| inviato il 17 Agosto 2017 ore 7:39
@Claudio, Dannik: grazie per le parole di stima, un onore per me il fatto che alcuni dei miei lavori vi siano piaciuti.
Le Panasonic, Lorenzo, non le ho scartate a priori...semplicemente valutavo la possibilità di avere un corpo tropicalizzato e la modalità HI-RES un pò mi intriga...
@Zen, amico caro...se proprio vuoi regalarmi la 5DIV con il biancone ti lascio il mio recapito...ma che palle sta Canon, la 6D2 ho saputo che non fà neanche il caffè!!! |
| inviato il 17 Agosto 2017 ore 7:40
La EM5 Mark 2 in kit con 12-40 la si trova sul web in un negozio stra-bannato a circa 1075 Euro... |
| inviato il 17 Agosto 2017 ore 7:42
Anch'io ho figli e so che reflex e compagnia bella da portare in giro non sono proprio comodissimi. Se decidessi di alleggerirmi io vedo un'ottima soluzione nella nuova 200d! Corpo compatto e versatile, durata batteria accettabile (rispetto ai limite delle ML in cui spesso serve avere una batteria di riserva che comunque è un ingombro in più).
Ci accoppierei l'ormai ultra consolidato 17-55 is Canon e in pratica per l'85 % delle uscite sei a posto. Se poi vuoi un 300 equivalente rimane l'ottimo 200 f2.8.
Poi ovviamente ci sono altri giiellini tipo il 50 1.8 appena uscito poi il parco ottiche canon lo conosci meglio di me!!
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user117231 | inviato il 17 Agosto 2017 ore 7:58
Fammi capire...
dopo anni di uso di attrezzatura fotografica professionale compreso l'ambito professionale...adesso chiedi a dei semplici fotoamatori di consigliarti per l'acquisto di un corredo leggero Mirrorless ? 
La marcia del gambero.
Hai detto bene da solo, comprata la D750 e rimasta ferma nel cassetto, ormai tu con il fotografare hai chiuso definitivamente.
Se ricominci sara' solo un errore.
Come quando si torna a fumare dopo essere riusciti a smettere, vantandosi anche con gli altri che continuavano a fumare.
Consiglio da amico.
CHIUDI QUI.
Passa oltre e ad altro. 
......
Comunque hai la mia stima.
Hai avuto il coraggio di dire che non sei piu' un fotografo in ambito professionale.
Immagino quanti non lo sono piu' o non lo sono mai stati...ma continuano a raccontarla a se stessi e agli altri. |
| inviato il 17 Agosto 2017 ore 8:09
Hai fatto il mio stesso percorso, però io lavoravo da solo. Adesso ho una Panasonic G80, cercala e provala. Ottiche fisse 15-25 e il 35-100.
Ciao
Ivan
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| inviato il 17 Agosto 2017 ore 9:02
Felix, perché sei così drastico? Con il suo bagaglio di competenze si divertirà anche con attrezzature più leggere. |
| inviato il 17 Agosto 2017 ore 9:18
Felix: la passione per la fotografia è rimasta immutata. Me la porto dietro da 30 anni...sono cambiate le circostanze, sopraggiunte nuove esigenze. Ho molti amici che hanno fatto quella che tu descrivi come marcia del gambero. Più che richiesta consigli il mio post era una richiesta di condivisione di esperienze. |
| inviato il 17 Agosto 2017 ore 9:39
i forum sono stupendi, ci sono persone che da due righe sentenziano sul futuro e l'intimità delle persone, complimenti! 
saltando a piè pari Felix (magari lui ti conosce da una vita e siete cari amici... questo non posso saperlo)
aggiungo la mia esperienza diretta che per molti aspetti è simile alla tua.
Negli ultimi 15 anni ho cambiato molte volte attrezzatura: ho iniziato con un corredo 4\3 (con ottiche PRO e TOP PRO) e con queste iniziai anche i primi servizi di matrimonio...
Passai dopo a Nikon D700 con la triade zoom f2,8... ci lavoravo e me li portavo dietro anche per hobby (anzi principalmente per hobby).
Ma io i servizi li ho sempre fatti completamente da solo, senza assistenti di alcun genere. Quindi alle volte 12-14 ore di lavoro filate... basta troppo peso e ingombro.
Presi una Leica M-9P, wow, ma la presi nel momento sbagliato (ancora non si sapeva come sarebbe andata a finire la storia del sensore ccd che si corrodeva). Sono rimasto per due volte e per sei mesi senza macchina fotografica...
Per correre ai ripari presi una OM-D E-M5 con obiettivi vari, ci ho lavorato e fatto di tutto.
Però il m4\3 non è il FF... ho ripreso una D750... no la rflex non fa più per me, il mirino elettronico è troppo comodo e troppo utile quando vai di fretta e non puoi sbagliare, e poi voglio il sensore stabilizzato...
Ho provato allora le sony A7 e poi due volte A7RII... sensore eccellente, ma solo quello. Lente, laboriose, complicate e rumorose.
Morale della favola (io ho tre figli... ) ho una Pen-F i tre zoom f2,8 poi il 17, il 20, il 45 e il 75 con cui faccio di tutto (in studio la funzione HiRes fa davvero la differenza - sono scatti realmente di livello FF). Ci lavoro e la uso a casa e in vacanza potendo giostrare dal corredo superminimal e compatto (col 20 f1,7 e il 45 f,18) fino a quello più abbondante con i tre zoom f2,8...
la qualità d'immagine è buona, ma la piacevolezza d'immagine non è quella del FF. Rimpiango la tridimensionalità/plasticità del FF (che non ha nulla a che vedere con la ridotta profondità di campo) ma almeno non ho rinunciato a fotografare.
E per me una bella foto ricordo insieme alla mia famiglia vale più di mille FF.
p.s. debbo fare una precisazione... non sono così puro. ho preso anche una M8.2 e per piacere uso prevalentemente questa! |
user117231 | inviato il 17 Agosto 2017 ore 9:46
Fausto...vado oltre.
Chi fuma...chi beve...chi gioca...chi si fa...
noi semplicemente apparteniamo alla categoria di chi fotografa.
Ogni tanto bisognerebbe alternare..
tutto qui.
Probabilmente e' in questo il disagio che hai espresso in questo thread... |
| inviato il 17 Agosto 2017 ore 10:01
Pensieri ciclici anche per me, quelli della riduzione ingombro/peso.
Fotografo per diletto e passione, non ho lavori da rpdurre e consegnare.
Ho iniziato riducendo il numero delle ottiche, ad oggi sono 3, ma potrebbero diventare tranquillamente 2 vendendo il (sacrilegio) 35L II...
L'unica soluzione, per il mio caso, sarebbe approdare al M4/3 con un corpo compatto tipo la EM5II (non la EM1 perchè più voluminosa) e un bittico tipo ultragrandangolare zoom e 24-100.
L'unica cosa che fino ad adesso mi ha sempre frenato è il senso di pulizia, plasticità e tridimensionalità che il formato leica mi restituisce.
Solo questo mi frena, ma attualmente non riesco ancora a farne a meno. |
| inviato il 17 Agosto 2017 ore 10:11
Le Fuji sono bellissime.....ma uno che lascia le reflex per qualcosa di più compatto, leggero e trasportabile....acquistarne una non capisco che senso abbia...
A livello di ingombri e pesi con le Fuji siamo abbastanza vicini alle reflex entry level ...
Uno che, viceversa, si avvicina al mondo della fotografia, ecco...lì il discorso cambia... |
| inviato il 17 Agosto 2017 ore 10:16
La mia GX1 col zuiko 45 1.8 davanti, è veramente piccola e leggera...e la differenza di peso e ingombro con la reflex è sostanziale, decisiva, direi, in molte uscite!
Le micro 4/3, guarda, come rapporto peso/qualità penso siano imbattibili!
Credo che un zuiko 17 1.8 + un 25 1.8 + un 45 1.8 e una OMd EM10 pesino, tutti assieme, meno di un unico obiettivo 28 70 o un 24 70 2.8 (di qualsiasi marca) per reflex.... |
| inviato il 17 Agosto 2017 ore 11:32
@Lorenzo, veniamo da esperienze sotto certi aspetti simili.
Anche io passavo intere notti a post-produrre lavori o ad impaginare album matrimoniali perchè durante il giorno ero al lavoro. Chi ha svolto la professione, anche occasionalmente, sa di cosa parlo...
Adesso tutto torna com'era, non voglio più perdermi momenti di vita trascorsi con la mia famiglia perchè pesi ed ingombri facevan si che tutta l'attrezzatura rimanesse a casa.
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| inviato il 17 Agosto 2017 ore 13:29
“ Fausto...vado oltre.
Chi fuma...chi beve...chi gioca...chi si fa...
noi semplicemente apparteniamo alla categoria di chi fotografa. „
Questa ma mancava, se la vivi come una malattia vizio c'è qualcosa che non va.
“ non voglio più perdermi momenti di vita trascorsi con la mia famiglia perchè pesi ed ingombri facevan si che tutta l'attrezzatura rimanesse a casa „
Da una parte ti capisco dall'altra guarda l'ultimo album di famiglia che ho fatto ho alterato foto fatte con reflex a quelle fatte con telefonino (Galaxy note 4) quando non avevo dietro attrezzatura fotografica. Ovviamente non voglio dirti che non si distinguevano ma ho notato in primis che molte foto con attrezzatura anche ML non le avrei potute fare, non tanto per ingombri ma piuttosto perchè l'occasione/il momento/ l'inquadratura richiedeva uno strumento superversatile come appunto uno smartphone può essere. Da alloro lo utilizzo con meno riserve.
Questo per dire che spesso è proprio il fatto di avere attrezzatura dietro che ci limita e al limite ci fa perdere momenti familiari, quando spesso non è la qualità che serve ma l'attimo la spontaneità e l'imprevedibilità.
Ad esempio ho autoscatti bellissimi fatti coi miei figli che nessun corpo mi avrebbe permesso di fare!
Poi nella fase di stampa certamente a certe foto sono riservati formati maggiori ed ad altri minori. Ma la differenza di formato non toglie nulla di dignità a una foto.
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| inviato il 17 Agosto 2017 ore 13:31
Per tutto il resto poi... al limite basta una bella Ricoh GR II |
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