| inviato il 31 Agosto 2017 ore 18:58
Apro questa discussione per analizzare nel dettaglio quale possa essere la miglior scelta di un secondo corpo. Vorrei partire dalle mie esigenze. Come primo corpo ho una 5D mark III e un misto di zoom e fissi (16-35, 35, 100, 70-200...). Avrei bisogno di un secondo corpo perchè salvo questioni lavorative, è veramente scomodo usare un corredo del genere per uso vacanze/viaggi. Da quì nasce l'esigenza di avere due piccioni con una fava: un corpo compatibile con le varie ottiche ef in mio possesso (e come secondo corpo di riserva in ambito lavorativo) e una macchina "compatta" per tutto il resto. Avevo già optato per la Canon m5 finchè non è uscita la 200D. Dove nascono i dubbi? - prezzo: tra poco non sarà difficile trovare una 200D a meno di 500€, senza considerare che alla m5 vanno aggiunti più di 100€ per l'adattatore, il che fa aumentare la differenza tra i due sistemi di almeno 400€ - mirino: salvo particolari casi odio usare lo schermo, per cui il mirino è indispensabile. Ho provato varie mirrorless (Sony e Fuji) e l'EVF non mi ha mai entusiasmato (anzi) perchè trovavo "elettronica" l'immagine che restituiva (e così è in effetti). Quello della m5 non l'ho mai provato. - ergonomia: è pur vero che cerco una macchina compatta, ma ho le mani abbastanza grandi e non vorrei che la m5 risultasse troppo piccola (e quindi scomoda). Per le lenti in ambito street le utilizzerei entrambe con i relativi pancake (22mm ef-m e 24mm ef-s). La 200D è leggermente più grande della m5, ma forse la migliore ergonomia compensa. Per quello che riguarda la qualità delle foto alla fine si equivalgono. Voi cosa scegliereste? Qual'è la vostra esperienza a riguardo? Grazie a tutti! |
| inviato il 31 Agosto 2017 ore 21:54
200d..... |
| inviato il 31 Agosto 2017 ore 22:41
Se il problema è il peso / ingombri non risolveresti nulla con una m5/200d . Le ottiche sarebbero sempre quelle ..... e sono loro a pesare . Per ridurre il peso e gli ingombri devi valutare un altro sistema con le sue ottiche o una compatta ....non ci sono storie.. |
| inviato il 31 Agosto 2017 ore 22:53
“ Se il problema è il peso / ingombri non risolveresti nulla con una m5/200d . Le ottiche sarebbero sempre quelle „ In versione "da viaggio" la 200D girerebbe con il pancake, non certo con le ottiche ef serie L. |
| inviato il 31 Agosto 2017 ore 22:57
Gli EVF sono quelli, Canon lavora a TA anche sui display, quindi eviti effetti scia e rumorosità con scarsa luce, ma in condizioni normali l'effetto è quello elettronico. Il vantaggio reale delle M è avere almeno un paio di ottiche EF-M (quindi altre spese) per la massima compattezza, e portarsi dietro la macchina come secondo corpo in un angolo della borsa per utilizzarla "in caso di". Il dubbio è lecito ma, visto quanto detto sopra, forse è meglio che vai di 200D. (Ludovico non sa che le M hanno le loro lenti compatte) |
| inviato il 31 Agosto 2017 ore 23:23
Max , lo so che ci sono le ottiche m ,ma lui parlava di adattare le sue . Con le lenti proprietarie si risparmia molto , ma bisogna mettere in piedi un secondo sistema per quanto semplice sia ...è un bel po che ci sto pensando pure io , ma non ne vengo a capo . |
| inviato il 31 Agosto 2017 ore 23:34
Le due ottiche da viaggio che prenderei sarebbero appunto il 24mm pancake e il 10-18 stm per la 200d, o il 22 e 11-22 ef-m. Quindi in entrambi i casi lenti utilizzabili solo dal nuovo corpo macchina. Quello che cambia sono i 200/300€ di differenza circa tra i due corpi, considerando che sfornano le stesse immagini. “ Gli EVF sono quelli, Canon lavora a TA anche sui display, quindi eviti effetti scia e rumorosità con scarsa luce „ Quindi sarebbero migliori della concorrenza? |
| inviato il 31 Agosto 2017 ore 23:37
