| inviato il 26 Aprile 2017 ore 16:22
Raffaele60, ottimo articolo, che paura però mettere le mani sugli obbiettivi così! |
| inviato il 26 Aprile 2017 ore 16:30
L'articolo recita: "Per riassumere in modo chiaro il problema, supponiamo di avere una macchina fotografica che è al limite della sua tolleranza e che presenta un valore di +10 rispetto alla situazione ideale. Se il nostro obiettivo ha un errore pari a -10 rispetto l'ideale, allora la coppia reflex-obiettivo si comporterà in condizioni ideali in quanto i due errori si neutralizzano. Ma se anche il nostro obiettivo ha +10 rispetto al valore ideale, allora la coppia reflex-obiettivo avrà un discostamento pari a +20 rispetto all'ideale, pari al doppio del massimo valore ammesso." Mah! a "casa mia" la tolleranza dovrebbe essere calcolata in modo da garantire l'usabilità con tutte le accoppiate possibili! O sennò mi vendi gli oggetti correttamente accoppiati insieme (cosa ovviamente non possibile). Morale: a mio avviso hanno solo trovato un modo di scaricare sugli utenti l'onere di verificare e regolare la perfetta messa a fuoco degli obiettivi e delle fotocamere. Ovviamente facendolo passare per un vantaggio |
| inviato il 27 Aprile 2017 ore 6:40
Mi sono fatto qualche idea: Proverei a cambiate obiettivo e scattare un paio di foto in una comparativa a f8 per escludere problemi di macchina. Mi pare strano questo comportamento anche se l'obiettivo non è tra i migliori. Nemmeno io ci vedo in quelle foto un piano di fuoco ben preciso, anche davanti o dietro al piano stabilito. Hai detto di non trattarla con cura, può essere un disallineamento delle lenti dell'obiettivo, o può anche essere della polvere sul sensore af della macchina che non lo fa lavorare bene Comunque è consigliabile un giro in assistenza |
user46920 | inviato il 27 Aprile 2017 ore 8:27
“ Hai detto di non trattarla con cura, può essere un disallineamento delle lenti dell'obiettivo „ questo potrebbe spiegare tante cose! “ o può anche essere della polvere sul sensore af della macchina che non lo fa lavorare bene „ questo no, perché almeno un piano nettamente a fuoco lo si vedrebbe, più in qua o più in là... |
| inviato il 27 Aprile 2017 ore 8:38
Non è detto.. Se il sensore af ci vede "sporco" lui comunque cerca il maggiore contrasto che può e poi il piano di fuoco rimane "sporco" è come una cataratta.. Più di così non può fare.. Ma magari sono in errore |
user46920 | inviato il 27 Aprile 2017 ore 9:59
“ Ma magari sono in errore „ concordo! scherzi a parte, è sufficiente che ci rifletti meglio ... anche se l'AF non trova il piano corretto, l'ottica comunque va a fuoco su un qualche piano da qualche parte, sempre e comunque ... quindi non “ è come una cataratta.. „ |
| inviato il 27 Aprile 2017 ore 10:41
Anche se qualcosa "appanna" il sensore af? |
| inviato il 27 Aprile 2017 ore 11:29
Il sensore AF non trasmette l'immagine al sensore, è l'obiettivo che genera e trasmette l'immagine, quindi qualche parte, lontana o vicina sarà per forza a fuoco. Proviamo a ragionare diversamente: in una macchina a fuoco manuale il sensore AF sono i nostri occhi, giusto? OK, se noi non ci vediamo bene, o focheggiamo a occhi chiusi, da qualche parte il fuoco cadrà comunque, a caso certo, ma ci sarà sempre qualcosa a fuoco. |
| inviato il 27 Aprile 2017 ore 11:59
Da quello che ho visto e letto escluderei qualsiasi problema del corpo macchina, ma manderei a far controllare l'ottica. Il 55-300 è una lente nitida www.kenrockwell.com/nikon/55-300mm.htm#comp |
user46920 | inviato il 27 Aprile 2017 ore 12:12
“ Anche se qualcosa "appanna" il sensore af? „ certo! la messa fuoco sul sensore, dell'immagine ripresa, dipende esclusivamente dall'obiettivo e non dalla cellula del AF ... quella la potresti anche togliere, che un piano sicuramente a fuoco, lo avrai sempre e in ogni caso. |
| inviato il 28 Aprile 2017 ore 0:33
OK grazie A questo punto direi che l'obiettivo ha bisogno di un giretto in assistenza |
| inviato il 28 Aprile 2017 ore 13:18
Ragazzi se mi permettete dico la mia. Ho acquistato di recente il 70-300 vc tamron e venduto il 55-300. Risultato? Mi pare di aver buttato al cesso i soldi. Se da 70 a 150 il tamron è un filino meglio come luminosità dopo i 150 è inferiore ma di parecchio come resa. Addirittura prova stupida ma d'effetto con priorità di tempi e ISO 100 messa a 1/800 ho fatto la foto ad un auto parcheggiata, con focale 300 si leggeva solo la targa, con focale 200 croppata si vedeva abbastanza nitida la scritta sul porta targa. Questo abisso di differenza non l'ho mai notato con il 55-300. Tra l'altro lo stabilizzatore è perfetto anche con tempi molto inferiori rispetto alla lunghezza focale. Unico difetto è che il 55-300 impazzisce letteralmente quando si usa il vr su treppiede. |
| inviato il 28 Aprile 2017 ore 20:58
@AntonioAlessioM Che macchina usi ? Se ha la possibilità di eseguire la regolazione fine dell'autofocus, controlla che tutto sia ok. Il Tamron mi ha sempre dato risultati molto buoni, anche su d800, chiudendo un po' il diaframma (intorno a f8) a 300 mm |
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