user46920 | inviato il 29 Maggio 2017 ore 12:53
Manzek:“ Bisognerebbe provarli senza ovviamente aspettarsi nemmeno lontanamente la qualità di uno swaro/zeiss/leica. „
e così farò! ... se è collimato è già tanto 
“ Dipende dall'uso che se ne fa, se è saltuario un investimento di un paio di cento euro può andare bene, se li usi spesso allora conviene andare sulla qualità. „
devo dire che io lo uso spesso e volentieri, anzi sto più tempo ad osservare col bino che a scattar foto e sono molto contento del Bushnell 10x25.
A parte un pò di distorsione osservabile solo con l'archittettura, per il resto ha una resa ottica veramente di alta qualità ... solo che la pupilla da 2.5mm ha evidentemente i suoi limiti. L'altra sera, in pieno crepuscolo, osservavo la cerbiatta col suo piccolo appena nato, semi nascosti dentro la boscaglia .. e in quel caso un buon 10x50 sarebbe stato sicuramente meglio.
Sopreattutto è importante prendere un modello adeguato a quello che serve. E possibilmente con una qualità sufficiente.
“ Io ho uno swarovski 10x42 comprato usato anni fa ad 800€, è sempre con me, con qualsiasi tempo e non mi delude mai. „
beh, lo spero per te 
io invece ho paura che non mi piaccia, ho paura che non abbia la giusta tridimensionalità ... |
| inviato il 29 Maggio 2017 ore 13:03
A proposito di questo posso raccontarti un aneddoto, l'anno scorso in un viaggio in Tanzania con Memy, tra i partecipanti c'erano due donne molto in gamba, una fa il chirurgo dell'occhio, durante uno dei giri mi chiede di usarlo, appena messo davanti all'occhio ha detto queste testuali parole "Ma è tridimensionale quello che vedo!", beh è una che di occhi ne capisce! Ho rivisto il binocolo dopo una settimana, io ero occupato a scattare foto  |
user46920 | inviato il 29 Maggio 2017 ore 13:31
Illele:“ ...lo spotting-scope è l'ideale per il tiro alla targa (piazzole fisse) .
Se ti muovi tra i boschi, come nel tiro di campagna/gare 3D, è impossibile da usare. „
indubbiamente
“ Se sei sicuro che l'uso del binocolo sarà sempre e comunque in condizioni di luce ottimale e costanti -la mattina mi sollazzo a vedere le barche dalla spiaggia- allora un buon prodotto sarà più che sufficiente. „
son sicuro che di giorno un 10x25 sia più che sufficiente ed anche molto ma molto comodo da portare in giro, soprattuto i Pocket a doppio snodo (230g)
3.bp.blogspot.com/-HotfOK_jsfw/VZ6WqbcNZyI/AAAAAAAAArY/pr1-4mMBitE/s16
“ Se invece l'uso sarà in condizioni di luce diverse ( per esempio nei boschi dove ci sono zone in ombra) lo Swarovski si è dimostrato 10 spanne superiore (righe da 5mm a 55m)
Ecco perchè ho scritto: dipende da quello che ci si deve vedere ;-) „
sinceramente non comprendo bene la questione della risolvenza ... col mio non ho problemi "né di giorno né di notte" ... cioé, il dettaglio che vedo di giorno lo continuo a vedere anche con molta meno luce. Il problema è semmai appunto la pupilla.
Ma da come ne parli, sottolineando le “ righe da 5mm a 55m „ mi sembrerebbe forse più una tua caratteristica (tipo che perdi molta risolvenza quando ti si apre l'iride), piuttosto che il Monarch faccia veramente così schifìo
E poi spero ti stia riferendo ad un modello Swaro di pari pupilla del Nikon, altrimenti non c'è confronto: se valuti un 10x32 contro un 10x50 ... posso anche capire. |
| inviato il 29 Maggio 2017 ore 13:55
Con la luce giusta i binocoli se ben collimati ed allineati sono tutti (quasi tutti) buoni.
