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Credevo fosse amore e invece era un Donnarumma


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avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2017 ore 0:19

In primis, la battuta del titolo è di Gene Gnocchi e bisogna rendergliene merito.
La vicenda del giovane virgulto (...ex?) milanista è esemplificativa della follia extraterrestre che aleggia ormai sull'intero entourage del calcio. Si sentono - e si sprecano - discussioni e teorie pro o contro il portierino/one rossonero, e mi sembrano tutte stralunate.
Partendo dai detrattori/accusatori, mezzo mondo va giù duro sul ragazzotto, asserendo che è un ingrato, che volta le spalle al Milan che l'ha reso grande, che se ne approfitta mettendo con le spalle al muro un interlocutore in condizioni di debolezza contrattuale, che pensa solo ai soldi.
A parte che il talento e la serietà nella preparazione e nella crescita ce li mette lui, forse ci dimentichiamo che sono due anni due (Mihailovich e Montella) che mura la porta del Milan (salvo qualche pallone che gli passa tra le gambe...) a 200.000 euro scarsi di stipendio. Saranno tanti per un adolescente, ma i top plyers guadagnano tutti di più e spesso giocano anche meno bene. Per tutto ciò, niente riconoscenza? Poi, va bene i sentimenti, ma guardiamo le cose in faccia: gioca in una società che non si sa bene di che soldi vive, deve pagare un debito di 300 milioni e passa in 18 mesi e quando c'era da rinnovare il contratto (l'estate scorsa, nel mondo degli esseri raziocinanti e previdenti) si dibatteva nella speranza di un closing alla settimana. Tutto ciò considerato, ditemi voi quale essere umano con il QI almeno di un tricheco non avrebbe fatto i numeri per andarsene...
E non è che la dirigenza l'abbia aiutato, il massimo della diplomazia che hanno saputo usare è stato "o firmi o vai in tribuna!!". Certo, per un annetto, poi saluto da svincolato e vado a Madrid facendo il gesto dell'ombrello!!
Dall'altra parte ci sono i comprensivi, l'altra metà del mondo che dice che ha diciotto anni ed è ancora un bel pupone, gli si deve perdonare molto e non si può pretendere che si comporti da uomo fatto. Vero, ma quando c'è da passare all'incasso è lui che sfuma sull'argomento, i soldi li vuole da uomo intero, non da moccioso.
A un diciottenne si perdona molto, da chi guadagna - o vuole guadagnare - più di 5 milioni netti all'anno si pretende - e si DEVE pretendere - in proporzione e di conseguenza. Il prodotto netto di tutto ciò è stato un dialogo inammissibile tra soggetti che, anziche voler far convergere le proprie posizioni verso una soluzione ragionevole, hanno cercato di mascherare la propria insipienza e una certa disonestà intellettuale. Poi, la colpa è sempre dell'altro. Amen.

user127611
avatar
inviato il 22 Giugno 2017 ore 1:01

la risposta la trovi nel tuo post: guardi il suo stipendio attuale e quello degli altri giocatori della squadra.
non c'entrano età o altro: totti era una bandiera, ma la roma lo ha riempito di soldi.
ovvio che come essere umano fa un didcorso semplice: perche a me chiedono la fede con 200000 a stagione, quando quasi tutta la squadra guadagna uno ZERO in piu senza nessuna pretesa.
mi sembrano quelli che sponsorizzano il volontariato dall'alto dei loro compensi.
come disse un vecchio saggio: facile fare il culat..one con il fondo schiena degli altri

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2017 ore 8:48

Sono Juventino ma ha ragione Dany Alves: se Dybala vuole crescere deve andare all'estero, alle migliori squadre, nei migliori campionati (non il PSG). Questo vale anche per Donnarumma. La vita sportiva di un calciatore non è infinita, più ritardi il passo, più tardi migliori, meno anni avrai da top. I soldi c'entrano e non c'entrano.
Magari tra 5/10 anni il Milan e l'Inter, grazie ai soldi infiniti dei cinesi, saranno le più forti del mondo e l'Italia di nuovo il campionato più difficile, allora Donnarumma dovrà tornare e chissà se lo rivorranno.
Totti è stato coperto d'oro per restare, ha fatto una scelta, secondo me ha preferito restare nella bambagia di casa, essere il re di una squadra buona piuttosto che uno dei tanti grandi in una grande squadra di grandi, l'ha pagata con poche vittorie memorabili. Resta la curiosità di capire cosa avrebbe fatto nel Real o nel Barcellona.

