| inviato il 28 Dicembre 2017 ore 18:47
Salve, ormai l'ennesimo HD esterno è quasi pieno e devo pensare ad acquistarne un'altro. Purtroppo con macchine da 42Mpixel e raw "strapesi" lo spazio sugli HD va via come il pane. Ho visto guardando filmati di studi fotografici di professionisti che la maggior parte usano i sistemi NAS a 4/5 o più "bay". Io non ho la necessità di condividere file da diverse postazioni di rete, ma visto che devo acquistare ed i tempi cambiano chiedo a voi che sistema di storage usate? Merita ancora usare HD esterni da 3 o 4TB e fare backup di sicurezza su altrettanti cloni o pensare a questi NAS, che sinceramente conosco veramente poco? Attualmente uso piattaforma MAC ed HD esterni LaCie e Western Digital da 3 e 6 TB. Grazie a tutti per i consigli e buon anno! Roby |
| inviato il 28 Dicembre 2017 ore 21:36
Ciao Roberto, proprio nel pomeriggio ho aperto una discussione per avere un opione sul HDD della WD con annesso cloud. Sbadatamente non ho visto il tuo topic che interessa anche a me. Nel caso potresti fare un copia e incolla della tua richiesta sulla conversazione “WESTERN DIGITAL MY CLOUD”. Potrebbe essere di interesse per tutti |
| inviato il 28 Dicembre 2017 ore 23:14
Ciao Roberto, avevo il tuo stesso dubbio ed alla fine ho optato per un box 4 dischi Akitio.... il Nas ha senso solo se si devono condividere contenuti in una rete(lavorativa o domestica).... Con i, box invece si possono gestire 4 hd come meglio credi e ne guadagni in velocità (usb 3.0 o superiori molto meglio della rete secondo me) La mia idea sarebbe: hd1. foto hd2. video hd3. varie hd4. primo backup con time machine inoltre su wd my book secondo backup settimanale Ciao |
| inviato il 29 Dicembre 2017 ore 0:19
Ci sono case usb 3/3.1 senza raid (e i relativi vantaggi/svantaggi) che con un unico cavo e un solo alimentatore ti fanno gestire 4/5 hard disk insieme, in pratica sono 4/5 box esterni uniti con un hub integrato (vedi ancora i 4/5 hd divisi). Risparmi un sacco di spazio/prese. Un box usb3 da 5 dischi senza raid costa anche meno di 100 euro, un buon NAS di qualità da 5 dischi con prestazioni discrete difficilmente costa meno di 400/600 euro senza dischi... per non parlare di tutti gli accessori vari ed eventuali che possono costare altrettanto (gruppo di continuità, switch smart per l'aggregazione delle porte gigabit del nas, cavi schermati cat 6 o superiore, adeguamento della tua rete casalinga, possibile sostituzione di un router per il supporto dei jumbo frame per non appesantire il processore del pc e del nas....). Io prenderei dock/case multi-slot e delle custodie di plastica per archiviare i dischi non in linea. Il Raid (con o senza NAS) se si rompe spesso e volentieri ti fa perdere tutti i dati dei dischi (intendo con un guasto del controller). I dischi esterni formattati e gestiti singolarmente sono compatibili con qualunque case esterno. |
| inviato il 29 Dicembre 2017 ore 0:23
Un nas, 4 baie in raid 1, ti passa la paura e sei al sicuro al 100%, dischi da 6 TB e ti trovi 12 TB di spazio con copia esatta (dentro al nas) e sei a posto. Se hai bisogno scrivimi in MP, nella mia azienda vendiamo spesso soluzioni simili |
| inviato il 29 Dicembre 2017 ore 1:08
Ma un NAS non è un backup, devi comunque fare un backup, giusto? |
| inviato il 29 Dicembre 2017 ore 3:05
Ciao, sono un informatico e da molti anni per l'archiviazione delle foto utilizzo un box storage della Icy-Box a 2 bay collegato tramite e-sata (se ricordo bene il modello è il Raidsonic IB-RD4320). Ho inserito all'interno 2 dischi da 2TB e tramite il selettore ho impostato la modalità raid1 (mirror). In questo modo ho un primo livello di sicurezza in quanto i dati vengono scritti contemporaneamente su entrambi i dischi...se uno dei due si rompe, si accende il relativo led rosso...quando si cambia un disco guasto, si inserisce quello nuovo e parte automaticamente il resync. Poi per maggiore sicurezza, effettuo un ulteriore backup su di un altro disco. Esistono molti produttori validi come ICY-BOX, Synology o QNAP (quest'ultima molto utilizzata anche in ambito enterprise). Un NAS (Network Attached Storage) come dice l'acronimo è semplicemente uno storage collegato alla rete...viene giustamente considerato NAS anche un disco singolo purchè abbia la possibilità di essere collegato alla rete. Un box storage a 2 o più bay offre invece la possibilità di configurare i dischi in raid (stripe e mirror sono i livelli più semplici poi ci sono configurazioni più complesse utilizzate in ambito aziendale). A seconda del modello i box adottano collegamenti usb, e-sata oppure possono essere collegati alla rete (e quindi vengono considerati anche nas). Spero di esser stato utile. Ciao ciao e con l'occasione: Buone Festeeee!!! |
