user23890 | inviato il 25 Luglio 2017 ore 17:19
“ noi cosa stiamo facendo per attenuare e migliorare la qualità della vita di fronte a tali e mastodontici cambiamenti ? „
Non facciamo niente semplicemente perchè chi è al di sopra delle parti ha decisò che questo è l'andazzo. Ci hanno educato a pensare che la colpa è nostra!!!
La verità che il consumo lo sfruttamento, la distruzione delle risorse è funzionale e fa comodo a qualcuno.
La società è il risultato di una "diseducazione mirata e gestita"...
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| inviato il 25 Luglio 2017 ore 17:44
È li il bello. Pensare di poter fermare il natural corso della vita della terra. Magari se fossimo stati tutti ecologisti negli ultimi 50 anni avremmo rimandato il problema di 30 anni (1 secondo se paragonato ai cicli terresti) e li allora cosa avremmo fatto?
Lo scioglimento dei ghiacciai l aumento della temperatura sarebbe avvenuto lo stess9 con o senza l inquinamento umano. Forse avremmo ritardato di qualche decennio non di piu.
Invece tentar di bloccare questi avvenimenti naturali see mai potessimo farlo sarebbe inquinante e chimico per nostro tornaconto non certo per gli altri |
| inviato il 25 Luglio 2017 ore 18:09
Per quanto riguarda il contributo che la nostra specie porta ai malanni del pianeta, mi spaventano di più l'inquinamento (vedi le schifezze che riversiamo negli oceani) e il consumo ormai abnorme delle risorse disponibili; se riuscissimo a risolvere questi problemi potremmo probabilmente metterci anche il cuore in pace per quanto riguarda l'emissione di gas serra da attività antropiche.
Detto questo, i cambiamenti climatici creano comunque apprensione, indipendentemente dalle cause, soprattutto perché comportano pesanti condizionamenti sui sistemi economici e sociali; condizionamenti che in genere non siamo preparati ad affrontare con la necessaria lucidità (sia individualmente che a livello di sistemi governativi ed economici) nemmeno nell'era della tanto sbandierata globalizzazione. |
| inviato il 25 Luglio 2017 ore 18:27
Pensare che l'uomo non può cambiare il clima della Terra, significa credere anche che non sia possibile fare terraformazione su Marte.
L'uomo sta modificando il clima del Nostro pianeta, solo che lo fa in un modo irrazionale, incontrollato.
Su Marte (lascio da parte la questione etica che è notevole) immetterebbero massivamente proprio la CO2 per una eventuale terraformazione, si parlerebbe di risultati importanti dopo 2 secoli di attività mirata alla terraformazione.
Non c'è un'intenzione di salvare il malato finchè non gli si vede uscire il sangue dal naso. Ovviamente quando ci saranno i primi sfaceli economici a causa del clima modificato dall'uomo sarà troppo tardi per avere un recupero in una generazione. Sono cicli che vanno a secoli non ad anni. |
user23890 | inviato il 25 Luglio 2017 ore 19:49
Ragazzi, io ho qualche studio sociale alle spalle, e ho letto autorevoli autori, filosofi, sociologi, quasi tutti affermati professori universitari, tenuti al margine del sistema mediatico.
Ho anche studiato sistemi di "spin" e comunicazione di massa...
Per quel che ho capito io, la grossa propaganda (e in genere su tutte le grosse questioni) ha sempre l'intento (non proprio l'impido) di educare il popolo a "vedere e pensare" in un unica direzione.
Non dico che il problema clima non sia una cosa reale...però quando i media fanno la voce grossa su una questione in particolare, c'è sempre dietro un fine politico/sociale.
Alcuni ipotizzano che la problematica clima sia stata ingigantita per frenare lo strapotere industriale dei paessi orientali...
Da qui il nuovo presidente USA rivede completamente le regole sul clima perchè vanno a svantaggio del suo paese.
Si fa la voce grossa sui problemi di riscaldamento globale...e si parla poco delle migliaia di vittime che l'inquinamento crea.
Si ingigantisce una piccola verità per nascondere una verità ben più grave e scomoda...
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| inviato il 25 Luglio 2017 ore 19:54
@Gondor34“ " A scuola se non sbaglio studiai che quando la terra si scalda scioglie i ghiacciai. Quest ultimi bloccano la corrente del golfo portandola negli abissi per la diversa densità tra acqua salata e acqua dolce.
Bloccando la corrente del golfo non arriva più la sua mitigazione all europa del nord. " „
Io a scuola studiai pure, quali motivi portarono al fascismo e al nazismo. Se guardi le notizie, scoprirai che stanno ripetendo gli stessi errori |
user23890 | inviato il 25 Luglio 2017 ore 20:22
“ Io a scuola studiai pure, quali motivi portarono al fascismo e al nazismo. Se guardi le notizie, scoprirai che stanno ripetendo gli stessi errori;-) „
Come non quotare... |
| inviato il 25 Luglio 2017 ore 21:53
Quoto anche se non capisco il nesso con il clima 
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| inviato il 25 Luglio 2017 ore 23:02
Recentemente Hawking ha dichiarato che siamo molto vicini al punto di non ritorno, quello che renderà la Terra cone Venere: 250° di temperatura media.
