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La scelta del primo piano nella fotografia di paesaggio


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avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2017 ore 0:20

Come si può vedere dalle foto una cosa ricorrente anche in campo naturalistico con un grandangolo spinto è la ricerca di geometrie, preparti o meno se si osserva si trova sempre qualcosa di interessante... ad esempio sono passato dai 12mm del tokina 12-24 ai 10mm del samyang, sicuramente credo dovrò abituarmi all'inizio alla lente

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2017 ore 0:23

Questo infine è un mio scatto ( ne ho a bizzeffe Triste ) dove, nonostante sia presente un primo piano, manca di incisività =>
">www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2377902

Probabilmente se avessi scattato con fotocamera a 20 cm da terra il risultato sarebbe stato diverso.. prova la prossima volta .. cambia molto

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2017 ore 0:29

Infatti in quella foto bastava abbassarsi per dare più incisività ed importanza agli elementi in primo piano, anche se il problema di questo scatto è la luce diffusa e spenta anche, non so come si poteva valorizzare meglio il paesaggio con quei colori però...

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2017 ore 7:38

Bellissime foto Leonardo, complimenti!

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2017 ore 8:39

La scelta del primo piano nella fotografia di paesaggio fatta con grandangolari, soprattutto se spinti, è assolutamente l'elemento cardine...

Possiamo usare qualsiasi cosa come primo piano...L'importante è che sia funzionale alla lettura dell'immagine...

Le regole che è buona prassi seguire sono tante....
La gestione della luce, la distribuzione dei volumi corretta, che non intralci lo sguardo verso l'orizzonte ma lo conduca....

Il mio consiglio è quello di studiare le composizioni dei grandi fotografi, e anche dei super tamarri americani, ceh poiché fanno uso spropositato di super wide, sono veri e propri maestri della composizione con primi piani eccezionali...Marc Adamus, chip Pillips, Zach Schnepf, Alex Noriega, Ryan Dyar, Mark Metternich, Ted Gore, Erin Babnik e anche il nostro buon Enrico Fossati, la cui presenza aleggia ancora anche qui sul forum, ormai sempre più eterea, sotto nick Fox79.
Il loro stile può essere indigesto a molti...Ma la loro maestria nel realizzare grandi compo con i wide angle è innegabile...

avatarjunior
inviato il 16 Giugno 2017 ore 8:45

@Leonardo670sv: ciao Leonardo, ti ringrazio per essere intervenuto e per aver raccontato il tuo workflow, personalmente farò tesoro dei tuoi suggerimenti.

Aggiungerei che la ricerca del primo piano è solo il primo passo; credo infatti sia importante anche riuscire a posizionarlo correttamente.
Nel tardo pomeriggio se riesco aggiungo un altro esempio di come un potenziale soggetto collocato in posizione errata risulti sgradevole.
Direi quindi che anche a seconda della forma e del colore del soggetto questo sarà collocabile in una posizione precisa.

@Pasquale Lucio Maisto: ti ringrazio per il consiglio; proprio perchè so di avere grandi difficoltà nell'arrangiare gli elementi per la composizione, ogni volta credimi provo da tutte le angolazioni possibili, ma il risultato non mi soddisfa mai a pieno.

Oltre a tutto quello che ci siamo detti fino ad ora, aggiungerei che oltre a un primo piano interessante, di forme e colori giusti e correttamente posizionato nel frame, è altresì preferibile una corretta interazione e quindi armonia con il mezzo piano e poi infine con lo sfondo.
Un giusto primo piano immerso in un mezzo piano vuoto con un qualsiasi elemento sullo sfondo è molto probabile che risulterà "zoppo".

@Angus: ti ringrazio per il tuo contributo e per la lista di fotografi segnalati...approfondisco ;-)

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2017 ore 8:55

Prego...
Ho visto che come esempio hai postato uno scatto ceh rispecchia al 100% lo stile americano di cui fanno parte i fotografi che ti ho postato..A tale proposito, considera che in scatti come quello la differenza la fanno la vicinanza al soggetto (le margherite di campo di Pisani saranno a 10 cm dalla lente, al massimo) con conseguente necessità di focus stacking, e la post produzione, che talvolta con strumenti come warp, free transform ed affini aiutano l'esasperazione della prospettiva...


Personalmente trovo che non si debba fare un uso spropositato di questo tipo di inquadrature...DA par mio le uso soprattutto quando il vero soggetto della mia foto è il primo piano stesso, e lo sfondo ha principalmente la funzione di contestualizzare...

Questo un mio esempio

www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2272659

quando invece anche lo sfondo deve avere il suo peso mi allontano dal primo piano o scelgo una focale più stretta

www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2184309

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2017 ore 8:59





Qui mi sono coricato per terra e sono stato a 20 cm dall'erba.

avatarjunior
inviato il 16 Giugno 2017 ore 9:44

@Angus: prendi questa che hai postato => www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2184309
senza quei due ciuffi di erba sul mezzo piano che creano una diagonale con l'elemento in primo piano non sarebbe stata la stessa cosa.
E' una sottigliezza, ma che per me fa veramente la differenza e notare questi dettagli sul campo è veramente difficile, soprattutto se si è in un posto per la prima volta, dove tutto sembra fotograficamente magnifico!

