| inviato il 18 Novembre 2017 ore 12:29
“ Guarda che hai dimenticato di riloggarti come Pollastrini MrGreen MrGreen MrGreen „ Ahahah..infatti era proprio lui che stavo citando...e questo suo punto..Lo Condivido Appieno!! |
| inviato il 18 Novembre 2017 ore 12:30
“ Quello che non si vede in una fotografia non conta. MrGreenMrGreenMrGreen „ Mito!! |
| inviato il 18 Novembre 2017 ore 12:50
“ Quello che non si vede in una fotografia non conta. „ La questione sta che quel "non si vede" non è uguale per tutti. E' la classica battuta da bar che va contestualizzata e non può assurgere ad assunto scientifico, come un rilievo da laboratorio, che pur sempre abbisogna di parametri per essere interpretabile. E' una di quelle affermazioni "mistiche", usate dagli ingegneri con la "I" maiuscola e che vorrebbero che anche il resto delle lettere lo fosse... Questa mattina sono in vena poetica... |
| inviato il 18 Novembre 2017 ore 12:57
“ La questione sta che quel "non si vede" non è uguale per tutti. „ Ok, era per sfot.ere un po' il pollastro, ma trovo che questa frase raccolga un po' lo spirito con il quale commenta da saccente. Nel senso, che, esempio pratico, spendere per caratteristiche che in laboratorio creano divari tra roba buona e non, se non vengono gli stessi esaltati e messi in mostra (cioè visti/percepiti) nell'uso comune, non valgono il senso di essere strapagati. E questo lo condivido anche io. |
| inviato il 18 Novembre 2017 ore 13:21
“ Ok, era per sfot.ere un po' il pollastro, ma trovo che questa frase raccolga un po' lo spirito con il quale commenta da saccente. „ Avevo visto prima il commento di Josh e mi ci riferivo. Condivido che le espressioni "anestetiche" (dicasi di quelle che lasciano inebetiti per alcuni istanti, poi il cervello ritrova il coraggio...) da messa più o meno cantata, fanno effetto, ma la fotografia è un arte e presume una rappresentazione "interpretata" della realtà. Un obiettivo "perfetto" sarebbe poco interessante. |
| inviato il 18 Novembre 2017 ore 13:27
La verità è che non si sa chi ha progettato e prodotto il sensore della d850, per me è progetto nikon e prodotto Sony. |
| inviato il 18 Novembre 2017 ore 13:40
“ La verità è che non si sa chi ha progettato e prodotto il sensore della d850, per me è progetto nikon e prodotto Sony. „ Da ciò che mi sembra di aver capito di cooperazioni industriali, progettazione e produzione non sono mai del tutto disgiunte. Un progettista insomma, non può lavorare incurante dei problemi che in produzione si possono incontrare, nel realizzargli il progetto. Dovrebbe essere assodato che il gruppo acquisizione sensore sulle Nikon sia soprattutto farina di Nikon, ma la progettazione soprattutto nella fase di sviluppo, dovrebbe essere sempre un connubio. In quella brevettuale, ovviamente ognuno si muove o cerca di farlo, "all'insaputa" degli altri. |
| inviato il 18 Novembre 2017 ore 15:36
Come non si sa? Il sensore è appunto di TowerJazz |
| inviato il 18 Novembre 2017 ore 15:45
Qui apro e qui chiudo:a mio avviso indipendentemente dal marchio,è un pò come la pubblicità che dice degli amici"più ce n'è meglio è". La concorrenza può essere solo un vantaggio per l'utente finale sia dal punto di vista della qualità che dei costi per cui ben venga |
| inviato il 18 Novembre 2017 ore 15:52
La tecnologia bsi è un brevetto del 2000 pubblicato nel 2002, con le prime applicazioni industriali del 2007, non è una novità nè una esclusiva di Sony, che paga licenze come tutti, e se ne fa pagare qualcuna. La bsi+stacked è venuta un po' dopo ma stessa cosa. Ci sono un mare di brevetti derivati sulle applicazioni industriali, qualsiasi azienda, che ha voglia di investire in licenze, e macchinari e fabbriche oltretutto già collaudati, può farlo, oggi è Tower Jazz, domani può essere Canon, se non trova più conveniente farseli fare da altri... Alla fine è solo una questione di costi, ricavi e rischi di investimento. |
| inviato il 18 Novembre 2017 ore 20:06
Il sensore della nikon d850 non si sà da che azienda è stato prodotto, anche da un recentissimo teardown non si è potuto capire. Poi stando ai fatti Panasonic stessa utilizza sensori sony |
| inviato il 18 Novembre 2017 ore 20:10
è una buona notizia, una maggiore concorrenza giova sicuramente all'utente finale |
| inviato il 18 Novembre 2017 ore 20:25
Vincenzo Panasonic utilizza sensori Sony solo per sensori da 1", altri se li fa da soli. Credete che Panasonic sia cosi piccola rispetto a Sony? A livello di elettronica è più Sony che deve temere Panasonic e non il contrario. Ovviamente il grosso dei ricavi per i sensori, Sony li fa con gli smartphone, cosa che non hanno nessun altro "Top Player" fotografico. |
| inviato il 18 Novembre 2017 ore 20:49
Anche nelle m4/3 vedi gx8 e pen f |
| inviato il 18 Novembre 2017 ore 20:56
Ribadisco! La TowerJazz è in affari con Panasonic da alcuni anni ed ha rilevato alcune fabbriche e diverse tecnologie Panasonic. Le due da allora sicuramente collaborano in questa joint venture, ma credo che la collaborazione sia più ampia... tpsemico.com/manufacturing-facilities/ |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |