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Sviluppare il negativo colore in casa con C41


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user120016
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inviato il 28 Agosto 2017 ore 16:03

Il kit Rollei va benissimo. Ma attento all'ampio range... se parliamo di 2-3 gradi (che sono comunque un'infinità rispetto alla normale tolleranza) le dominanti sono trascurabili. Altrimenti si notano eccome!

avatarjunior
inviato il 24 Novembre 2017 ore 14:27

Conoscete qualche sito per comprare attrezzatura da sviluppo ed eventualmente un mercatino dell'usato con il bagno termostatico?

La ditta "LUPA" (Luigi Patui) fabbricava, tra l'altro, delle splendide bacinelle termostatate per l'uso sia della stampa (max 30x40) sia per lo sviluppo pellicole, con, in aggiunta, un marchingegno, a rotazione alternata, di un "drum" dedicato, da sostituire alla bacinella nell'occorrenza. (se interessa, mando la fotografia)
Per lavoro (ero uno stampatore professionista) io ne possedevo due (ora inusate) ma credo che in commercio non se ne trovino più. E' Più semplice costruirsela artigianalmente.

franco santi





avatarsenior
inviato il 24 Febbraio 2018 ore 20:28

Riporto a galla il topic, ho visto e letto un po di tutoria e non è molto diverso dal bn. La cosa piu complicata è la temperatura dei chimici. Oltre a cio volevo chiede se i residui rovinano gli scarichi e la ceramica dei sanitari

user120016
avatar
inviato il 25 Febbraio 2018 ore 9:06

Ciao! In effetti se non vuoi impazzire con le dominanti di colore, il bagnetto termostatico è fondamentale a mio avviso. Ma è un investimento sostenibile da qualunque tasca.
Riguardo gli scarichi, i normali residui dei lavaggi non creano alcun problema perché sono molto diluiti. I bagni esauriti, invece, essendo concentrati, io preferisco smaltirli a parte. Utilizzo un fusto da 20 litri dedicato ed ogni 3-4 mesi lo faccio smaltire da un laboratorio di fiducia. Non per i tubi ma per il danno ambientale. Ad ogni modo acciaio inox e ceramica non patiscono. Se hai tubi in plastica non so ma io non proverei.

avatarsenior
inviato il 25 Febbraio 2018 ore 11:05

Tubi in plastica... ma vale anche per gli sviluppi bianco e nero? Io quelli li faccio on 3 mesi circa

avatarjunior
inviato il 06 Giugno 2019 ore 19:01

scusate rispolvero la discussione,
vorrei realizzare un bagnomaria per sviluppare C41, ho visto tanti tutorial in cui vengono usati i riscaldatori per acquario, ma quelli che trovo in giro hanno indicate come temperature max dai 30 ai 36gradi e considerando che l'acqua dovrà essere comunque più calda per garantire i composti a 38° non credo che mi bastino..
qualcuno utilizza soluzioni alternative per garantire una temperatura stabile?

avatarsenior
inviato il 06 Giugno 2019 ore 19:09

Io vorrei sviluppare in casa sia il 35mm che il medio formato (fino al 6x7). E mi piacerebbe spaziare dal BW alle DIA Velvia passando per le Portra.
Cosa mi serve?
QUanto devo spendere?
Eventualmente avere qualche link dei prodotti che servono (anche usati se si ha un risparmio...vedi bagno termostatato).
Inoltre quali accortezze bisogna seguire?
Grazie e complimenti per il topic decisamente interessante.

avatarjunior
inviato il 07 Giugno 2019 ore 11:12

Come lo dice il nome, C41, la tmperatura deve essere 41 c°.
"deve" non è esatto; si potrebbe usare anche una temperatura diversa adattando il tempo di permanenza nei bagni.
41 (38,8 anche) gradi sono stati scelti per ottenere con le macchine automatiche, un tempo abbastanza breve per tutto il processo.
Il guaio, con temperature alternative, è che devono essere fatte alcune (parecchie) prove preliminari per ottenere un buon risultato, in particolare nel primo trattamento.
Idem per le diapositive per le quali il primo sviluppo è CRITICO. (intendo che un 38,5 C° al posto di un 39,0 C° porta a differenze visibili.)
Il rispetto delle temperature consigliate evita inutili perdite di tempo per ottenere risultati accettabili.

