| inviato il 06 Maggio 2018 ore 12:12
Per me l'allungamento in corsa é ormai prassi comune per tutte le opere a uscite come questa, peccato veniale perché era possibile aspettarselo.
Piu' grave secondo me:
- presentarla come un "master" quando invece si tratta di volumi pescati a casaccio e pubblicati in sequenza
- le opere ripubblicate sono state impoverite dal punto di vista editioriale, vista l'occasione andavano "abbellite" e rese + ricche
|
| inviato il 06 Maggio 2018 ore 12:29
Di contro avrete notato che il prezzo e' sensibilmente inferiore rispetto ai volumi originali ed e' reso possibile dalla maggiore attesa di vendita. La stampa e ottima e il prezzo quasi ridicolo. A me piace fruire di stampa su carta e dato che ci sono belle foto non mi dispiace. Ho diversi volumi sia in pdf che cartacei. |
| inviato il 06 Maggio 2018 ore 13:16
In realtà di raccolte ne ho fatte più di una, anche con NatGeo stessa, e non mi era mai capitato un doppio allungamento... |
| inviato il 08 Maggio 2018 ore 8:21
Siamo infatti alla parte 3 come da titolo. Preveggenza. 
Comunque sto leggendo questo volume 16 sul nudo di Pascal Baetens e, benché non sia un genere di mio interesse, devo dire che è il volume più riuscito. Nessun riferimento all'attrezzatura e subito al sodo. Tra l'altro chiarisce in prima pagina:
Credo che un'immagine si possa ritenere ben riuscita quando ha un impatto immediato su chi la osserva, cioè se riesce a catturare l'attenzione facendo sognare, sorridere, riflettere o semplicemente divertire. In fondo ritengo che la tecnica, sebbene sia importante, svolga un ruolo modesto: si può dire che sia al servizio dell'immagine e del risultato che vi siete prefissati. La tecnica fotografica è un linguaggio: più la padroneggiate e meglio riuscirete a esprimervi, ma se non avete alcuna storia da raccontare o nessuna emozione da trasmettere allora le vostre parole rimarranno vuote. Per questo motivo cercherò di rendervi consapevoli delle implicazioni artistiche delle vostre scelte piuttosto che soffermarmi sui dettagli tecnici. Nel libro troverete molti consigli per migliorare i vostri scatti, ma ciò che mi preme è allenare i vostri occhi a considerare il nudo dal punto di vista fotografico. Per esempio, illuminare lateralmente il modello, in modello che il suo corpo muscoloso sia scolpito da un gioco di luci e ombre, non ha nulla a che fare con la vostra attrezzatura, bensì riguarda la vostra abilità di comprendere e usare la luce. Analogamente, il modo in cui posizionate la modella riflette il vostro senso della composizione, così come guidarla a esprimere l'atmosfera che volete creare ha a che fare con la vostra capacità di pianificare la sessione e comunicare le vostre intenzioni. La cosa interessante è che potete lavorare su questi elementi anche con una fotocamera compatta. Considerate i miei suggerimenti una base per cominciare a sperimentare "sul campo": è fondamentale infatti che facciate molta pratica per sviluppare il vostro stile personale, sebbene non ci sia nulla di male, per lo meno all'inizio, a trarre ispirazione dal lavoro di altri fotografi.
Poi ci sono tante belle fi... ehm... foto e se non “ era mai capitato un doppio allungamento... „ , beh potrebbe accadere! 
Qualcosa mi dice che tirerà su... la collana.  |
| inviato il 08 Maggio 2018 ore 13:02
Confermo il 16 è ben fatto...  |
| inviato il 08 Maggio 2018 ore 14:58
A causa di un'incomprensione tra il mio edicolante ed il distributore non mi hanno fatto avere il volume 3, che mi interessava...
Improperi nei loro confronti a parte, c'è qualcuno che sa dove posso trovarlo e/o lo vende?
Grazie... |
| inviato il 22 Maggio 2018 ore 11:36
anche io mi sono perso il vol. 3 che mi interessava. Il mio edicolante dice che sono esauriti. Ho visto però che su amazon hanno in vendita dei volumi identici anche se non c'è la scritta national g... il 3 non è ancora disponibile ma ci sono 1, 2, 4, 5, 6 speriamo mettano anche lo street |
| inviato il 22 Maggio 2018 ore 13:18
Ero partito col n.10 e avevo ordinato all'edicola gli arretrati.
