user117231 | inviato il 15 Maggio 2018 ore 20:08
Non sono medico nemmeno alla lontana,
ma fossi al posto tuo..proverei mangiando solo un alimento ( comprovato che non provoca sintomi )
per un lungo periodo.
Il tuo corpo potrebbe riuscire a fare il resto e farti guarire. |
| inviato il 15 Maggio 2018 ore 23:58
Luigi, io la butto lì, è naturalmente solo una mia impressione da studente di farmacologia.
Gli inibitori di pompa della famiglia dell'omeprazolo hanno bisogno dell'ambiente acido dello stomaco per poter essere attivati in sulfenammide; quindi mi viene il dubbio: non è che assumere un farmaco gastroprotettore prima di dormire possa rendere poco attivo l'omeprazolo? Intanto stai anche assumendo altri farmaci? Perché potrebbero esserci interazioni.
Inoltre, siccome stai usando una dose alta, non è meglio provare un altro medicinale della stessa famiglia?
Potresti anche provare a cambiare la terapia usando gli H2 antagonisti.
Comunque devi prima parlarne con il tuo medico.
P.s.: l'omeprazolo non ha assolutamente a che fare con l'impotenza, in quanto non interagisce con nessun recettore del sistema nervoso autonomo, il quale presiede anche le funzioni sessuali; semmai, i possibili effetti collaterali potrebbero essere dovuti a iper stimolazione delle cellule G, ma è ancora un dibattito aperto |
| inviato il 16 Maggio 2018 ore 3:15
Per avere un quadro completo e instaurare una corretta terapia, devi fare una gasrtroduodenoscopia
Michele |
| inviato il 19 Gennaio 2019 ore 7:59
A circa 1 anno dal post iniziale, gli ultimi aggiornamenti.
Il mese scorso ho avuto un problema (pare di allergia, forse dovuto al pantoprazolo). A circa 10 mesi dall'inizio della cura, in accordo col medico di base, ho interrotto il trattamento col pantoprazolo e con il riopan. Con questi medicinali, oltre all'allergia (mai avuta, e curata con antistaminici), si è verificata anche una leggera diminuzione della massa muscolare. In poche parole ora sono più magro, sono sempre stato magro e ora si nota maggiormente 
Attualmente seguo la dieta antireflusso, quindi niente fritti, pomodori, peperoni, cioccolato, bevande gassate e tutto il resto.
Se mangio oltre 1 pugno di cibarie, a distanza di ore sento il reflusso e si scatena qualche colpo di tosse. Finora sono riuscito a tenere a bada il reflusso anche se ogni tanto si scatena la tosse convulsa e l'inevitabile accumulo di muco da espellere.
A cena cerco di mangiare il più leggero possibile. Non bevo prima di andare a dormire, gli ultimi 2 sorsi d'acqua verso le ore 20.
Per il momento diciamo che sta andando meglio di quanto sperassi, poi vedremo col cambio del clima, quando arriverà l'estate.
“ Marpe1962
Evitare di incazzarsi...(questa è la parte più difficile e meno controllabile!!!). „
Praticamente impossibile col lavoro che faccio, lo stress è piuttosto accentuato e non devo rispondere sgarbatamente altrimenti mi gioco il lavoro. Quindi a fine giornata sono come una pentola a pressione  |
| inviato il 19 Gennaio 2019 ore 9:14
“ Praticamente impossibile col lavoro che faccio, lo stress è piuttosto accentuato e non devo rispondere sgarbatamente altrimenti mi gioco il lavoro. Quindi a fine giornata sono come una pentola a pressione „
Luigi, come tu sai lo stress è un cattivo compagno di vita in genere nell'età lavorativa, e può essere una concausa del reflusso esofageo.
Dato che lo stress in un modo o l'altro lo subiamo tutti conviene lavorarci su, in media due volte l'anno vado dal medico omeopata proprio per curare questi aspetti e anomalie del vivere moderno in modo da riportarmi in equilibrio il più possibile. Negli anni passati ho sofferto anch'io di gastrite e reflusso per tante ragioni: predisposizione delle mucose, alimentazione scorretta, stile di vita e stress, ho preso anch'io l'omeprazolo, il pantoprazolo, riopan ecc. Non sono guarito perfetto ma sto decisamente meglio in genere; con i rimedi sia floreali che omeopatici ho lavorato sulla radice del problema in rapporto al mio temperamento, ora sto decisamente meglio ma una buona dieta e lasciarsi scivolare via incazzature e problemi altri aiuta.
