| inviato il 11 Gennaio 2018 ore 21:25
Se noti le immagini cambiano da monitor a monitor e ognuno è calibrato in un certo modo per rendere al meglio la visualizzazione a volte anche in base alle proprie preferenze. Le immagini che stampiamo cambiano in base al tipo di stampa/stampante o carta utilizzata. Spesso puoi notare la differenza sulle foto pubblicitarie come possono variare da una rivista all'altra o semplicemente con il manifesto in strada. Se stampi fotolibri (copertina rigida) e userai la foto di copertina anche all'interno del libro noterai già una certa differenza dovuta al tipo di carta. Penso che i monitor si comportino nella stessa maniera. Se voglio ottenere un risultato fedele a ciò che vedo a video mi affido ad un laboratorio dove posso fare la prestampa in modo tale da correggere le cromie. Sull'argomento ci sono visioni diverse per cui ognuno commenta in base alle propria esperienza.In linea di massima se non usiamo in p.p filtri particolari la stampa si avvicina molto al lavoro che vediamo a video. |
| inviato il 16 Gennaio 2018 ore 16:25
Scusatemi, mi ero perso le risposte 
Grazie a tutti dei consigli, credo di avere abbastanza informazioni.
Ho solo un dubbio/domanda, saal digital, ad esempio, mette disposizione una marea di profili ICC per carte formati eccecc mentre altri (a giudicare dai commenti, anche pià "blasonati") non mettono a disposizione nulla. Perchè questa differenza?
Grazie |
| inviato il 16 Gennaio 2018 ore 16:25
Scusatemi, mi ero perso le risposte
Grazie a tutti dei consigli, credo di avere abbastanza informazioni.
Ho solo un dubbio/domanda, saal digital, ad esempio, mette disposizione una marea di profili ICC per carte formati eccecc mentre altri (a giudicare dai commenti, anche pià "blasonati") non mettono a disposizione nulla. Perchè questa differenza?
Grazie |
| inviato il 16 Gennaio 2018 ore 17:25
dipende molto da come loro lavorino, per la mia limitata esperienza in stampa ci sono sia stampatori che ti danno i profili icc delle loro apparecchiature, sia quelli che ti stampano direttamente dal file che gli dai, io ad ora ho sperimentato solo la seconda tipologia e con successo.
Sostanzialmente quelli che ti danno i loro profili si lavano le mani di farti un attimo di preparazione alla stampa e ti danno la possibilità di provare a verificare la resa finale già per i fatti tuoi, resta il fatto che tutto ciò è abbastanza inutile se uno non ha un monitor calibrato o non sa gestirsi queste prove come penso la maggior parte della gente. |
| inviato il 16 Gennaio 2018 ore 18:36
"Sostanzialmente quelli che ti danno i loro profili si lavano le mani di farti un attimo di preparazione alla stampa e ti danno la possibilità di provare a verificare la resa finale già per i fatti tuoi, resta il fatto che tutto ciò è abbastanza inutile se uno non ha un monitor calibrato o non sa gestirsi queste prove come penso la maggior parte della gente."
Diciamo che tutti se ne lavano le mani!!!...condivido quanto scritto sopra |
| inviato il 16 Gennaio 2018 ore 18:45
fotolibro su carta fotografica o altro?
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| inviato il 16 Gennaio 2018 ore 18:52
Suppongo carta patinata o fotografica. Per i libri con stampa Fine Art il discorso cambia come anche il costo molto più elevato. |
| inviato il 16 Gennaio 2018 ore 19:26
tra patinata e fotografica ne passa comunque di differenza.. |
| inviato il 16 Gennaio 2018 ore 19:39
patinata e fotografica qual'è il migliore |
| inviato il 16 Gennaio 2018 ore 20:03
"tra patinata e fotografica ne passa comunque di differenza.."
Sicuramente ma in ogni caso quando stampano non verificano i file. Se hai cannato è tua responsabilità. La carta patinata è ottima se vuoi che il tuo fotolibro si presenti come un volume d'autore mentre su carta fotografica sicuramente la resa è superiore ma la grammatura è ben diversa rendendo ogni pagina molto rigida. |
| inviato il 16 Gennaio 2018 ore 21:09
Grazie ragazzi, fino al monitor calibrato ci arrivo... Se il risultato finale dipendesse solo da quello sarei a posto, ma ne dubito
Ah, altro dubbio il profilo sRGB è il più "piccolo quindi chi stampa il sRGB stampa meno sfumature, passatempi il riassunto approssimativo.
Esistono stampanti e stampatori che stampano con profili più accurati o la stampa rimane sempre e solo sRGB?
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| inviato il 16 Gennaio 2018 ore 21:21
lascia i metadati dentro i file quando esporti da raw alcuni sw di impaginazione per gestire il colore si basano su quelli. |
user15476 | inviato il 16 Gennaio 2018 ore 21:39
Penso che sRGB a 8 bit sia più che sufficiente per stampare fotolibri di qualità. Sono i laboratori poi a gestire la conversione in quadricromia nel modo migliore per le loro stampanti. Certi colori come rosso 255-0-0 (in rgb) non sono riproducibili su carta, come certi colori (magenta 100%) non stanno dentro a sRGB. Mi sembra che il massimo di vividezza riproducibile di verde su carta sia 60 ciano, 100 giallo che in sRGB ha valori 149-190-79.
Almeno che uno non voglia stampare immagini con saturazioni impossibili che non esistono in natura..
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| inviato il 16 Gennaio 2018 ore 23:48
s-rgb basta e avanza per qualsiasi tipo di stampa in condizioni normali e anche più che normali, di tutti i formati possibili, figurarsi per un fotolibro.
Chi dice che l'srgb fa perdere sfumature forse non ha minimamente idea di cosa voglia dire campionare dei segnali e poi riprodurli, anche le stampanti più sofisticate hanno dei limiti fisici sul numero di colori riproducibili e già trovare qualche stampante con una piena copertura dell's-rgb e dei 16 milioni di colori ce ne vuole, figurarsi andare oltre.
In generale chi fa sti discorsi o si fa delle problematiche che lui si crea sui file oppure ha talmente poco da dire con le sue foto che si appiglia a questi trascurabili dettagli tecnici pur di provare a dire qualcosa. |
| inviato il 17 Gennaio 2018 ore 0:17
Matteo mettiamola cosi...posso darti ragione sul tuo discorso
MA...visto che ho un monitor 100% adobe rgb che quando passo da LR a PS lo faccio in prophoto a 16 bit che ho una calibrazione per la stampa e una per il web e che mi scarico il profilo icc per fare il soft proof...se metto tutto insieme...e devo fare una stampa di un certo tipo esigo che lo stampatore accetti un tiff 16 bit prophoto.
Mettiamo anche che la differenza sia poca..un domani ho gia i file tutti belli e pronti...se lavorassi solo in srgb non avrei la stessa soddisfazione.
Detto questo...per un fotolibro l srgb è piu che sufficiente |
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