user30556 | inviato il 11 Gennaio 2018 ore 9:54
Io ho una Legnano 28" del '60 che piu' tempo passa e piu' rallenta in salita . |
| inviato il 11 Gennaio 2018 ore 10:39
Uhm, obsolescenza programmata...
Due TV LED Samsung (uno dei quali dorme solo quando si dorme noi, ma neanche sempre perchè a volte si pisola con lui acceso) funzionano da ormai una decina di anni. Uno ha un guasto alla porta LAN a causa di una carica elettrostatica che è entrata in casa dalla rete Telecom e ha fatto un po' di guasti alle utenze collegate al modem/router. Alcuni ricetrasmettitori che accendo periodicamente pur non facendo da cinque anni attività radioamatoriale. Li accendo per evitare che il dielettrico dei condensatori elettrolitici si "secchi" e poi "scoppino" appena attraversati dalla corrente elettrica. Un MacBook Pro del 2010 che a giorni parte per l'assistenza per risolvere un problema di backlight, le norme RoHS hanno vietato le leghe di saldatura contenenti piombo, per problemi di salute (quanta gente conoscete che apre i device elettronici per leccare le saldature?), le saldature con le attuali leghe sono meno elastiche e maltolleranti il calore che i componenti stessi dissipano. PC sui quali gira Win XP, notebook vecchi e nuovi di svariate marche. Il tutto funzionante, forse perchè degli oggetti bisogna avere un minimo di cura e conoscere le metodologie di utilizzo. Il mio iPhone 5 ha subito due interventi a cuore aperto durante i quali ho personalmente sostituito la batteria, non ci si crederà, ma le batterie hanno dei cicli di carica e scarica per le caratteristiche elettrochimiche intrinseche delle stesse che non sono infiniti. L'ho considerato obsoleto a metà dicembre perchè ho voluto io cambiare iPhone. Dovessi fare l'elenco di prodotti passibili di obsolescenza programmata dovrei prendere alcuni giorni di pausa dal lavoro. Ma non ho avuto problemi di sorta. Discorso differente per le fotocamere, ma dagli ultimi acquisti si cambia linea: non vado più dietro ai MPxl, mi farò bastare D4s e D500 per svariati anni.
Mi sa che siamo più noi che tendiamo ad andare dietro ai prodotti nuovi che hanno caratteristiche sempre più accattivanti, che loro a guastarsi per farci comprare i loro sostituti. Ovviamente io ho sempre optato per i prodotti di una fascia di prezzo medio/alta, ed è forse quello che fa da discriminante.
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| inviato il 11 Gennaio 2018 ore 11:13
poi ci sono le leggende metropolitane della produzione divisa per venditori, quelli ufficili e i centri commerciali.
ho una mola (il classico flessibile) bosch, da più di 20 anni, utilizzata in azienda, acquistata in un mercatone. l'impresario che viene da me ha fare i lavori, mi dice che ne cambia una all'anno, (di tutte le marche) tutte prese in centri specializzati... |
user14286 | inviato il 11 Gennaio 2018 ore 12:16
“ Ad esempio un componente che scalda ed un altro che invece patisce il calore: in passato venivano assemblati distanti tra di loro per evitare appunto l'interferenza tra i due, ora invece progettano la scheda in modo da mettere vicino i due componenti cosicché quello che è sensibile al calore si guasti più facilmente costringendo alla sostituzione della scheda. „
Vaccate. dalle iene poi...
cmq io produco schede elettroniche per lavoro, quindi parlo con giusto un minimo di cognizione di causa.
quanto alle rotture "iniettate" via software non ne comprenderei la necessità,dato che sarebbe di gran lunga più semplice convincere gli utenti che il nuovo prodotto è migliore del vecchio. semplice ed efficace. si fa da sempre. |
| inviato il 11 Gennaio 2018 ore 12:20
Nono alt. alt. Non so gli altri settori ma i prodotti informatici GDO esistono e non penso sia una cosa segreta... Nel nostro negozio non abbiamo mai venduto una cartuccia HP gialla che poi si è rivelata con l'inchiostro verde come ci è capitato di vedere per ben due volte (e sicuramente non è stato il centro commerciale che l'ha venduta ad ordinarla verde per fare chissà che affari, molto probabilmente danno loro i residui di magazzino o che ne so). Oppure aprendo un pc portatile in vendita apparentemente uguale anche da noi abbiamo trovato le stesse caratteristiche ma con hardware differenti: Hard Disk da 1TB che da noi era WD, su quello aperto che arrivava da un centro commerciale vicino aveva un HDD da 1TB di una marca a noi sconosciuta e mai sentita prima.
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| inviato il 11 Gennaio 2018 ore 13:03
“ Vaccate. dalle iene poi...
cmq io produco schede elettroniche per lavoro, quindi parlo con giusto un minimo di cognizione di causa.
quanto alle rotture "iniettate" via software non ne comprenderei la necessità,dato che sarebbe di gran lunga più semplice convincere gli utenti che il nuovo prodotto è migliore del vecchio. semplice ed efficace. si fa da sempre. „
Che vuoi che ti dica, io non produco schede, quindi prendo per buono ciò che mi dicono. 
