| inviato il 01 Maggio 2017 ore 15:19
Ciao,
ho acquistato il monitor in oggetto confortato dalle notizie lette sul forum, però non sono sicuro che le impostazioni di fabbrica siano quelle ottimali. c'è un modo per verificare che le impostazioni siano corrette e che i colori siano fedeli? Voi di solito come vi regolate per capire se quello che vedete è corretto?
Chiaramente non ho un colorimetro e vorrei evitare di comprarlo, oppure ritenete che sia assolutamente indispensabile?
Grazie
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| inviato il 02 Maggio 2017 ore 14:47
Cosa vuol dire "per capire se quello che vedete è corretto"?
Io ho il tuo stesso monitor e anche la sonda Eizo EX3 (che su Eizo italia costa pochissimo e ti consiglio di comprare).
Con la sonda puoi creare vari profili. Ad esempio uno a 80cd/m2 e uno a 120cd/m2.
La differenza sarà notevole tra i due profili. pur essendo ambedue calibrati e corretti.
Il primo magari andrà bene per la stampa e il secondo per la visualizzazione a video. Poi bisogna anche vedere il gamma e il punto del bianco a cui si è calibrato.
Poi in sRGB o in adobeRGB?
Un cantante diceva "...è un mondo difficile..." . Se avesse avuto a che fare con la gestione del colore, si sarebbe buttato dalla finestra 
Ti conviene leggere parecchie discussioni presenti sul forum per cercare di iniziare a capire questo "mondo SUPERdifficile".
Abbiamo la fortuna di avere un Eizo con la possibilità di usare il suo fantastico colornavigator che in maniera SEMPLICISSIMA, con l'uso di una sonda, ti permette di creare dei profili dedicati a quello che ti interessa fare. E' un peccato non approfittarene  |
| inviato il 12 Giugno 2017 ore 19:29
Ciao,
scusa per la tardiva risposta. Quindi, secondo te, la sonda è inevitabile per una corretta calibrazione del monitor?
Io avevo letto che gli EIZO uscissero dalla fabbrica già calibrati, ma da quello che io vedo sul mio monitor non mi sembra proprio così. I colori sono tendenti al blu e molto accesi, direi "fluorescenti", solo che io non so proprio cosa fare. Inoltre la lettura di testo è sfocata...
Basta solo la sonda per risolvere almeno la visualizzazione a video?
Grazie per la risposta
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| inviato il 13 Giugno 2017 ore 0:35
Gli Eizo "escono calibrati" non vuol dire che non ti serva un colorimetro a meno che tu non voglia usare un adobergb o un srgb in emulazione. Per curiosità, dove lo hai letto? Purtroppo nei forum di informatica si ripetono concetti sbagliati a pappagallo e non solo lì: ho appena letto una recensione su un sito famoso dove scrivono: "si può fare a meno del colorimetro perchè il monitor è già calibrato".. incompetenza pura, che confonde gli utenti.
Collega il monitor con display port e fatti prestare un colorimetro poi con color navigator crei il profilo icc ;)
Contattami in privato che ti spiego alcune soluzioni tampone.
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| inviato il 13 Giugno 2017 ore 8:32
Sei sicuro che non sia un problema della scheda grafica/cavo/configurazione della scheda?
Che scheda è? Con che cavo sei connesso? HAi provato a disinstallare COMPLETAMENTE i drivers e reinstallarli lasciando le impostazioni di default?
Ciao. |
| inviato il 18 Giugno 2017 ore 18:10
Ciao,
io collego un pc portatile con il cavo HDMI al monitor Eizo. Ho impostato sul monitor sRGB solo che i colori non mi sembrano reali, mi sembrano spenti. Se invece imposto lo spazio colore a AdobeRGB sembrano fluorescenti.
Premetto che il Pc portatile è abbastanza "minimal":
Processore Intel® Core™ i5-4300U
scheda grafica: Intel® HD Graphics 4400
Io non so se la scheda grafica va configurata in qualche modo ma credo che il punto fondamentale sia il monitor. Ti confermo che su molti siti si trova questa cavolata del monitor già calibrato cosa che io mi sono bevuto fidandomi del brand del monitor.
