RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Gran bella foto, sembra un quadro!







user25351
avatar
inviato il 16 Ottobre 2017 ore 14:39

Arti visive molto differenti. Il pittore vede la realtà e può modificarne l'aspetto aggiungendo o togliendo ciò che la sua creatività gli ispira. La luce per esempio la può modificare per esaltare particolari. Cioè il pittore può dipingere anche senza avere nessun soggetto visibile . È tutto basato sulla creatività ed estro di quel momento . Diciamo che un dipinto può essere perfetto senza ombra di dubbio perché sta nel pittore renderlo tale. Ecco perché paragonare una foto ad un dipinto forse indica la perfezione dell'esecuzione. Ho visto le foto pubblicate e le ritengo ( nella mia ignoranza) riproduzioni di pitture e non lo sono ma non sono neppure foto grafie. Per tornare all'espressione iniziale , comunque vuole essere un apprezzamento sicuramente

avatarsenior
inviato il 16 Ottobre 2017 ore 14:54

Sicuramente è un complimento, ma oggi una fotografia può essere stravolta dai programmi di grafica e farne un'immagine altrettanto perfetta quanto un dipinto

avatarsenior
inviato il 16 Ottobre 2017 ore 15:08

... il pittore può dipingere anche senza avere nessun soggetto visibile. (Giangi Mary)

I grandi pittori del passato avevano a disposizione modelli/e esattamente come oggi i fotografi di studio: Le 'Madonne' erano modelle, molti personaggi secondari (anche il committente) erano persone reali, anche i paesaggi erano reali o ben presenti nella mente perchè ricordati. Certo l'astrattismo è una cosa diversa ma anche la fotografia astratta stravolge la realtà. Pur con mezzi e modalità diverse si possono esprimere stessi concetti o tipi di immagine. Ad esempio questo 'E kreiz an noz' (nel cuore della notte), penso non sarebbe dispiaciuto al Caravaggio:



user90373
avatar
inviato il 16 Ottobre 2017 ore 16:17

Nel caso sopra illustrato equiparare la foto ad un quadro sarà un complimento, potrebbe altresì essere un modo di far notare che ci si è rifatti a modelli precedenti e, in questi anni di "ricerca innovativa", suona più come un bonario "rimprovero". Sorriso

avatarsenior
inviato il 16 Ottobre 2017 ore 16:55

Non è certo un rimprovero ma un ottimo studio della luce. Certo Caravaggio è stato il primo a dare risalto alle sue figure con questa luce, ma quanti pittori al giorno d'oggi partono da foto (loro e non) per cui il problema dell'ispirazione non si pone. Conta il risultato di ogni singolo quadro o foto. Inventare poi uno stile in pittura o in fotografia, questo è da grandi, se il risultato è ottimo!

avatarsenior
inviato il 17 Ottobre 2017 ore 10:31

Sul rapporto pittura-fotografia è anche molto interessante quanto scrive Peter Galassi in "prima della fotografia":
Secondo Peter Galassi esistevano precedentemente all'invenzione della fotografia modi di rappresentazione in pittura che si allontanavano dalla tradizione della prospettiva lineare e in nuce erano già fotografici. Si fa un confronto per contrasto tra la prospettiva come usata da Piero della Francesca e come usata da De Witte (il secondo più obliquo, fuori asse, dominato dal senso della luce e dell'istante). Si fa un altro raffronto tra il modo di procedere di Paolo Uccello e quello di Degas (il primo usa prospettiva come una piramide statica con una scelta preventiva del punto di vista e dell'inquadratura, il secondo che scansiona il campo visivo in continuo decidendo quando e dove fermarsi quasi per "scattare", il primo è sintetico il secondo analitico). In un certo senso la fotografia deriva dal nuovo modo di vedere che si ritrova in De Witte e Degas. Viene poi fatta menzione di alcune modalità di rappresentazione estranee alla tradizione prevalente più formale ed all'ufficialità che agli inizi dell'800 prepararono la strada per un'"ottica fotografica"; esistevano due forme di disegno: il primo chiamato "ebauche" era lo studio preparatorio per un dipinto formale, l'altro chiamato "etude", erano degli schizzi/studi della natura che sfociarono nell'estetica del "paesaggio", una sorta di sottocultura la cui tradizione venne raccolta da Corot e Constable che trasposero questa modalità di disegnare-studiare la natura nel dipingere, nobilitandola e formando un ponte tra la sottocultura del disegno-etude con la sua sensibilità descrittiva e la pittura formale classica allora in voga, abbandonando l'arte retorica della tradizione per spingersi sul terreno della percezione individuale del mondo, per spingersi verso una sintassi pittorica moderna, immediata e sinottica, verso forme inaspettate e discontinue, tutto ciò formando ai primi dell'800 una sintassi del singolare e del contingente, opposta alla precedente tradizione pittorica volta all'universale e permanente, singolare e contingente che sono anche la sintassi della fotografia che, lo ricordiamo, sarebbe arrivata solo nel 1840.

