| inviato il 13 Settembre 2017 ore 13:04
Sul togliere commento/descrizione non mi trovate d'accordo.
Qualcuno (forse anche famoso, non ricordo) diceva che una foto ha due padri, chi la scatta e chi la guarda.
Questo per dire che la stessa foto vista da due persone diverse può essere interpretata in modi molto diversi.
Se l'argomento è abbastanza generico, una foto senza una spiegazione potrebbe non essere ben compresa.
Molte foto famose, se non se ne spiega il contesto, diventano non dico incomprensibili ma sicuramente meno chiare.
Esempio: la foto di Kim Phúc (la bambina ustionata dal napalm), senza un minimo di background è di più difficile comprensione che non se si spiega il contesto in cui è stata scattata.
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| inviato il 13 Settembre 2017 ore 13:45
Uno spunto di riflessione, premetto che sono anch'io sulla stessa linea di pensiero dell'autore di questo articolo...ma lui lo scrive meglio di quanto sia in grado di fare io. Buona lettura 
www.fotocultura.eu/blogw/2017/01/09/titolo-e-didascalia-in-fotografia/
"Titolo e didascalia sono sostanzialmente la stessa cosa, tecnicamente vengono definiti come “ancoraggi” perché ancorano l'osservatore a una precisa metrica interpretativa della fotografia.
La differenza risiede nel fatto che il titolo è di per sé una sintesi, mentre la didascalia è più discorsiva e consente al lettore di attingere maggiori informazioni. In questa ottica titolo e didascalia possono coesistere.
Questa comunione di lingua e immagine, aiuta l'osservatore ad andare oltre la pura fruizione estetica della fotografia, consentendogli di cogliere significati più profondi legati all'aspetto connotativo dell'immagine e questa funzione apparentemente sembrerebbe dare ragione a Barthes quando, in un primo momento, parlava di fotografia come di messaggio senza codice.
Questo connubio, a mio parere, ha una funzione sociale nella interpretazione della fotografia in quanto consente di colmare il gap culturale tra il fotografo e l'osservatore.
Tante volte abbiamo sentito dire: “Una fotografia deve parlare da sola, altrimenti non è una buona fotografia!”
Ora analizzando la frase notiamo immediatamente che si mette sullo stesso piano la fotografia e la parola, quindi fotografia come linguaggio che, in linea teorica, dovrebbe essere autoreferente.
Tuttavia esistono fotografie in cui la componente connotativa per essere compresa, richiede un retroterra culturale di alto livello, che non è certamente appannaggio di tutti e, pertanto, la parte verbale è il veicolo dell'indessicabilità nascosta della fotografia." |
| inviato il 13 Settembre 2017 ore 14:07
“ Anche il titolo potrebbe essere un commento, si dovrebbe togliere anche quello „
Esatto, facciamo prima a togliere anche le foto, assolutamente d'accordo con Rcris e Anarres, fotografia e parole sono una chiave unica.
Sembrano motivazioni stiracchiare per "far entrare" una foto in un tema? Sta al giudice con il suo gusto e le sue sensibilità decidere |
| inviato il 13 Settembre 2017 ore 14:09
@Rcris mi ricollego a quanto dici, aggiungendo che se non fosse contestualizzata tramite una descrizione, quella foto potrebbe apparire addirittura un'immagine sadica/pedopornografica.
Io ritengo che mettere dei paletti alla creatività sia un modo per chi comanda e non la possiede di cercare di non sentirsi inferiore (sto parlando in senso generale, non voglio polemizzare con nessuno e non voglio offendere nessuno). Ma pensate cosa avremmo perso a livello planetario se avessero detto a Gaudì che le case e le chiese devo avere rigorosamente linee rette, o se avessero imposto a Hendrix o a VanHalen di suonare la chitarra in modo tradizionale.
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user90373 | inviato il 13 Settembre 2017 ore 14:30
Diciamo che in questo caso una "regoletta" ci starebbe bene, vuoi che si decida per l'insieme "immagine-titolo-descrizione" che per "immagine-titolo" che solo per "immagine" e all'interno della "regola" ognuno è libero di omettere qualcosa, ma non di aggiungere. Nel caso di "immagine-titolo" si potrebbe omettere l'immagine  ma non aggiungere una descrizione . Così su due piedi voterei per "immagine-titolo-descrizione" per poi, alla bisogna personale, togliere.  |
user94858 | inviato il 13 Settembre 2017 ore 14:38
Il titolo serve per leggere l'immagine, la descrizione invece ne pregiudica la lettura, vuol dire spingere l'osservatore a vedere molto di più di quello che non c'è cosa, in una immagine fatta bene questo non serve perché è la foto a parlare per l'artista.
In qualsiasi concorso serio è così, qui si cazzeggi@ e va bene ma mettere 2 regole non guasta, anche per capire come funziona il mondo la fuori. |
| inviato il 13 Settembre 2017 ore 15:41
Titolo e didascalia, così come nel regolamento originale. Anche perché è un grado di libertà che non offre vantaggi. Se una foto è subito chiara potrebbe anche esserlo solo perché è banale dopotutto...
(Nessun riferimento a foto jura postate, ovviamente) |
user28347 | inviato il 13 Settembre 2017 ore 16:05
scusate ho tolto la vecchia foto e ne ho inserita una più consona per il gioco ,anche per divertirmi a prepararne appositamente una,cercavo l'orchestra ma ho sbagliato orario di lavoro e ho trovato un collega nel camerino col vibrafono,ok per me va bene come decide rcris per il regolamento,l'importante è sapere prima bene come si deve fare ,e soprattutto divertirsi,a dopo |
| inviato il 13 Settembre 2017 ore 18:10
scusate se mi intrometto, penso che le cose possano tranquillamente rimanere come sono, l'importante è fare buone foto.Il fatto di mettere o togliere parole, titoli e/o commenti non rendera quello che abbiamo prodotto migliore di un nulla.
Partecipiamo, e pensiamo di passare un'oretta in rete spassandocela ed aver stimoli per nuovi lavori. Potevo sciegliere un titolo come " il rosso, il giallo ed anche un pochino di blu" ma se avevamo 1 mese di tempo, in una settimana se vogliamo condividere immagini dobbiamo ragionare diversamente.... |
user104642 | inviato il 13 Settembre 2017 ore 19:12
Cit : Potevo sciegliere un titolo come " il rosso, il giallo ed anche un pochino di blu" ma se avevamo 1 mese di tempo, in una settimana se vogliamo condividere immagini dobbiamo ragionare diversamente....;-)
Non capisco mai sti ripensamenti.....mai na gioia |
| inviato il 13 Settembre 2017 ore 19:22
E via di macro spinte () ai tuberi... |
user104642 | inviato il 13 Settembre 2017 ore 19:29
Cit : ai tuberi...
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| inviato il 13 Settembre 2017 ore 20:05
Ciao a tutti, devono essere per forza caricate nella galleria juza? |
| inviato il 13 Settembre 2017 ore 20:06
Yes |
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