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Timelapse notturno/astrofoto con Sony a6000


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avatarjunior
inviato il 28 Aprile 2018 ore 20:22

Salve a tutti,
è il mio primo messaggio qui. Possiedo una Sony A6000 e un treppiede, e visto che la bella stagione si avvicina, vorrei provare a far qualcosa di carino con questa piccola mirrorless APS-C. Pensavo a un timelapse notturno della via Lattea....si, ce ne sono mille in giro, ma non molti con l'Etna come sfondo Sorriso

Oltre al treppiede, possiedo un intervallometro che si collega alla porta USB, ma i punti deboli del mio setup sono 2:

- obiettivi: ho il Sony 16-50 mm stock, non particolarmente luminoso (f3.5-5.6)
- alimentazione: oltre alla batteria originale, ne ho un paio di ricambio non originali, ma la durata della batteria non è sufficiente per scattare tutta la notte: 7-8h circa per accumulare 1000 scatti da dare poi in pasto ad Adobe After Effects per creare il timelapse

Per quanto riguarda l'obiettivo, sto seriamente valutando il Samyang/Rokinon 12mm f2 che pare abbia un ottimo rapporto Q/P (le preziose Sony G e le Carl Zeiss sono inarrivabili per il mio modesto portafogli), ma se avete altro da consigliare (qualche vecchio Minolta magari?) i consigli sono sempre ben accetti.

Per l'alimentazione invece sono un po' confuso. Ho visto dei battery grip che aumentano l'autonomia però, smentitemi se sbaglio, consistono di una dummy battery e un paio di batterie interne che si collegano poi alla porta USB.
Ecco, qui si vede bene





Per me questo è uno svantaggio, perchè mi impedisce di usare il mio intervallometro USB. E penso sia scomodo anche da usare normalmente di giorno, perchè è facile staccare quel cavetto mentre si scatta.
Si può realizzare qualcosa di analogo con un powerbank per smartphone, collegato anch'esso alla porta USB.

Mi chiedo: esiste un battery grip per A6000 che funziona SENZA dover impegnare la porta USB?
Perchè ho visto spesso in giro delle Canon e delle Nikon con battery grip e non c'era nessun cavetto volante che collegava il corpo della reflex con il battery grip. Possibile non si possa fare lo stesso sulla A6000?



avatarsenior
inviato il 29 Aprile 2018 ore 2:10

quasi sicuramente quella macchina come ogni compatta non nasce per avere un BG, quelli che vedi sono tutti di concorrenza e hanno vari accrocchi per far credere alla macchina di essere connessa ad un telecomando \ batteria opzionale, anche le entrylevel canon\nikon hanno simili accrocchi perchè non nascono per averlo e casa madre non li fa.
Avendo fortuna potrebbe essere che sia solo per poter comandare i tasti del BG e faccia credere alla macchina di essere connessa ad un telecomando e una volta staccato la macchina vada lo stesso, sulle reflex adattate è così.

In ogni caso però anche con il BG inserito la vedo estremamente dura che tu riesca a fare l'intero timelapse senza dover cambiare batteria, essendo scatti in notturna ad iso alti dubito tu riesca a farne più di 100\150 per batteria a dir tanto(leggo che in condizioni ideali ne fa 300), avresti bisogno di quasi 10 batterie per fare 1000 scatti in notturna, anche potessi avere sottomano un powerbank dovrebbe essere molto grosso oppure sarebbe insufficiente, ammesso che la macchina possa funzionare alimentata da powerbank.

una soluzione potrebbe essere quella di accorciare la durata del time lapse per calibrarlo sulle doti di autonomia della tua fotocamera, ma in ogni caso per avere anche solo 10s di video minimo dovresti usare 2-3 batterie in quanto le lunghe exp consumano molto.

avatarsenior
inviato il 29 Aprile 2018 ore 2:27

soluzione alternativa. Usare l'app per la A6000 che fa da intervallometro.
così risparmi pure batteria.

il sammy 12mm è ottimo. nulla di meglio per quel bdgt

avatarjunior
inviato il 29 Aprile 2018 ore 17:11

Ho contattato un paio di venditori, e cercato recensioni online.
Il cavetto USB in realtà non è un cavetto USB. E' un cavetto che da un lato è USB, ma dall'altro ha un jack 3.5mm, e serve solo per poter usare il pulsante di scatto integrato del battery grip. Usando il pulsante di scatto della macchina, la porta USB rimane libera.