@Giuliano1955: 21mm? con cosa hai scattato? Mi sembra che l'erba non abbia risentito della deformazione tipica di un ultra grandangolo

avatarjunior
inviato il 16 Giugno 2017 ore 9:47

Vorrei raccontare (in breve) la mia esperienza con un ultra grandangolare (Tokina 11-16).

Premetto che sono un super neofita e da poco ho questo obiettivo.
La prima uscita la faccio in montagna, (Carpegna) sulla sommità, fotografo il paesaggio e quando torno a casa guardando le foto trovo tutto lontanissimo e piccolissimo, dove, praticamente non si distingue nulla se non la riga dell'orizzonte (naturalmente tenuta al centro della foto!).

Nelle altre uscite ho capito che occorre posizionare un elemento di interesse vicino (anche texture o linee) in modo tale che l'occhio venga attratto da questi elementi, diciamo principali e poi si soffermi sullo sfondo che può essere di qualunque genere (monti, nuvole ecc.) in modo da apprezzare 2 piani principali d'interesse e apprezzare la vastità del luogo...

Questo è il mio primo step sull'utilizzo del grandangolo, (qualcuno sorriderà), ma tanto non si nasce "imparati"

avatarjunior
inviato il 16 Giugno 2017 ore 10:04

@Giorgio Olmeda: ciao e grazie per il tuo contributo, da cui mi viene in mente un ulteriore problema che si potrebbe presentare usando un ultragrandangolare. Il rischio infatti è quello di avere uno scatto in cui è presente un soggetto in primo piano ingigantito dal tipico effetto della lente, su uno sfondo talmente lontano che sembra assente.

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2017 ore 10:10

senza quei due ciuffi di erba sul mezzo piano che creano una diagonale con l'elemento in primo piano non sarebbe stata la stessa cosa.


Beh certamente imparare a comporre sul campo è una delle cose più complesse...Nella fattispecie mi sono aggirato per parecchio tempo sulla spiaggia in cerca del giusto posizionamento delle tre montagnole...Certamente gli elementi guida vanno visti sul campo...In post puoi solo rafforzare, non inventare...
Come dici tu se non ci fosse stata quella diagonale la composizione sarebbe stata debole...Ma sarebbe stata debole anche se avessi dato troppa importanza a quel primo piano, avvicinandomi ulteriormente...
Per questo è molto importante conoscere il modo in cui un grandangolo altera le porporzioni e le prospettive...In modo da gestire il tutto al meglio...Non è una cosa banale, e a testimoniarlo abbiamo qui sul juza una discussione in cui molti utenti avevano scambiato per fotomontaggio una semplice foto scattata con grandangolo e punto di ripresa bassissimo....

Un'altra raccomandazione è quella di gestire bene la nitidezza del primo piano...
Lo sfocato è una gran cosa e spesso è un mezzo potente per creare grandi scatti...
Ma non nella fattispecie che stai indagando tu...
Assicurati che tutti gli elementi siano perfettamente a fuoco...Se il primo piano è molto vicino l'iprfocale non funziona...Fai focus stacking

avatarjunior
inviato il 16 Giugno 2017 ore 10:13

Premetto che questo è il mio primo messaggio sul forum e che sono un neofita, per cui quello che dico prendilo con le pinze, anzi se dico sciocchezze sentitevi liberissimi di correggermi.
Quello che secondo me non rende la tua foto incisiva è un po' di confusione con le geometrie e l'assenza di un soggetto. Mi spiego meglio. I primi elementi che noto sono il declivio a sinistra e la roccia più a destra che portano l'occhio al centro del frame, peccato che poi al centro non ci sia nulla a catturare l'attenzione dell'occhio. Forse la cima in lontananza, ma è coperta dalle nuvole e non risalta per colore e contrasto. Inoltre l'altra serie di rocce forma una diagonale da sinistra a destra che contribuisce a far scorrere l'occhio verso destra, ma senza mai incontrare un elemento su cui soffermarsi e quindi, a mio modo di vedere, genera confusione.
Inoltre trovo che il declivio sulla sinistra sbilanci la composizione, non essendo controbilanciato a sinistra da uno spazio "negativo" (tipo cielo) sufficiente, dando una sorta di claustrofobicità allo scatto.
Come ho detto prendila con le pinze, non vuole essere assolutamente un'analisi o una critica, cosa che data la mia poca esperienza non sono assolutamente in grado di fare, ma semplicemente sono le sensazioni che ho avuto a pelle guardando la tua foto, spero possano essere utili. :)

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2017 ore 10:17

Si,il 21 mm. Superangulon della Leitz.

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2017 ore 10:21

Kcoma, sulle lunghe distanze meglio focali non troppo estreme... diciamo che con l'esperienza già ad occhio si comincia ad inquadrare la scena e la giusta focale da usare nello scatto...

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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