| inviato il 15 Dicembre 2020 ore 17:56
@Mauro Sansivero:“ Gambacciani complimenti per lo spazio allestito e per l'iniziativa culturale, mi piace anche il fatto che avete lasciato ai muri lo spirito degli occupanti che vi hanno preceduto
„
@Belles13:“ A ingranditori siete messi male....anche con i poster „
@Domenico Mancuso: “ complimenti! Bella ampia... Ma se avete intenzione di tenere dei corsi lo spazio serve eccome!
La mia non è piccola, perché comunque ho circa 6 metri quadri di piani d'appoggio, (tutti rigorosamente occupati) però già a stare in più di due ci si muoverebbe a fatica... „
diciamo che è un misto di memoria e necessità. La stanza è ancora dell' ANPI e la loro roba è stata solo sistemata e riposta in uno dei 3 armadi, mentre gli altri 2 adesso sono occupati con nostra roba. i quadri appesi sono ancora tutti lì, a parte alcuni bassi che potevano rovinarsi. è un bel luogo e ci piace mantenerlo così com'è sempre stato. poi usandolo vedremo che altre modifiche apportare, magari qualcosa che impiccia lo leveremo.
Come ingranditori ne abbiamo tre. Uno molto buono, due così così. per ora ne teniamo montati due perchè l'idea è di lavorarci in due gruppi in contemporanea e ci serve spazio per muoversi e posare pellicole e carte. poi quando possiamo rientraci faccio delle foto un pò meglio con la reflex e vi mostro l'allestimento finale.
La stanza è più grande di quel che appare e soprattutto accanto abbiamo 3 locali con i bagni (quindi anche lavandini ed acqua corrente), varie stanze / magazzino, e dietro una solone immenso che usiamo anche come sala di posa e molto altro. in pratica anche durante i corsi, chi non lavora dentro la camera oscura, ha cmq altre cose da fare fuori, compreso scattare con le luci
se capitate in zona firenze, venite a trovarci |
| inviato il 16 Dicembre 2020 ore 10:28
Augurandovi buon divertimento, vi posto la foto di un fotografo russo, incontrato per caso al Grand Canyon, Arizona, USA l'anno scorso a maggio, e fotografava con un banco ottico di formato enorme, a mio avviso inusuale per il formato, io in decenni è solo il secondo che vedo così grosso.
Era un siberiano, veniva da oltre gli Urali, parlava un inglese perfido, mi disse la città ma non la ricordo, era a spasso come me con la famiglia, e scattava con pellicola B&N.
Da quell'affare lì ad un cellulare c'è la sua differenza, ma sono entrambi usati da turisti ed entrambi fanno foto.
Io sono stoppinato in zona arancione, la Toscana, e sono a rompermi ferocemente i maroni, non posso andare da nessuna parte: chi può di Voi, si diverta! |
| inviato il 16 Dicembre 2020 ore 10:47
Mi sa che tra poco farò anch'io come il siberiano!
Come dice Durden, cammino come un gambero, a marcia indietro.
Il fatto è che l'informatica, l'elettronica, i PC e tutto il resto iniziano a darmi la nausea.
Non parlo di risultati, ma del divertimento, dell'emozione, della manualità, degli odori (o puzze che siano).
Ecco le mie due folding più antiche, quelle che sto usando ora. E queste sono le mie dita ...dopo tre giorni... non viene via. Stasera provo con la carta vetrata 
E basta con questi PC, monitor bip bip, ecc!!! La mattina, tutta la giornata, pure la sera e ora anche nel tempo libero.
Ma che palle!!! (scusate lo sfogo) 
Buona giornata, Roberto  |
| inviato il 16 Dicembre 2020 ore 11:49
@Gambacciani_FotoInViaggio: “ concordo anche sul fatto che la fotografia contemporanea è sempre più orientata sull'informatica. sembra diventato indispensabile essere un ingegnere per capire come districarsi nel gioco „
Anche a me all'inizio (30 anni fa) l'informatica sembrava un gioco... ora è diventata una gabbia, una rottura quotidiana di maroni. Il gioco è finito.
