| inviato il 26 Giugno 2017 ore 15:28
Più che altro sembrerebbe che Sony abbia in qualche modo di molto rallentato la vendita dei sensori fotografici ai competitors.... Le compatte da 1 pollice con sensori Sony sono estinte a parte le Sony stesse, la variante bsi, poi quella stacked e scommetto anche quella pseudo global shutter sono rimaste solo in casa... Prima ci mangiavano tutti, Canon, Panasonic etc..
Anche sui sensori grossi pare che Sony abbia in qualche modo rallentati Nikon... |
| inviato il 26 Giugno 2017 ore 15:38
Il rallentamento è dovuto essenzialmente ad una serie di fattori:
- Alluvioni nei paesi dell'est asiatico dove ci sono i maggiori stabilimenti di produzione
- R&D Sony sui sensori (più test sull capacità dei sensori e di conseguenza meno sensori "per gli altri" )
- Imposizione di mercato emergente.
Il mondo ML è sostanzialmente appena iniziato e Sony vuole poter "sfondare" in quel settore fotografico. |
| inviato il 26 Giugno 2017 ore 15:41
“ Quando si comincia così, sotto c'è sempre qualcosa di vero...
Mi ricordo la commodore (all'epoca ero un fan dell'amiga 500), la famosa casa inglese di pc, che all'epoca era 100 volte all'avanguardia rispetto a i pc che di allora, il windows infatti lo ha inventato lei con le sue finestre multitask, ma come ben sapete, finanza speculazione, poteri forti, la fecero chiudere in favore di windows ed i suoi sistemi 386 dos.
Negli anni avvenire ci furono un paio di società che rilevarono la commodore e tentarono di rilanciarla sul mercato, mi ricordo che un'a francese ci investi' (e ci perse) diversi miliardi.
Oramai la stessa cosa si sta rivelando in casa nikon. Devono farla uscire il meno dolorosamente possibile, perche multinazionali più grandi di lei come Sony Canon e Fuji possano spartirsi il mercato.
Probabilmente resterà un mercato di nicchia per compatte o altro, oppure sarà assorbita come si è sentito (e letto) da qualche altra casa, a se è cominciata così almeno per me, non finisce bene per nikon „
Ok, OT, da ex possessore di C64 e Amiga.
La Commodore è fallita per scelte di mercato poco felici. In ambito 8 bit ha rischiato il fallimento inizialmente perchè il C64 faceva concorrenza alle release più recenti, che erano incompatibili e poco appetibili in quanto c'era poco software.
Si è risollevata in ambito 16 bit acquistando l'Amiga dall'Amiga Corporation. Ma poi ha sofferto l'avvento dei PC assemblati come piattaforma ludica, che con il tempo sono diventati più appetitosi per via del controller IDE da 3.5" integrato.
Le versioni aggiornate con Chipset AGA sono uscite tardi, ed avevano l'alloggiamento IDE da 2.5", in un'epoca in cui gli HDD per portatili costavano un'occhio della testa.
Ha cercato di entrare nel mondo delle console con il CDTV, ma è stato un flop |
| inviato il 26 Giugno 2017 ore 16:47
Probabilmente nikon non fallirà e personalmente manco ci spero... però commercialmente parlando sta facendo delle ca77ate uniche! Siamo all'anno del centenario ma di vere novità non si sono viste e non ci sono manco i rumors troppo "sicuri". Si parla di D820 e di D760... ok ottimo! Ma un 16-35 f/4 II per gestire un ipotetica 820 ad esempio??
Il problema è che sono anni che Nikon sforna sviluppi con il lumicino... se vogliamo dei miglioramenti tesi a correggere le magagne dei precedenti modelli.
Sarà anche una moda avere la ML FF (ora non dico di uscire con una macchina specifica) ma chiedo... è tanto difficile migliorare il Live View di una reflex top di gamma? Magari non avrò la velocità af di una ml con af ibrido contrasto/fase ma almeno una velocità operativa decente... Ragazzi è da 2014 che si parla della FF ML Nikon.
Io capisco anche che la d810 sia una ottima macchina e che chi ce l'ha non ha bisogno d'altro ma se si vuole acquisire nuovi clienti bisogna anche cercare di completare il parco di prodotti richiesti.
Quindi, io che vado a vendere un prodotto, prima di presentarmi dal cliente mi chiedo sempre "perché dovrebbe acquistare il mio brand piuttosto che quello concorrente?" Di solito, se riesco a darmi una risposta, concludo anche la vendita. Ecco, se fossi un agente Nikon un po' di problemi me li dovrei porre.
Sono più affidabili? Hanno assistenza migliore? Hanno prezzi migliori? Hanno maggiore tecnologia? Hanno un listino che copre tutte le esigenze?
