| inviato il 30 Settembre 2017 ore 0:48
Ciao Ragazzi, sto riscontrando consumi a mio avviso piuttosto alti sulla Pixma Pro1. Mi chiedevo: quante stampe più o meno riuscite a fare con un set di cartucce b/n? E quanto vi dura in media un set di cartucce colore? Soprattutto, c'è modo di contenere i consumi, e quanto sono correlati ai dpi, se lo sono? Scusate, magari sono domande un po' naif, ma sto cercando di orientarmi dopo un paio di botte di refill che hanno lasciato il segno....Grazie per i vostri feedback sin d'ora
Fabrizio
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| inviato il 30 Settembre 2017 ore 11:09
Up! |
| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 22:04
Primo consiglio, non spegnere mai la stampante, ogni accensione, consuma inchiostro.
Il consumo dipende da che stampe fai e che su carte, usa più inchiostro su supporti opachi soprattutto nero matte, sui lucidi ama i grigi e il magentino.
Le Canon bubblejet poi non sono le più parche in consumi, ma restani nella media, considera che usa in media 1ml di inchiostro per un a4 in qualità non massima. (Esclusi i cicli di accensione).
Con le stampanti di pari fascia che consumano meno, paghi di più l'inchiostro.
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| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 22:48
Grazie Makmatti: per cominciare, accendevo e spegnevo ogni volta. Il dubbio è stato vedere dopo 3 A4 in b/n l'indicatore di livello dei due grigi scendere del 25%. Ora so che sono indici approssimati ma è normale secondo te tenere circa 8 A4 con due cartucce? |
| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 23:24
Sono le cartucce iniziali ? Se sono le prime il consumo alto è anche dovuto al caricamento del circuito di alimentazione, poi sulla pro 1 non so se le prime cartucce sono da 36ml come le nuove ( potrebbero essere anche meno piene, come nei plotter quindi vedi la barra calare velocemente)
Accendi e spegni poi consuma, ma vai tranquillo, un ml ad a4 lo fai fuori facile ma con il prossimo cambio vedrai che le cartucce durano. |
| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 23:41
No purtroppo è il secondo giro, il primo me l'aspettavo, questo un po' meno. Sono cartucce da 36ml, se ben capisco le danno per 300 foto a 10*15 quindi a logica dovrei farne 1/4 a 20+30, cioè 70, non 8......e se usa i due grigi, come dici tu, dopo 36 foto dovrei essere a metà, per quello mi chiedevo se c'è qualcosa che non va. Ma quanto varia il consumo al variare dei dpi? C'è un aumento proporzionale? Sto stampando a 300, probabilmente esagero. Ti ringrazio ancora, ora intanto è accesa e così resta! |
| inviato il 03 Ottobre 2017 ore 9:06
I 'ppi' non centrano nulla van bene 300, poi ci pensa il driver della stampante a convertirlo in gocce.
Per le canon sono consigliati 300 e multipli
Sulla quqntità influiscono la qualità, il tipo di carta scelta (sulle fine art opache usa un po' piú inchiostro che su una lucida), e la densità che scegli dal pannello avanzato. Poi dipende sempre dalle foto.
300 10x15 ono ottimistici. Consolati che con la pixma pro 10, le cartucce da 14ml costano 14€ e consuma uguale.
L'unico appunto che farei a canon é che rispetto a qualche mese fa ha alzato il prezzo di macchina e consumabili, rispetto alla concorrenza.
Per risparmiare inchiostro, oltre a non spegnerla, l'unico consiglio che posso darti, è abbassare la qualità di stampa, abbassare le densità e selezionando carte più leggere. Fai dei ritagli 10x 15 e stampali. La minima qualità, che il tuo occhio non nota, è quella giusta.