Sento il bisogno di manualità, di oggetti veri, di mettere le mani su qualcosa, di avere il controllo fisico, di "capire" quello che sta succedendo, di vederlo.
Non di subire le bizze di macchine assurde che fanno quello che vogliono loro, facendoti credere che se tu a decidere.
Bell'attrezzatura!!!  |
| inviato il 16 Dicembre 2020 ore 12:05
Che dite, se mi faccio (mi costruisco) una bella folding da 40x40 cm potrei realizzare delle belle stampe a contatto BN senza aver bisogno di chissà che gigantesco laboratorio? Quello che serve:
- locale perfettamente buio
- lavandino dedicato
- lampadina rossa
- termometro
- 2 bacinelle, sia per lo sviluppo delle lastre che delle stampe
- filo da bucato con mollette
In effetti, folding a parte, mi manca solo il termometro...
(oltre ai chimici, pellicola piana e carta)
Sbaglio qualcosa?
Ah sì, il tempo...  |
| inviato il 16 Dicembre 2020 ore 15:20
Skylab, avevo provato a farne anch'io anni fa, escono molto bene!
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| inviato il 16 Dicembre 2020 ore 15:47
Bella Maurese, cos'è un 6x9 ?
Pensa che da ragazzino (13-14 anni o giù di lì) stampavo a contatto le 6x6 della mia Yashica-mat nella cantina di mia nonna. Avevo solo le due bacinelle... Alcune di queste stampe le ho ancora. Provavo anche le solarizzazioni... ne ho buttata di carta!
Erano un po' dei francobolli a dire il vero, però mi divertivo! |
| inviato il 16 Dicembre 2020 ore 15:52
Ah già, ma la pellicola piana da 40x40 cm dove la trovo?
Potrei fare dei positivi su carta, pezzi unici quindi... poi cerco se esiste così grande
Sennò rimango sul Collodio umido, che però comporta delle grossissime limitazioni negli spostamenti e nella tempistica.
(sempre che prima o poi io riesca a tirar fuori dei risultati decenti, cosa non del tutto scontata ) |
user33434 | inviato il 16 Dicembre 2020 ore 15:59
“ Ah già, ma la pellicola piana da 40x40 cm dove la trovo? „
Mi corre l'obbligo di una premessa visto quanto spesso ne parlo, non lavoro per la Adox e non percepisco nulla da loro, manco mezzo pacco di carte .
Detto questo su fotoimpex puoi trovare pellicole piane dal 50x60 cm in giù.
www.fotoimpex.com/films/adox-chs-100-ii-508x61-cm-20x24-inch-10-sheets
Ciclicamente inoltre la Ilford apre la richiesta per ordini di pellicole per i formati oltre l'8x10
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| inviato il 16 Dicembre 2020 ore 16:01
".. tu di che zona sei esattamente ?"
Lucca.
Tu di dove sei?
Secondo me, non ci darranno la libera uscita a breve, non ci permettono di uscire ed entrare nella regione, altrimenti Milanesi e polenti vari sciamano giù in Versilia per il periodo natalizio e di fine anno, e ci reimpestano di nuovo.
Vedremo |
| inviato il 16 Dicembre 2020 ore 16:12
Eccola la carta positiva diretta: la Harman, già segnalatami da qualcuno giorni fa.
La 28x35 cm costa 80 euro per 10 fogli, quindi 8 euro l'uno.
Chissà se si può semplicemente mettere in macchina e scattare?
Questo semplificherebbe veramente un casino le cose.
Sembra di sì...
Una stampa da 28x35 cm è già una bella misura... |
| inviato il 16 Dicembre 2020 ore 16:15
certo che si ... è positiva apposta ....
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