Credo di aver speso un cifra enorme per qualcosa che non riesco a sfruttare nel modo corretto.
Mi ero illuso che bastasse collegare un buon monitor per avere una resa decente ma mi sa che ho preso una cantonata. Proverò a trovare un colorimetro oppure mi rivendo il monitor a questo punto.
Ho comprato un monitor esterno perchè il monitor del pc è veramente inguardabile (va bene solo per lavorare con Office...) non so se questo anche può influire sulla resa dei colori.
Quali sono le impostazioni della scheda grafica che si possono modificare per fare delle prove? Io non saprei proprio da dove cominciare...
Conoscete un buon tutorial di base che può spiegare le basi per poter effettuare questa calibrazione?
Grazie
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| inviato il 19 Giugno 2017 ore 9:36
“ Ho impostato sul monitor sRGB solo che i colori non mi sembrano reali, mi sembrano spenti. Se invece imposto lo spazio colore a AdobeRGB sembrano fluorescenti. „
Se usi lo spazio AdobeRGB allora devi anche utilizzare un software che lo gestisca. Windows (il S.O.) non lo fa, quindi lo sfondo e tutte le icone sono ipersature (se vuoi sapere perchè, cerca sul sito dato che è stato spiegato centinaia di volte). Anche il visualizzatore immagini di windows non lo supporta. AcDsee invece si.
L'immagine che vedi sul monitor si può regolare sia dal monitor che dalla scheda grafica. E bisogna anche controllare che profilo colore è impostato in windows.
Per cambiare da sRGB ad aRGB agisci sui pulsantini del monitor o usi Colornavigator? Dovresti usare il secondo perchè modifica anche il profilo di windows.
Il monitor è ottimo, invece di perderci vendendolo, conviene investire altri 70 euro per la sonda EX3. In questo modo sei sicuro di utilizzare un profilo corretto. Il monitor sarà anche precalibrato, ma se dal pannello di windows modifichi il gamma, la luminosità ecc. è ovvio che quello che vedi diventa imprevedibile. |
| inviato il 19 Giugno 2017 ore 10:51
Grazie mille a entrambi per i consigli e la guida che seguirò. Ultima domanda: meglio comprare la EX3 oppure Spyder come sonda? Ho la sensazione che la EX3 vada bene con gli Eizo mentre la Spyder sia utilizzata un po' su tutti i monitor.
Grazie |
| inviato il 19 Giugno 2017 ore 12:09
Se usi adobergb dal menù del monitor devi impostarlo anche nel sistema operativo come profilo icc altrimenti non esegue la compensazione a monitor, cosa che comunque non avviene con tutti quei software non cms. Il colorimetro spyder 5 puoi usarlo per profilare altri monitor oltre al tuo Eizo compreso il portatile, ovviamente ti consiglio di usare dispcalgui. |
| inviato il 28 Giugno 2017 ore 1:34
Ciao,
ho seguito i vostri consigli alla lettera. Comprato EX3 dalla eizo e ho seguito alle lettera le istruzioni della guida di Wazer.
Ora non so proprio che dire. Io una grande differenza rispetto a prima non la vedo. Continuo a vedere i colori secondo me un po' troppo saturi. Ad esempio il rosso dell'icona di chrome è così rosso che infastidisce la vista. Non so se io sono abituato male e quindo ora che è calibrato mi sembra che i colori siano troppo accesi...
Una domanda: ora affinchè il software colornavigator6 visualizzi la possibilità di scegliere il profilo appena creato, devo connettere il monitor al portatile utilizzando il cavo USB oltre che l'hdmi; appena stacco l'usb il software non vede più il profilo. Questo significa che non sta gestendo più quel profilo oppure che lo sta utilizzando ma semplicemente non lo vedo?
E' corretto questo funzionamento?
grazie |
| inviato il 28 Giugno 2017 ore 9:48
Hai fatto benissimo a prendere la sonda. Ora bisogna solo capire una cosa semplicissima.