Il problemi maggiori non sono causati dalle lenti che sono più o meno luminose ma ormai quasi tutte di standard elevato.
I problemi più grossi sono la deformabilità dello scafo e l'accoppiamento meccanico tra i due tubi non perfetto.
Questo a volte capita anche a binocoli di marca magari perchè lasciati al sole in vetrina nei negozi!!!
Con quelli nuovi di fascia bassa ad esempio a volte succede che risultano perfettamente collimato per il papà, ma quando lo prende il figlio che deve avvicinare gli oculari i due scafi si disallineano.... o viceversa!
Comunque la cosa importante è trovarne uno che va d'accordo con i nostri occhi!!!
Già perchè quasi tutti pensano che tutti gli occhi sono uguali e se hanno i famosi 10/10 sono a posto!!!
Erore i 10/10 sono lo standard minimo oltre il quale si è deciso che si deve correggere difatti nei giovani gli 11/10-12/10 sono molto frequenti e l'occhio umano può arrivare ai 16/10!!!
In pochi sanno che con l'avanzare dell'età si restringe la pupilla quindi un anziano quasi sicuramente può utilizzare a lungo un binocolo 10x25 che è fortemente sconsigliato per un ventenne perchè gli farebbe venire il mal di testa.... per un ventenne è meglio un 10x42!
Poi passando ai binocoli specialmente tra quelli economici ce ne sono parecchi non utilizzabili con gli occhiali mentre, in pochi lo sanno, c'è anche la possibilità di inserire direttamente sugli oculari delle lenti con correzione per l'astigmatismo...
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user46920 | inviato il 29 Maggio 2017 ore 14:01
Manzek:“ A proposito di questo posso raccontarti un aneddoto, l'anno scorso in un viaggio in Tanzania con Memy, tra i partecipanti c'erano due donne molto in gamba, una fa il chirurgo dell'occhio, durante uno dei giri mi chiede di usarlo, appena messo davanti all'occhio ha detto queste testuali parole "Ma è tridimensionale quello che vedo!", beh è una che di occhi ne capisce! Ho rivisto il binocolo dopo una settimana, io ero occupato a scattare foto :-P „
ho capito, dai ... me lo vuoi vendere!
 ... comunque l'effetto tridimensionalità, ho notato che è molto soggettivo. La curvatura di campo, la PdC, la qualità ai bordi, la resa del colore, la tipologia di sfocato, il contrasto ed il micro-contrasto, la risolvenza, ecc, sono tutte caratteristiche che combinate insieme, possono cambiare nettamente la sensazione di tridimensionalità.
Ad esempio, i Minox li ho provati entrambi (sia il BF che il BV .. quelli da 150 €) e vanno anche molto bene, sono luminosi, sono ottimi sia come cromie che risolvenza, belli contrastati, ma hanno un campo talmente piatto e in vari livelli che sembra di guardare i cartoni animati (quelli veri) ... e in realtà vedevo anche il colore un pò troppo saturo/falsificato.
I migliori in fatto di tridimensionalità, tra quelli che ho provato, sono stati gli Eschenbach ... ma meccanicamente un vero disastro  ... tali e uguali anche gli Steiner (peccato!).
Se pago io la spedizione andata e ritorno, me lo presti per una settimana ??? (così lo provo, finalmente) |
| inviato il 29 Maggio 2017 ore 14:15
Scommetto che Manzek a uno Swarovski serie Habicht!!!
L'effetto tridimensionale è una prerogativa dei "vecchi" binocoli con prisma di Porro come l'Habicht appunto!!!
Questo effetto è dovuto al fatto che nei Porro le due lenti frontali sono più distanti da quelle dei "moderni" prismi a tetto.