Inoltre, esiste un battery grip originale Sony...che costa un botto, ma esiste!
www.sony.it/electronics/fotocamere-obiettivo-intercambiabile-impugnatu

Va bene che è realizzato in lega di magnesio e non di plasticone, ma con quei soldi mi ci compro un obiettivo di quelli buoni. Stavo cercando un BG compatibile proprio per poter investire qualche soldino in una lente decente.

Riguardo l'autonomia, rispondendo in particolare a Matteo, la A6000 arriva a circa 500 scatti in condizioni d'uso REALI (non dati di fabbrica del costruttore). Nei forum USA, alcuni sostengono di essere arrivati a 600 o addirittura 750 scatti!
E riguardo gli ISO, di certo non la userei a 6400ISO. Mi terrei tra gli 800 e i 1600, considerato anche che userei dei tempi di posa di circa 20-25 secondi (compatibilmente con l'effetto mosso dato dalla rotazione apparente della volta celeste).
Credi che ad alti ISO la macchina consumi sensibilmente di più?






avatarsenior
inviato il 29 Aprile 2018 ore 18:43

il consumo non è legato agli alti iso, ma alle lunghe esposizioni, con una reflex come la 7d facendo scatti tutti da 20\30s la durata della batteria si dimezza tranquillamente per non dire che si faccia ancora meno foto, sicuramente anche gli alti iso incidono, ma il grosso del consumo deriva dalle lunghe esposizioni.

Probabilmente potresti basare la vita utile della batteria su quella che ha la tua macchina facendo video, magari aumentandola di un po'.

ps il BG che hai messo è per la a7\a9 non per la a6000, magari è anche compatibile, anche se la vedura per una questione di dimensioni.

avatarjunior
inviato il 29 Aprile 2018 ore 18:57

facendo anche io lunghe esposizioni con la a6000 ti posso dire che con una batteria originale fai circa 3/4 ore di posa (dipende molto dalla temperatura esterna). ti consiglio comunque una dummy battery con cavo usb da collegare a un power bank. Secondo me lascia stare il battery grip.
Riguardo alle ottiche ti consiglio caldamente il samyang, ottima lente a un ottimo prezzo.

avatarjunior
inviato il 29 Aprile 2018 ore 19:36

Qualcuno ha avuto l'idea di fare un test reale di durata durante un timelapse: da 100% -> 80% in 30 minuti, quindi circa 2h30 con 1 singola batteria.




Coi video si parla di 1h20 circa, ma non credo sia affidabile come paragone.



Cercando un po' in rete, ho scoperto che la soluzione migliore per chi ha bisogno di TANTA autonomia non è il battery grip (in fondo sono solo 2 batterie), ma la dummy battery, come suggerito da MattiaC, che può essere alimentata o da un powerbank o da un alimentatore USB esterno (con in mezzo un convertitore di voltaggio da 5V a 9V) come quello che si usa per caricare gli smartphones.
E questo è quel che ho fatto: ho ordinato una dummy battery+convertitore di voltaggio (nel pack era incluso pure l'alimentatore USB, è tutto grasso che cola...) e a parte un powerbank da 10.000mAh.

Con 10.000mAh, considerato che l'uscita USB funziona a 5V e il convertitore lo porta a 9V , sarebbe come avere 5-6 batterie originali tutte insieme.
Dando per buone le 2h30 con 1 batteria, si parla di oltre 12h di scatti continui....dovrei farcela!!
Dando per buone le 3/4 ore di Matteo, potrei scattare per una giornata intera praticamente MrGreen

Se poi riesco a collegarmi all'alimentatore USB, visto che dove vorrei scattare ho la casa, ancora meglio.... ;-)
Autonomia infinita!!