In genere e quando serve mi curo sempre con due metodi: medicina classica e omeopatica. |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 18:57
Luigi, dopo un anno di cure e alti e bassi sono al punto di partenza anch'io...le fonti di stress si sono moltiplicate per cui ti capisco.
Per tenere a bada lo stress il medico mi aveva prescritto Il "SAMEPLUS", un integratore con il quale mi trovo molto bene.
Anche io ho sospeso Rabeprazolo e altro, prendo solamente l'integratore e una bustina di CHETOGERD GEL alla sera prima di coricarmi, devo tornare a fare un controllo e vediamo cosa dice il guru... intanto sto provando ad eliminare il latte dalla mia alimentazione. Vediamo se ha qualche effetto positivo.
Dice bene Cirillo, devi lavorarci su e trovare il tuo rimedio, buono il consiglio di sentire un omeopata.
Per il reflusso ho sentito pareri molto positivi di un collega che si è rivolto ad un osteopata.
Forza ragazzi, teniamo duro! |
user117231 | inviato il 24 Gennaio 2019 ore 19:21
SAMEPLUS ?
Per lo stress ?
Di che si tratta esattamente ?! |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 21:57
È un integratore, trovi info sul web ( sono con lo smartphone e sarebbe troppo lungo trascrivere il bugiardino). Comunque non è un farmaco... Sameplus del dottor Martino Giorgini .
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user117231 | inviato il 24 Gennaio 2019 ore 21:58
A me ne serve almeno 1 kg al giorno.
Le pasticche devono essere belle grosse... |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 22:03
In breve: integratori Stress e Insonnia, Integratori Vitamine e Sali minerali Giorgini Dr. Giorgini Same Plus pastiglie 90g Integratore alimentare a base di SAMe, avena, sali minerali, vitamine e altri nutritivi
Facilita il benessere mentale...etc.
Consiglio la confezione da 180 pastiglie per in migliore rapporto prezzo/ quantità...non è economico purtroppo ma nemmeno inarrivabile. Io ne prendo 2 al giorno al mattino dopo colazione, quindi dura parecchio (90gg). |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 22:05
 Felix, dopo diventi troppo "morbido" ... |
user117231 | inviato il 24 Gennaio 2019 ore 22:05
Quindi..dilla tutta..
quanto costano 180 pastiglie ?!
Provare non fa male.
No morbido non divento..
semmai ammorbidisco il sarcasmo.
È ancora più divertente. |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 22:17
io ci convivo da 6-7 anni, in principio mi provocava una tosse stizzosa bella consistente, dopo svariati accertamenti e con gastroscopia finale è arrivata la sentenza, reflusso e gastrite, ho fatto cure con svariati farmaci, sono un paio di anni che non prendo più nulla, curo solo l'alimentazione come ha fatto Luigi T., anche per mè lo stress credo sia stata la causa, in quegli anni si andava delineando la chiusura della fabbrica che poi ha chiuso. Adesso la tosse stizzosa si presenta molto meno, non ho più attacchi che mi facevano girare la testa, un pò di muco ma nella norma, devo tenere lontano peperoncino,cioccolata ecc... |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 23:43
Ragazzi, volete un consiglio ?
Chiudete questa saga delle cazzate e fatevi seguire da un medico serio.
poche volte ho letto tante cavolate in fila per quattro col resto di due.
E per finire la ciliegina sulla torta !!! La dieta dei gruppi sanguigni !!
Continuiamo così facciamoci del male.
Buonanotte ed auguri a chi cerca rimedi ai problemi di salute seri sui forum.
Di fotografia.
Perdonatemi ma sono il solo che ha a cura la vostra salute. |
| inviato il 25 Gennaio 2019 ore 6:37
I_Felix: 180 pastiglie vengono poco meno di 50 euruzzi...
Paolo Iacopini: sono seguito dal miglior gastroenterologo di Verona ( beh, diciamo uno dei migliori, sarà il migliore se mi guarisce! ).
ah, dimenticavo un utile consiglio: evitare i forum, o meglio evitare di intervenire così si evita di ricevere risposte "acide" che contribuiscono a peggiorare la situazione.
Buon venerdi a tutti...
p.s. a scanso di equivoci, il consiglio di evitare i forum non è il caso di questa discussione. Qui non ci dobbiamo arrabbiare. |
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