RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

"La fotografia come professione è morta" e' davvero così? E Perché?


  1. Forum
  2. »
  3. Tecnica, Composizione e altri temi
  4. » "La fotografia come professione è morta" e' davvero così? E Perché?





avatarsenior
inviato il 25 Aprile 2018 ore 7:16

Forse l'aspetto meno chiaro della professione del fotografo, che tutti voglion fare perche' immaginano una vita tra modelle e cocktails, e' appunto che e' una professione come le altre.
Fatta perlopiu' di burocrazia, adempimenti, commercialista, tasse, ricerca clienti etc etc.
In sostanza e' noiosa come quella del rappresentante, o quella del bottegaio.

E' LAVORO.. in quanto lavoro ti costringe a tutti i compromessi del caso.

In piu, mentre per esercitare la professione del medico, dell'elettricista,del contadino.. devi aver passato un esame di laurea o almeno un esame professionale. La professione del fotografo e' libera.

Insomma, chiunque disponga di 500 euro per comrare una fotocamera usata e di mille euro per le pratiche puo' mettere su una ditta e proclamarsi PRO a tutti gli effetti.

Da li a guadagnare... ce ne passa.

avatarjunior
inviato il 25 Aprile 2018 ore 23:37

Solo "Bocca di Rosa" lo faceva per passione. Non cedete alla tentazione di prestare mano d'opera in cambio di
pubblicità, non funziona; quando parliamo di lavoro si intende essere pagati. Il lavoro non retribuito
è tutt' altra cosa. Auguri e in bocca al lupo a chi inizia un attività
e sente dentro di se la forza e la passione a tirare avanti.
un saluto. Celestino

avatarjunior
inviato il 26 Aprile 2018 ore 7:25

lavoro come fotografo professionista qui a Los Angeles dove il mercato è certamente più saturo di quello italiano.

La fotografia non è morta, ma c'è spazio per chi inizia la professione? C'è sempre spazio per un lavoro eccelso. Per un lavoro nella media? NO. Giudica tu stesso le tue potenzialità e trai le conclusioni. Come tutte le libere professioni devi sbatterti l'anima per farti notare. In bocca al lupo.

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2018 ore 7:40

"Per un lavoro nella media NO. Giudica tu stesso le tue potenzialità e trai le conclusioni. Come tutte le libere professioni devi sbatterti l'anima per farti notare."... condivido. Se proponi cose interessanti conviene sbatterti in altri paesi se invece vuoi rimanere nella tua città la vedo dura (se sei agli inizi soprattutto)

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2018 ore 7:53

Se ti poni il problema che qualcuno che non si occupa di fotografia possa rubarti il mestiere, allora non iniziare nemmeno. Significa che la tua preparazione è tale da doverti preoccupare di competitors che non esistono.

Viceversa se il tuo prodotto fotografico è ottimo e fa la differenza, non avrai problema a trovare lavoro in nessun settore.

L'unica differenza tra ieri ed oggi è che prima ci mangiavano tutti indistintamente dalle capacità.
Ora - per la legge di Darwin - ad andare avanti sono solo quelli capaci di proporre soluzioni migliori.

Il mestiere non è sparito, c'è stata solo una selezione naturale.


user117231
avatar
inviato il 26 Aprile 2018 ore 8:47

Bisogna essere ambiziosi.
Io McCurry me lo mangio a colazione e a merendina Salgado. MrGreen

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2018 ore 9:03

Per quella che è la mia esperienza diretta... la fotografia professionale non è morta, è morto il margine di guadagno MrGreen

Il digitale ha realmente rivoluzionato questo settore (secondo me in positivo) ed ha indiscutibilmente introdotto una nuova, inedita ed agguerrita concorrenza. In alcuni segmenti, in primis la fotografia di paesaggio, questo ha realmente distrutto il mercato. Per fare un esempio: 20 anni fa molte aziende investivano magari in un calendario con immagini di paesaggio o fauna (magari dl proprio territorio) pagando le immagini... ora questo non esiste più...

In sintesi, alcuni generi di fotografia sono letteralmente scomparsi (come professioni), gli altri si sono semplicemente evoluti ed hanno dovuto fronteggiare una parziale riduzione dei profitti.

Il settore "matrimoni" resta il più "remunerativo" e per questo fa gola ai più...
... aggiungo una mia personalissima considerazione... è il settore dove in tanti, in troppi anzi, fanno i furbetti. Non solo, è probabilmente l'unico settore dove i professionisti tollerano tanta concorrenza "fraudolenta"... e purtroppo il motivo è... lo sappiamo tutti Triste

IMHO

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2018 ore 9:26

"Il mestiere non è sparito, c'è stata solo una selezione naturale."...sono in parte d'accordo ma non del tutto. Vengono sottovaluti alcuni punti di cui il sapersi proporre/mettersi in gioco e che in Italia si ha il vizietto di non pagare o farlo dopo molto tempo e questo crea problemi nel coprire le spese (e non ditemi che non è così!!!)

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2018 ore 11:55

io comunque mi distaccherei dal concetto fasullo del: "se sei un maestro non hai problemi a trovare lavoro"... e grazie al casso... mi pare evidente. Non ci vuole una cima per capire che, se ti chiami Senna, facilmente avrai contratti da sogno.


Qui semmai il problema e' l'opposto.
Parliamo di un principiante che, senza contratti o esperienza, sta pensando di affrontare i Senna della fotografia. Per di piu' attraversando lo Stige della burocrazia legata alla professione.

