| inviato il 10 Marzo 2018 ore 20:55
Tutte le reflex e mirrorless eos sono compatibili con le ottiche della serie stm, una volta scelto l'innesto adeguato (ef, ef-s, ef-m). Ciò che è invece fondamentale è che il sensore della fotocamera abbia la tecnologia dual pixel cmos af (eviterei lo hybrid cmos af, che per soggetti in movimento non offre prestazioni comparabili).
Per rimanere entro i 1000 euro, si devono necessariamente scartare le reflex con sensore full-frame. Rimangono quindi reflex e mirrorless con sensore aps-c.
La nuova eos m50 è un'opzione interessante, dato che adotta la versione più avanzata del sistema dual pixel cmos, tra le reflex e mirrorless con sensore aps-c. Su amazon.de è disponibile in preordine a 579 euro, quindi verosimilmente tra qualche mese si troverà a meno di 500 euro, nuova.
Rimangono quindi le ottiche: a differenza delle videocamera della serie legria, non vi sono ottiche zoom con lunghezza focale equivalente (su formato 35mm) 30-1200, e apertura f1.8-4.5. Un'ottica simile avrebbe degli ingombri improponibili, per un sensore aps-c. Inoltre, mentre le aperture come f1.8-2.8 sono ampiamente fruibili, su videocamere con sensore di dimensione ridotta, con una m50 la profondità di campo potrebbe essere insufficiente, a seconda di cosa si intenda registrare.
A questo si aggiunge la problematica della parte audio: a parte per alcuni modelli di ottiche stm, con le altre vi è il rischio che il microfono integrato della fotocamera catturi le rumorosità meccaniche dello stabilizzatore, motore af o anche gruppo diaframma.
Per ovviare la cosa si può adottare un microfono esterno, ma in tal caso non si può più fare affidamento sulla regolazione automatica dei livelli audio, dato che gli amplificatori interni sono di bassa qualità (e studiati per lavorare con il microfono integrato) e generano molto rumore, che si manifesta nella forma di spiacevoli fruscii, soprattutto quando il rumore ambientale è basso. La soluzione è quella di regolare manualmente i livelli audio, ma sfortunatamente solo alcune reflex Canon consentono di farlo durante la registrazione dei video, e dover gestire la messa a fuoco (anche solo toccando lo schermo), livelli audio e inquadratura del video inizia a divenire problematico, da soli.
Insomma, con una reflex mirrorless si possono ottenere video di qualità superiore, rispetto ad una videocamera di fascia economica, ma i costi e l'impegno necessario (sia in termini di apprendimento dell'utilizzo dei vari accessori che di attività da svolgere durante la registrazione del video) aumentano sensibilmente. |
| inviato il 10 Marzo 2018 ore 21:24
Cosa mi consigliereste? A me serve esclusivamente lato video... Audio non interessa. Zoom 18 135 stm come pensate possa andare visto che credo che per fare riprese in palestra possa bastare come escursione.
Chi ne ha voglia può farmi un elenco dalla migliore alla peggiore... Grazie a tutti |
| inviato il 10 Marzo 2018 ore 21:30
Ma la palestra è ben illuminata?. Il 18-135 è un po buio alla focale estrema |
| inviato il 10 Marzo 2018 ore 23:22
Illuminato ma luci artificiali |
| inviato il 11 Marzo 2018 ore 14:59
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Cosa mi consigliereste? A me serve esclusivamente lato video... Audio non interessa. Zoom 18 135 stm come pensate possa andare visto che credo che per fare riprese in palestra possa bastare come escursione.
Chi ne ha voglia può farmi un elenco dalla migliore alla peggiore... Grazie a tutti
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Valuterei l'ef 24-105 f4 L is usm, dato che l'apertura massima di costante di f4 potrebbe tornare utile. Su una fotocamera con sensore aps-c si ha un livello di luminosità abbastanza uniforme anche alla massima apertura del diaframma (vignettatura ridotta), sul fotogramma. Considera che, nei video, anche in full-hd hai comunque un leggero ritaglio verticale dell'inquadratura, dato che il sensore ha formato 3:2 e il video 16:9, quindi si guadagna qualcosa in termini di portata dello zoom, rispetto alle foto.
Anche se non è un'ottica stm, in accoppiata alle implementazioni recenti del dual pixel cmos opera piuttosto bene.
Detto ciò, per i video fino a 30 fps sono sufficienti tempi di scatto tra 1/30 e 1/60s, quindi se le condizioni di illuminazione non sono proprio drammatiche dovresti riuscire a mantenere una sensibilità iso non estrema, anche a f4. |
| inviato il 11 Marzo 2018 ore 15:03
tra 70d e 80d c'è tanta differenza? e la nuova 200d come sarà? |
| inviato il 11 Marzo 2018 ore 15:12
Con quel badget consiglio 70d con il 40mm stm o il 50mm stm |
| inviato il 11 Marzo 2018 ore 15:17
mi serve uno zoom pensavo al 18 135 cosa ne pensate... purtroppo devo zoommare per forza |
| inviato il 11 Marzo 2018 ore 16:23
Prendi la Canon 80d, il 18-135mm e un monopiede che ti servirà per le riprese alla massima focale |
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