Poi, secondo me dovrebbe unificare la politica dei centri assistenza nei vari paesi (è vero che in questo campo anche i competitori come Canon stanno cominciando a fare gli schizzinosi). Politiche minatorie tipo Nital non vanno proprio bene (e non mi riferisco alla professionalità tecnica).
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| inviato il 26 Giugno 2017 ore 17:07
Fico, i sensori da 1" di Sony li trovi sulle G Canon e forse anche sulle J Nikon, altro che estinte.....Sony ha avuto problemi col terremoto che le ha bloccato la fabbrica dei sensori e ritardato tutti i programmi, figurati se non vuole vendere....allora che produce a fare?.....tutto sport??? |
| inviato il 26 Giugno 2017 ore 17:30
Attualmente come dicevo in qualche discussione (non ricordo quale) nikon sta lavorando male dal punto di vista della strategia commerciale.
Attualmente abbiamo:
D500 / D5 / D810 come modelli di punta.
E' stata presentata una D7500 per il settore "apsc non pro". Per il settore "FF non pro" c'è una macchina di 3 anni fa (D750). - Teoricamente dovrebbe uscire l'erede l'anno prossimo, passando circa 4 anni da un modello all'altro-
Dove Nikon debba far i soldi è il settore consumer. Canon ha la sua 6DII in uscita che probabilmente riaffermerà il mercato FF entry level (io stesso sono in attesa dei test reali sulla bontà del sensore per procedere ad un acquisto), ed ha una 5DIV che è una bomba attualmente per all-around professionale. La 1DxII pecca un pò (in questo caso la D5 la fa da padrone - ne è ad esempio nota, il passaggio di tutti i fotografi motoGP da canon a nikon)
Nikon sta procedendo nel "quadrare" e "tagliare" i non redditi.
Il mercato compatte con sensore <2x è un mercato che è poco retributivo (e qui per fortuna il taglio è arrivato - motivo per il quale in bilancio ci sia la grande perdita che millantano i detrattori). Nikon deve fermarsi (imho) al settore reflex nel quale assieme a Canon ha il "dominio".
Ben vengano dunque D5 - D500 - D810 , ma si ha necessità estrema di aggiornamento del parco ottiche.
In campo DX ad esempio:
- il 17-55 f/2.8, prodotto nel LONTANO 2003 ed ancora non aggiornato ai nuovi sensori. i rispettivi Tamron e Sigma hanno modelli equivalenti con qualità ottima (meglio il sigma rispetto al tamron)
- il 12-24 f/4, prodotto nel lontano 2003 come sopra!
- il 35mm 1.8G DX, più recente ma necessario di un leggero lifting.
In campo FX ad esempio:
- il 14-24 f/2.8, del 2007, uno dei grandangoli migliori mai realizzati da nikon e invidiato anche dai canonisti etc, decisamente un restyling pesante con le nuove tecnologie attuali.
- un più "economico 16-35 f/4, prodotto nel 2010, (tecnologià ottima dei vetri, ma pesi un po meno)
- 135 f/2 ne serve uno attuale!
- 180 f/2.8 quanto sopra!
- Obbiettivi macro -> il 200mm / 105mm
Ovviamente lo sviluppo preclude un onere non indifferente, ma se si producono corpi nuovi, ci vogliono lenti nuove in grado di competere!
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| inviato il 26 Giugno 2017 ore 17:48
No ovviamente lo so bene che è ancora ben valida! Quello che intendevo dire era più sul discorso di "marketing" |
| inviato il 26 Giugno 2017 ore 17:50
@Brillishow seguo sempre i tuoi tutorial su youtube , non sapevo fossi anche qua'. Complimenti per quello che fai, fra l'altro devi essere anche delle mie parti. |
| inviato il 26 Giugno 2017 ore 17:52
Ragazzi, io di finanza non ne capisco nulla, di marketing idem, la mia esperienza può chiarire un po la situazione.
Quest'inverno vado ad una Canon day a Milano dove fanno provare macchine, obiettivi, ecc...
Ma quando ad un simposio chiedono al pubblico " chi è un professionista alzi la mano", e nessuna mano alzata su centinaia di persone presenti, un po di domande ho cominciato a farmelo.
Qualche mese fa un negozio della mia zona organizza una visita in casa Nital a Torino con cui collaborano. Pullman e pranzo gratis organizzato da Nital, presentazioni nuovi prodotti, prova degli stessi, modella, chiavetta usb gratis, ecc...
