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Perchè piace tanto il noir, un certo noir?


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avatarsupporter
inviato il 15 Luglio 2018 ore 19:02

Chi lo usa ogni tanto non mi turba, probabilmente nell'immagine di partenza ha visto, latente, quella realtà che poi rappresenta in quel modo.
Vedo una immagine nella realtà, non credo alla verità manifesta che mi trasmette, intuisco una realtà nascosta ma più vera e la rappresento.
Il problema mi nasce quando vedo chi usa sempre questa rappresentazione per raccontare qualsiasi realtà e penso che il latente non possa essere sempre così: lugubre, inquietante e malinconico.
E allora perche?

avatarsenior
inviato il 15 Luglio 2018 ore 19:17

Personalmente si tratta di una scelta narrativa, lontana (per il mio modo di rapportarmi alla fotografia) da mode del momento. Mette in immagine talune sensazioni legate al MIO modo di vedere e di percepire le cose... Tanto mi basta, nessuna pretesa artistica. Solo veicolo di sensazioni

avatarsenior
inviato il 15 Luglio 2018 ore 19:39

...Solo veicolo di sensazioni

Se la scena osservata istintivamente ci regala emozioni tali che per esternarle si deve usare il noir per renderle al meglio mi sembra un buon motivo. Evidentemente a livello inconscio quella scelta narrativa (come scrivi tu) è ben motivata. ;-) Sorriso

Io per esempio ho scattato questa foto qualche anno fa e osservando la scena avevo già deciso, prima di fotografarla, di farla in bianco-nero, ma visto la sensazione di inquietudine che volevo che comunicasse le ho dato dei toni molto più contrastati apposta: più noir.
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&bk=n-1-&t=2851088

P.S. Pandamonium, sto guardando adesso le tue foto. Complimenti le trovo tutte molto belle.

avatarsenior
inviato il 15 Luglio 2018 ore 19:43

Il problema mi nasce quando vedo chi usa sempre questa rappresentazione per raccontare qualsiasi realtà e penso che il latente non possa essere sempre così: lugubre, inquietante e malinconico.
E allora perche?

Bisognerebbe chiedere al singolo autore, può essere che sia solo una scelta stilistico/narrativa, anche se non sempre rispecchia la realtà fotografata.

avatarsenior
inviato il 15 Luglio 2018 ore 23:05

Utilizzare un unico approccio al proprio modo di fotografare può rendere maggiormente riconoscibile l autore, forse è un modo consapevole o no di cercare un proprio stile...
Io sono del parere, già da altri espresso, che la realtà e gli stati d animo di chi la rappresenta sono troppo variegati per trovare un unica chiave di lettura, ma, ovviamente è solo una mia opinione personale.

P.S. Quando la luce prende il posto all'oscurita' e la materia appare dal nulla, io non ci vedo sempre un immagine lugubre e malinconica, a volte ci vedo magia e mistero..







avatarsenior
inviato il 15 Luglio 2018 ore 23:09

Chi lo usa ogni tanto non mi turba, probabilmente nell'immagine di partenza ha visto, latente, quella realtà che poi rappresenta in quel modo.

Esattamente... L'unica mia immagine Hard Street (come l'ha efficacemente battezzata un compagno di forum commentandola) nasce proprio sotto questo presupposto!

avatarsenior
inviato il 15 Luglio 2018 ore 23:35

Ognuno segue un percorso come giusto che sia l'importante è saper padroneggiare con il b.n ed è questo che non mi convince in molti autori. Il mio è un discorso generico su ciò che vedo sul web dall'amatore al professionista (professionista è sempre da vedere visto che il mercato è pietoso e si cerca di vendere solo workshop allo sfigato di turno!!!MrGreen)

avatarsenior
inviato il 16 Luglio 2018 ore 0:34

Concordo in pieno con Alessandro.

P.S. Quando la luce prende il posto all'oscurita' e la materia appare dal nulla, io non ci vedo sempre un immagine lugubre e malinconica, a volte ci vedo magia e mistero..

