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Si basa sul fatto che il rumore non si presenta sempre nella stessa posizione, quindi unendo scatti multipli con lo script stack di Photoshop (?) si puo' avere una riduzione del rumore... Qualcuno ha asperienza in questo tipo di tecnica? Esempi?
Beh in teoria è la stessa tecnica utilizzata per l'elaborazione di immagini fatte con i telescopi. Si fanno più riprese che poi vengono mediate. Questo permette un miglior rapporto segnale/rumore e quindi l'immagine può essere "maltrattata" ottenendo risultati migliori :)
Quoto bertu! Con il cavalletto non si pone il problema degli iso in quanto puoi aumentare i tempi tranquillamente! Secondo me potrebbe tornare utile nelle lunghe esposizioni per diminuire il rumore termico
può essere utile anche a togliere le persone indesiderate, effettuando vari scatti le persone muovendosi si troverebbero in punti diversi dell'inquadratura e con quel metodo verrebbero eliminate (stesso principio del rumore)
“ Quoto bertu! Con il cavalletto non si pone il problema degli iso in quanto puoi aumentare i tempi tranquillamente! Secondo me potrebbe tornare utile nelle lunghe esposizioni per diminuire il rumore termico „
A meno di non raffreddare il sensore (c'è chi lo fa), è da considerare che il rumore termico cresce con la temperatura. Quindi potendoselo permettere (soggetto fermo) è preferibile fare più scatti lunghi con pause intermedie che uno scatto lunghissimo. In questa ottica fare scatti lunghi ad alti ISO anziché lunghissimi a bassi ISO non è equivalente. IMHO.
Io mi allineo le foto a mano Rx10 Sony 12800iso, le foto soon frutto di una raffica con la livella dello schermo attivata 12800iso f2,8 1/50s Una foto:
“ Quindi potendoselo permettere (soggetto fermo) è preferibile fare più scatti lunghi con pause intermedie che uno scatto lunghissimo. In questa ottica fare scatti lunghi ad alti ISO anziché lunghissimi a bassi ISO non è equivalente. „
In realtà dipende molto dai casi, il sensore oltre ad un certo livello (che dipende dalla temperatura ambientale, eventuale raffreddamento del sensore etc) non si scalda, passato quel punto il rumore termico della somma di (per esempio) 10 esposizioni da un minuto o una da 10 minuti è esattamente equivalente, in compenso facendo più scatti aumenta il read noise.
Se una fotocamera ha read noise molto alto conviene fare pochi scatti, mentre se il read noise è basso può essere conveniente fare magari più scatti brevi dando un po' di tempo al sensore per raffreddarsi. Sono comunque casi limite e la differenza tra i due approcci con un sensore moderno è minima.
Kandao Raw+ (gratis) media fino a 16 dng. Prove con Sony A7R (tutt'altro che un leone ad alti ISO) a 25600 ISO dimostrano che già dopo quattro scatti mediati la differenza è netta. Più o meno quello che fa PRIME di DxO. Kandao mi ha inceppato il PC (i7, 3.8 Ghz, otto CPU logiche, SOLO 8 GB RAM) con 16 dng da 44 MB però. Da riprovare con calma.
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