avatarjunior
inviato il 22 Giugno 2017 ore 10:02

Da come la vedo io Donnarumma lo stanno già troncando prima di sbocciare, in primis procuratori e i soliti giornalisti.
Un giocatore ha bisogno di crescere e di far vedere quanto vale, ma non per bocca dei soliti 'lupi rovina calcio', ma sul campo.
Non voglio fare paragoni, ma nell'aria sento il ricordo di quel Balotelli, che nell'attesa che esplodesse il suo talento ci sono esplose le p*lle e si sono versati milioni di euro, ma per cosa? Credo e spero che Donnarumma possa diventare un campione, ma ha bisogno di tempo e non di avvoltoi che aleggiano intorno a lui sentendo la puzza dei soldi.
Il calcio ormai è uno schifo e quando abbiamo qualcosa di buono(Donnarumma ?) non siamo capaci a tenerla, siamo proprio bravi noi italianini in questo...
Si vedrà, saluti

user16612
avatar
inviato il 22 Giugno 2017 ore 10:23

Da milanista dentro (che ha amato alla follia i giocatori bandiera di un tempo)quale sono, e considerando che i problemi veri sono ben altri, non posso non tacere che il "povero" Gigio sta comunque pagando colpe non sue.
Il nodo cruciale sono quei 300 (trecento) milioni che la società dovrà restituire fra un anno. E se non lo farà si apriranno scenari a dir poco spiacevoli.
Il buon Raiola aveva proposto il prolungamento (con adeguamento, ovvio) del contratto al portiere con una clausola liberatoria piuttosto bassa. E vorrei ben vedere: se fra un anno o due la società fallisce che fregatura si prende il nostro Gigione?
La società ha risposto picche e si è arrivati alla rottura.
Dietro a questo, i bilanci presentati dal Milan alla Uefa sono a dir poco scandalosi (hanno avuto il coraggio di metterci dentro gli introiti della Champions 2018/19...)
Chi è il fes-so che si legherebbe a corpo morto a una situazione del genere?
Ci siamo illusi di aver trovato una bandiera da cui ripartire, ma il problema vero sta a monte: finchè non torneremo ad avere una società seria, dovremo continuare ad applaudire i successi altrui.
E rosicare un tantino, ovviamente...

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2017 ore 12:41

Sul debito con i fondi, le cose sono difficili da leggere.
Il primo esito di un'eventuale insolvenza sarebbe l'escussione delle garanzie (la società stessa) da parte del creditore. Poi il Milan andrebbe in vendita, come tutte le garanzie del mondo. Secondo me, per 300 milioni che il fondo pretenderebbe per rientrare con il credito, i compratori si troverebbero.
Rimane da scoprire quale futuro avrebbe, soprattutto dal punto di vista dei piani di investimento e sviluppo.
Non è neppure da escludere che ritorni in auge la famiglia Berlusconi, non sarebbe neppure la prima volta che un "giro", come tutti i giri che si rispettano, ti faccia ritrovare al punto di partenza...
Quanto alle bandiere, sventolano dove ci sono idee da sostenere. O confini da difendere. O cannoni da puntare...
Visto che nel calcio di idee ne sono rimaste ben poche, non è poi male che spariscano le bandiere...

avatarsenior
inviato il 24 Giugno 2017 ore 20:02

Mi rendo conto che Gene Gnocchi non è di Napoli ma la frase giusta è "Pensavo fosse amore.....;-)
Scusate l'OT

avatarsenior
inviato il 25 Giugno 2017 ore 6:46

In tutti i casi finirà che resta al Milan, Fassone con la sua conferenza stampa immediata l'ha studiata bene.

avatarsenior
inviato il 25 Giugno 2017 ore 9:17

in effetti guadagnare a 20 anni 25000 euro netti al mese e roba da fame... meglio 100 200.000 euro al mese.. poi correre a cambiare auto ogni mese magari sfasciandola ... E finire sui social come.un altro elemento della Scuderia rajola .. che definito un campione .. ma campione proprio non è ..

rajola fa il.suo mestiere.. più gira somme più guadagna .. vedi il.caso pogba... E non mi pare che sto fenomeno juventino, pagato 100mln di uro di cui circa 50 sono di rajola in provvigioni, abbia poi mostrato tanto valore ..

per rimanere in casa.milanista ...mi pare che una vecchia bandiera come Maldini prendesse 1500000 di euro a stagione .. E quello era un fenomeno certificato... il donna ... ha fatto due parate e nulla più.. "ah no.... E già un portiere esperto e un campione" ... a 18 anni!
speriamo.che non lo abbiano già bruciato

avatarsenior
inviato il 01 Luglio 2017 ore 0:04

Premetto che sono stato una settimana alle Tremiti, quindi fuori dal mondo. Non so se Donnarumma abbia firmato o meno, ma ho sempre sostenuto che l'interesse comune di tutte le parti sia di giungere ad un accordo. Perchè?

1) Il Milan non può ancora permettersi giocatori di quel valore;
2) Difficilmente Donnarumma può ambire a un contratto migliore di quello proposto dal Milan.
3) Ha tutto il tempo che vuole per farsi le ossa e le tasche, può investire sul suo futuro. Non è un trentenne che deve firmare il contratto buono perchè è l'ultimo treno che passa.

La questione quindi è: vendere Donnarumma nel momento e nel modo più convenienti.

