| inviato il 21 Febbraio 2018 ore 11:14
Il serbatoio più grande in oggetto ha pure il bocchettone 5 volte più grande , la benzina potrebbe uscire molto piu' impetuosa, se la fotocamera lo richiedesse, fortunatamente la fotocamera si ferma perchè va in protezione per surriscaldamento, ma è meglio essere un po' preoccupati, previdenti. Se un utente poco preparato fa i video 4K con quella batteria piu' potente, magari in una giornata estiva e calda, il rischio è tutto suo. |
| inviato il 21 Febbraio 2018 ore 11:47
vabbè, è inutile a quanto pare, sei troppo convinto......la corrente esce allo stesso voltaggio, non c'è nessun bocchettone più grosso, l'unica cosa più grossa è la durata, ovvero la capacità del serbatoio....la camera va in protezione perchè si surriscalda, non perchè la batteria è più capiente, la 970 se la usi su una videocamera ti filmi ore di girato, senza intoppi, perchè la videocamera è fatta apposta per i video......buona giornata..... |
| inviato il 22 Febbraio 2018 ore 11:40
Prima per la a7rII e oggi x la a7rIII utilizzo senza problemi un power bank.
Ho ripreso 2,30 ore in teatro e altro collegato semplicemente il power bank alla a7rIII senza problemi di sorta.
L'unico inconveniente è il blocco di ripresa a 29,90 minuti.
Con la a7rII risolvibile con un app ma con la a7rIII non più possibile. |
| inviato il 22 Febbraio 2018 ore 11:53
Ho avuto per alcuni mesi la a6500 devo dire che il problema di surriscaldamento non l'ho mai avuto nelle riprese video.
L'unico inconveniente è che la batteria si trova nello stesso posto della scheda di memoria.
Per il riscaldamento dovuto alla batteria consiglio di collegare "Adattatore Pacco Batterie Esterno Sostituzione per Batteria NP-FW50 collegato a un power bank. |
| inviato il 23 Febbraio 2018 ore 15:51
Allora buone notizie anche per me, che ho la a7rII , magari la mia prudenza era eccessiva .
Scusate se rispondo in ritardo, solo ora ho avuto un po' di tempo per precisare quanto avevo scritto.
Devo usare dei termini di elettronica se no non riesco a spiegarmi bene. Chi non è interessato puo' saltare quanto segue, lo scrivo perché magari a qualcuno interessa.
Le batterie ricaricabili al litio Sony per fotocamere da 7,2 V nominali a vuoto hanno una tensione di 8,32V appena finita la carica. Quando si collegano ad un carico ( fotocamera ) la tensione scende subito e varia in base alla corrente richiesta.
Queste perché le batterie reali hanno una resistenza interna in serie, facciamo esempi semplici per capirci :
supponiamo che la NP-FW50 abbia una resistenza interna di 1 ohm
caso 1) NP-FW50 , 1020 mAh , Rint = 1 ohm
caso 2) NP-F970 , 6600mAh , Rint = 1020/6600 = 0,15 ohm ( è come avere 6 NP-FW50 in parallelo )
La corrente della fotocamera è simile a quella di un computer, varia molto nel tempo ed ha dei picchi intensi seguiti da altri meno intensi.
Per semplificare faccio degli esempi approssimati nel caso piu' critico ( picco di corrente alto ):
Se batteria e fotocamera durante questi picchi fossero 2 resistenze in serie 1 ohm + 10 ohm, la potenza dissipata nella fotocamera nel caso 1) sarebbe maggiore di quella dissipata nella fotocamera nel caso 2) perché avremmo 0,15 ohm + 10 ohm e la tensione che arriva alla fotocamera nel secondo caso sarebbe piu' alta ( ma di poco ).
Si tratta di capire se quel poco in piu' aumenta di 2 o 3 gradi la temperatura dell' elettronica della fotocamera o se l' aumento è superiore.