Un po' alla volta sono arrivati tutti, tranne 1, 3 e 5.
Per l'1 e il 5 mi dicono che ci potrebbero essere ancora speranze. Per il 3 avevano detto da subito che era esaurito.
|
| inviato il 22 Giugno 2018 ore 18:34
Ragazzi una domanda, il volume 7 sulla macro non è più disponibile, nemmeno tra gli arretrati.
C'è un modo per ordinarlo? |
| inviato il 22 Giugno 2018 ore 19:47
Dico la mia, per quello che vale....
- Nel momento in cui scrivo, siamo arrivati al n. 17 (architettura). Come qualcuno ha già scritto, dovrebbero uscire altri tre numeri, arrivando così al n. 20. Ora, vorrei parlarvi di una mia esperienza sulle "pubblicazioni da edicola". Interessato alla fisica moderna, ho acquistato i volumetti della collana "Cosmos", tradotti (male) dallo spagnolo ma nel complesso interessanti e, soprattutto, aggiornati (arrivavano a citare le onde gravitazionali che, come si sa, sono state confermate sperimentalmente solo di recente). Come già avete osservato per la collana NG, essendo gli autori sempre diversi, alcuni argomenti vengono ripetuti nei vari volumi. Con la collana Cosmos, avrò letto una decina di volte la spiegazione della famosa radiazione cosmica di fondo (quella che dimostrerebbe il "big bang"), perché ripetuta varie volte nei volumetti. Ma la cosa più sconcertante è stata la tiratura della collana: arrivati al numero 60 (avete letto bene: SESSANTA) pur appassionato alla materia, li ho mandati al diavolo. A parte la spesa, ho praticamente riempito una libreria! E tutto questo, senza un piano dell'opera, per cui, in teoria, essa poteva continuare all'infinito.
Ebbene, non vorrei che la collana Master di fotografia seguisse la stessa strategia. Molti (come me) apprezzano le serie complete, se fatte bene, per cui, in mancanza di un piano dell'opera preannunciato seguitano a comprare bovinamente i volumi man mano che escono, riempiendosi la casa di cartaccia. Ciò è poco serio.
- Poi, ciò che si compra bisogna leggerlo, e non sempre se ne ha il tempo. Io finora ho letto (con attenzione) solo i numeri 6 (composizione) che ho trovato molto buono e ben scritto e 7 (macro), decisamente completo ma un po' superficiale. Gli altri li ho solo sfogliati ma, nel complesso, concordo con i giudizi espressi in questa sede.
- Un ultimo argomento, finora poco trattato: indipendentemente dalla qualità del contenuto, vi piace l'aspetto editoriale di quest'opera? Personalmente, non mi piace il formato quadrato, odio visceralmente la tipografia digitale (d'accordo, molto più economica di quella in offset) ed i libri composti al computer. Trovate comodo leggere un testo scritto in Arial (o simile) in GRIGIO su fondo bianco (a volte anche colorato). Se sì, siete tutti occhi di lince (ma tanto la vista ve la rovinerete lo stesso). Avete provato a leggere un volume NG a letto, prima di addormentarvi? Lo trovate comodo? Io no. |
| inviato il 07 Luglio 2018 ore 11:30
Ciao, ho preso il n.18, sulla fotografia in viaggio, mi sembra fatto bene e con un taglio migliore degli ultimi, comunque devo ancora approfondirlo, vi saprò dire! |
| inviato il 08 Luglio 2018 ore 11:57
se a qualcuno interessa io posso VENDERE i voumi dall'1 al 12...tutti insieme però, non smembro. |
| inviato il 10 Luglio 2018 ore 11:11
“ Ciao, ho preso il n.18, sulla fotografia in viaggio, mi sembra fatto bene e con un taglio migliore degli ultimi, comunque devo ancora approfondirlo, vi saprò dire! „
Confermo, fatto molto bene. Consiglio di affiancare la lettura The photographer's story. L'arte della narrazione per immagini di Michael Freeman.
|
| inviato il 10 Luglio 2018 ore 16:25
Io l'ho iniziato a leggere oggi il n°18 sono curioso di vedere come si evolve, fosse la volta buona che trovo dei buoni consigli per le vacanze |
| inviato il 10 Luglio 2018 ore 17:08
In vero i grandi consigli sono nelle primissime pagine. Se vuoi fare vacanze dipende con chi le fai. Altrimenti macchina a casa o cellulare. Pena stress, altro che vacanza. |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