C'e' spazio?... non credo...


PS la selezione naturale.. non e' selezione naturale vera.. e' solo contrazione del mercato.

user117231
avatar
inviato il 26 Aprile 2018 ore 12:18

La domanda del thread era se la la Fotografia come professione sia morta.

A mio modo di vedere...
come professione ancora no, ma ci manca poco.

Come concetto...
è morta e stramorta.

Ogni cosa vale in funzione di quanta difficoltà oggettiva esista nel reperirla.

L'oro vale tanto perchè non lo si trova facilmente.
La sabbia vale nulla perchè ti basta andare in prossimità del mare e ne trovi quanta ne vuoi.
...
Ormai le fotografie stanno sempre più diventando come la sabbia.
Passa per strada un qualunque ragazzino con smartphone e può scattarti qualunque foto.
...................
La Fotografia d'Autore con la F e la A maiuscole ?
Stupidaggini immense di chi non si sforza di capire che i tempi stanno profondamente cambiando.

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2018 ore 12:40

io comunque mi distaccherei dal concetto fasullo del: "se sei un maestro non hai problemi a trovare lavoro"... e grazie al casso... mi pare evidente. Non ci vuole una cima per capire che, se ti chiami Senna, facilmente avrai contratti da sogno.


Beh ma è quello che bisogna fare.
Oggi se ambisci a diventare il fotografo di quartiere l'unica possibilità che hai è entrare in un calderone assurdo di migliaia di persone che si fanno la lotta ai 25centesimi.

Se si vuole avere una concorrenza più sana e più stimolante bisogna salire di step.

Qui semmai il problema e' l'opposto.
Parliamo di un principiante che, senza contratti o esperienza, sta pensando di affrontare i Senna della fotografia


Penso che il problema più grande sia voler affrontare la fotografia senza studi/esperienza.
Difficilmente mi è successo di vedere persone preparate ma soprattutto con doti piangere miseria.
Ci sta chi ci mette un pò di più rispetto ad un altro ad avviarsi, si può sputare più o meno sangue, ma quando c'è la sostanza, e quindi si predispongono rapporti/clienti con servizi che soddisfino il consumatore, allora la strada si spiana da sola.

Voler iniziare prima di essere pronti è l'errore più grande che si possa fare.

Cosa non meno importante.
Per capire se si è pronti, sicuramente non bisogna confrontarsi con una realtà come un forum.
Bisogna sempre guardare in alto, molto più in alto di quello che si riesce a vedere per capire dove si è posizionati, solo così si capisce quando si è pronti.

Se poi ci si vuole lanciare le pietre con il matrimonialista vicino casa nella gara del chi applica lo sconto maggiore, allora si può iniziare a sperare di lavorare fin dal giorno dopo.
L'organizzazione, la struttura, la preparazione, portfolio fotografico, portfolio clienti, servono anni e anni.

avatarjunior
inviato il 26 Aprile 2018 ore 12:42

Non ho idea di come funzioni con Facebook o altri social media simili.


@ThomasInTW Da quel che so con Facebook o Instagram i guadagni possibili sono indiretti, da un lato hai la pubblicità che ti può portare l'avere successo su un social (e quindi clienti che ti cercano per fare dei servizi, possibilità di vendere le tue stampe, ecc), dall'altro se ottieni un buon seguito puoi anche iniziare a collaborare con aziende che ti pagano per pubblicare dei post pubblicitari, diventi così un "influencer" e non è solo per i fashion blogger ma vedo soprattutto su Instagram che ci sono anche fotografi che lo fanno (come esempio mi viene in mente Mattia Bonavida che seguo)
A pensarci non è male, se riesci a piacere al pubblico (anche solo una nicchia) hai la possibilità di lavorare fotografando quello che più ti piace senza sottostare a committenti tranne per qualche foto pubblicitaria ogni tanto MrGreen

Per curiosità qui c'è qualche fotografo che ha guadagnato con Instagram? MrGreen

E in generale che ne pensate di queste possibilità?

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2018 ore 12:46

Si Felix E' la base del commecio.. L'ABC... ogni commercio si fonda sulla scarsita' e sulla penuria.
Quando l'offerta supera la domanda.. il commercio perde il suo senso... Non puo' piu esistere (a meno di logiche clientelari di sostegno).



Made in Italy... io credo che sia un gatto che si morde la coda. Non puoi iniziare lavorando ai livelli di Maestro, ti manca semplicemente l'esperienza. Non puoi diventare Maestro perche' non puoi farti l'esperienza lavorando.

Puoi forse,mentre fai un altro lavoro, cercare di fare esperienza nel tempo libero... ma significa fare due lavori con un solo stipendio...



EDIT.. da facebook e simili a noi sono arrivate solo torme di t*fatori e di concorrenti che cercavano di capire prezzi e rubare indirizzi di clienti.
Per noi FACEBOOK E' MORTO.

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2018 ore 12:53

Per curiosità qui c'è qualche fotografo che ha guadagnato con Instagram?



Qui ci si sta preoccupando dell'unica cosa che non conta.
Prima di guadagnare su un qualsiasi posto bisogna metterci contenuti.
Il dove lo metti è secondario se quello che metti è qualitativo.
Prima di porsi la domanda del "dove", bisogna capire "cosa" metterci.

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2018 ore 12:57

No Made in Italy, ogni lavoro e' funzione del mercato..

Deve essere vendibile... io non posso produrre salame e andarlo a vendere in un paese musulmano.
Anche se il mio salame e' da campioni del mondo...

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me