| inviato il 29 Dicembre 2017 ore 7:01
Grazie a tutti x gli ottimi consigli. Buon anno Roby |
| inviato il 29 Dicembre 2017 ore 8:50
Mi sta tutto bene, ma da informatico pure io, come dice rikthefrog, E' necessario, anzi, obbligatorio inserire il secondo livello di sicurezza. Che poi in realtà è il vero ed unico backup. Il Backup peraltro dovrebbe essere SEMPRE scollegato dal pc o dalla rete e collegato solo per il periodo necessario al backup. Vi faccio 2 esempi facili facili che mi sono successi: Es: 1 Nas QNAP: 2 dischi da 2 Tb WD Red (quelli per nas) in mirror. Nonostante un gruppo di continuità, è successo qualcosa sull'impianto elettrico ed IN CONTEMPORANEA sono andati tutti e due i dischi. × Es: 2 Sempre Nas con 2 dischi in Mirror e backup su server dati ma sempre collegato in rete. Un tizio non ben identificato ha praticamente volontariamente preso uno di quei virus che criptano i file ed ha lasciato il pc acceso e collegato in rete con credenziali di amministratore tutto il giorno. Fottuti i dati del suo pc, delle principali cartelle di rete sul Nas che lui teneva aperte e del terzo backup che stava collegato in rete. In entrambi i casi ci si salva SOLO con un backup vero, scollegato FISICAMENTE dal sistema principale. Noi in ufficio usiamo un raid in mirror dove archiviamo tutto e facciamo anche i backup delle cartelle dei pc che utilizziamo non in rete (desktop, file dati outlook ecc..) Poi il martedì mattina collego un hard disk esterno e faccio fisicamente una copia di uno dei due dischi (identici) del nas e a copia finita lo scollego. |
| inviato il 29 Dicembre 2017 ore 9:04
Ciao a tutti, ho anche io lo stesso Problema che sto cercando di risolvere. Ho necessità di una tripla copia. 1-Copia di Lavoro (dischi da 2,5'') per la mobilità e la comodità di trasporto. 2-Backup giornaliero + Archivio 3-Backup settimanale + Archivio (in altro luogo) I dischi di lavoro sono 3 (per ora) da 2TB e 4TB, i dischi di backup giornaliero altrettanti da 4TB, e l'archivio sono 3 dischi di tagli diversi. Ora, ogni volta che voglio accedere a qualcosa di archivio o devo fare il backup giornaliero impazzisco a trovare il disco, iniziano ad essere troppi. Ho deciso di acquistare un NAS per il backup giornaliero e l'archivio, in modo da avere tutto in una posizione. E il backup settimanale sui dischi USB che si libereranno. Stavo puntando a QNAP con un NAS da 4 o 5 Bay con 4 dischi da 8TB in Raid 5. Visto l'investimento in dischi e NAS, Ho pensato ad acquistare qualcosa di bello capiente in modo da essere coperto per almeno dai 3 ai 5 anni, in base a come va il lavoro :D |
| inviato il 29 Dicembre 2017 ore 10:17
Guardando al volo il miglior rapporto giga/costo sono il taglio da 4TB...e un NAS discreto inizia a costare almeno 300€...quindi per avere un NAS "base" in Raid5 devi preventivare almeno 800€...meglio 1000€. Detto questo...devi poi farne il backup da qualche parte...sennò serve a poco il NAS... Quindi devi considerare almeno un qualche cosa "esteno" che abbia la capacità del NAS...quindi se il NAS ha 12tb utili...qualcosa che li possa backuppare in qualche modo. Io al momento non ho particolari esigenze di spazio, visto che fotografo poco e poi le foto che non mi interessano in modo particolare le converto in .JPG. Io ho un SSD per il S.O. e un Raid5 da 3tb direttamente all' interno del pc (sono 4 dischi WD Black da 1tb l' uno)...e backuppo esternamente su un disco da 3tb "in linea" sul pc quando occorre e su un disco ext da 2,5" che invece porto sempre con me...al momento non ho perso nulla in questo modo... Quando avrò saturato...vendo i 4 dischi e ne compro 4 nuovi + grossi e 2 dischi ext nuovi di pari dimensione. |
| inviato il 29 Dicembre 2017 ore 10:38
Domanda tra 'provocazione' e 'follia', ma giusto per ragionare: Nessuno ha mai pensato di utilizzare,magari solo per dati e foto particolarmente importanti, la masterizzazione su supporti fisici. Non dico solo dvd da 4GB ma anche bluray da 25GB ? Secondo voi sul piano teorico sarebbe la più sicura di tutte? |
| inviato il 29 Dicembre 2017 ore 10:40
a cosa serve un Nas se non come backup? |
| inviato il 29 Dicembre 2017 ore 10:42
“ Secondo voi sul piano teorico sarebbe la più sicura di tutte? „ La soluzione più sicura di tutte è quella del cloud, ha problemi di fruibilità dovuti alla banda o all'impossibilità di uso offline ma è sicura al 100% |
| inviato il 29 Dicembre 2017 ore 10:49
il nas NON è un backup. ai fini fotografici un nas con due hard disk, o più hard disk in raid, non serve a nulla. Usa normali hdd usb3, e fai più copie. |
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