Tra l'altro costruire un buon binocolo con prismi Porro a parità di qualità ottica costa molto meno che costruire i "moderni" a tetto... difatti per avere un binocolo a tetto con prestazioni simili a quelle dell'Habicht (tridimensionalità esclusa) bisogna spendere almeno il doppio!!! |
| inviato il 29 Maggio 2017 ore 14:28
@occhiodelcigno
Sei il benvenuto, cosí oltre al 10x42 provi anche il cannocchiale Swaro 30-70x95
@bigstefano
É esatto il mio é l'Habicht, acquistato dieci anni fa
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user46920 | inviato il 29 Maggio 2017 ore 14:47
Bigstefano:“ In pochi sanno che... „ ... sull'arca di Noè, lui vietava di fare qualsiasi cosa a tutti gli animali. Infatti era soprannominato "No eh!"
“ ..con l'avanzare dell'età si restringe la pupilla quindi un anziano quasi sicuramente può utilizzare a lungo un binocolo 10x25 „
mi stai dando dell'anziano? 
... comunque l'apertura massima della pupilla si può restringere un pò nel tempo, mediamente da 8mm a circa 5mm (che poi dipende appunto da vari fattori, non è una regola uguale per tutti), ... e comunque resta abbastanza aperta per preferire sempre un 10x50 (quando serve).
“ ..fortemente sconsigliato per un ventenne perchè gli farebbe venire il mal di testa.... per un ventenne è meglio un 10x42!Cool „
ma no dai, l'iride del ventenne si apre e sii chiude più facilmente, quindi semmai come mi succede ancora, i cambi repentini di luce durante l'osservazione col binocolo molto luminoso, possono risultare fastidiosi.
Per quale motivo gli dovrebbe venire il mal di testa?
“ ..l'occhio umano può arrivare ai 16/10!!! „
la massima acutezza visiva binoculare umana è 20/10 ... io ho 14/10 e una mia amica ha misurato 17/10
Per il resto, concordo pienamente con la prima parte dell'intervento!
La meccanica è importantissima, soprattutto se si vuol mantenere ben fissa la corretta collimazione e l'equilibrio della maf tra i due tubi. Infatti questo disegno a doppio ponte o ponte aperto o a finestra o come cavolo si chiama (open bridge), mi pare sia una delle soluzioni migliori per la collimazione ... preferisco anche la regolazione diottrica centrale, che interviene solo sulle lenti mobili interne del fuoco, piuttosto che accorciare o allungare uno dei due tubi (creando un disequilibrio ottico certo). |
| inviato il 29 Maggio 2017 ore 15:10
Certe cose le ho provate sulla mia pelle... sai l'anziano sono io!!!
“ ma no dai, l'iride del ventenne si apre e sii chiude più facilmente, quindi semmai come mi succede ancora, i cambi repentini di luce durante l'osservazione col binocolo molto luminoso, possono risultare fastidiosi.
Per quale motivo gli dovrebbe venire il mal di testa? „
Il problema è legato alla mobilità dell'occhio che soffre se costretto a stare fisso su un punto.
Succede che se osservi dentro un binocolo che ha la pupilla uguale o più stretta della tua di fatto costringi l'occhio all'immobilità.
Se invece osservi in un binocolo con pupilla più grande di quella del tuo occhio questo riesce comunque a muoversi...
Così accade che di giorno con tanta luce la pupilla si restringe e, come per i binocoli, anche per l'occhio va bene quasi tutto, ma con scarsa visibilità la tua pupilla si allarga mentre quella del binocolo no e allora escono fuori i problemi. |
user46920 | inviato il 29 Maggio 2017 ore 15:40
Manzek:“ Sei il benvenuto, cosí oltre al 10x42 provi anche il cannocchiale Swaro 30-70x95 „
grazie, anche il 30-70x non mi dispiacerebbe ... magari puntato alla Luna.
Comunque se hai questo
dovrebbe averne uno simile (forse è 8x) l'amico di un amico ed è anche probabile che in questa stagione riuscirò a provarlo .. devo accordarmi.
Big:“ Succede che se osservi osservi dentro un binocolo che ha la pupilla uguale o più stretta della tua di fatto costringi l'occhio all'immobilità. „
d'accordo, ma a parità di luce c'è anche la parità di chiusura dell'iride più giovane ... quindi, se entrambi hanno l'iride chiuso a 2mm ed osservano dentro al bino 10x25, entrambi avranno la stessa possibilità di movimento.
