| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 10:12
Io ho Nikon e non sono un pro. Elaboro il tutto con capture nxd perchè la suite adobe l'ho abbandonata 3 anni fa perchè ne avevo pieni i cosiddetti capasisi. Ho una giurassica D3 e anche se dovessi cambiare corpo passerei a una d4/d5. Ergo non mi serve la potenza di calcolo della nasa. Ho solo bisogno di un pannello decente |
| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 10:47
La velocità e la necessità di potenza sono valutazioni spesso soggettive, che pertanto trascendono la realtà delle cose.
Posso essere un tipo flemmatico, e non mi frega niente aspettare due secondi ad ogni movimento di uno slider, e posso essere uno che invece se passano anche meno di 250 ms (tempo di reattività medio della fisiologia umana) son già lì a fare click.
Quindi, come sempre, nessuno può essere giudice di altri in questo.
Il buon pannello, invece, concordo con Gidi, è assolutamente necessario.
Aggiungo la sonda, che elimina quella meravigliosa nuance bluastra che hanno tutti gli schermi dei portatili.
[Modalità pippolotto ON]
Tornando a bomba nella diatriba (che non avrà mai vincitori ne vinti), solo una piccola precisazione sulla sicurezza WIN/OSX.
Dato il fatto che OSX sia molto sicuro, non ho mai capito perché sulle macchine utensili ci sia solo Windows: sia che queste debbano incidere le medagliette della gara podistica di Roncofritto, sia che servano per fresare le giunzioni delle ali degli A380. Che per fortuna non cadono.
Questo per dire che non è i sistema che è sicuro o insicuro, ma il modo in cui questo viene utilizzato.
In quelle situazioni se ti guardi un film in streaming mentre mandi un percorso alla macchina, c'è il caso che si impianti tutto e butti via una trentina di migliaia d'euro di materiale più la riparazione della macchina: il licenziamento è assicurato, per cui ci pensi.
Parliamo quindi della media degli utonti che usano Windows e degli utonti che usano osx.
Innanzitutto il prezzo separa la crema degli utonti, che possono permettersi Apple, dalla la massa degli utonti che non se lo può permettere e compra il rusco da ipermercato da 200€, per poi dire che WIN fa schifo, ma OSX invece...
IMHO, a parità di "utontismo", se un sistema è più aperto, è ovvio che sia soggetto a rischi maggiori.
Purtroppo anche Windows sta andando in quella direzione, come nel mondo si stanno mettendo sempre più transenne e ringhiere sui belvedere, divieti di questo e quello, etc...
Il buon senso sta sparendo, e, mi spiace, OSX e WIN sono due specchi al tornasole della stupidità umana, che amplificano le debolezze invece di stimolare un miglioramento..
In altre parole, anche nell'informatica stiamo barattando una parte della nostra libertà personale in cambio di "velocità" e "semplicità d'uso" del nostro PC.
Adobe sta facendo lo stesso, e tutti a dargli su, che son ×, che bisogna cambiare, etc....
Pensate davvero che sia corretto il fatto che dei server in qualche remoto data center conoscano quando vado in bagno, se vedo qualcuno (i telefono/pc si trovano nello stesso luogo e poi si muovono contemporaneamente), e che NON possa disabilitare questa funzione (non posso togliere la batteria ormai in quasi nessun telefono), le nostre impronte digitali, il nostro stato di salute, la nostra facia, le nostre foto, fra un po' anche il nostro elettrocardiogramma..
Eppure tutti accettiamo questa situazione e ne siamo quasi felici.
Come ad esempio quando presentano come grande novità una cosa che su altri OS si faceva da subito (vedi la gestione dei files in iOS, che tra l'altro è una mezza ciofeca): per fortuna M$ ha abbandonato.
[Modalità pippolotto OFF]
Adesso vado che mi è arrivato un iMessage sull'iPhone, devo vedere che tempo che fa a Novosibirsk e impostare il navigatore per andare dal verduraio all'angolo... 
