user90373 | inviato il 02 Agosto 2017 ore 9:21
C'è a chi non piace lo champagne e preferisce il cartizze. Però lo champagne fa parecchio figo. Da parte mia continuo a bere, con moderazione, cabernet che essendo un vino rosso della mia terra fa meglio alla salute. |
| inviato il 02 Agosto 2017 ore 10:16
e si continua sulla strada dell'opera a rate. anche il singolo brano di un'opera non è l'espressione dell'opera intera, ma se quel brano è una cacata è una cacata per favore, basta. se una foto fa schifo non ha possibilità d'appello per il fatto che va vista assieme altre 10, questa cosa prorpio non si può sentire. Avete citato Salgado, che le sue foto vanno viste in contest, ma io di porcate non ne ho viste nei contest di Salgado. Quindi alcuni pongono la foto prendiperilculica speculando sul fatto che fa parte di un contest, e magari di quel tipo di foto ne mettono 4 su 10 perchè è un contest. Massì, chi se ne frega, tanto è un contest... se siete disposti ad accettare questa cosa valuto un tantino di meno la capacita del vostro senso critico, perdonatemi. non avete il coraggio di dire che questa foto fa schifo?
tranquilli, c'è il vostro irriverente ooo che non si preoccupa di vedere neanche da chi è stata scattata e ve lo dice dal cuore: questa foto fa schifo. |
user90373 | inviato il 02 Agosto 2017 ore 10:57
Si può vincere una guerra o un Giro d'Italia, pur perdendo alcune battaglie o tappe. In fotografia questo sembra non valere più, il fotografo famoso diventa l'asso pigliatutto, mai uno scatto scadente e, anche se ci fosse, la "funzionalità" al progetto salverebbe capra e cavoli. |
| inviato il 02 Agosto 2017 ore 10:59
va be visto che anche questo topic è caduto nell'insulso vi saluto, quello da dire è detto chi non vuol capire o finge di non volerlo fare non è un problema. Buona estate. |
| inviato il 02 Agosto 2017 ore 11:10
faccio il taglio quadrato, ma sottoespongo, l'orizzonte non lo metto a metà ma un po' più giù, poi prendo l'onda che scroscia... finitela! questa l'opera con un'altra esposizione, la sostanza non cambia funkyimg.com/i/2vYkA.jpg |
user90373 | inviato il 02 Agosto 2017 ore 11:16
@ Labirint “ va be visto che anche questo topic è caduto nell'insulso vi saluto, quello da dire è detto chi non vuol capire o finge di non volerlo fare non è un problema. Buona estate. „ Cos'è? Finite le citazioni si passa al "velato" senso di superiorità tendente allo sminuire le altrui convinzioni? Che dire? Di primo acchito mi viene in mente "il colosso dai piedi d'argilla". |
| inviato il 02 Agosto 2017 ore 11:28
no non ho tempo da perdere su c.azzate nessuna citazione è chiarissima la questione ripetere stessa cosa è solo perdita di tempo, non ho sminuito nessuno bevi il vino che vuoi, mangia quel che ti piace, ripeto è tutto chiarissimo, poi se si vuole raccontarsi le favole, scrivere cose filosofiche e vaneggiamenti vari fate pure, ma giocate tra di voi, a me piace parlare di fotografia e lo faccio con chi lo fa. di discorsi generici sono stanco, e il blocco delle notifiche mi piace molto, lo attiverò per questo topic |
| inviato il 02 Agosto 2017 ore 11:31
la prima regola per parlare di fotografia è riconoscere che esiste il cestino. |
| inviato il 02 Agosto 2017 ore 12:50
Un mio vecchio e caro amico, un tempo componeva immagini mezze rosse e mezze nere. In serie, quasi fossero a metro. Due di queste, in orizzontale, uguali, vennero esposte però una al rovescio dell'altra (sopra sotto). Titolo della prima "Tramonto sul mar Nero"; titolo dell'altra "Notte sul mar Rosso". franco santi |
| inviato il 02 Agosto 2017 ore 13:42
Se il fotografo fa uscire un libro e non una singola foto vorrà dire che l'oggetto da recensire/giudicare è il libro e non la singola foto per "l'editor's pick". Mai sentito parlare di "storytelling"? Non mi sembra così difficile da capire. O no? Teoricamente il lavoro potrebbe anche migliorare o peggiorare a seconda della disposizione delle stesse identiche foto (es. quella foto in chiusura non va bene ecc.) Che poi ci siano foto che stanno in piedi da sole e o che sono più rappresentative, come ci sono singole scene di un film gustabili anche a se stanti, sono anche d'accordo. |
user90373 | inviato il 02 Agosto 2017 ore 15:19
@ Opisso Quando posto su Juza e richiedo un commento questo viene fatto, nel 97,5 % dei casi, sul singolo scatto. Le diverse opinioni si possono basare o su pareri soggettivi o sull'oggettività del rispetto di presunte "regole". Ora, a nessuno frega più di tanto che l'immagine proposta faccia o meno parte di uno "storytelling" e a che punto si trovi , ne della validità dello stesso ne tantomeno del percorso umano e fotografico di me come fotografatore. Si guarda l'immagine a se stante e si commenta nel bene o nel male. Fin qua nulla da ridire, son le regole del gioco, però dovrebbero valere per tutti altrimenti è gioco forza che qualcosa cominci a roteare. Ho capito che c'è chi vuole essere sempre il primo della classe, da parte mia mi accontento di non essere secondo a nessuno. |
| inviato il 02 Agosto 2017 ore 15:54
Peccato era un bel thread rovinato come sempre da polemiche e infantilismo .. |
| inviato il 02 Agosto 2017 ore 16:29
“ Ok ma non è detto che la singola foto sia l'opera compiuta dell'artista. Sapresti giudicare un libro leggendone 10 righe? Magari le leggi e non le capisci e non ti piacciono. Ma più contestualizzi, più ne sai dell'autore e del libro più hai elementi per giudicare. „ un dogma. Meglio di così non si può dire. |
| inviato il 02 Agosto 2017 ore 16:37
“ Se il fotografo fa uscire un libro e non una singola foto vorrà dire che l'oggetto da recensire/giudicare è il libro e non la singola foto per "l'editor's pick". Mai sentito parlare di "storytelling"? Non mi sembra così difficile da capire. O no? Quando posto su Juza e richiedo un commento questo viene fatto, nel 97,5 % dei casi, sul singolo scatto. Le diverse opinioni si possono basare o su pareri soggettivi o sull'oggettività del rispetto di presunte "regole". Ora, a nessuno frega più di tanto che l'immagine proposta faccia o meno parte di uno "storytelling" e a che punto si trovi , ne della validità dello stesso ne tantomeno del percorso umano e fotografico di me come fotografatore. Si guarda l'immagine a se stante e si commenta nel bene o nel male. Fin qua nulla da ridire, son le regole del gioco, però dovrebbero valere per tutti altrimenti è gioco forza che qualcosa cominci a roteare. Ho capito che c'è chi vuole essere sempre il primo della classe, da parte mia mi accontento di non essere secondo a nessuno. „ Credo di capire dov'è l'inghippo. Credo che si commetta l'errore di pensare di giudicare una foto di un libro, ad esempio "The Americans" come ha postato Labirint, decontestualizzandola totalmente, utilizzando lo stesso approccio mentale di come si giudica una foto su Juza/altro forum. tutto qua. |
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