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Solo Smartphone nelle ultime cerimonie ...


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avatarsupporter
inviato il 09 Gennaio 2018 ore 13:15

E' una scelta. Quello che mi lascia un po' perplesso è la lettura dell'evento, è come odiare il Natale perchè è diventata una festa consumistica: è anche una festa consumistica, bisogna essere bravi a non leggerla solo in quella chiave. E' anche un momento per ritrovarsi, per spegnere il cellulare, per avere del tempo per sè, per chi ci crede c'è tutto il discorso religioso ecc ecc. Idem per le cerimonie.

I miei genitori per trent'anni non hanno mai riguardato le foto del loro matrimonio, poi per l'anniversario hanno ripreso fuori l'album e si sono stupiti di rivedere i parenti, i nonni, alcuni dettagli di quel giorno. Molti matrimonialisti cercano solo la sensazionalità, la foto-wow. E ci sta. Ma è anche importante creare un documento di quel giorno, foto che diventano ricordi, che raccontano momenti.
Per Scianna le foto che hanno più valore sono quelle dell'album di famiglia. E' il motivo per cui ho smesso di fotografare tramonti e ho cominciato a fare reportage. Magari non ve ne frega niente adesso, ma son sicuro che ci ripenserete tra 'anta' anni :-P


Aldilà del tono volutamente provocatorio del mio precedente post (ma che rivendico nella sostanza) rispetto certamente queste considerazioni ma che sono solo una delle letture possibili e oggi come oggi sono veramente soggettive perché nessuno contesta che per qualcuno le "cerimonie" siano ancora importanti o che siano importanti gli archivi di quelle cerimonie. Il fatto è che per moltissimi, la gran parte, non è la qualità di quei materiali che conta ma di fatto il ricordo, cioè proprio la documentazione di quell'evento. Ora c'è chi sostiene che la qualità di quei ricordi facciano la differenza, facendo finta che l'evoluzione della fruizione delle immagini nella società di oggi sia la stessa di 10/20 o peggio 40 anni fa. E' semplicemente anacronistico pensarlo e anche un po' masochistico. La fruizione oggi, soprattutto a livello generazionale, è notevolmente cambiata, le foto si vedono in dispositivi elettronici e se ne stampano proprio l'essenziali. Inoltre il fatto che avviene quello che sosteneva l'autore del post iniziale (ormai molti non chiamano il fotografo ma usano gli smartphone) dimostra che non è la qualità che viene cercata ma il ricordo in se, quindi l'emozione che un'immagine evoca fuori dal campo sia artistico che professionale.
E per ri-sdrammatizzare...ri-confermo la noia e l'oscenità di gran parte di questa documentazione che può piacere (per il piacere sentimentale di quella rievocazione) solo ai diretti interessati e poco più (che siano autoprodotte o frutto di compenso a professionisti).

avatarsenior
inviato il 09 Gennaio 2018 ore 13:23

Siamo addirittura arrivati a parlare del matrimonio e del Natale. Mamma mia, e se magari ognuno facesse come gli pare? Io vi porto la mia esperienza. Sono ovviamente appassionato di foto e quindi ogni occasione è buona per fotografare. Ho 3 figli e li fotografo molto. Tuttavia, quelle foto le vedo solo io, loro 3 preferiscono guardare i filmini che la mamma gli ha fatto con il cellulare, quando erano a qualche festa, quando hanno indossato il costume di carnevale, quando piangevano nella culla etc etc. La mia attrezzatura fotografica ha un valore di circa € 1000. Il cellulare di mia moglie circa € 250. Morale? Ognuno fa come gli pare. Alla fine dei conti emoziona di più una insignificante foto di un figlio che una artistica foto di una modella.

avatarsenior
inviato il 09 Gennaio 2018 ore 14:39

Parlando di matrimoni, per come la vedo io, credo che ci sia una bella differenza fra la cerimonia civile e quella religiosa, senza nulla togliere ad entrambe.
Chi sceglie di sposarsi con la cerimonia religiosa è già predisposto a foto e video non solo per un buon ricordo dell'evento ......... vuoi mettere i pettegolezzi femminili sui particolari degli sposi e degli invitati ? MrGreen

Per quanto al viaggio, c'è chi lo fa uguale, si chiama viaggio di nozze.
E poi un viaggio lo puoi fare come e quando ti pare, non solo il giorno di nozze, mentre l'evento matrimonio non è ripetibile, almeno non con la stessa persona ..... MrGreen MrGreen


avatarsenior
inviato il 09 Gennaio 2018 ore 14:40

mentre l'evento matrimonio non è ripetibile, almeno non con la stessa persona ..... MrGreen MrGreen


Non lo escluderei ;-)

avatarjunior
inviato il 09 Gennaio 2018 ore 14:47

Quando la Fotografia divenne abbastanza popolare, all'inizio del secolo scorso, gli artisti ritrattisti si chiesero se fosse arrivata la fine delle arti figurative. Invece fu la liberazione dall'obbligo di essere verosomigliante alla realtà. Il resto è Storia: Van Gogh, Picasso, etc. Allo stesso modo io credo che lo smartphone stia liberando la macchina fotografica dall'obbligo di dover fare battesimi e 18mi. Ma per sapere quale direzione stia prendendo, forse il Picasso della fotografia non si è ancora manifestato.

avatarsenior
inviato il 09 Gennaio 2018 ore 14:54

@ Enzillo

Ma è chiaro che ognuno può e fa come gli pare. Io non credo di limitare la libertà altrui esponendo la mia visione. Qui stiamo più o meno dottamente discutendo proprio di questo, ovvero di come pare a ciascuno e dei diversi approcci che possono esserci rispetto a certi momenti, anche perché forse i fotografi professionisti hanno una visione un pelo di parte e magari anche altri punti di vista possono essere utili.