All'ingresso troviamo un sacco di marchi diversi, da Romba a Epson proiettori, robe da cucina e poi non mi ricordo più. La domanda nasce spontanea: ma voi non siete Nital? Risposta: i cellulari ci hanno tolto grosse quote di mercato e le compatte non le compra più nessuno, per cui abbiamo dovuto acquisire altri Brand. Sul pullman con me c'erano una 40ntina di persone, una più squattrinato dell'altra, ma anche qui, nessun professionista. Qualcuno sul forum ha happening fatto comparazioni tra Samsung cellulare, compatta e d300 con Tamron mi pare 17/50 2.8, e quest'ultima perde clamorosamente.
A voi le considerazioni.
Io dico che se i professionisti scattano sempre con la stessa attrezzatura (motivo dell'assenza), chi li sostiene sono gli amatori, ci fanno pagare 1000 euro per un corpo macchina con la crisi che c'è... |
| inviato il 26 Giugno 2017 ore 17:59
I professionisti scattano con la stessa attrezzatura per una sola questione di ammortamento dei costi di acquisto.
Un professionista "medio" ha 2 corpi, i due obiettivi "base" 24-70 e 70-200.
Anche acquistando con p.IVA è comunque una spesa non di poco conto.
Ipotesi ad esempio di un matrimonialista, quindi reportage con buon bacino:
- 1x D810 + 1x D500 / 2x D750 / 1x D750 + 1x D500
- lenti sopra descritte
- memory card
- batterie
- etc
Il tutto si pressuppone Nital per la garanzia professionale, e sei tranquillamente sopra i 6-7000€. Per ammortizzare quella cifra, ipotizza 3 matrimoni a settimana (molto largo), ammortizzi in un 2-3 anni, contando che devi pagare tasse/ affitti/ aggiornamenti etc.
Cambiano solamente se "esplode" quello che hanno! |
| inviato il 26 Giugno 2017 ore 19:03
Al di là di tutte le congetture possibili e immaginabili ricordatevi che "è andata per l'acqua dei piedi di porco" (è un termine della marineria delle mie parti atta a definire la navigazione in acque estremamente perigliose) Kodak, e prima di essa Olympus, e ancor prima Zeiss e Topcon, per tacere del recente fallimento di Minolta e per carità di patria non parliamo di Leica, e voi volete che la stessa cosa non possa capitare a Nikon? Alla fine è una cosa del tutto naturale visto che si sono estinti pure i dinosauri e poi di cosa mai vi preoccupate: nella peggiore delle ipotesi apparirà sulla scena qualcuno come Cosina (nello specifico potrebbe essere pure Hoya ... perché no?) che firma Carl Zeiss i suoi eccellenti Cosinon, che però come tali non li vuole nessuno, e comincia a marchiare con l'ennesimo nome teoricamente illustre delle ottiche che altrettanto teoricamente sono delle illustri sconosciute ma che poi, all'atto pratico, si dimostrano eccellenti! |
| inviato il 26 Giugno 2017 ore 19:26
Ma cmq guardando i numeri senza entrare troppo nel dettaglio sembra chiaro che le vendite stanno scendendo da anni soprattutto nel settore imaging e anche la stima per il 2017/2018 é di un'ulteriore diminuzione, però da qui al fallimento ce ne passa! Il 2016/2017 é stato impattato da forti spese di ristrutturazione, come fatto notare, da qui la perdita. A volte la ristrutturazione e la contrazione delle attivitá possono essere necessarie per ripartire alla grande (é stata citata AMD), altre volte la ripartenza non va a buon fine...speriamo bene! Se una qualsiasi tra Nikon, Canon e Sony venisse meno sarebbero dolori per gli utenti! |
| inviato il 26 Giugno 2017 ore 19:29
“
Un professionista "medio" ha 2 corpi, i due obiettivi "base" 24-70 e 70-200.
Anche acquistando con p.IVA è comunque una spesa non di poco conto.
„
Lasciamo perdere le questioni fiscali perché ci sono anche i super ammortamenti al 140% quindi sarebbe il momento giusto per investire in attrezzatura... se ci fosse qualcosa in cui investire. O meglio se fossi un pro che ha ancora la D800 e magari una D750 magari potrei pensare di investire in attrezzatura piuttosto che pagare tasse a cazum... magari però sto aspettando la D850 che non si sa ancora se uscirà...
Poi ci sono anche i "pro" che lavorano a nero rompendo le balle ai "pro" che vorrebbero investire... ma quello eè un discorso solo Italiano e quindi non fa testo.
Concordo sul fatto che i grossi fatturati non si fanno sul 5% dei pro ma sull'80% dell'amatore evoluto in cerca di novità... ormai il pro serve solo a fare pubblicità al marchio e mi pare che non renda più come una volta!
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| inviato il 26 Giugno 2017 ore 20:25
Andare a scattare foto è la miglior cosa che si possa fare ,....... |
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