A dispetto del comune pensare che, per un risultato altrettanto preciso, nel procedimento in B\N il rispetto della temperatura (e dei tempi) di sviluppo non sia cosa critica, debbo assicurare che non è vero! (è però certamente più facile ottenere una costanza termica a 20,0C° che a 38,0C° certamente) La qualità del negativo B\N è strettamente legata a questi parametri, solo che la valutazione dell'occhio umano di un negativo B\N è più tollerante (specialmente nel contrasto e separazione nelle ombre) che per il colore.
Professionalmente ho sviluppato nei tre sistemi per più di vent'anni (anche a livello scientifico come ad esempio le fluorangiografie oculari) e confermo quanto detto sopra.
Per il lavoro casalingo, ci sono parecchie soluzioni ai problemi, o gli ottimi Jobo e similari, o bacinelle termostatate o, un termoforo (quello per il mal di schiena) sotto le bacinelle o avvolti intorno alle tank.
Ora che tratto quasi solo in digitale, le mie vaschette termostatate lavorano veramente poco. Ogni tanto qualche 50x60, magari in baritata, per me o per qualche amico.

A disposizione, amicissimo
franco santi


user120016
avatar
inviato il 07 Giugno 2019 ore 15:52

Caro Franco, io normalmente sviluppo il C41 con i reagenti Tetenal che raccomandano per lo sviluppo e per la fase sbianca-fissaggio, una temperatura di 38±0.5 gradi. La fase di lavaggio e stabilizzazione tollerano scarti maggiori. Che tipo di reagenti usi che richiedano 41 gradi? Sono molto curioso!
Un saluto

user124620
avatar
inviato il 07 Giugno 2019 ore 16:07

Ciao, purtroppo leggo solo ora questo fantastico 3D,
se volessi sviluppare i rullini a colore a casa..con il C41, è dunque possibile farlo?
che kit di sviluppo consigliate? per tenere a caldo le tank come posso fare?
io pensavo di prendere una cosa del genere su Amazzonia
www.google.it/search?q=cucina+sottovuoto&newwindow=1&hl=it&source=lnms
è molto difficile? ho visto che ci sono una mare di procedimenti, chi shekera..chi no...
cosa consigli/consigliate? lo sviluppo a singolo rullino 6/8 euro è un furto.
quanto costerebbe a farlo a casa lo sviluppo? quanti sviluppi posso fare con un kit C41 a casa?
son tante domanda ma d'altra parte...ci sono tanti dubbi, questa è una pratica molto delicata...MrGreen

avatarsenior
inviato il 07 Giugno 2019 ore 20:45

Domenico sono molto indeciso se iniziare col Tetenal Colortec E6 per velvia o con un C-41 per negativi colore.
Visto che amo molto le dia penso che inizierò con l'E-6. Ho visto e letto parecchia roba ma adesso devo fare il passo con la pratica. Mi farò un bel bagno termostatato col termostato dell'acquario e una bacinella di plastica della giusta capienza. Se avete altri consigli utili fatevi avanti.

user124620
avatar
inviato il 07 Giugno 2019 ore 23:38

mi spiace non poterti aiutare, anche io per ora ho solo domandeMrGreen

avatarjunior
inviato il 08 Giugno 2019 ore 8:22

Domenico Mancuso, un saluto...

Mi sono espresso scherzosamente. Il numero 41 (probabilmente)è legato al (quarant'unesimo) tentativo (riuscito) per lo sviluppo cromogeno della Kodak.

Dopo i 40 C° la gelatina potrebbe iniziare a liquefarsi.
In ogni caso è importantissima la costanza termica !!
Si ritiene che, per l'equilibrio cromatico, una differenza termica (compensata da una variazione dei tempi) possa essere tollerata entro il grado ( +\- 1).
franco santi


avatarjunior
inviato il 08 Giugno 2019 ore 15:28

Oltre ai kit tetenal si possono acquistare gli italianissimi bellini, il kit c41 ars imago (sempre fatto da bellini) ed i rollei.
Per chi lo fa per la prima volta consiglio di sviluppare 2-3 rullini bn prima, gli strumenti sono gli stessi, si trovano prodotti e pellicole molto molto economici e soprattutto si riesce a studiare un metodo personale che poi potrà essere adattato al c41. Su internet sembra sempre facile caricare la spirale ma soprattutto con i 120mm è decisamente rognoso

user124620
avatar
inviato il 09 Giugno 2019 ore 15:44

Davide, il C41 è facile, ricordo che col kit Tetenal da 20-e-qualcosa euro potevo sviluppare una decina di rullini.
Però una volta miscelato ha durata di poche settimane, quindi ti conviene accumulare più rullini per poi svilupparli in pochi giorni

grazie mille per il consiglio, vedo quanto costano anche gli italiani, 2 euro a rullino ci sta, conosco un posto a milano che li sviluppa a 3 euro se non ricordo male ma a volte trovo i negativi rigati e dò fuori di matto... per il link con il miscelatore che ho postato avete idea se può andare? dovrebbe scaldare l'acqua e farla circolare con uno scarto di 0,5°C. Grazie a todos

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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