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| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 11:42
Leopizzo, sono contento che tu abbia scritto ciò che stavo per scrivere. Assolutamente d'accordo. |
| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 11:45
“ @Tamcor3, non puntualizziamo sempre tutto, quello che ho scritto é che con 1000 euro ti fai un pc fisso "ANCHE" con monitor Full Hd.... penso che pure un asino é a conoscenza che il monitor non elabora immagini. „
Ok Raul, il monitor non elabora le immagini attivamente ma le immagini si elaborano in base a ciò che si vede sul monitor. Anche questo mi pare che sia lapalissiano. Dunque la bontà del risultato del tuo lavoro è condizionata dalla bontà del monitor, molto meno che dalla tua velocità operativa. L'ideale sarebbe poter avere entrambi 
Non tutti lavorano solo ed esclusivamente a casa o su una sedia in studio/ufficio. Molti hanno bisogno del computer anche fuori casa e uno "scaldabagno" da 1000W non sarebbe proprio la soluzione ideale...
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| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 11:57
@Rednaxela1978, quello che pensi tu a me non mi frega, invece di polemizzare cerca di essere costruttivo.....Hai mai posseduto o possiedi un Mac? Io posso scrivere in base alle mie esperienze perché possiedo sia Mac che Windows su pc fisso e sono nella condizione di emettere sentenza, tu?......... |
| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 14:32
“ Dato il fatto che OSX sia molto sicuro, non ho mai capito perché sulle macchine utensili ci sia solo Windows: sia che queste debbano incidere le medagliette della gara podistica di Roncofritto, sia che servano per fresare le giunzioni delle ali degli A380. „
Qui l'argomento vira su altri lidi però. Per le aziende, le fabbriche soprattutto, la situazione è molto diversa.
In generale le aziende non si accollano costi superflui per software multi piattaforma, multi licenza, magari in Cloud e con compatibilità varie per diversi sistemi se tutto questo non è strettamente necessario. Oltretutto queste cose richiederebbero costi per un supporto tecnico informatico specializzato elevatissimi (già solo per un sistema si parla di cifre stratosferiche). Se si tratta di un macchinario industriale specifico si trovano soluzioni specifiche.
Dovendo sceglierne una, normalmente i software dedicati al funzionamento di un macchina industriale sono sviluppati per Windows e non per MacOS perché è il sistema che si presta meglio ai gestionali e client generico, ha costi di sviluppo e di licenza più bassi, è più flessibile e “aperto” per lo sviluppo di sw specifici, non è vincolato all'acquisto di hardware (che il più delle volte risulterebbe improprio o sovradimensionato per il limitato utilizzo che se ne farebbe: che te ne fai del design, di porte Thunderbolt o di monitor 5K se sei in una fabbrica e devi visualizzare solo bottoni e tabelle excel?), richiede un supporto tecnico limitato (=meno costoso) e competenze generiche per l'addetto/operaio che lo utilizzerà (=costi minori).
Il problema della "sicurezza" nelle aziende è affrontato in modo diverso rispetto al privato. Se si tratta di fabbriche, i computer deputati al funzionamento di un macchinario specifico sono quasi sempre offline (quindi non sono vulnerabili da attacchi esterni) e girano con SO basici e “puliti”, dove sono installati giusto quei 2-3 software “in-house” che servono (poche installazioni che fai una sola volta e via). Se i computer invece sono online, di solito i dipendenti lavorano su ambienti virtuali come utenti “guest” (con autorizzazioni di sistema limitate) e si preferisce un'unica figura di responsabile dei sistemi (che di solito è il supporto IT aziendale), creando così quei “compartimenti stagni” di cui parlavo prima che sono la prima difesa per i sistemi. Per le aziende più grandi tutto il lavoro si appoggia su server esterni gestiti da personale qualificato.
Per il privato è tutta un'altra storia. In particolare se si parla del fotografo professionista, come nel caso di questo topic. Sono mondi diversi.