Un' altro esempio se la fotocamera richiedesse una corrente di picco invariata al variare della tensione :
Se la fotocamera mi richiede 1 A, la NP-FW50 ha una caduta di tensione di 1 V e scende da 8,32 a 7,32 V
Se la fotocamera mi richiede 1 A, la NP-F970 ha una caduta di tensione di 0,15 V e scende da 8,32 a 8,17 V
dopo un po' la pila NP-FW50 scende al 50% della carica e la sua tensione scende ulteriormente da 7,32 a 6,8V sempre con carico di 1A.
Invece la pila NP-F970 si trova ancora al 93% della carica e la sua tensione scende meno, da 8,32 a 8,1 V sempre con carico di 1A.
La differenza di tensione sembra piccola, ma in realtà l' elettronica amplifica ancora le differenze, la corrente non è costante e cambia nei due casi. Anche la corrente scende quando cala la tensione, cosi' con la pila meno potente la potenza assorbita totale è minore con la pila meno potente e la fotocamera scalda meno. Poi se il componente piu' critico della fotocamera si trova distante dal sensore di protezione della temperatura , questo potrebbe surriscaldarsi fino a danneggiarsi ed in questo caso la corrente ( Ampere ) che puo' fornire la batteria 2) è 6 volte superiore a quella della batteria 1) ed in questo caso potrebbe anche danneggiare i componenti adiacenti.
Tutto cio' avverrebbe nel mio caso, con la mia finta batteria che ha resistenza 0 ( zero ) in serie.
Se invece la protezione della mia finta batteria intervenisse sui contatti aggiuntivi e magari comunicasse qualche informazione aggiuntiva alla fotocamera tramite questi contatti sarei meno preoccupato, ma non lo so. Non so se chi ha progettato questa finta batteria ha parlato con i tecnici Sony o no. Essendo made in Cina … mi sono un po' preoccupato.
P.S. : Questa mia finta batteria non ha nemmeno un fusibile di protezione e non è originale Sony, è per questo che ho avuto la prudenza forse eccessiva di non usarla per i video. Inoltre la mia fotocamera deve pure gestire la traduzione dei fotogrammi 43 Mpixel del sensore nel video 4K, che è un lavoro superiore a quello che deve fare la Sony a6500 in oggetto che ha meno dati da elaborare, probabilmente il sistema della batteria piu' potente sulla Sony a6500 utilizza potenze inferiori ed accettabili, senza surriscaldamento eccessivo nei video 4K. Se inoltre si usano prodotti originali Sony e si leggono le istruzioni allegate si va sul sicuro, ma costano molto di piu'. |
| inviato il 02 Marzo 2018 ore 12:09
Ho acquistato questo: https://www.amazon.it/gp/product/B01G5DQ946/ref=oh_aui_detailpage_o00_
Ho effettuato test di registrazione video e mi ha fatto circa 8 ore di filmati + due cariche complete di S8. Direi più che soddisfacente, tra l'altro ho controllato bene le dimensioni prima di acquistarlo in modo da metterlo nel taschino del giubbotto che uso quando sono sul campo gara di MTB e con il cavetto usb di collegamento da 65 cm ho piena libertà di movimento. Se non mi si rompe per almeno un anno direi che al momento è stato un ottimo acquisto, visto anche il costo d'acquisto! |
| inviato il 05 Marzo 2018 ore 11:22
Io ho la a6500 e facendone un utilizzo intenso (dalle 9 alle 21 con delle pause) cambiavo 3 batterie tra cui due orinali e una patona.
Poi ho preso un powerbank anker da 10000 per il cellulare (esattamente questo https://www.amazon.it/Anker-PowerCore-10000mAh-batteria-portatile/dp/B ).
Però ho cominciato a usarlo anche per la Sony e non ho più cambiato la batteria.
