| inviato il 24 Ottobre 2017 ore 15:10
Dopo l'ultimo weekend passato "sul campo" a fotografare, provo a tirare un po' le somme di questi primi 6 mesi di ML Sony in paesaggistica. L'inizio è stato a rilento, stentavo a trovare il feeling e non riuscivo a capire come sfruttare al meglio le potenzialità del sensore, unite alle caratteristiche della fotocamera. Ci ho messo un po' per trovare il mio giusto flusso di lavoro in C1, per trovare delle coerenze cromatiche unite alla risolvenza che era in grado di trasferire l'accoppiata lente/sensore. Oggi, mi sento di trarre qualche conclusione (premetto che nel mio modo di intendere la paesaggistica, parlo di fotocamera sempre su cavalletto) - D'ora in poi, nella fotografia di paesaggio, userò solo ML, per questo tipo di foto, abbandono le reflex definitivamente - A meno che Canon non sforni una ML con un sensore degno, probabilmente, abbandonerò Canon per questo tipo di fotografia (compresa la futura 5DsrII) - I vantaggi di un sensore Sony-Like li senti quando inizi a lavorare i files, ma questo, non ha modificato il mio modo di scattare, utilizzo sempre i miei filtri e laddove posso, le multiple esposizioni - Non posso più rinunciare al monitor tiltabile in paesaggistica - Non posso più sobbarcarmi macigni sulla schiena per camminare nei sentieri Quindi, la Sony A7r è la macchina perfetta direte voi? Non ancora Vantaggi moltissimi, l'ultimo weekend l'ho passato con questo Zaino, secondo me era sotto i 4kg, una piuma.
 Lì dentro ci trovate la A7r + A7 (di backup) + Voigt 15mm + Zuiko 24mm + Sony FE 35mm + Leica 90/4 Tutto piccolo, compatto e leggero. Da un punto di vista ottico le lenti mi soddisfano, guardate cosa è in grado di fare lo Zuiko (lente che avrà 30/40 anni)
 Però, devo ammettere che alcune volte sento il limite di questa configurazione. Mi spiego, sia lo Zuiko che il FE35 non tengono bene il flare, se si scatta controluce, col sole contro, soprattutto lo Zuiko tende a diminuire i contrasti e creare aloni spuri. Invece il Voigt è magnifico. Altro limite, usando spessissimo i filtri, ogni volta che devo cambiare focale devo smontare i filtri (a volte ho su CPL + ND1000 + GND) e rimontarli sull'altra lente, insomma, un bel macello, sembra una roba da poco, ma quando sei in ambienti impervi, sottozero, col vento forte o anche la pioggia, è una bella rottura. Ecco perchè, mi farebbe comodo uno zoom 16-35 che sarebbe perfetto per me. I problemi nascono dal fatto che il sensore della A7r sembrerebbe "difficile" da accontentare, soprattutto ai bordi. Ieri ho fatto una prova montando il mio 16-35 canon sulla A7r, prima tramite il Commlite, poi tramite il Sigma MC-11 ed ho confrontato i risultati a 16mm con il Voigt 15 ed a 24mm con lo Zuiko 24. Ecco i risultati. 16mm angolo basso sx (Crop)
 Centro
 24mm angolo basso sx
 Centro
 Morale, sembrerebbe che l'adattatore Sigma MC-11 faccia rendere molto meglio il canon 16-35 ai bordi ma un pelo peggio al centro, rispetto al Commlite. Problemi di curvatura di campo? Disallineamento nelle tolleranze? Bhò... Che fare quindi? 16-35 Sony/Zeiss? Sembrerebbe soggetto a tolleranze di costruzione, se ti capita la copia sfi.gata che fai? Dicono che la A7rII con il suo sensori con microlenti inclinate abbia risolto il problema dei bordi, nei prossimi giorni vorrei appurarlo (se qualcuno ha la A7rII zona Milano si faccia avanti, offro una gazzosa ) Se fosse veramente così, nel 2018 venderei la A7rI per passare alla A7rII ma se non fosse così... al momento non ho altre soluzioni... rimarrei così come sono in attesa degli eventi. Che ne pensate? |
| inviato il 24 Ottobre 2017 ore 15:27
Vai avanti! Sei un pioniere. Va bene ascoltare le tue impressioni. |
| inviato il 24 Ottobre 2017 ore 15:38
Andrea “ Dicono che la A7rII con il suo sensori con microlenti inclinate abbia risolto il problema dei bordi, nei prossimi giorni vorrei appurarlo (se qualcuno ha la A7rII zona Milano si faccia avanti, offro una gazzosa MrGreen) „ Resta sempre il vetro davanti al sensore, che se non previsto dallo schema ottico, peggiora la qualità ai bordi e lo fa in modo strano, con uno sdoppiamento dell'immagine ai diaframmi aperti (astigmatismo?). Sto provando in questi giorni il 16-35/4 FE e ne sono estremamente soddisfatto. Il 16-35/2.8 GM va ancora meglio ai primi diaframmi (sopratutto a F/2.8 ), ma ho preferito il più piccolino e compatto FE. Dopo confronto il 16-35 FE al Batis 25 e mi faccio un'idea. |
| inviato il 24 Ottobre 2017 ore 15:41
ottimo lavoro! non sono per i doppi corredi ma nel tuo caso faccio un'eccezione! |
| inviato il 24 Ottobre 2017 ore 15:54
Grazie Paco per le Tue recensioni. Penso che uno zoom 16-35 sia enormemente più comodo. Per ridurre ancora il peso dello zaino, io opterei per un corpo solo Ciao |
| inviato il 24 Ottobre 2017 ore 16:00
Ma perchè un 16-35 e non direttamente il 12-24 sony o visto che hai l'mc-11, l'equivalente sigma. E' nitido da bordo a bordo anche a 12mm.
 12-24 Sigma |
| inviato il 24 Ottobre 2017 ore 16:27
Mi chiedo solo se una d750 ( es di macchina con sensore Sony), con obiettivi af-d o con terze parti manual focus peserebbe molto di più. Spesso non è là reflex il problema ma ciò che gli si attacca davanti. |
| inviato il 24 Ottobre 2017 ore 16:46
Stavo per dire la stessa cosa (valutando ogni cosa per un prossimo acquisto). Parlando ovviamente del solo corpo la sony a7 pesa leggermente meno di una d750. |
| inviato il 24 Ottobre 2017 ore 16:48
Molto interessante |
| inviato il 24 Ottobre 2017 ore 17:06
“ Sto provando in questi giorni il 16-35/4 FE e ne sono estremamente soddisfatto. Il 16-35/2.8 GM va ancora meglio ai primi diaframmi (sopratutto a F/2.8 MrGreen ), ma ho preferito il più piccolino e compatto FE. Dopo confronto il 16-35 FE al Batis 25 e mi faccio un'idea. „ Ciao Mattia, come ci siamo detti in PM qualche tempo fa, vorrei verificare la reale qualità del 16-35 Sony. Casomai a novembre ci becchiamo dove ci siamo visti l'altra volta e me lo fai provare bene sulla A7r (ne avevo provato uno di un utente gentilissimo del forum ma vorrei provarne un'altra copia). Andrea Cacciari, il doppio corpo lo porto solo in alcune occasioni, per evitare di rimanere a piedi. “ Ma perchè un 16-35 e non direttamente il 12-24 sony o visto che hai l'mc-11, l'equivalente sigma. „ Maserc, le ragioni per cui non lo prendo in considerazione sono due e grosse come una casa: 1) Non è filtrabile 2) Per il mio modo di fotografare è troppo wide. Pensa che per filtrare il voigtlander che ha il paraluce fisso, sono andato a scovare questo produttore in Vietnam che costruisce su misura l'holder per il 15mm (pagato una sassata).
 Masti e Zzmetalname, oramai ho troppa roba Sony per fare un cambio brand (e cmq la A7r pesa poco più di 400gr). |
| inviato il 24 Ottobre 2017 ore 17:15
Cos'è quella cosa tra la lente e la flangia? Uno scaldacollo? |
| inviato il 24 Ottobre 2017 ore 17:28
Paco mea culpa avevo visto la rii |
| inviato il 24 Ottobre 2017 ore 18:35
“ Cos'è quella cosa tra la lente e la flangia? Uno scaldacollo? „ Ahahaha... Nastro da elettricista per evitare riflessi parassiti, lo metto su tutti gli obbiettivi adattati dopo che su tre adattatori, mi capitava di avere foto così
 “ Paco mea culpa avevo visto la rii „ Zzmetalname, in realtà la A7rII è un'ipotesi sul tavolo, se non riesco a trovare uno zoom che mi soddisfi sulla A7r. Se lo trovo, mi tengo la A7r che per quello che sono le mie necessità va più che bene (anche se so che la rII è migliore in tutto). |
| inviato il 24 Ottobre 2017 ore 18:41
Andrea, “ Casomai a novembre ci becchiamo dove ci siamo visti l'altra volta e me lo fai provare bene sulla A7r (ne avevo provato uno di un utente gentilissimo del forum ma vorrei provarne un'altra copia). „ Se riesci ad arrivare vicino a Chiasso, dove lavoro, ti faccio provare per bene tutte le ottiche Sony e Zeiss che ho (vedi profilo) e pure la a9! Volentierissimo! Anche io sono curioso di valutare la resa su A7r. |
| inviato il 24 Ottobre 2017 ore 18:49
“ Nastro da elettricista per evitare riflessi parassiti, lo metto su tutti gli obbiettivi adattati dopo che su tre adattatori, mi capitava di avere foto così „ Per curiosità, quali adattatori usi? Con la R e il 16-35 f4 Canon avevo lo stesso problema e ho risolto rivestendo l'interno dell'adattatore con finissima pellicola adesiva vellutata nera. Esiste in rotoli, nastri e foglietti. Rivesti bene l'inteno degli adattatori e tutto quel casino sparisce...o almeno dovrebbe sparire (col Canon e il Fotga sono spariti). |
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