user90373
avatar
inviato il 17 Ottobre 2017 ore 11:19

@ Andrea.taiana

Non afferro il succo del quanto, o meglio, stando alle ultime battute:
.....abbandonando l'arte retorica della tradizione per spingersi sul terreno della percezione individuale del mondo, per spingersi verso una sintassi pittorica moderna, immediata e sinottica, verso forme inaspettate e discontinue, tutto ciò formando ai primi dell'800 una sintassi del singolare e del contingente, opposta alla precedente tradizione pittorica volta all'universale e permanente, singolare e contingente che sono anche la sintassi della fotografia che, lo ricordiamo, sarebbe arrivata solo nel 1840.

sembra che pittura e fotografia condividano la "sintassi del singolare e contingente", però mi sfugge come questo vada a motivare e in che forma il detto:- "Gran bella foto, sembra un quadro". Eeeek!!!

avatarsupporter
inviato il 17 Ottobre 2017 ore 11:28

Sembra un quadro, arte sottointesa, il resto sono pippe mentali

avatarsenior
inviato il 17 Ottobre 2017 ore 11:35

Io avvicino la pittura alla fotografia ogni volta che un fotografo ha intenti creativi che vanno al di la della semplice documentazione di ciò che si vede nel mirino.
Penso ad esempio, ma non solo, alle fotografie di Lachapelle, alcune di Avedon o Annie Liebovitz.
Allo stesso tempo, si vedono quadri, soprattutto del passato, che utilizzano una tale pignoleria nel riprodurre "la realtà" che si possono definire "fotografie ante litteram", per l'aderenza fedele a ciò che rappresentano.

Credo però che molti artisti siano per nulla interessati alla definizione del mezzo espressivo che usano ed ai confini e paletti che tanto appassionano gli utenti dei forum.

user90373
avatar
inviato il 17 Ottobre 2017 ore 11:47

smargiassi-michele.blogautore.repubblica.it/2011/08/31/essere-scattati

Questo passaggio mi sembra adatto a questo thread:

..... allora cercano con "sovracodificazioni isteriche" di riportarne tutti gli elementi sotto il proprio controllo, finendo per trasformare la buona fotografia in cattiva pittura .

Valeva un secolo fa coi pittorialisti, valeva trent'anni fa, e vale a maggior ragione oggi, quando l'insperato soccorso dei software di fotoritocco è una frusta miracolosamente piovuta nelle mani dei tremebondi domatori d'immagini.

avatarsupporter
inviato il 17 Ottobre 2017 ore 12:26

Andrea, se hai letto l'articolo di Giuseppe dubbi non dovresti averne, mi sembra chiarissimo;-)

Poi in rete più che di fotografia parlerei ormai di comunicazione visiva che si rivolge a diversi target, l'approccio di tipo pittorico è generalmente piuttosto apprezzato per cui "sembra un quadro" diventa un complimento senza sottilizzare troppo sulla tecnica da cui proviene l'ispirazione e come detto da LC in quest'ottica anche il "sembra una cartolina" è positivo... Questo senza tirare a mezzo i grandi, poi,per restare in casa nostra, l'opera di Fontana ha chiari influssi astrattisti e nel paesaggio Giacomelli si rifà alla poetica della pittura informale, ma siamo su un altro livello.

avatarsenior
inviato il 17 Ottobre 2017 ore 14:23

Fotografia che sembra una cartolina o un quadro... Dipende dalla cartolina e soprattutto dal quadro.
In generale direi che si sottende (almeno io la interpreto così) una corrispondenza nella pittura classica rinascimentale per l'attenzione dei dettagli e la precisione della composizione e il posizionamento dei soggetti.
In realtà è una constatazione "neutra".
Può essere positiva o negativa a seconda del contesto.
Es.
Positiva: sei riuscito a disporre tutti gli elementi a tua disposizione in modo da creare un quadro/cartolina.
Negativa: l'immagine è così statica, finta e convenzionale che sembra un quadro/cartolina.

Comunque, piccola digressione, Jeff Wall che fa staged nelle sue fotografie si rifà dichiaratamente alle arti pittoriche...
socks-studio.com/2017/06/28/jeff-wall-study-for-a-sudden-gust-of-wind-

user90373
avatar
inviato il 17 Ottobre 2017 ore 14:53

Farei un attimo il punto perchè continuando sui "sentieri dell'arte" finisce che se dipingo un'immagine su carta fotografica l'operazione potrebbe risultare sia una "fotografia dalla consistenza pittorica" che un "dipinto dalla consistenza fotografica" e parlo solo di materia, se poi sconfiniano nell'immateriale non se ne esce con tutte le ossa integre. :-P

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me