Se stampi spesso, con intervalli brevi, puoi cercare nelle impostazioni se ci sono pulizie automatiche disattivabili. |
| inviato il 07 Ottobre 2017 ore 9:13
Ho notato anch'io un consumo eccessivo delle cartucce, ho una pro 1000, e pensavo che 12 cartucce da 80ml durassero una vita, invece se accendo la stampante settimanalmente sembra che la pulizia ne consumi in abbondanza di inchiostro, e la sostituzione di cartucce del genere è abbastanza costosa. Così invece di fare una stampa a settimana, ne faccio 6/7 ogni mese e mezzo, meno accensioni e meno consumo. Alla fine l'accendo 8 volte all'anno, e così risparmi inchiostro, almeno spero. |
| inviato il 07 Ottobre 2017 ore 9:31
purtroppo le cartucce della pro vanno giu che e' un piacere... A volte pure le testine.
Il problema del diradare le stampe e' che alla fine si danneggiano le testine.
All'inizio non te ne accorgi perché ci son ugelli di riserva che prendono il posto di quelli bloccati. Ma, appena esaurisci le riserve la testina e' da cambiare.
In teoria l'ottimale sarebbe almeno una stampa a settimana. Ma comunque quando la stampante si accorge che un ugello e' pieno comincia le sue inevitabili pulizie e se disgraziatamente hai piu' serbatoi quasi finiti.. inizia la giostra del " ho finito il blu... sostituisci cartuccia.... pulendo il blu ho finito il giallo... sostituisci cartuccia.. e cosi via sprecando inchiostro a stecca." |
| inviato il 07 Ottobre 2017 ore 9:43
“ In teoria l'ottimale sarebbe almeno una stampa a settimana. „
Il problema che accendendo la stampante c'è sempre spreco di inchiostro, una stampa a settimana equivale a sprecarne in abbondanza, quindi che fare?
Comunque sulle pro le testine non restano in "ammolo" sulla cartuccia di manutenzione? |
| inviato il 07 Ottobre 2017 ore 9:52
in teoria si. In pratica si intasano lo stesso.
Amio avviso le pro sono stampanti pensate per un carico di lavoro piuttosto intenso.
Se stampi tutti i giorni per lavoro il costo consumabili, per quanto pesante, diventa meno significativo.
Se viceversa ne fai un uso occasionale diviene un costo/copia pesantissimo.
E' un errore di valutazione che stupidamente ho commesso anche io....
Forse son stampanti di livello troppo elevato per un utilizzo sporadico. |
| inviato il 07 Ottobre 2017 ore 12:27
Il consiglio che ho sentito più spesso è una stampa a settimana e io quello faccio. Però quello che ho notato questa volta è un po' diverso. Il primo giro di cartucce é durato poco e ok. Il secondo era sulle barre al 75% circa, omogeneo su tutti i colori. Ho stampato 3 A4 in b/n e due 10x15 e i due grigi chiaro e scuro sono scesi di botto del 25-30% c.a. Non so quanto siano affidabili gli indicatori ma se lo sono stiamo parlando di 4-5 A4 a cartuccia: la domanda è, ma è la norma? Mi sembra strano sia la pulizia o l'accensione perchè le cartucce dopo l'avvio erano tutte allo stesso livello, ho stampato solo i b/n, e ho verificato I livelli prima e dopo la stampa. |
| inviato il 07 Ottobre 2017 ore 16:54
La pro-1resta per resta un prodotto consumer "avanzato".
Chi stampa davvero tanto prende prodotti che hanno le cartucce piccole che costano 50cent a ml e(più grandi un po' meno) permettono di avere la tanica di manutenzione e si puliscono meno.
La testina è un consumabile, giusto fare una stampa a settimana, ma con l'uso andrá cambiata.
Almeno in canon la testina si cambia da soli e costa 250-300.
Epson per le analoghe stampanti chiede 700€ più il tecnico...e sono stampanti (sc p400 e p600) che nuove costano anche meno della testina o poco di più.
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| inviato il 17 Ottobre 2017 ore 21:42
Piccolo aggiornamento. Oggi dopo due stampe 10x15 sono scesi di botto tutti i livelli tranne i grigi.
O accenderla fa male (ma la mia si spegne da sola dopo un po'), o gli indicatori sono inattendibili.
Fabrizio
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| inviato il 17 Ottobre 2017 ore 22:44
Lo spegnimento automatico si disabilita dalla finestra di impostazioni di stampa, nella tabella delle impostazioni o dallo status monitor (non ricordo la pro 1 ) |
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