Per la lente, ho visto delle fotografie fatte di giorno col Samyang 12mm su A6000, e in effetti è fantastico. E' 10 passi avanti rispetto al 16-50mm in kit: molto più luminoso, ma anche molto più definito. E' come se le foto prendessero respiro, fino a diventare vive.
Per quanto riguarda l'astrofoto, ho notato una certa vignettatura con questa lente, ma pazienza....non è quello a pregiudicare il risultato finale.
Pure in questi timelapse notturni c'è una evidente vignettatura, ma il risultato è comunque ottimo sia per la definizione, sia per il poco rumore, sia perchè le stelle sono puntiformi (cosa non sempre scontata quando si fotografano le stelle....coma e stelle allungate sono sempre dietro l'angolo), e il Samyang in tutte queste cose è ottimo.



avatarsenior
inviato il 29 Aprile 2018 ore 19:41

sì direi che con la dummy battery e un buon powerbank dovresti avere problemi zero.

avatarsenior
inviato il 29 Aprile 2018 ore 19:49

io ho il samyang ma sono molto tentato anche dal sigma 16mm f1.4, se ne parla molto bene. non ho mai fatto in time laps ma qualche consiglio sulla via lattea puoi trovarlo qui

blogvincentbell.blogspot.it/2017/09/fotografare-la-via-lattea-e.html

avatarsenior
inviato il 29 Aprile 2018 ore 19:53

per esperienza personale 16mm su una aps-c sono molto limitanti per stellate, hai un tempo di sicurezza se non mi sbaglio di 15 secondi che ti limita un sacco, poi la focale è adatta solo a far foto in contesti molto ampi, parlando del mio contesto in liguria e appennino ligure non è il massimo, già avessi ampi orizzonti forse va bene.

avatarsenior
inviato il 29 Aprile 2018 ore 20:24

@Matteo se parliamo della via lattea 16mm non mi sembrano limitanti, se parliamo di time laps probabilmente hai ragione.
p.s il samyang che amo vignetta, il sigma no, perde in tempo di esposizione per la focale più lunga ma guadagna uno stop in luminosità.
aggiungo che a volte trovo il 12mm anche troppo ampio.

avatarsenior
inviato il 30 Aprile 2018 ore 1:43

io parlo di via lattea contestualizzata, una foto della via lattea nel nulla a me personalmente non dice nulla...

avatarjunior
inviato il 30 Aprile 2018 ore 14:06

Come prima cosa ringrazio infinitamente Enzillo per quella utilissima guida. Spiega tutto nei dettagli: modalità di messa a fuoco, tempi di esposizione, ISO, formato dei file. Grandissimo! MrGreen



per esperienza personale 16mm su una aps-c sono molto limitanti per stellate, hai un tempo di sicurezza se non mi sbaglio di 15 secondi che ti limita un sacco, poi la focale è adatta solo a far foto in contesti molto ampi, parlando del mio contesto in liguria e appennino ligure non è il massimo, già avessi ampi orizzonti forse va bene.


Il 16mm di Sigma lo conosco, e più di una persona si è presa la briga di metterlo a paragone col Samyang 12mm.
L'unica comparativa che secondo me ha senso è questa, perchè il tempo di esposizione è stato scelto tenendo conto della diversa apertura delle due lenti (20s a f2, vs. 13s a f1.4)



Se andate a 5:00 SEMBRA, e lo dico con tutte le precauzioni del caso, che il Samyang offra una migliore definizione (stelle puntiformi), mentre col Sigma le stelle sembrano dei batuffolini.
Inoltre il Sigma sembra dia un fondo piuttosto lattiginoso, un biancastro uniforme.

Tra l'altro, è vero che il Sigma è più luminoso, ma il Samyang avendo una focale leggermente minore consente tempi di posa superiori prima che subentri l'effetto mosso.





avatarjunior
inviato il 01 Maggio 2018 ore 12:56

Stamattina, cercando un Samyang nell'usato, mi sono imbattuto in altre 2 lenti per attacco Sony E, entrambe con messa a fuoco manuale

-Samyang 35 mm f/1.2
-Samyang 50mm f/1.4

tralasciando un attimo il discorso puramente qualitativo (vignettatura, aberrazioni cromatiche, definizione), l'avere 1 stop in più di luminosità mi può permettere di scattare a più bassi ISO (ad es. a 800 anzichè a 1600) e avere quindi meno rumore, o questo beneficio teorico è totalmente bilanciato dal fatto che avendo più lunghezza focale, a parità di tempo di posa le stelle verrebbero allungate, per cui sarei costretto a fare pose più brevi e finirei comunque a lavorare a ISO più alti?

Spero di essermi spiegato....


avatarsenior
inviato il 01 Maggio 2018 ore 13:13

il beneficio è totalmente bruciato dalla focale lunga, soprattutto su aps-c.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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