Dal mio punto di vista un momento come una festa dei 18 anni non è una cosa tale da richiedere un servizio fotografico professionale, per cui il fatto che se la fotografino con i mezzi che hanno non mi sposta minimamente.
E poi scusate, ma quale reportage ? ai matrimoni spesso c'è il momento essenziale delle foto della sposa, che sparisce col fotografo. A sta roba mia moglie si rifiutò fermamente. Certo che le foto dei parenti al matrimonio sono carine un bel mondo di fissare quelli che magari non si vede da un bel po' di tempo.
Il Natale dei bimbi che scartano i regali è tutt'altra cosa. Una sensazione che assolutamente non fotografo, resta nelle nostre sensazioni e ricordi. Ma non è che uno sia infinitamente cinico, se no diventa come Marvin . Una cosa è una festa, un'altra è una cerimonia con una serie di rituali che non mi sento di condividere.
In ogni caso garantisco, pur senza battesimo, ho giga di foto di mio figlio nei primi mesi di vita.

avatarsenior
inviato il 09 Gennaio 2018 ore 15:03

@Nando
Io e il 90% dei miei amici ci siamo sposati civilmente per ovvie ragioni. A parte il fatto che da tutti noi la tua affermazione potrebbe essere duramente apostrofata, ma non è mio stile fare falmes polemici nei forum, garantisco che determinate dinamiche sono uguali uguali. I vestiti, il ristorante. Certo, mia moglie non guardava trasognata le foto del matrimonio di Lady D. (come cavolo è finito poi il matrimonio del secolo...) sperando di fare la principessa col principe. E così molti dei miei amici.

@I.S. Mario

Mi è capitato pure quello, un matrimonio ripetuto per i 25 anni. Una pacchianata in incredibile che abbiamo dovuto subire.


avatarsenior
inviato il 09 Gennaio 2018 ore 15:20

Angus, eccerto, quello che fa la differenza è la consapevolezza che ci sta dietro, la spinta che spinge a fare una foto.
Di tutte le foto di cani, quelle di Erwitt le riconosci subito perchè ha un modo tutto suo di affrontarlo. Non è il cosa si fotografa, ma il come.

Enzillo, non hai colto il succo di quello che volevo dire, ma non c'è niente da capire non c'è niente da spiegare se non hai capito già. Buon Natale MrGreen

E poi scusate, ma quale reportage ? ai matrimoni spesso c'è il momento essenziale delle foto della sposa, che sparisce col fotografo.

Loiety ce n'è un'infinità: gioia, tensione, timidezza, nervosismo, stress, commozione, rabbia a volte, sguardi, gesti, risate... se uno sa guardare c'è veramente un mondo condensato in un solo giorno. Ma capisco anche il tuo punto di vista. Per dire, io non capisco come ci si possa appassionare di fotografia sportiva o naturalistica, invece per un fotografo che lavora per la serie A c'è tutto un mondo. A ciascuno il suo.

avatarjunior
inviato il 09 Gennaio 2018 ore 15:23

Infatti molti eventi non richiedono veramente il vero fotografo. Oppure vogliamo discutere del fatto che se non ci metti il drone oggi non fai matrimoni? Lasciamo che queste pacchianate facciano la propria strada! La fotografia è altro. Io mi sono accostato a questo mondo da pochissimo (2 anni), in piena era smartphone-social, ma perché sono affascinato da Vivian Mayer, Cartier Bresson, Ferdinando Scianna, e non dall'Iphone X. Ripeto, lo Smartphone ci dice che la vera Fotografia è nell'arte della Fotografia, che si svincola finalmente dalle... cavolate. Certo, forse un'intera categoria di artigiani fotografi sparirà, ma questo è nell'ordine naturale delle cose.

avatarsenior
inviato il 09 Gennaio 2018 ore 15:56

@ Checco
Attenzione. Io non sto per nulla giudicando chi fa il lavoro di matrimonialista, che indubbiamente se bravo sa cogliere momenti e scatti importanti. Io giudico il matrimonio e le cerimonie in se. Del resto un bravo fotografo sa sempre farlo, ma li viene chiamato, in altri momenti no. Per capirsi, alla faccia dei giga di foto fatti da me a mio figlio, una delle migliori foto che lui ha è stata fatta da un pro durante uno dei peggiori matrimoni cui ho partecipato, proprio perché quel ragazzo aveva davvero il manico (e credo che sia stata una delle migliori foto della giornata).
Per quanto riguarda la foto sport o natura, dipende perché. Sport mi pare che sia brutalmente una professione. C'è chi paga, non so se tanto o poco, per quelle foto. Natura, essendo io laureato in una disciplina scientifica, ne ho una visione un pelo differente .... ma qui rischio di andare fuori tema.

avatarjunior
inviato il 09 Gennaio 2018 ore 16:56

Oppure vogliamo discutere del fatto che se non ci metti il drone oggi non fai matrimoni? Lasciamo che queste pacchianate facciano la propria strada! La fotografia è altro.