E comunque, se ad esempio l'angolo apparente offerto dall'oculare fosse di 60°, non è che l'occhio possa poi andare in giro oltre quel campo, indipendentemente dalla pupilla del binocolo e dall'iride dell'osservatore. |
| inviato il 29 Maggio 2017 ore 17:15
Io di Swarowski ne possiedo due ( 8 x30 e 7x42 ) modelli "base" ovvero habict ( come quello in foto sopra)... uno del lontano 1982 e uno del 1987 ormai datati e consumati dall'uso e dal tempo ma ancora perfetti... La qualità ha un prezzo si sa, però... come dice una pubblicità; Un diamante... è per sempre.. |
| inviato il 29 Maggio 2017 ore 17:28
@L'occhiodelcigno
cerco di spiegarmi meglio:
il tuo binocolo 10x25 ha una pupilla d'uscita di 2,5mm quindi in piena luce con la pupilla aperta meno di 2,5mm non hai problemi però quando c'è meno luce la tua pupilla si dilata, ma quella del tuo binocolo rimane invariata a 2,5mm!!!
Accade che quando la pupilla del tuo occhio diventa più grande di 2,5mm l'occhio non ha più spazio per muoversi e siccome per una corretta visione binoculare l'occhio deve muoversi per correggere gli errori il tuo sistema visivo entra in sofferenza il problema si accentua quando non si ha una vista perfetta.
Considera che un giovane sano al buio completo ha una pupilla media di 7mm ma c'è chi ne ha soltanto 4mmm mentre altri imparentati con i gufi arrivano addirittura a 9mm e comunque passati i 30 anni la pupilla inizia inesorabilmente a restringersi.... certo le le variabili sono tante, ma ti garantisco che è così!!!
Per questo motivo si costruivano i binocoli 7x50 ovvero 7,14mm di pupilla d'uscita!!!
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| inviato il 29 Maggio 2017 ore 18:02
“ Io di Swarowski ne possiedo due ( 8 x30 e 7x42 ) modelli "base" ovvero habict ( come quello in foto sopra)... uno del lontano 1982 e uno del 1987 ormai datati e consumati dall'uso e dal tempo ma ancora perfetti... La qualità ha un prezzo si sa, però... come dice una pubblicità; Un diamante... è per sempre.. „
Mi dispiace smentirti, ma le ottiche nel tempo cambiano!!!
C'è una grossa differenza tra il tuo pur ottimo Habicht del 1987 e quelli nuovi prodotti negli ultimi anni.
Difatti la Swarovsky che produce l'Habicht 7x42 dal 1949 da allora ha continuato a produrlo apportando ad ogni nuovo lotto di produzione dei miglioramenti, mantenendo il disegno originale ma migliorando continuamente materiali, lenti e soprattutto i trattamenti antiriflesso. |
user46920 | inviato il 29 Maggio 2017 ore 22:58
Manzek:“ In questo forum chiesi consiglio sull'acquisto, c'é una foto del binocolo „
ah ok, ma allora non hai un Habicht a porro! ... hai questo EL con ponte aperto, nella vecchia versione (2005) senza spianatore ... come spiega anche Marco Ghirardi :
[...] “ Rispetto all'attuale comunque è un progetto molto diverso. Una caratteristica fra tutte; il campo spianato nell'attuale Swarovision che chiaramente non hai nel vecchio EL. „ [...]
... ed è poi quello, che mi fà un attimino pensare al fatto che probabilmente la resa tridimensionale dei nuovi progetti "ultra-spianati", sia come me la immagino, ovvero un pò troppo "piattina" !!
.. e tornando alla dottoressa oculista, ora sembrerebbe tutto combaciare meglio!
Gran bell'oggetto ti sei preso ... e l'hai preso anche spedendo "poco" !!! |
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