| inviato il 09 Febbraio 2018 ore 11:05
“ evitare di cambiare le abitudini alimentari (e non solo) degli animali stessi, porsi dei limiti senza voler strafare. „ Solo chi ama la Natura più della Fotografia può apprezzare queste parole. |
| inviato il 09 Febbraio 2018 ore 12:21
Antonio Sicuro, capisco perfettamente quello che dici e ne sottoscrivo anche le virgole! Una stretta di mano ...., forte, come quella che riservi alle persone da stimare.
Cesaregiancarlo, le differenze, come ho oramai ripetuto fino alla noia, risiedono nell'uso che coscientemente vorrai fare di una certa foto. Se parliamo del mondo animale e vogliamo offrirne testimonianza, dobbiamo necessariamente sporcarci le scarpe. Altrimenti potrai scegliere di pagare un biglietto, entrare in uno zoo e realizzare delle splendide foto, proponendole al prossimo per ricevere gli anelati "mi piace".
E' solo una questione di scelte personali. Entrambe hanno pari dignità, basta dichiararlo. |
| inviato il 09 Febbraio 2018 ore 12:30
Fabrizios53, hai colto perfettamente l'essenza del ragionamento. Un saluto |
user87191 | inviato il 09 Febbraio 2018 ore 12:33
Non credo si possa sempre capire Cesare. Alla fine, per me la fotografia naturalistica è una passione legata allo studio, alla ricerca e alla scoperta di cose nuove tramite esperienza, e resta qualcosa da coltivare come meglio credo, senza pretendere, per quanto mi riguarda, premi, like o riconoscimenti che rimpiazzino totalmente l'importanza primaria, a mio avviso, del valore naturalistico e scientifico.
La foto del posto di polizia é tua e puoi spiegarla o giudicarla solo tu, perché tu l'hai scattata, a tuo rischio e pericolo. A molti sembrerà brutta, sottoesposta, mossa, non in linea con i canoni standard etc etc.... Ma per te sarà una foto strepitosa che ricorderà un momento unico... Questo é quello che davvero conta! 
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user87191 | inviato il 09 Febbraio 2018 ore 12:36
Fabrizio e Sergio... Una stretta di mano a entrambi!! |
| inviato il 09 Febbraio 2018 ore 14:30
Grazie Antonio, mi hai fatto capire (già lo sospettavo) che io non c'entro nulla in questo thread. Non ho mai fatto né cercato di fare foto naturalistiche quindi la passione di molti di voi mi è ignota.
E' come se fossi su una spiaggia della Maldive con i moon boot 
Vi ringrazio tutti per la cortesia con la quale mi avete accolto , prometto che non metterò più il naso in questioni che non conosco. |
| inviato il 09 Febbraio 2018 ore 15:03
Cesare: si discute, dunque anche tu sei il benvenuto. La passione naturalistica si può coltivare pian piano: basta munirsi di un discreto binocolo, all'inizio un 8x30 (allenandosi coi piccioni in volo); passeggiare nella natura serve anche a rasserenare l'animo contro 'il logorìo della vita moderna'. |
user87191 | inviato il 09 Febbraio 2018 ore 15:44
Quoto Fabrizio... |
| inviato il 09 Febbraio 2018 ore 16:09
OK ma io continuerò a leggervi perché , a differenza di alcuni altri thread, vedo molta cortesia e tolleranza nell'esprimere opinioni .
Forse dipende dal genere di foto che vi accomuna e dal rispetto per la natura.
Ho scritto leggervi perché davvero anche una volta quando possedevo due Canon e 5 obbiettivi con duplicatori non sono mai stato particolarmente attratto dalla foto naturalistica. Certo in 40 viaggi in Africa e in Sud America qualche foto di quel genere l'ho fatta ma più perché non si può farne a meno che per vero interesse.
Ora poi che ho venduto tutto per usare solo una compatta (certo di buona qualità ma al massimo arrivo ai 250 mm)
il vostro mondo è lontano.
Da anni ho privilegiato le foto dei miei viaggi con macchina fotografica sempre con me da usare come notes senza altro scopo che la documentazione. |
| inviato il 09 Febbraio 2018 ore 16:17
basta aggiungere il luogo dove è stata scattata |
user14286 | inviato il 09 Febbraio 2018 ore 18:16
...io, sinceramente, non comprendo proprio la questione di fondo: cosa cambia che il fotografo "dichiari" (manco se fossimo alla dogana) o meno?
Se è onesto bene. se non lo è, mazzi suoi.
allo stesso modo chi scatta vere foto naturalistiche fatte con enormi sacrifici che interesse dovrebbe avere a farsene riconoscere i meriti? per coccolare il proprio ego?
Le hai fatte, ti piacciono, rappresentano tanto per te, sìì soddisfatto di questo. |
| inviato il 12 Febbraio 2018 ore 12:30
Mamba Nero, la questione di fondo, invece, cambia radicalmente! Non si tratta di appagare l'ego di nessuno, devi ribaltare il concetto: nella vera fotografia naturalistica non è importante chi sta dietro la reflex, ma quello che sta davanti all'obbiettivo, per cui il contesto ambientale nel quale lo hai colto è fondamentale. Non perchè si vuole dimostrare di essere bravi nel raggiungere posti disagevoli, ma perchè in linea di massima è li che troverai i soggetti da ritrarre. Se mostri la foto di una tigre realizzata in un recinto, quello che mostri non è una tigre, è una povera creatura cui è stata privata la libertà e la possibilità di autodeterminarsi. Quindi, a meno che tu non voglia intenzionalmente documentarne la condizione di privazione, se non dichiari dove hai ritratto quella tigre stai disinformando chi guarda quell'immagine. La soddisfazione personale e l'intima gratificazione per aver realizzato una buona foto è un'altra cosa, ma non si sta discutendo di questo. Sono due concetti assolutamente distinti. |
| inviato il 12 Febbraio 2018 ore 12:38
“ Se mostri la foto di una tigre realizzata in un recinto, quello che mostri non è una tigre, è una povera creatura cui è stata privata la libertà e la possibilità di autodeterminarsi. „
OK, ma questo traspare nella foto? Perchè se non traspare, allora credo che valga l'obiezione precedente: si da importanza non tanto allo scatto, ma alla difficoltà per ottenerlo.
Che poi anche li....vai a fare un safari fotografico al kruger, masai mara o serengeti, ed hai quasi la certezza di incontrare i big five. |
user14286 | inviato il 12 Febbraio 2018 ore 13:36
Sergio,
capisco perfettamente quello che intendi.
ma la foto non ci dice necessariamente dove/come è stata scattata. dunque... |
| inviato il 12 Febbraio 2018 ore 13:52
contravvengo all'impegno di non più intervenire ma ora questo thread assomiglia molto a quello che avevo iniziato io in settembre che si chiamava: una foto "difficile" ha più meriti ?
Io all'inizio avevo scritto
“ che se uno fa una bella foto di un panorama dal Monte Bianco io giudico la foto e non se il fotografo è salito scalando la montagna o ci è arrivato con la funivia.
„
In quel caso io non parlavo di foto naturalistiche ma più generalmente del giudizio su foto ottenute con difficoltà o facilmente |
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