Windows NON GESTISCE I COLORI!!!!!!!!!!!!!!!
Solo alcuni programmi lo fanno.
Quando tu calibri il monitor, lo fai per il suo spazio nativo che è circa il 120% di adobeRGB.
Dovrai usare questo profilo creato per sviluppare e vedere le foto da te sviluppate (che ti consiglio di sviluppare in raamielRGB). Ovviamente dovresti scattare in raw e impostare comunque la fotocamera in adobeRGB e non in sRGB per tutte le foto che escono comunque in JPG.
Quindi se elabori o visualizza le foto usi il profilo da te creato, mentre nell'uso normale del PC ti consiglio di impostare il profilo predefinito sRGB (utilizzando sempre l'iconcina di ColorNavigator). In questo modo, quella chiavica di Windows che non gestisce il CMS, visulaizzerà tutto correttamente.
Io faccio così e mi trovo bene. Spero di essere stato chiaro.
P.S. Molti programmi capiscono che spazio colore utilizzare solo quando vengono lanciati. Per cui PRIMA cambi il profilo e DOPO lanci i programmi. Così è più sicuro che non ci siano problemi. Cambiare il profilo a programma aperto non si sa che conseguenze possa avere.
Ciao. |
| inviato il 20 Novembre 2017 ore 9:58
@Wazer
Complimenti per la tua guida alla calibrazione con Color Navigator 6.
Ma avrei dei chiarimenti da chiederti. Perché nella scelta del gamut si raccomanda e anche tu lo consigli "monitor nativo"? Se dovessi lavorare in sRGB, perché non mettere direttamente sRGB?
Questa calibrazione sarebbe comunque buona solo per sRGB e non per adobe RGB, per il quale è da rifare in emulazione adobe RGB. O sbaglio?
Alla fine scrivi: " Da notare che il software crea un profilo icc nella cartella di windows, ma è neutro e non modifica quindi le lut della scheda video, serve per comunicare le informazioni ai software cms come Photoshop" . Quindi la calibrazione con CN è usata solo all'interno di ps o nei programmi che riconoscono il profilo, ma non nell'uso normale del pc? Questo mi sembra in contraddizione con Bruceas che scrive " Quindi se elabori o visualizza le foto usi il profilo da te creato, mentre nell'uso normale del PC ti consiglio di impostare il profilo predefinito sRGB (utilizzando sempre l'iconcina di ColorNavigator). In questo modo, quella chiavica di Windows che non gestisce il CMS, visualizzerà tutto correttamente".
Un'ultima cosa: ma allora i pulsantini sul monitor non si usano mai? Si fa tutto da Color Navigator?
Scusa se sono domande stupide  Grazie e ciao |
| inviato il 20 Novembre 2017 ore 16:06
Devi calibrare TUTTI i profili che intendi utilizzare. Quindi crei un profilo NATIVO per poter rappresentare tutto quello che il monitor può rappresentare, e lo usi con i sw che gestiscono i colori. Così sfrutti al massimo il monitor.
Poi calibri anche il profilo sRGB e tutti quelli che ti interessa utilizzare.
Imposterai sRGB per non trovarti i colori ipersaturi con tutte i sw che non gestiscono il colore (quindi nell'uso normale di windows).
Se nel tempo il monitor si affievolisce, allora anche il profilo sRGB va periodicamente ricalibrato.
Ciao. |
| inviato il 20 Novembre 2017 ore 21:13
Grazie Bruceas. Ok: creo un profilo nativo, uno sRGB, uno adobe RGB (per es.).
Lavoro sui miei raw in ambiente nativo (con il profilo selezionato in windows). Se poi alla fine dovessi convertire una foto in sRGB, allora potrei anche usare il profilo sRGB per visualizzarla correttamente (con i software che leggono il profilo). O sbaglio?
Tu utilizzi sempre CN per cambiare profilo? In pratica i pulsanti sul monitor non si toccano mai?
Ho un po' di confusione in testa, come tanti ho visto , e volevo schiarirmi un po' le idee prima che arrivi la sonda ex3, che ho già ordinato.
Ciao |
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