E' il bello del noir, a seconda del caso si possono vedere diverse realtà. Sorriso
Poi per fortuna non c'è solo il noir. ;-)


Sono contento che la discussione stia proseguendo con argomentazioni interessanti e con toni pacati. Sorriso

avatarsenior
inviato il 16 Luglio 2018 ore 6:40

Penso che Peppe abbia aperto questo post (interessante) come punto di riflessione di molte immagini "noir forzate" cioè dove l'autore per catturare l'attenzione dell'osservatore rende la foto in qualche modo misteriosa con una p.p molto marcata cercando in qualche modo di creare un'atmosfera cupa senza che in realtà lo sia. La riflessione nasce quando questo stile invade le gallerie del web e l'osservatore più attento comincia a distinguere lo scatto ben riuscito perché pensato (o ci si accorge in un secondo momento che ben si presta al genere) e quelli che cercano di ottenere da una semplice immagine quest'atmosfera misteriosa che già in fase di scatto non esiste. Altro esempio per intenderci sono le immagini del grande Andy Warhol. Oggi giorno ci sono programmi che riproducono automaticamente le nostre foto con il suo stile ma non hanno lo stesso impatto perché il ritratto o l'immagine di partenza non sono adatte. Warhol sapeva esattamente chi fossero i soggetti per ottenere buoni risultati e come ritrarli mentre la maggior parte di chi cerca di imitare il suo stile parte già con l'immagine non adatta e nonostante l'elaborazione automatica dei programmi i risultati sono poco piacevoli (per chi conosce lo stile Andy Warhol). Spero di aver reso il concetto in modo chiaro.

avatarsupporter
inviato il 16 Luglio 2018 ore 7:17

Molto chiaro.

avatarsenior
inviato il 16 Luglio 2018 ore 8:36

Eh si, forzare qualunque immagine per applicargli un certo tipo di resa e dare un certo tipo di effetto non è sicuramente buono, si generano lavori che agli occhi esperti sono artificiosi. E questo vale sia per il noir che per qualunque altra tecnica, un esperimento è bene che resti un esperimento, farne una procedura metodica non giova.

Un conto è se un novellino come me prova da una certa foto a tirar fuori qualcosa di noir, giudicando che quel fotogramma possa scaturire qualcosa di buono (
ci si accorge in un secondo momento che ben si presta al genere
citando Vincenzo): la cosa può riuscirgli di più o di meno ma se lo si fa occasionalmente, si seleziona appunto uno scatto che si pensa si possa prestare bene a quella elaborazione.

Farlo su tutti per catturare attenzione però snatura certamente sia la tecnica che la qualità dei risultati.

avatarsenior
inviato il 16 Luglio 2018 ore 11:58

Ok, ora ho capito. La scelta di "forzare" sul noir non sempre è azzeccata (e talvolta stona parecchio), ma potrebbero essere tante le ipotesi di risposta:
- seguire la moda (come già accennato prima);
- voler tentare di adottare questo stile a situazioni in cui non è detto che ci stia bene sia per esperimento sia per tentare di aprire una corrente "artistica" per spezzare certi schemi mentali (però qui bisognerebbe avere una certa conoscenza artistica che motivi tale scelta e non è una via facilmente percorribile);
- suscitare mistero, curiosità e attenzione (con risultati più o meno discutibili) solo per aver tanti "mi piace";
- adorare lo stile noir e volere applicare tale atmosfera alle proprie foto (anche qui con risultati non sempre buoni);
- etc. etc.

Difficile a dirsi.

avatarsupporter
inviato il 16 Luglio 2018 ore 12:20

È sempre il troppo che stroppia

avatarsenior
inviato il 16 Luglio 2018 ore 12:42

Giriamo sempre intorno e ripetiamo sempre le stesse cose o in un modo o in un altro,sono ipotesi valide che in linea massima (dipende sempre per chi) rispecchiano la realtà.
Sarebbe invece più costruttivo farcelo raccontare da chi utilizza spesso il noir o dark...

avatarsupporter
inviato il 16 Luglio 2018 ore 12:42

Perchè no?

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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