Ed è Hawking, non un caz-zone qualunque che non vede oltre il suo naso. |
| inviato il 25 Luglio 2017 ore 23:14
non credo sia così ma io sono un c. qualunque.
e comunque 250°C sono pochi per Venere che ne ha 450 di media.
Non credo ad un'ipotesi così catastrofica perchè anche se il Nostro pianeta si chiama Terra potrebbe chiamarsi Acqua. Ne ha tanta, e questo ci salva la pelle. |
| inviato il 25 Luglio 2017 ore 23:28
Eh ma hawking le spara grosse ultimamente. È diventato troppo "commerciale" dice quel che altri gli dicono di dire, spero... xchè se le partorisse da solo sarebbe preoccupante.
Un fisico di quel calibro (non studia il clima) dovrebbe sempre parlare con prove e relazioni scritte. Le frasi a effetto servono per fare visualizzazioni su internet e su qualche programma tv.
"Che renderà la terra come venere.... "
Ha detto tutto ha detto niente. Entro quando avremo 250 gradi sulla terra? Ha stimato una data?
Mi sembra ipotesi grottesca visto che le temperature record negli ultimi 500.000 anni non han subito grosse variazioni. Le puoi vedere nel grafico postato piu su.
In Italia, il valore più elevato è stato registrato a Catenanuova (EN), con +48,5 °C il 10 agosto 1999 ma non è il record ufficiale in quanto la stazione di rilevamento non è riconosciuta dall'OMM. La temperatura più elevata mai registrata in Italia da una stazione meteorologica ufficiale è quella di +47,0 °C toccati dalla stazione meteorologica di Foggia Amendola il 25 giugno 2007.
Quindi dal 99 a oggi dopo 20 anni di inquinamento non abbiamo avuto nuovo record di caldo? (Nonostante siamo in una fase naturale di aumento delle temperature)
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| inviato il 26 Luglio 2017 ore 2:34
Il picco di un momento di un giorno (e peraltro dell'italietta) è irrilevante e non significativo. conta la temperatura media di uno o più anni, vista su scenari ampi di secoli. |
| inviato il 26 Luglio 2017 ore 9:27
Punto di non ritorno significa "tendenza non più reversibile", stimare date è al di là delle possibilità di chiunque e di qualunque software di simulazione. |
| inviato il 26 Luglio 2017 ore 10:50
“ Oggi al mare, io e mia moglie guardavamo la gente buttata sulla spiaggia sotto il sole cocente.
Mia moglie ha detto :
" Ma a questi poveretti non gli si cuocerà il cervello a stare sotto il sole in una giornata così ?!!! ".
Io le ho risposto :
" Per me questi poveretti il cervello ce lo hanno già cotto, altrimenti non starebbero lì sotto quel sole !!! ". „
Malgrado qui non piova da 2 mesi e l'intera provincia sia in crisi idrica con la richiesta dello stato di emergenza, una signora del mio condominio, 2 volte a settimana, con estrema cura e dedizione, sciacqua abbondantemente il suo terrazzo con la pompa;
a pochi metri da qui c'è un autolavaggio con la fila, per lavare le fiammanti lamiere di mastodontiche automobili;
la mia stessa compagna (e sue amiche), fanno 7 lavatrici a settimana per lavare l'asciugamano nuovo, umido oppure l'accappatoio appena usato, oppure la t-shirt usata mezza giornata ed ancora profumata di lavatrice;
dall'altra parte c'è un signore che innaffia il suo giardino di 350mq altrimenti si secca (ed è un peccato perchè è proprio bello).
Da qualche altra parte un tizio, di prima mattina, apre a manetta il rubinetto usando 10 litri d'acqua per pulirsi l'arcata dentale.
Questi ed altri 7 miliardi di esempi, uno per ogni settore dell'uso ed abuso del consumo (acqua, cibo, energia, rifiuti, produzione, ecc.) possono spiegare le ragioni di cotanti "cambiamenti" del nostro pianeta.
Il problema non sono le industrie, gli scienziati o gli "interessi" di qualcuno. Il problema è nella testa di ogni singolo abitante della terra.
Qualsiasi avvenimento che noi percepiamo come "cambiamento", è soltanto il risultato di un processo che stabilisce un equilibrio. Un equilibrio costante, imperituro, infinito, in cui la breve esistenza umana, rappresenta nemmeno uno starnuto.
Quindi, a mio modo di vedere, la frase “ "Per me questi poveretti il cervello ce lo hanno già cotto, altrimenti non starebbero lì sotto quel sole !!! " „ , riassume in maniera "trasversalmente ecologica" l'attuale ecosistema.
Naturalmente, oltre ai cervelli umani, anche le scorregge dei bovini sono responsabili dei cambiamenti climatici (e non è una battuta, è vero)... |
| inviato il 26 Luglio 2017 ore 13:35
Set3
come non quotarti.
Ed è quello che in qualche modo avevo scritto prima io:
“ Se non siamo disposti tutti a piccoli sacrifici per migliorare la vita della terra, vuol dire che " non siamo evoluti ", ma un branco di animali che mangiano tutto quello che trovano davanti fino a finire il cibo disponibile sul pianeta „
E quindi se l'evoluzione umana si basa sul nulla non credo abbiamo troppe speranze ........
Questi alcuni esempi ... :
www.ilmessaggero.it/primopiano/esteri/costa_azzurra_incendio_nizza_per
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