| inviato il 02 Marzo 2018 ore 14:58
Ciao a tutti.... chi mi aiuta a domare la scimmia ?? Mi si è messa sulla spalla e mi dice...”otuuuuuus”... secondo voi vale la pena? Impressioni da chi c'è lo ha? |
| inviato il 04 Marzo 2018 ore 11:26
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| inviato il 04 Marzo 2018 ore 11:34
Col prezzo dell'otus ci prendi l'art e anche qualcosa...hai anche l'af..a prescindere su cosa li utilizzeresti,secondo me la scelta più sensata è il Sigma. |
| inviato il 04 Marzo 2018 ore 12:45
Grazie Matteo x aver condiviso il tuo pensiero .. circa il prezzo dell'otus, il mio rivenditore si toglie il demo a 1800con filtro neutro.... considerato il prezzo pensavo di prenderlo poi magari se non mi trovo con af ..potrei rivenderlo alla pari.... |
| inviato il 04 Marzo 2018 ore 14:40
Concordo con Matteo  |
| inviato il 04 Marzo 2018 ore 15:57
Grazie patrick, ma state parlando per dare un consiglio sensato o li avete anche provati?. Del 58 nikon ne vogliamo parlare ? |
| inviato il 04 Marzo 2018 ore 16:31
Beh un otus demo a 1800 è un affare.
Poi il 50 art, per me, non è uno dei più riusciti. |
| inviato il 04 Marzo 2018 ore 16:47
Se non lo prendi tu, passami il nome del negozio in privato... |
user36220 | inviato il 04 Marzo 2018 ore 17:05
Avevo la tua stessa scimmia, l'ho soddisfatta ed ora ho sia il 55 sia l'85. a quel prezzo non ci pensare, prendilo, come dici giustamente, male che vada lo rivendi allo stesso prezzo (o ci guadagni pure). A me ha cambiato il modo di vedere la (mia) fotografia. |
| inviato il 04 Marzo 2018 ore 17:57
Grazie Maserc, grazie otto, grazie semt...che vuol dire ha cambiato di vedere la tua fotografia? |
user36220 | inviato il 04 Marzo 2018 ore 18:09
Prima di acquistare il 55 1.4 avevo già alcuni Zeiss, quindi ero abituato alla messa a fuoco manuale, ma su fotografia di paesaggio (15mm) e macro (100mm). Nelle focali da ritratto avevo il Big One (Canon 85 f1.2 II) e, letteralmente, lo adoravo. Era una pietra angolare del mio corredo, la mia ottica da ritratto. Però, una volta provato l'Otus 55mm, le mie certezze hanno cominciato a vacillare. Gli Otus sono obiettivi apocromatici, e rispetto ai normali obiettivi, hanno delle peculiarità che li rendono unici. Nitidezza, risolvenza, transizione delle parti a fuoco da quelle fuori fuoco, sfocato, bokeh, fedeltà dei colori... Tutto ai massimi livelli. Mentre gli altri obiettivi, chi più chi meno, soffrono di aberrazione cromatica, laterale e longitudinale, flare, purple frining, etc... gli Otus, da apocromatici, ne sono esenti quasi totalmente. Per questo dico che ha cambiato il mio modo di vedere la fotografia. Sono la perfezione ottica. E quando ti abitui alla perfezione, è difficile che ti piaccia altro  Così, dopo pochi mesi, è arrivato l'Otus 85mm, ed ho detto addio al Canon 85 1.2. Certo, gli Otus costano, sono grandi, pesanti, manual focus, ma se impari a domarli, le soddisfazioni (almeno a me succede così) ripagano di tutto. |
| inviato il 04 Marzo 2018 ore 18:12
Grazie Semt per questo prezioso contributo.la ? è abbastanza eccitata! |
| inviato il 04 Marzo 2018 ore 18:13
?= la scimmia .... |
| inviato il 04 Marzo 2018 ore 18:18
Il manualfocus mi spaventa, non c'è il vetrino adatto per mettere a fuco agevolmente.
Sun un 15 mm un 20 mm non è problematico ma da 50 mm in su non saprei. |
| inviato il 04 Marzo 2018 ore 18:24
Non sei “nessuno” per dire queste cose!!! Scherzo, grazie, pero' ci sta il pallino della messa a fuoco :-) |
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