| inviato il 14 Luglio 2017 ore 14:22
Sebastião Salgado. Genesi
di Lélia Wanick Salgado traduzione Lorenza di Lella
520 pagine, editore Taschen (2013)
Sono stato indeciso fino all'ultimo se aprire o meno una discussione su questo libro. Mi chiedevo se fossi in grado di descrivere a parole la magnificenza di questa opera. Esistono aggettivi per descrivere qualcosa che supera il sublime, che oltrepassa la sfera della perfezione, che ti fa immergere in un mondo unico da cui non vorresti più uscire?
Ovviamente non ci riuscirò, ma voglio comunque parlarne.
Partiamo dall'edizione: cartonata con sovracopertina. Il formato è imponente, sia per dimensioni che per numero di pagine il che si traduce in un opera davvero mastodontica e questo, se vogliamo, è l'unico punto negativo. Se siete abituati a leggere a letto o in poltrona, un consiglio, non fatelo, pena trauma da schiacciamento. Con i suoi 3 Kg e rotti Genesi richiede un tavolo per poter essere apprezzato come merita e per evitare di farvi stancare troppo le braccia. Avrei preferito una carta con una grammatura lievemente maggiore, avrebbe giovato, ma suppongo sia stata una scelta dettata, come detto, dal peso dell'opera. La carta è comunque pregevole e la resa delle stampe, opache, perfetta, alcune foto sembrerà davvero di poterle toccare. Straordinarie alcune pagine doppie che si aprono a libro.
La cosa che mi è piaciuta maggiormente è la presenza alla fine del libro di una piccola appendice separata dal libro stesso dove sono presenti tutte le didascalie alle foto. Questo ha permesso di non "inquinare" la purezza del libro, permettendo al lettore di concentrarsi prima di tutto sulle foto. Le discalie però non sono solo meri commenti agli scatti: c'è tanta storia, tanta cultura e tanto sapere sul nostro pianeta, fauna e flora compresa ma anche su quelle tribù ritratte da Salgado.
Genesi è il risultato di otto anni di lavoro e 32 spedizioni complessive. Una straordinaria testimonianza non solo della maestosità e della bellezza della Terra e delle sue forme di vita ma soprattutto un monito per ricordarci quanto sia importante difendere questo pianeta, prima di tutto per noi che ci viviamo.
Salgado ha visitato alcuni dei luoghi più remoti e incontaminati del mondo, dove la mano dell'uomo non ha ancora stretto con la sua avidità.
Il tutto nacque da una vicenda raccontata dallo stesso Salgado nella premessa: Negli anni novanta, lui e sua moglie Leila, rivelarono la vecchia Fazenda, in Brasile nella valle del Rio Doce, dove passò l'infanzia con i suoi genitori e le sue sette sorelle. Il tutto era profondamente cambiato a causa della deforestazione e il luogo incontaminato che Salgado ricordava non esisteva più.
Da li decisero di far rinascere quella foresta, mettendo a dimora oltre 300 specie diverse di alberi. La natura fece la sua ennesima magia e rapidamente la foresta si ripopolò della Fauna caratteristica.
Fu questa la scintilla che portò Salgado a voler testimoniare l'incredibile patrimonio naturalistico del nostro pianeta, ormai sempre più dimenticato.
“La fiducia risvegliata dallo spettacolo di centinaia di migliaia di nuovi alberi brulicanti di vita ci ha spinto a riscoprire la bellezza del nostro pianeta”. E' una confessione di consapevolezza che spinse Salgado a pensare a delle foto che rappresentassero la natura nella sua forma più primitiva e incontaminata.
“Genesi[…] è un'ode visiva alla bellezza e alla fragilità della Terra. Ma è anche un ammonimento[…] a considerare tutto ciò che rischiamo di perdere[…] è il risultato del desiderio romantico di trovare un mondo ancora intatto, che troppo spesso sfugge ai nostri occhi e alla nostra conoscenza”.
Ho voluto usare le sue parole, che ci fanno capire quanto sia grande anche la persona dietro al fotografo.