Ludovico: Dipende dalle esigenze, ma normalmente se uno vuole qualcosa di compatto non si prende un corredo intero da portarsi dietro. Quindi corpo piccolo e lenti indispensabili e, nel caso di Canon, anche qualche lente compatibile verso l'alto. Ultimamente il mio corredo M lo sto utiIzzando in due modi : o singola lente (15-45mm, 18-55mm, 22mm) o due fissi (22mm, 50mm). Prossimamente aggiungerò l'11-22mm, vendendo il wide su FF, così avrò una configurazione "M con grandangolo + FF con normale/tele" , da portarsi dietro insieme. A questo punto potrei disfarmi di un po' di lenti ed avere il corredo ottimale minimo spazio /massima resa. |
| inviato il 01 Settembre 2017 ore 0:20
Mi manca solo l'EF-M 11-22, ma tutte le altre combinazioni da te citate le ho provate. Ho una M3 con mirino opzionale + EF-M 15-45 + EF-M 22/2. A livello compattezza questo sistema è il top nel mondo Canon. Tuttavia ho usato per tre anni una 100D con 24/2.8 Pan, 40/2.8 Pan, 15-85, 18-135 IS STM e 10-18 IS STM. Le macro col Sigma 150/2.8 HSM le facevo sempre con la 100D, visto l'incredibile bilanciamento sulla staffa del 150. I miei sistemi primari sono sempre stati 7D, 7D II e 6D. In base alla mia esperienza, valutando le tue esigenze, il mio verdetto è 200D, senza se e senza ma. La mia sensazione, in base a ciò che affermi nel post di apertura, è che con la M5, dopo un entusiasmo iniziale, potresti rimanere scontento. La 200D è solo più panciuta della M5, ma non più alta o larga. Se ci monti l'adattatore col 24/2.8 Pan alla M5, ottieni la stessa "pancia" della 200D col 24/2.8 Pan. Verificato personalmente con la M3. Giorgio B. |
| inviato il 01 Settembre 2017 ore 0:25
Giobol hai cambiato look? Se vuoi rimanere su reflex e diminuire i pesi (quindi sensore aps-c) anch'io dico 200D. Per viaggi puoi anche abbinargli un 10-18 o un 50 1.8 per divertirsi un po' stando leggeri |
| inviato il 01 Settembre 2017 ore 0:28
Yes. E' lo stesso che uso su FB e su whatsapp. Sono monotono. |
| inviato il 01 Settembre 2017 ore 0:45
Giobol se pensi di aggiungere lenti per APS-C, però, allora la soluzione mirrorless guadagna punti: 11-22mm, 22mm e zoom kit sono migliori nella versione EF-M, sia come dimensioni che come qualità. Se pensi invece di usare solo lenti EF, allora prendersi la M5 non porta molti vantaggi. |
| inviato il 01 Settembre 2017 ore 2:31
... Seguo, visto che il passo l'ho fatto con M3 + mirino + adattatore ( nessuna ottica eos-M)... Messo in vendita x passare a 200d - ( uso 1d III ) - la M3 ( e temo anche M5/M6),in certe situazioni e' impagabile ma ... la reattività generale non mi soddisfa e l'ergonomia neppure - il focus peaking, usando ottiche vintage, se non sei con il soggetto ben staccato dallo sfondo genera confusione, mentre sulla 1d con vetrino di maf dedicato, la maf manuale risulta + veloce ... ! Ma sulla 200d, di usare il mirino x la maf manuale non se ne parla proprio, anche se si potrebbe operare in live view - in + LCD completamente snodabile della 200d e snobbato dalla serie M, e' incredibilmente comodo ( lo avevo sulla G12) - insomma, mi sarei deciso x la 200d anche se su alcune cose la M3 mi mancherà - ma tornando indietro non credo mi rifarei tentare, neppure dalla M5 - una soluzione interessante poteva essere la G5x ma, costo assurdo a parte ....la raffica di 1scatto al sec. in Raw la trovo una presa x il c.....! |
| inviato il 01 Settembre 2017 ore 6:46
Ciao! Mi trovo nella tua stessa situazione, solo che io vorrei aggiornare lapiccola 100d. Appena uscita la 200d non avevo dubbi, sembra avere tutto quello che cerco, ma... C'é un ma... Ho scoperto l esistenza della 77d, le differenze di misura sulla carta sono davvero minime, tutto uguale tranne i 45 punti di mf e forse, sto cercando di capire un mirino un po piu "spazioso". Il mirino della 200d, se é cm quello della 100d potrebbe quasi esser paragonato allo spioncino di una porta! |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |