| inviato il 08 Giugno 2018 ore 16:26
La kodak EPP dev'essere una delle tante versioni di Ektachrome, non la più recente credo (Ektachrome Plus Professional). Di più non so Diebu, ho sempre usato anch'io le fujii, agfa ct precisa (che pare sia ancora fujii) e, anni fa, la vera Agfa (100 Professional). Delle Ektachrome ho solo vago ricordo di altre dia di amici; si trattava cmq di pellicole di tutto rispetto... aspettiamo la nuova |
| inviato il 08 Giugno 2018 ore 17:26
Un Natale ne provai 30 metri in formato 35, a fine anni 80. La lanciarono come la dia fine del mondo, tirabile fino a 400 iso, bla bla bla. Colori "brillanti" come non mai, dissero. Forse, non so, le condizioni di luce non erano eccelse. Ma una definizione pessima. Centinaia di immagini quasi da buttare. Sempre meglio la classica 64, per me |
| inviato il 08 Giugno 2018 ore 19:41
A mio modesto avviso la diapositiva Kodak, e non solo Kodak, per antonomasia è sempre stata la Kodachrome 25 e/o 64, al contrario la Ektachrome 64 è sempre stata recepita come una sorta di parente povero ... pur essendo un prodotto estremamente valido.
Le Ektachrome 100 sono un discorso un poco diverso rispetto alle precedenti, e in fondo sono nate nell'ottica di offrire delle sensibilità maggiori lasciando la palma della qualità a Kodachrome 25/64 (e negli anni '80 anche 200) ed Ektachrome 64.
A mio avviso comunque l'unica Ektachrome 100 davvero degna di nota è stata la E 100 VS, che Kodak sviluppò specificamente per controbattere la Velvia 50 sui terreni a essa più congeniali: la saturazione cromatica, la nitidezza e la grana.
Come saturazione cromatica la E 100 VS ha appaiato la Velvia, come nitidezza no, come grana quasi.
Nella sostanza io ho sempre preferito la Velvia 50, oltre che per i parametri qui sopra specificati anche e soprattutto per la resa dei neri, semplicemente leggendaria, ma è pure vero che quando ho avuto bisogno di una 100 ASA, molto di rado a onore del vero, ho sempre preferito la E 100 VS alle Velvia 100 e 100F.
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| inviato il 10 Luglio 2018 ore 9:03
A parte il fatto caro Diego che entrambi i rimandi non si aprono ma venendo un poco più nel pratico: questa pellicola arriva o no?
Sandro Presta mi ha detto che a lui ne hanno confermato l'uscita per questa Estate, lui chiaramente è fiducioso ... io molto meno, nello specifico tu dirai dirmi qualcosa di più preciso?
Non tanto sui tempi, che checché se ne dica saranno certamente biblici, quanto piuttosto rispetto a quelli che saranno i valori di targa di questa emulsione che oltretutto, visti i lunghissimi tempi di attesa appunto, mi aspetto mooolto alti ... anche se temo fortemente che se sarà davvero prodotta sarà la solita Ektachrome 100. |
| inviato il 10 Luglio 2018 ore 9:32
Il secondo link, che è quello interessante (il primo contiene una sintesi in italiano e poi rimanda all'altro link) a me si apre normalmente.
Per quel che ne so, dalle notizie ufficiali, la pellicola uscirà entro il 2018, forse entro l'estate. Per le caratteristiche non so, come non credo lo sappia chiunque altro. Sull'uscita comunque dubbi non ne ho, non ne ho mai avuti. |
| inviato il 10 Luglio 2018 ore 10:48
Il problema invece è proprio questo caro Diego: e cioè che al di là di un fin troppo generico annuncio non sono mai andati!
Da ciò derivano due cose, entrambe per noi ben poco incoraggianti:
1) hanno gettato il sasso nello stagno solo per sondare la reazione del mercato e decidere sul da farsi,
2) assodato che un tiepido interessamento comunque c'è alla fine qualcosa faranno, seppure dopo oltre due anni e probabilmente solo perche FUJI pare davvero intenzionata a eliminare del tutto la pellicola,
ma appunto perché nonostante le "garanzie" (ovverosia il totale disinteresse di Fuji) non si azzardano a rilasciare alcuna specifica tecnica riguardo a questa emulsione, questo fatto mi porta a ritenere che se davvero qualcosa apparirà, cosa probabile, essa sarà nulla di più di una minestra malamente riscaldata. |
| inviato il 10 Luglio 2018 ore 12:01
“ al di là di un fin troppo generico annuncio non sono mai andati! „
Hanno mostrato vari video con le fasi di test e hanno mostrato le prime immagini di test riprese con la pellicola in questione.