I casi sono due: o dai un minimo di fiducia a quello che ti dicono perché non hai le competenze né di confermare né di smentire, oppure devi credere solo su ciò che sei competente, quindi devi essere perennemente malfidente. 
Giorgio B. |
| inviato il 11 Gennaio 2018 ore 13:43
" Hard Disk da 1TB che da noi era WD, su quello aperto che arrivava da un centro commerciale vicino aveva un HDD da 1TB di una marca a noi sconosciuta e mai sentita prima."
Che marca era? Non è che al mondo ci siano "millemilamilioni" di produttori di Hard Disk...
"I produttori di Hard Disk Drive si contano sulle dita di mezza mano" (cit.)
A volte, senza gridare al complotto, alcune componenti vanno OOS e si iniziano a usare prodotti di altri fabbricanti, per quanto riguarda RAM e HD non vedo cosa ci sia di sorprendente.
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| inviato il 11 Gennaio 2018 ore 14:00
Sto cercando la foto che avevamo fatto per reperire la marca... Comunque sicuramente sottomarche portano a risparmiare a discapito, appunto, della longevità del prodotto. |
| inviato il 11 Gennaio 2018 ore 14:23
“Oltretutto la stessa Apple ha dichiarato il ciclo di vita dei suoi prodotti.“
L'iphone dopo il secondo anno non va piu' aggiornato. Perche' dopo rallenta. Io sono anni che non li aggiorno piu' . Tanto gli aggiornamento sono sempre per lo piu' azzate che non cambiano la funzionalita' del device. |
| inviato il 11 Gennaio 2018 ore 14:23
“Comunque sicuramente sottomarche portano a risparmiare a discapito, appunto, della longevità del prodotto.”
Verissimo. |
| inviato il 11 Gennaio 2018 ore 14:25
non viviamo più nell'epoca in cui un cappotto durava 20 anni.viviamo in un mondo consumistico..io lavoro in una industria dove facciamo marmitte.un tempo si facevano in ferro e duravano massimo 2,3 anni ora si costruiscono in acciaio e durano decenni.....e mi fermo qui.... |
| inviato il 11 Gennaio 2018 ore 14:27
“ Che marca era? Non è che al mondo ci siano "millemilamilioni" di produttori di Hard Disk...
"I produttori di Hard Disk Drive si contano sulle dita di mezza mano" (cit.) „
I produttori di HD sono quattro gatti, ma anche lo stesso produttore ha diverse linee di prodotto con diverse qualità e prezzi, quindi non è escluso che una Samsung o una WD di turno produca HD diversi per i diversi canali di distribuzione.
I QNAP ed i Synology sono famosi per la qualità dei loro prodotti NAS, ma se compri un QNAP al risparmio, puoi trovarti dei dischi Seagate da 2 TB che si guastano dopo un anno o meno, altrimenti potresti trovarti dei dischi WD Red che durano di più. L'utente finale che fa gli acquisti, non sempre ha le competenze per notare certe differenze.
Giorgio B. |
| inviato il 11 Gennaio 2018 ore 14:35
“ L'iphone dopo il secondo anno non va piu' aggiornato. Perche' dopo rallenta. Io sono anni che non li aggiorno piu' . Tanto gli aggiornamento sono sempre per lo piu' azzate che non cambiano la funzionalita' del device. „
Nel settore Android non è necessario interrompere gli aggiornamenti, bastano i produttori di sw app.
Ho un cliente che ha un tablet Samsung con Android 7 ed un altro, vecchio, con Android 3.x (non ricordo la versione).
Quando mi chiede di installargli delle App che gli servono per lavoro, sul tablet Samsung installo qualunque app recente o meno, su quello vecchio più della metà delle app mi segnalano che l'app non può funzionare su quella versione di Android. Non si tratta di app di giochi, ma app di lavoro come quelle finanziarie, banche, servizi vari, ecc.
Giorgio B. |
| inviato il 11 Gennaio 2018 ore 15:11
Comunque vedo che si continua a fare una gran confusione tra senescenza e obsolescenza; ci credo che poi si va avanti per 15 pagine senza capirsi! Si parla di cose diverse! |
| inviato il 11 Gennaio 2018 ore 15:55
“ I QNAP ed i Synology sono famosi per la qualità dei loro prodotti NAS, ma se compri un QNAP al risparmio, puoi trovarti dei dischi Seagate da 2 TB che si guastano dopo un anno o meno, altrimenti potresti trovarti dei dischi WD Red che durano di più. L'utente finale che fa gli acquisti, non sempre ha le competenze per notare certe differenze. ;-)
Giorgio B. „
A mio parere i NAS si comprano senza Hard Disk, poi dentro metti degli HD dedicati ai NAS o ai Server. Purtroppo chi meno spende più spende, ma se la gente va al risparmio hai voglia di parlare di obsolescenza, senescenza, antiquariato o archeologia industriale. 
IMHO |
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