Si finisce alla solita litania: come per tutto il resto, anche per i sistemi operativi/computer in generale esistono delle preferenze in base ai software che utilizzerai e alla destinazione d'uso principale:
Per le applicazioni server/database probabilmente si preferirà un sistema come Linux, per quelle office/gestionale/client generico magari è più indicato un Windows, per le applicazioni multimediali/grafica/fotografia forse si preferirà un sistema come il MacOS. Ovvio che poi con tutti i sistemi ci puoi fare un po' di tutto…l'importante è non confondere mai la potenza con l'efficienza. |
| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 15:53
Quello che non riesco a capire perché gli iMac non possiedono un ssd e max arrivano a 8gb di ram e solo sui modelli top hanno la scheda video dedicata. |
| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 16:07
Il mio iMac ha un ssd Apple, scheda video dedicata e 32 Gb di ram. Gli iMac li puoi configurare come meglio credi. |
| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 16:13
Raoul ti sbagli e di grosso gli imac tutti hanno scheda dedicata e partono tutti da 8gb di ram...guarda bene |
| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 16:31
Apple iMac 21.5 MMQA2 questo per esempio ha scheda video integrata e ce ne sono altri cosi |
| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 17:15
Raul...di iMac ce n'è per tutti i gusti, puoi dare un occhio sul sito Apple per verificare.
L'unico iMac che ha la scheda grafica con memoria condivisa è il 21,5" base che monta la Intel Iris Plus Graphics 640 (memoria allocata dinamica, fino a 1,5GB).
Tutti gli altri iMac hanno le Radeon Pro con VRAM da 2GB a 4GB per i 21,5" e da 4GB a 8GB per i 27".
Per la RAM di sistema partono da 8GB 2133MHz e arrivano a 32GB 2400MHz per i 21,5" e da 8GB 2400MHz a 64GB 2400MHz per i 27" (espandibile dall'utente).
Per l'SSD puoi avere fino a 1TB per i 21,5" e fino a 2TB per i 27".
Se non ti basta puoi optare per l'iMac versione PRO, dove puoi avere fino a:
Intel Xeon W 18-core a 2,3GHz (Turbo Boost 4,5GHz); RAM 128GB 2666MHz; SSD 4TB; Scheda grafica Radeon Pro Vega 64 con 16GB HBM2!  Dovrebbe bastare anche per accendere un falò! |
| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 17:54
“ Tutti gli altri iMac hanno le Radeon Pro con VRAM da 2GB a 4GB per i 21,5" e da 4GB a 8GB per i 27". „
bisogna ammettere però che sono proprio schedine da poveri... se uno vuole roba seria devo necessariamente svenarsi per l'iMac Pro, o per un box thunderbolt esterno (costosissimo) con una Nvidia come la 1070 o la 1080. E ancora non siamo ai massimi livelli. |
| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 18:04
Vero pure questo ma con 1500 euro ti fai un iMac con un i5 8 gb di ram ecc, il monitor é retina 4K, se devi assemblare un windows con monitor 4K e scheda video mediocre ti partono gli stessi soldi se non di piú. |
| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 18:33
“ Vero pure questo ma con 1500 euro ti fai un iMac con un i5 8 gb di ram ecc, il monitor é retina 4K, se devi assemblare un windows con monitor 4K e scheda video mediocre ti partono gli stessi soldi se non di piú. „
cpu i5 7400: 170 euro
8 gb di ram: 90 euro
motherboard: 55 euro
hdd 1tb: 46
alimentatore corsair da 550 watt: 49 euro
case corsair 100R: 54 euro
dissipatore arctic freezer: 20 euro
scheda grafica 1050 2 GB: 140 euro
LG 24" 4K IPS: 300 euro
tastiera e mouse wireless logitech: 28 euro
windows 10 home: 90 euro
siamo a 1042 euro, tutti prezzi amazon - che non sono i più bassi del mercato.
Lo schermo forse non sarà all'altezza come colori di quello della apple, ma sono 24 pollici vs 21. E la scheda grafica non solo non è mediocre, ma è più potente di quella del mac.
Con i restanti 507 euro (il 50% in più sul prezzo) ti puoi sbizzarrire per prendere una scheda grafica più potente, una cpu superiore, e più ram. Vedi tu.
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| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 18:45
per quanto mi riguarda uso un monitor Eizo con attaccato sia un Pc che un Mac mini entrambe con lightroom 6.14 installato. lightroom funziona benissimo sia su Pc che su mac, con il mac mini si può utilizzare qualsiasi monitor e volendo spendere anche un monitor Apple retina, ma non so se avendo un Eizo di qualità ne valga la pena. Per elaborare foto inoltre credo che sia molto più efficace avere uno monito grande da almeno 27 pollici piuttosto che il piccolo 13 o 15 pollici di un macbook. |
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