“ non si azzardano a rilasciare alcuna specifica tecnica riguardo a questa emulsione „
Non mi risulta che altri produttori rilascino (o abbiano rilasciato in passato) le caratteristiche prima dell'uscita sul mercato. Immagino che si saranno posti degli obiettivi in quanto alle caratteristiche che dovrà avere, ma da qui a comunicarle prima di averle raggiunte ce ne corre; credo che nessuno lo farebbe. |
| inviato il 13 Luglio 2018 ore 16:43
Non mi risulta che altri produttori rilascino (o abbiano rilasciato in passato) le caratteristiche prima dell'uscita sul mercato. Immagino che si saranno posti degli obiettivi in quanto alle caratteristiche che dovrà avere, ma da qui a comunicarle prima di averle raggiunte ce ne corre; credo che nessuno lo farebbe .
In altre epoche no, nessuno lo faceva, anzi tendeva a tenere ben segrete quelle che erano le specifiche di progetto per non dare agli altri produttori il vantaggio di sapere in anticipo le proprie mosse.
Ma all'epoca c'erano solo le pellicole, questo atteggiamento quindi era pienamento legittimo e ancor più logico, ora invece la fotografia chimica è un mercato semplicemente residuale rispetto al digitale, e dal momento che a questa eventuale Kodak Ektachrome quasi certamente nessuno risponderà con un prodotto concorrente, e se anche fosse ciò non accadrà di certo nell'immediato, i cervelloni della casa gialla avrebbero dovuto quantomeno rilasciare in anticipo certe caratteristiche appunto per far vedere, prove alla mano, ai pochi affezionati utenti rimasti fedeli alla pellicola che loro si stanno muovendo per davvero! |
| inviato il 13 Luglio 2018 ore 16:54
Mah, Paolo, non so che cosa dire, credo che lo sviluppo di una pellicola sia profondamente diverso da quello, ad esempio di un sensore. In un sensore decidi ad esempio quanti pixel deve avere e lo progetti, è un qualcosa di fisico su cui agisci direttamente; con la pellicola ti puoi prefiggere di avete una grana ridotta, tot linee per mm, ecc. ma queste non le "costruisci" materialmente, non le disegni in un progetto, sono frutto di processi chimici, fisici, ecc.. Per questo dico che puoi avere un obiettivo di progetto ma poi il risultato potrebbe discostarsi un po', in meglio o in peggio, perciò credo sia impossibile dire "faremo una pellicola da tot lppm"; al contrario è possibile dire " faremo un sensore da tot megapixel". |
| inviato il 13 Luglio 2018 ore 17:07
"...per far vedere, prove alla mano, ai pochi affezionati utenti rimasti fedeli alla pellicola che loro si stanno muovendo per davvero!"
Non so perché hai ancora dubbi sul fatto che si stiano muovendo per davvero. Hanno rilasciato vari video nonché foto di test. I tempi si sono allungati? Certamente! Si allungheranno ancora? Forse si. Ma per me questo non significa che non ci stiano lavorando e che il prodotto non uscirà.
Del resto anche una specifica di progetto non è una "prova alla mano", solo il prodotto finito lo sarà, e speriamo sia di alto livello. |
| inviato il 15 Luglio 2018 ore 12:19
Caro Diego io francamente non capisco come tu possa ancora avere, e dimostrare, tanta fiducia in Kodak.
Ricordati che se la fotografia degitale ha preso il volo e quella chimica è quasi morta ciò è dovuto soprattutto alle cazz-ate galattiche pronunciate dagli esperti Kodak, che quando ancora le migliori fotocamere digitali disponevano al massimo di sei megapixel affermarono, peraltro senza tema di smentite, che già così la nuova tecnologia era vincente ... figuriamoci quindi cosa sarebbe potuto accadere in seguito.
Adesso invece sappiamo, per certo, che solo in questi ultimissimi anni i migliori sensori possono dire di aver appaiato le pellicole ... pellicole a colori ovviamente perché per il B&W ce ne vuole ancora! |
| inviato il 15 Luglio 2018 ore 12:24
In definitiva, credimi, per quanto ci possa provare io proprio non riesco a fidarmi di questi cial-troni!
Anche se ovviamente spero sia tu ad avere ragione  |
| inviato il 24 Luglio 2018 ore 16:08
con me hanno perso una bella occasione... quest'estate sto facendo fori parecchia fuji provia
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| inviato il 25 Luglio 2018 ore 8:49
con me hanno perso una bella occasione ... quest'estate sto facendo fori parecchia fuji provia
Oh non preoccuparti amico mio ... ne perderanno molte altre di belle occasioni!
Sono specialisti nell'arte dì tirarsi la zappa sui piedi. |
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