In una giornata di uso intensovo il powerbank da 10000 basta e avanza, rimane circa metà della ricarica. |
| inviato il 09 Marzo 2018 ore 10:12
Visto che in pochi fanno riprese di 3 ore il modo più semplice è avere due batterie, una sulla macchina e una in carica collegata ad un qualsiasi powerbank, tu fai le tue riprese e quando la batteria inizia a raggiungere il 20% la cambi e la metti in carica... e così via... difficilmente rimani a secco..l se vuoi essere ancora più sicuro alterni 3 batterie... a meno che tu non faccia sessioni di ripresa da 20 ore consecutive il turnover dovrebbe reggere. |
| inviato il 09 Marzo 2018 ore 11:02
Comunque aggiungerei che la a6500 funziona anche quando è in carica, quindi con il powerbank attaccato. |
| inviato il 09 Marzo 2018 ore 12:13
“ Buona giornata e buone foto anche a te, avere opinioni diverse non è un dramma, nella discussione c' è sempre qualcosa di utile, si impara qualcosa di nuovo. Poi al 99% la pensiamo allo stesso modo. C' è solo una piccola differenza. „
- modalità prof on -
La fisica è come la matematica, non è un'opinione. A volte è una questione statistica (come modello rappresentativo) ma non è questo il caso. L'USB è uno standard e un power bank che esce in USB lo rispetta in termini di tensione imposta. La corrente sarà quel che sarà. Purchè non ne sia richiesta una oltre quella massima erogabile, va bene. La capacità del power bank, intesa come carica accumulata, è un'altra cosa. Il parallelismo col serbatoio dell'auto ci sta.
- modalità prof off - |
| inviato il 10 Marzo 2018 ore 17:01
Si, infatti nel mio intervento del 21 Febbraio ore 0:15 consigliavo anch' io il power bank che esce in USB, avevo solo dei dubbi sul fatto che io invece uso direttamente una batteria maggiorata, senza utilizzare la presa USB e senza fusibile di protezione. Se in caso di surriscaldamento un componente si sta danneggiando, potrebbe richiedere una corrente molto alta e danneggiare altri componenti adiacenti, invece la presa USB è fornita dalla Sony ed ha le protezioni adeguate contro le sovracorrenti.
La USB ha pure un circuito elettronico survoltore da 5V a 7,2V, tutto cio' all' interno della fotocamera, tutto progettato dalla stessa Sony e coperto da garanzia. ( La mia era solo un' avvertenza, io ho provato l' altra soluzione della finta batteria per le foto, ma per i video 4k non ho fatto le prove, per non rischiare , puo' anche essere che la mia prudenza sia eccessiva ). |
| inviato il 10 Marzo 2018 ore 19:12
Mi spiego meglio, perchè se qualcuno ha dei dubbi, puo' interessare, cosa puo' succedere con il sistema a finta batteria :
se la batteria originale ha una resistenza in serie ad es. 1 ohm, quella maggiorata ha una resistenza in serie di 0,15 ohm, ora non riporto qui tutti i calcoli, ma la batteria maggiorata è in grado di fornire una potenza molto superiore ( 6 volte tanto ).
In pratica , se succede un surriscaldamento del sistema batteria-fotocamera, nel primo caso si surriscalda la piccola batteria e cio' aumenta la sua resistenza interna che da 1 ohm passa a 10 ohm e fa da tappo alla corrente ( si comporta come il filamento di una lampadina ad incandescenza ), inoltre il surriscaldamento scarica ulteriormente in pochi minuti la piccola batteria e la fotocamera non si surriscalda, protetta dalla resistenza di 10 ohm, nel secondo caso la batteria maggiorata rimane fredda (0,15 ohm), non surriscalda, invece è la fotocamera a surriscaldarsi e potrebbe danneggiarsi. Il terzo caso è quello che nulla si surriscalda e tutto va bene. Io ho testato questo terzo caso, con le sole foto va tutto bene..
Su altri forum di Juza si era parlato di casi di surriscaldamento della Sony A7Rii nei video 4K, ma potrebbe essere dovuto ai 42 Mpixel da gestire, invece nella Sony a6500 in oggetto cio' potrebbe non succedere. |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 15:51
Scusate, mi pare di capire che la soluzione meno rischiosa è quella di utilizzare un Power B. tramite usb...sacrificando questa presa rispetto ad un possibile uso di accessori da collegare...
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| inviato il 16 Marzo 2018 ore 20:04
Sono d' accordo, io ho optato per l' altra soluzione ( + rischiosa ) perchè ho la presa USB occupata dal telecomando Time-Lapse che ha il collegamento USB.
Da quello che ho letto anche dagli altri interventi mi pare che la soluzione Power B. tramite usb sia senza alcun rischio. |
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