Il libro non segue un ordine cronologico ma una suddivisione geografica: Pianeta Sud, Santuari, Africa, Le terre del Nord, Amazzonia e Pantanal.
Fotograficamente non ci sono parole per descrivere la bravura di Salgado e onestamente non mi spenderò troppo, proprio perché credo che chiunque possa avere una sua idea sulla grandezza di questo fotografo. Ogni scatto è in bianco e nero, un bianco e nero capace di esaltare ancor di più la natura di quello che potrebbero fare i colori stessi. Troverete foto con contrasti più forti, altri con toni più omogenei e con infinite scale di grigio. Ogni scelta di stile risulta perfetta per quel determinato scatto.
Le composizioni di Salgado sono un'ode visiva alla semplicità e alla concretezza. Non ci sono voli pindarici, ma solo una rara capacità di saper cogliere la scena nel momento giusto, includendo tutto ciò che era necessario per renderla unica.
Ci saranno anche ritratti con una profondità emotiva senza pari. E' davvero micidiale come qualcosa di così semplice come un ritratto possa essere trasformato in una storia.
Concludo dicendo che i capitoli da me preferiti sono stati Santuari e Africa, dove ci sono scatti che porterò sempre nel mio cuore.
Non un semplice libro di fotografia ma una vera e propria esperienza a 360° da vivere almeno una volta nella vita.
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| inviato il 14 Luglio 2017 ore 14:31
Preso qualche mese fa e finito in meno di una settimana. Oltre che coinvolgente è davvero tanta tanta roba.
Facilità di lettura: 9/10, il libro Genesi (edizione Taschen) si legge senza problemi, tutto di un fiato o gustandolo poco alla volta;
praticità: 10/10: Salgado in questo libro di fotografia ci insegna molte cose riguardo il rispetto della natura;
immagini: 10/10: che dire, immagini in bianco e nero letteralmente favolose, manca il colore? Non importa, c'è luce e c'è anima;
prezzo: 7/10: magari non sarà economico, ma Genesi è un libro che sicuramente tutti i fotografi dovrebbero avere nella propria collezione.
"Salgado è un fotografo da vedere, osservare, imparare, e “copiare” non solo nei suoi lavori fotografici ma in tutta la sua filosofia di vita fotografica che traspare nelle sue opere, quella dell'uomo fotografo." |
| inviato il 14 Luglio 2017 ore 14:35
Grazie Kevin per il tuo contributo.
Il prezzo è sicuramente uno degli scogli maggiori, anche se c'è da dire che è un'opera che arricchisce in maniera esponenziale qualsiasi libreria. E' uno di quei libri che si può tranquillamente rivedere 100 volte e scoprire particolari mai colti prima.
Sono tanti soldi, ma davvero ben spesi, come hai giustamente osservato anche te. |
user81826 | inviato il 14 Luglio 2017 ore 14:51
L'ho visto in libreria e non ho osato chiedere il prezzo 
Spero di comprarlo prima o poi, lui mi piace molto e sembra un bel libro. |
| inviato il 14 Luglio 2017 ore 14:58
Su amazon costa 42 euro. Certamente è un prezzo importante, ma vale tutti i soldi spesi. Sia per quanto riguarda l'opera in se che per quanto concerne l'edizione.
Scommetto che non te ne pentirai. |
| inviato il 14 Luglio 2017 ore 15:42
Dopo aver visitato la mostra "Genesi" a Forlì, ed essermi innamorato di quegli scatti, di quella enormità di conoscenza davanti ai miei occhi... all'uscita erano presenti molti libri di Salgado, tra questi era presente, ovviamente, Genesi... l'ho sfogliato e sono rimasto piacevolmente colpito dalla qualità del tomo edito da Taschen. Ma li per li non mi andava di spendere altri 50€, rimandando così la spesa a tempi migliori!
Tornato a casa ho raccontato a mia moglie della bella esperienza (diciamo piuttosto che le ho fatto una testa così..) ma poi è finita li...
Poi è arrivato Natale, il mio regalo era molto grande e pesante... che gioia scoprire che sotto la carta colorata c'era un tutto quel bianco e nero!!!!