Infatti il drone fa filmati e non foto. MrGreen

Metto i miei 2 cents. Quando è stata inventata la fotografia si temeva che si estinguesse la pittura, il cinema doveva uccidere il teatro. Non è andata così ma sicuramente hanno indotto grossi mutamenti. L'arte si è evoluta passando a disegnare cose astratte che appunto non si potevano fare con le foto. Perché se nessuno deve più rompersi le balle a stare ore fermo per farsi fare un ritratto questo è sicuramente un vantaggio per tutti.

Allo stesso modo sono convinto che gli smartphone non sostituiranno le fotocamere serie, ma chi usa queste ultime senz'altro si deve adeguare.
Intanto l'elettronica, per quanto buona, non potrà mai violare le leggi dell'ottica e la diffrazione quindi i teleobiettivi dovranno essere sempre lenti grosse e pesanti.

Ma in generale la differenza è nella mentalità : chi ha solo il telefono fotografa quello che gli capita per caso davanti, non va mai a cercare lo scatto apposta nel posto giusto al momento giusto.
Mi spiego facendo un esempio con due scatti che ho fatto prima di capodanno andando due giorni in montagna dai miei:
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2626635&l=it
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2626634&l=it
Anche loro col telefono di giorno hanno fato foto non troppo dissimili dalla prima, ma poi di sera stanno in campeggio a guardare la tv... ;-)
Perché la seconda quando la mostro ad amici e colleghi restano tutti a bocca aperta? Perché a nessuno di loro sarebbe mai venuto in mente di passeggiare di notte nel bosco, col freddo, apposta per fare foto, io invece l'obiettivo di fare il paesaggio col chiaro di Luna me l'ero prefissato ancora prima di partire da casa!

Allo stesso modo, ai matrimoni il professionista bravo deve saper fare la differenza rispetto agli altri invitati coi telefoni, non tanto per la qualità della strumentazione ma per l'inventiva di fare cose diverse.

avatarsenior
inviato il 09 Gennaio 2018 ore 17:03

Curiosità: come mai la prima presenta un cielo più scuro al centro e più chiaro ai bordi? Hai usato un polarizzatore o è dovuto ad altro?

avatarjunior
inviato il 09 Gennaio 2018 ore 18:14

Sul Sigma 8-16 non si può montare il pola. A dx c'è il Sole ma se è più chiaro anche l'altro angolo potrebbe esserci un errore di sovracorrezione della vignettatura nel profilo lente di LR? Proverò a fare delle verifiche, grazie per questa segnalazione non banale.

avatarjunior
inviato il 09 Gennaio 2018 ore 18:50

Il drone era riferito ai fotografi da matrimonio, non alla fotografia (comunque volendo in 4k estrai le foto)

Per il resto naturalmente concordo, il futuro della Fotografia è l'arte.


avatarsenior
inviato il 09 Gennaio 2018 ore 19:24

Il futuro della fotografia è l'arte mi sembra una vera sciocchezza. Un tempo per scrivere/leggere una lettera dovevi rivolgerti a uno che sapeva scrivere/leggere, pagandolo. Lo scrittore disponeva di carta adatta allo scopo, di calamaio, inchiostro e penna di fagiano. In pratica l'attrezzatura. Ma cio' che faceva la differenza non era l'attrezzatura medesima, ma la conoscenza. Questa figura lavorativa non è scomparsa con l'invenzione della penna a sfera, ma con la diffusione dell'alfabetizzazione. Oggi chi con la fotografia ci vive, non dovrebbe temere i telefonini, ma dovrebbe temere la facilità con la quale si ha accesso alla conoscenza fotografica. Se un bravo fotografo usa un telefonino farà foto migliori di un cattivo fotografo con una a7r3. Il problema, se così lo vogliamo chiamare, è che oggi imparare a fotografare (dal punto di vista puramente tecnico) è facilissimo. Vedi subito il tuo scatto, internet è una fonte inesauribile di consgli/ trucchi / tutorial. E quindi come si giustifica chi con la fotografia ci campa? Tirando in mezzo l'arte. Ma di cosa parlate? Tornando all'esempio della penna a sfera, il numero di scrittori è aumentato, e con esso la qualità. La letteratura è cresciuta. La verità è che chi si lamenta dei telefonini non ama la fotografia, ama solo la propria attrezzatura.
P.s. chi fotografa per professione non è necessariamente un artista, ma è un professionista che deve garantire un valido risultato in ogni condizione e deve essere adeguatamente retribuito.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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