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AF 1dx/7d Mark II nel motorsport


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avatarsenior
inviato il 20 Febbraio 2018 ore 7:09

Sono sistemi AF con tante regolazioni, in pratica c'è un manuale solo per quello.
Predittivo è riferito al traking chiaramente.
Già quello della 1d3 che ho ha varie regolazioni ma niente in confronto alle ultime uscite.
Certo sarebbe importante controllare che di base non ci sia del front/back focus del l'ottica, in questo caso non c'è setup che tenga.
Boh per il resto non ho esperienze.

avatarsenior
inviato il 20 Febbraio 2018 ore 9:22

Io con la 1dmkiii non avevo problemi andava molto bene... anzi con il 400 era un cecchino!
Con la 7dmkii invece si ,ed era tarata, e come me altri, soprattutto in casi di caldo in pista e con le carene delle moto...x il resto è una macchina bellissima ha un file stupendo e colori bellissimi, xò da qui a dire che è un cecchino no...poi magari il × sono io è,ma usando anche Nikon con attrezzature diversa o uguale nel caso del sigma sport 150-600(proprio uguale xké l'ho convertito in nikon in assistenza) ho potuto constatare che di differenza ce n'è, perlomeno nel mio ambito!
Io posso solo consigliare il punto singolo nei frontali e l'espansione a croce 4-5 punti non ricordo x i laterali e come dicevo prima tenere la macchina molto reattiva come af tipo case 3 settato al massimo e seguire poco il soggetto xké nel tracking quando segui x molto tende a sganciare.



avatarjunior
inviato il 20 Febbraio 2018 ore 9:27

E per un panning?

avatarsenior
inviato il 20 Febbraio 2018 ore 10:43

L'espansione a croce se laterale... soprattutto se lo fai a pieno fotogramma...come velocità non ricordo proverei sia con velocità di aggancio bassa che veloce x capirsi il case 2...come ti dicevo l'ho usata poco e spesso impazzivo tra i settaggi x ottenere buone immagini... però io non uso la raffica,seguo e scatto ed ero abituato a seguire molto il soggetto ergo sbagliava molto soprattutto con settaggio del movimento regolare, credo xké in pista anche se il movimento è costante la distanza cambia molto così come la velocità e quindi rientri tra i moti irregolari.
Credo eh... Confuso
Ora ho la d500 e anche quella l'ho messa in irregolare e cambio la velocità d'aggancio all'occorrenza anche se devo dire che il fuoco è molto più stabile soprattutto alle variazioni della temperatura,ovvio se c'è umidità e calore e sei a 30 mt sbaglia anche lei ma in genere è molto precisa!
Con la d4 invece prendi e scatti senza settare nulla e via...sempre affidabile anche con il sigma , percentuale di fuori fuoco bassissimo e può essere benissimo per colpa mia...incredibile con il 600 f4 poi... perfetta! Sono estremamente felice!

Dei colori e dell'esposimetro meno ma imparerò spero a capirlo...spero! Confuso

avatarjunior
inviato il 20 Febbraio 2018 ore 11:17

Io ho la 1D Mark III... perfetta... scatto in qualsiasi situazione...

avatarsenior
inviato il 20 Febbraio 2018 ore 11:56

Con la 5d mkiii ho qualche problema sul fuoco a cavalli al galoppo verso di me. Spesso il fuoco cade dietro al soggetto di circa 1m. Ho una percentuale maggiore di foto ok con case 3 e priorità sul fuoco, punto singolo. Seguendo per almeno un paio di secondi il soggetto l'autofocus lavora meglio. Ovviamente occorre puntare un punto ad alto contrasto e non sempre è possibile, il manto di certi cavalli ha un pattern che non piace all'autofocus quindi meglio puntare bardature o cavaliere..

avatarjunior
inviato il 20 Febbraio 2018 ore 12:29

A detta di prcollins uno con questi problemi non sa fotografare...

avatarsenior
inviato il 20 Febbraio 2018 ore 13:25

Anche io la 1dmkiii la adoro...ne ho avute tre la prima in prestito dalla canon era incredibile,la seconda un pelo.meno la terza che ho venduto da poco era un carroarmato sempre affidabile e precisa sia di af che di esposizione...una vera serie1;-)
Bhe jjs alla fine con il FF hai anche meno pdc...io uso sempre la priorità allo scatto...con che ottica lavori?

avatarsenior
inviato il 20 Febbraio 2018 ore 13:50

Risposte sparse.

