| inviato il 03 Dicembre 2017 ore 17:54
Ringrazio innanzitutto chi mi ha aiutato in questo precedente post che avevo aperto. www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=2108951&show=1 Il tempo e' tiranno e davvero son sempre stato in viaggio. per cui non ho potuto affinare. Oggi, prima domenica tranquilla, ho deciso di partire a cercare rapaci. Canon 1d MKIII e canon 70-200 F4. Null'altro. Visto il poco tempo a disposizione, l'ora tarda, il sole che cala, il freddo... ho optato per la caccia itinerante. In foresta non ho trovato nulla.. qualche cincia troppo veloce per i miei riflessi. L'AF del 70-200 patisce molto i rametti del sottobosco e mette a fuoco dove vuole lui. Poi in una radura coltivata ho trovato quello che cercavo... giusto il tempoo di fare tre scatti e son scomparsi tutti. www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2591884&l=it Come potrei migliorare? grazie |
| inviato il 03 Dicembre 2017 ore 18:43
Evitando la caccia itinerante. |
| inviato il 03 Dicembre 2017 ore 18:46
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| inviato il 03 Dicembre 2017 ore 18:51
non intendo dirti di non praticare questo genere ma di cambiare approccio evitando la caccia vagante a favore di quella da appostamento fisso. |
| inviato il 03 Dicembre 2017 ore 18:55
Qui dove sono basta uscire due ore per trovare animali a bizzeffe. posso chiederti in cosa migliorerei se avessi un capanno? |
| inviato il 03 Dicembre 2017 ore 18:58
“ Qui dove sono basta uscire due ore per trovare animali a bizzeffe. „ E non scappano quando ti avvicini? Perchè per fare foto di qualità bisogna essere vicini e solitamente qualsiasi cosa vivente non addomesticata se la da a gambe non appena ti vede/sente/odora Ecco perchè è importante il capanno, sono i soggetti che devono venire da te e non il contrario Poi per carità, alcune foto si fanno anche senza appostarsi, uccelli in volo ad esempio...ma ci vuole anche fortuna |
| inviato il 03 Dicembre 2017 ore 19:02
si scappano come lepri... :) il capanno l'ho fatto.. e' il tempo che mi manca :) |
| inviato il 03 Dicembre 2017 ore 19:13
Il problema del capanno sono i cacciatori e bracconieri (in genere alcuni di questi cacciatori), se abiti in una zona dove la caccia è presente. Pare assurdo, ma bisognerebbe entrare nel giro dei cacciatori affinché ti conoscano e non ti rompano le balle. Il rischio è che usino il tuo capanno per fare caccia di frodo. Se abiti in una zona dove la caccia è vietata, allora tanto meglio. Faccio caccia itinerante dal 2004 ed onestamente mi sono un po' rotto le scatole, perché è veramente difficile e richiede molta fortuna di incontri casuali, però è anche vero che se ti siedi vicino ad un albero e te ne stai tranquillo senza fare casino, prima o poi un capriolo o uno scoiattolo o altro passa. Giorgio B. P.S. non uso più il "fucile da caccia" (7D II + 400/5.6L) da maggio. |
| inviato il 03 Dicembre 2017 ore 19:20
Nell'avifauna , togliendo l'aspetto tecnico che come in ogni altro genere migliora con il tempo la cosa fondamentale per fare delle " belle " foto sono : La luce : potendo, prediligi alba e tramonto oltre a fornirti la luce calda e morbida che da una marcia in più alle tue foto sono orari (specialmente la mattina ) in cui gli uccelli sono più in attività . Il punto di ripresa : L'ideale sarebbe trovarsi con l'ottica alla stessa altezza dell'occhio dell'animale ed in una posizione nella quale riesci a staccare l'uccello dallo sfondo che dovrebbe essere se possibile di colore diverso da quello dell'uccello . La distanza : Non puoi fotografare passeri da 50 metri e manco da 20 , neanche se hai un 800 o un 1000 , devi avvicinarti , in genere prendendo come riferimento 3 uccelli per dimensioni la distanza più o meno dovrebbe essere al massimo :passeri 3/5 metri ,Gabbiani 5/8 metri , Airone 10/13 metri . Misure chiaramente molto orientative mi è capitato di trovarmi a 3 metri dall'airone e gli ho fatto dei primissimi piani bellissimi però se te lo trovi a 10 metri comunque riesci a fotografarlo senza croppare o al limite croppando poco . Quindi considerando queste 3 cose capirai che passeggiare e sperare di trovare un uccello su un ramo alla tua altezza e a 5 metri da te , che non scappi che abbia un bello sfondo alle 7 del mattino è una cosa che può capitare e tutto sommato capita ma sulla quale non si può fare troppo affidamento, devi cercare di pilotare gli eventi comincia con lo studiarti 1 po' il luogo in cui vai spesso e i suoi abitanti , trova un punto abbastanza popolato dove poterti nascondere e aspetta.Da qui in poi vai per gradi, comincia a fornire TU il ramo sul quale posarsi in modo che sia comodo a te per luce e sfondo e a lui per cibo e acqua , quindi fornisci cibo e acqua , poi fai in modo che la tua mimetizzazione sia la migliore possibile così che loro stiano tranquilli e così via .... Fondamentalmente ci vogliono le due C o almeno una delle due per fare delle belle foto nel genere Avifauna. COSTANZA e C..FORTUNA Edit ho letto ora che hai un 200 mm e sei orientato verso i rapaci .... ti servirà moooolta C...fortuna :D i rapaci sono più diffidenti degli altri uccelli ed hanno sensi più sviluppati a questo punto la cosa migliore che tu possa fare è trovare un luogo frequentato abitualmente dalle persone nella quale bazzichino anche i rapaci , almeno sono moderatamente tolleranti nei confronti dell'uomo e hai qualche chance in più . |
| inviato il 03 Dicembre 2017 ore 19:25
“ ....posso chiederti in cosa migliorerei se avessi un capanno? „ Con un capanno fai molto, ti mimetizzi prima di tutto, fai abituare gli animali alla tua presenza anche se non ti vedono, perchè sei dentro al capanno. E' la base di tutto per la fotografia d'appostamento, senza quello fai quasi niente. 2a cosa sono i posatoi o altre cose naturali sulle quali si poseranno gli uccelli che andrai a fotografare, la luce, studiala bene, che sia calda e non dura di mezzogiorno, etc etc, tante altre cose. Tutto migliorerà i tuoi scatti se usi un posto che studierai prima magari con un binocolo e sul quale poi ti apposterai e.. Tanta, tanta pazienza.... “ il capanno l'ho fatto.. e' il tempo che mi manca :) „ Ecco, quello è il problema più grande per tutti.. |
| inviato il 03 Dicembre 2017 ore 19:35
grazie per i consigli. Purtroppo in questo periodo viaggio davvero troppo. Viaggio in auto..una piccola sportivissima due posti secchi e questo spiega perche' porto dietro UN corpo macchina e UN obiettivo. Non c'e' letteralmente spazio per una borsa fotografica che si rispetti. Dopo cinque/sette ore di viaggio sento il bisogno di fare due passi. In genere mi infilo in foreste piuttosto selvagge. Al massimo posso ritagliarmi un'ora o due. Per questo l'idea della caccia itinerante. Trovo spesso animali e mi imbatto anche in bestie strane :fgreen Da qui l'idea di fotografare in viaggio. |
| inviato il 03 Dicembre 2017 ore 20:01
“ ..una piccola sportivissima due posti secchi „ Beato Te! |
| inviato il 03 Dicembre 2017 ore 21:22
Puoi fare entrambe. Io non rinnego il capanno: osai LIPU di Racconigi, La Mandria per i cervi, la palude del Lago di Candia. Non sono schizzinoso.  Il capanno personale dove abito io non l'ho ancora fatto per i motivi che ho spiegato, quindi mi accontento di quelli a tenda mimetica con appostamenti occasionali (ma non è che cambia molto rispetto l'itinerante in camminata). |
| inviato il 03 Dicembre 2017 ore 21:29
Non sono un esperto, ma ho visto scatti notevoli fatti dall'auto. Con un Beanbag appoggiato sulla portiera dell'auto e il fotografo seduto sul sedile anteriore. Certo devi trovare il posto giusto e magari più di 200mm. |
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