Considerato che:

a) 5 milioni a stagione sarebbero un'ottima base di partenza per negoziare un ingaggio l'anno prossimo;
b) se se ne va adesso, il Milan intasca in toto i 20-30 milioni che potrebbero essere pagati (ragionevolmente, nessuno investirebbe di più per un giocatore a un anno dallo svincolo, di 18 anni, senza esperienza internazionale e con tante luci ma anche qualche ombra)
c) al Milan avrebbe comunque ampio sapzio (in altri club magari potrebbe doverselo guadagnare, contro concorrenza forte e agguerrita...) per migliorare se stesso e la sua quotazione;

Pogba docet: la soluzione più proficua sarebbe una firma su un contratto che preveda un adeguato stipendio, delle precise modalità di rescissione e una sostanziosa provvigione per Raiola e Gigio (che brutto nome...), magari sulla quota di trasferimento eccedente i 30 milioni attualmente ipotizzabili.
Così facendo il giocatore si valuterebbe ulteriormente (per ipotesi, 70 milioni), negozierebbe il nuovo ingaggio a partire da 5 milioni e non 200.000 euro, il Milan incasserebbe non 30 Mln, ma qualcosa tipo 50 milioni (30 di plafond più la metà della differenza tra i 70 di quotazione e i 30 di cui sopra) e Raiola & c. intascherebbero un bel ventone.

Basta parlarsi educatamente e mettersi d'accordo.
E le bandiere? Ottime come carta igienica!!

avatarjunior
inviato il 01 Luglio 2017 ore 2:38

Donnarumma non è un fenomeno,pian piano ve ne accorgerete. E probabilmente nessun presidente (di real o juve) se l'è sentita di andare oltre il contratto proposto da Fassone. Mi spiego meglio..al Real anziché riempirlo d'oro già da oggi conviene aspettare un paio d'anni. In modo da verificare l'effettivo valore del ragazzo.
Raiola e gigio stanno tornando sui loro passi..perché non c'è nessuno con un assegno da 10 milioni all'anno.
A prescindere da una sua permanenza voglio dire che per diventare Campioni bisogna essere prima degli Uomini..e tu Gigio non lo sei! Non basta il talento ma serve altro!
Maldini, Totti, Zanetti, Gerrard, Buffon, Del Piero..che esempi!
Tu come esempio hai scelto Raiola,che tristezza!
Auguri Gigio..ne avrai bisogno x la tua carriera! Nulla ti sarà perdonato..né al milan né altrove!
Da un milanista!

avatarsenior
inviato il 01 Luglio 2017 ore 8:59

6 goal in due partite (quelle contro squadre vere) all'europeo, sarà rimasto così traumatizzato che da oggi in poi non ne parerà più nessunoMrGreen
Donnarumma è solo un altro business per le società per fare soldi, una speculazione di borsa, ma i valori veri dove sono?

Non parliamo poi della intera under 21, Tavecchio ha avuto il coraggio di dire che è una buona squadra (va beh quello che dice conta come il due di briscola), e i giornalisti ruffiani a sottolineare ad ogni stupido passaggino le doti tecniche e fisiche di queste 11 mozzarelle!! Petagnaaaaaa!!!!!!Eeeek!!!

Le ho viste ieri sera le buone squadre, contro questa Germania under 21 temo che anche la nostra nazionale maggiore avrebbe difficoltà!

user127611
avatar
inviato il 01 Luglio 2017 ore 11:34

ragazzi io tornerei con i piedi sul pianeta terra

il secondo portiere ha preso più di lui fino ad oggi, come quasi tutti i giocatore che siedevano in tribuna MrGreen

ovvio non è una macchina ma un essere umano, quindi penso che in questo periodo non sia tranquillissimo e quindi il tutto si ripercuote sulle prestazioni in campo

diciamo, che se gli avessero dato un giusto e congruo adeguamento un anno fa ora i rapporti non sarebbero così tesi e soprattutto non ci sarebbero tutti questi problemi

avatarsenior
inviato il 01 Luglio 2017 ore 20:20

Un portiere non è una saracinesca, i gol li prende la squadra tutta (così come li segna).

Rimarco poi che i procuratori, e soprattutto Raiola, dicono sempre il contrario di quello a cui puntano. A mio avviso l'obiettivo di tutti sempre stato il rinnovo, per le ragioni che ho già esposto. Tutto il resto è una partitella a scacchi per i soldi: Donnarumma è una grossa torta (ce ne accorgeremo l'anno prossimo...) e risulta difficile concordare la misura delle fette...

avatarsenior
inviato il 04 Luglio 2017 ore 21:09

Opla!! Come volevasi dimostrare!!

C'erano il Real Madrid, il Manchester United, il Paris Sain Germain, magari qualcun altro....
Alla fine saltano fuori sei milioni netti all'anno, e tutte le cose si mettono al loro posto.
Compresa la bandiera, che continua a sventolare su Milanello fino a quando un altro vento la muove con più eleganza.

Vedremo l'anno prossimo: se il Milan non accede alla Champions, clausola di 50 M€ tutti in cassa. Se accede alla Champions, 100 (secondo me, trattabili...).
Per ora tutti felici.
Secondo me, a meno di fuochi d''artificio dell'azionariato cinese in termini di produzione de fatturato, entro un paio d'anni il fringuello prende il volo per uno stipendio più o meno doppio e il Milan si paga metà del mutuo...

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