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Scimmia macro..chi mi aiuta?


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avatarjunior
inviato il 20 Agosto 2017 ore 11:51

Scimmia macro in corso e sono indeciso tra due obiettivi che usati si trovano entrambi sui 700€. Il canon 100 macro o il sigma 150 macro (da montare su una 5d3) consigli? Qualcuno li ha provati entrambi? Mi hanno suggerito anche il sigma 105 macro..

avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2017 ore 17:26

Canon 100/2.8 macro USM, usato in ottime condizioni lo prendi intorno ai 300 euro e come nitidezza è all'altezza dell'ELLE.

avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2017 ore 19:28

Ciao, io non ho provato i macro Sigma, ma ho provato i due macro Canon 100/2.8 (L/non L).
Ti dico cosa ha in più la versione "L" secondo me:

- AF più rapido (fulmineo per un macro) - a TA, dall'infinito, aggancia in quasi la metà del tempo del "non L";
- Anello di MAF più fluido e preciso;
- Sfocato a mio avviso più gradevole;
- Stabilizzatore;
- Costruzione migliore (lenti/guarnizioni).

Messi su un cavalletto, in termini di nitidezza non ho notato differenze sostanziali.

La mia conclusione è che se ne fai un uso "classico" (solo foto macro, con treppiede e MAF manuale), tra i due non c'è differenza (a parte la fluidità dell'anello di MAF, migliore su "L"), soprattutto se in studio con luce controllata.
In questi contesti, secondo me non vale la pena spendere di più per la versione "L".

Se invece vuoi un macro versatile, adatto anche in altri generi fotografici, ad es. ritratto e altro, o a mano libera e con uso frequente dell'AF, la verione "L" è migliore e la differenza di prezzo ci sta tutta.

Sulla carta il Sigma 150 macro dovrebbe avere una minore PDC per via dei 50mm in più, cosa utile nella fotografia macro, però pesa quasi il doppio (ma ha l'anello per cavalletto).

Se non avessi necessità specifica dei 50mm in più, andrei a occhi chiusi sul Canon 100/2.8 L Macro IS USM, soprattutto su un corpo Canon.

avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2017 ore 19:52

Il 150 macro ha la stessa PdC del 100, per il semplice motivo che a parità di RR, e di diaframma chiaramente, fotografa da una maggiore distanza.

avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2017 ore 20:05

Vai di Canon senza neanche pensarci. Sono eccellenti. Il liscio e' prereribile per il minor costo , pur condividendo la qualita' eccezionale delle immagini del cugino stabilizzato. Ha gia' chiarito tutto Makexaos sopra. Se ti serve la resistenza all'umidita' (o se vuoi semplicemente buttare 300 Eur) vai di L . Devi essere proprio molto molto bravo per vedere la differenza tra le due ottiche.

avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2017 ore 21:20

@PaoloMcmlx
Il 150 macro ha la stessa PdC del 100, per il semplice motivo che a parità di RR, e di diaframma chiaramente, fotografa da una maggiore distanza.

Si ok, ma devi considerare anche l'angolo di campo, che su un obiettivo con focale più lunga è minore.

A parità di diaframma, l'effetto ottico di "separazione" del soggetto dallo sfondo risulta sempre maggiore sulle focali più lunghe perché lo sfondo risulta più uniforme. La PDC non è diversa, ma l'effetto cambia perché lo sfondo risulta più "sfocato" rispetto al soggetto.

In generale una lunghezza focale maggiore permette di concentrarsi su una parte di una scena più piccola, offrendo un angolo di vista più stretto. Inquadrando una porzione di sfondo più piccola dietro al soggetto, l'obiettivo più lungo dà uno sfondo più sfocato (e una maggiore distanza di lavoro).

E la differenza si accentua se chiudi il diaframma.
Ad es., è vero che a parità di diaframma la profondità di campo è la stessa per un 50mm e un 150mm, ma a f/16 il 150mm ha un angolo di campo più ristretto (porzione di sfondo più ridotta) e il soggetto si "contrasta" maggiormente su uno sfondo più uniforme.
La focale più lunga aiuta ad avere uno sfondo sfocato anche chiudendo a f/11 o f/16, in quanto la stessa foto ha uno sfondo più sfocato se è scattata con un 150mm invece che con un 50mm.
È una questione di effetto ottico, appunto.

avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2017 ore 21:59

Non confondiamo un fungo con un tritaghiaccio ... si parlava di PdC giusto?
E se si parla di PdC essa non cambia perché è assolutamente la stessa, se poi vogliamo parlare di altro: stacco del soggetto, prospettiva e uso artistico/compositivo dell'ottica facciamolo pure, visto che anche io alterno all'uopo il 180 macro L al 100 macro L, ma questo c'entra nulla con l'estensione della Profondità di Campo.

avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2017 ore 22:05

Senza contare che alla fine discettiamo sul NULLA dal momento che la PdC nemmeno esiste ...

avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2017 ore 22:25

Appunto! E proprio perché "non esiste", in quanto valore non misurabile, che ho citato per ben due volte in 10 righe che trattasi di effetto ottico : in genere, la differenza di nitidezza che c'è tra il soggetto e lo sfondo.
Effetto che ottieni sia con l'apertura del diaframma che con la lunghezza focale dell'obiettivo (oltre che con la distanza di messa a fuoco e distanza dello sfondo dal soggetto).