- La microregolazione af è utile per migliorare l'accuratezza della messa a fuoco su soggetti statici, ma non ha alcun effetto sulla stabilità della messa a fuoco in ai servo, dove le variazioni da scatto a scatto possono essere ben superiori rispetto alla compensazioni consentite dalla microregolazione af, in quanto dovute ad errori nelle stime del sistema (non a caso è denominata messa a fuoco predittiva) o alla logica di funzionamento del sistema stesso, che può consentire di scattare una foto anche se la messa a fuoco non è confermata. Dando la priorità alla messa a fuoco il sistema aumenta il tempo limite per confermare la messa a fuoco, ma a differenza di one shot se si tiene premuto a fondo il pulsante di scatto la foto viene comunque scattata, prima o poi: il che ha anche un senso, dato che per soggetti statici il tempo necessario per la messa a fuoco non è determinante, mentre per quelli in movimento sì, dato che è inutile avere i dati ottimali per regolare la messa a fuoco quando oramai il soggetto si è spostato altrove.

- Alcune fotocamere hanno una messa a fuoco oggettivamente molto più stabile in ai servo, rispetto ad altre: le eos 1 si collocano su altri piani rispetto alle coeve fotocamere di fascia media, come le 7d. Sotto questo aspetto non si può fare molto, dato che in certe situazioni o il sistema af risponde per tempo o si perde lo scatto.

- Le prestazioni del sistema af dipendono anche dall'ottica in uso, e vi sono dei limiti relativi alla velocità dei soggetti in relazione alla distanza che il sistema af riesce a gestire, per ogni accoppiata ottica fotocamera.

Con ottiche di progettazione datata (spesso Canon aggiorna i circuiti e schede relativi alla messa a fuoco, nel corso degli anni: ecco perché, se possibile, conviene optare per un prodotto nuovo, soprattutto se l'ottica è in commercio da molti anni), talvolta il limite è proprio l'obiettivo.

- La massima precisione e accuratezza della messa a fuoco si ha con il punto af singolo, ma solo se questo inquadra - in modo stabile - una zona con sufficiente livello di dettaglio e contrasto. Per tale ragione le modalità af a zone o espansione del punto af possono tornare utili.

Con le modalità a zone, tuttavia, la fotocamera dà la priorità al soggetto più vicino alla fotocamera, tra quelli con sufficiente dettaglio e contrasto: ciò non porta sempre ai risultati voluti.

- Per quanto scritto nel punto precedente, lo stabilizzatore può agevolare non poco il lavoro del sistema af: se si trasmettono molte vibrazioni alla fotocamera, il sistema af può commettere errori nei calcoli o scambiare tali movimenti come spostamenti improvvisi del soggetto, falsando le letture.

avatarjunior
inviato il 20 Febbraio 2018 ore 13:52

Domanda stupida: l'AF predittivo si può togliere e usare un af “normale”?

avatarsenior
inviato il 20 Febbraio 2018 ore 13:55


Domanda stupida: l'AF predittivo si può togliere e usare un af “normale”?

Sì, passando alla modalità one shot, che tuttavia non è adatta per foto a soggetti in movimento.

avatarjunior
inviato il 20 Febbraio 2018 ore 13:55

E in AI Focus??

avatarsenior
inviato il 20 Febbraio 2018 ore 13:58

Ai focus è una modalità relegata ai modelli non professionali, che sinceramente eviterei di utilizzare.

In sostanza, la fotocamera determina se utilizzare one shot o ai servo, in base alle informazioni che il sistema af rileva. Il problema è che il tempo di risposta è ovviamente non nullo, e per soggetti che si fermano e ripartono improvvisamente i risultati non sono granché.

Non a caso, sulle eos 1 non è mai stata implementata.

avatarjunior
inviato il 20 Febbraio 2018 ore 13:59

Quindi non c'è soluzione

avatarsenior
inviato il 20 Febbraio 2018 ore 14:04

Ecco ho imparato una cosa che non sapevo. Triste
HDB scusa ma in ai servo un'ottica starata o tarata
hanno o possono avere le stesse percentuali di scatti buoni?

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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