Il libro è semplicemente stupendo, confermo l'ottima scelta di spostare tutte le didascalie (davvero ricche, per la maggior parte...) su un libricino a se.
L'unico "difetto" è che bisogna essere molto bravi a ripiegare le pagine doppie, perchè è un attimo fare delle "orecchie" o rovinare la piega originale. (la mia copia addirittura presentava qualche "orecchia" sulle doppie pagine già visibile con ancora il cellophane integro!).
Le dimensioni sono notevoli, ma non trovo difetti in questo, in quanto rispecchia la grandezza di quest'opera meravigliosa.
Assolutamente da avere nella propria libreria... e non parlo solo agli appassionati di fotografia, ma dovrebbero averlo tutti perchè è una grande lezione sul nostro pianeta, su quello che rischiamo di perdere se non cambiamo rotta....
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| inviato il 14 Luglio 2017 ore 16:05
“ Il prezzo è sicuramente uno degli scogli maggiori, anche se c'è da dire che è un'opera che arricchisce in maniera esponenziale qualsiasi libreria. „
Per come immagino sia stampato, il prezzo è più che adeguato. Se non fosse edito dalla Taschen, avrebbe un prezzo ancora superiore. E' il prezzo dell'edizione limitata con le pagine intere ad essere molto, molto elevato (senza parlare delle modalità di fruizione che costringono all'uso di un robusto leggio).
Il vero scoglio a mio avviso è bel altro. E' lo spazio che occupa in casa che non tutti soprattutto al giorno d'oggi possono permettersi.
Poi non va certo in una libreria profonda 25 cm che ospiterebbe tranquillamente un A4 (21 cm). i libri di fotografia e d'arte sono spesso grandi e fuori taglia massima. A proposito quanto misura esattamente? |
| inviato il 14 Luglio 2017 ore 16:13
25 larghezza 36 altezza e 4,5 spessore. Cm ovviamente.
Più che la profondità forse è l'altezza. Ovviamente molti libri d'arte e di fotografia sono grossi. |
| inviato il 14 Luglio 2017 ore 16:24
Per chi ama Salgado, da non perdere il film-documentario che un altro grande,Wim Wenders, gli ha dedicato: Il sale della terra. |
| inviato il 17 Luglio 2017 ore 16:23
ot: io consiglio anche il libro appunto "dalla mia terra alla terra", molto bello secondo me sia x le foto che x il racconto!!
fine ot. |
| inviato il 18 Luglio 2017 ore 9:43
Ot nell'Ot: Io ho avuto l'illuminazione divina dopo aver visto la mostra. Il Libro è un favoloso "pro memoria" per poterne godere nuovamente a casa.
Detto questo, i libroni di fotografia sono nemici delle librerie (almeno, di quelle economiche di ikea). Infatti questi di Salgado ce l'ho nell'armadio dei vestiti, sotto le camicie...
Ma se devo scegliere tra cambiare libreria o comprarmi un libro di foto in più, beh... |
| inviato il 24 Aprile 2020 ore 22:36
Alla fine ho trovato un'occasione, l'ho preso e ho fatto spazio in libreria. Bellissimo |
user37793 | inviato il 25 Aprile 2020 ore 12:41
Libro stupendo, per come é stampato si può apprezzare bene la grandezza di Salgado che, a mio giudizio, sta su un altro pianeta...
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| inviato il 25 Aprile 2020 ore 13:18
L'ho visto tante volte in libreria, ed è veramente affascinante e coinvolgente. Considerando quantità e qualità delle foto, e le imponenti dimensioni, penso che il prezzo sia tutto sommato basso.
Questo thread mi ha fatto venire la voglia di acquistarlo! Appena finisce il lockdown... |
| inviato il 25 Aprile 2020 ore 13:29
Anch'io dopo la mostra di Forlì ero tentato di acquistarlo, ma ho desistito. Ho lasciato qualche messaggio subliminale come idea per Natale, che nessuno ha colto... quindi l'ho preso su Amazon. Bellissimo ed alla fine il prezzo è ragionevole. |
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