Non confondo proprio niente, io intendevo PDC in quanto effetto ottico che dipende da tutti i fattori sopra citati.

Se poi vuoi spaccare il capello in quattro stiamo qui a parlare fino a domani... ;-)

Ritornando IT....
Resta il fatto che un obiettivo macro con focale più lunga consente di stare più distanti dal soggetto. Quando si tratta di un insetto/animale questo può essere un vantaggio.

Con il 150 macro Sigma hai l'ingrandimento 1:1 a 38cm, mentre con il 100 macro Canon hai 1:1 a 30cm. C'è una differenza, valutabile, ma non così marcata.
Altro discorso sarebbe un Canon EF 180mm f/3.5 L USM Macro, con rapporto 1:1 a 48cm.

Ricordiamo, per la precisione, che s'intende la distanza che c'è tra il piano di messa a fuoco (il sensore) e il soggetto, non tra vetro dell'obiettivo e soggetto.

avatarjunior
inviato il 20 Agosto 2017 ore 22:33

100 L

avatarjunior
inviato il 21 Agosto 2017 ore 1:11

Io credo che per poterti aiutare, dovresti chiederti cosa vuoi fotografare.
100 mm su una FF ti possono consentire scatti a soggetti immobili (fiori, funghi etc.) oppure a soggetti in ipotermia che stanno fermi e si lasciano avvicinare senza problemi, ma appena si alza il sole, scordati di poter fotografare farfalle, libellule ed altri soggetti volanti, anche un 180 mm (a mio avviso il minimo sindacale su FF....) risulta spesso troppo corto.
Io ho una FF ed il 180 a volte lo debbo moltiplicare, se poi il soggetto non è collaborativo, passo addirittura al 100-400 moltiplicato a 560 mm che con la sua MAF minima di 90 cm consente scatti di tutto rispetto tipo questo sotto (fatto a mano libera e pure con vento...) postimg.org/image/ol2jq62in/
Valuta le tue reali esigenze e tieni presente che per fare Macro, non serve necessariamente un obbiettivo denominato Macro, ma uno con una MAF che consenta una ripresa ravvicinata, molti specialisti usano il 300 F4 moltiplicato o "intubato".....
Un Macro, non è necessariamente più nitido di un altro obbiettivo, consente solo una MAF molto ridotta e quindi permette di riempire il fotogramma più di un'obbiettivo "normale".;-)

avatarsenior
inviato il 21 Agosto 2017 ore 12:30

Continui a non capire Makexaos, la PdC non esiste non perché non misurabile (perché a misurarsi può misurarsi eccome ... sempre ovviamente prendendo per buono tutto un insiene di parametri tanto astrusi quanto arbitrari) ... semplicemente NON ESISTE e BASTA ... insomma è solo una convenzione e nulla più!

Ma in ogni caso SE esistesse la PdC sarebbe regolata comunque dai soliti tre parametri: 1) diaframma, 2) focale, 3) distanza di ripresa ... la distanza apparente dello sfondo data dalla compressione prospettica non farebbe altro che aggiungere un ulteriore elemento di giudizio estetico/creativo che nulla ha a che vedere con la (presunta ancorché solo teorica) PdC ... e all'uopo basta fotografare prima con un 50, poi con un 100 e infine con un 180, al RR 1:1 (o a quello che si preferisce) un comune righello millimetrato per averne una semplice e immediata conferma.

avatarsenior
inviato il 21 Agosto 2017 ore 16:02

Io comunque.. pur non praticando molto, non ho trovato particolari difficolta' a fotografare farfalle con il sigma 105 macro.
E' vero che risolta molto corto per uccelli o piccoli animali diffidenti, ma con le farfalle o altri insetti lo trovo piuttosto adatto.

Se vuoi vedere come si comporta ho appena messo qualche foto di farfalle sulla mia galleria

avatarjunior
inviato il 21 Agosto 2017 ore 18:06

Grazie a tutti per i preziosi consigli, le nozioni e il tempo che mi avete dato MrGreen

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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