| inviato il 01 Maggio 2017 ore 16:50
Il senso del topic penso fosse quello di togliere il superfluo dalla foto, inteso come cose, persone, oggetti visibili, ma inutili o dannosi per l'immagine.
Il fatto di tagliare è anche un modo per togliere il superfluo. Credo però che il superfluo vada tolto già al momento dell'inquadratura e dello scatto. Tagliare ulteriormente dopo, modificando il formato è anche interessante. Può dare una tensione supplementare all'immagine.
Ciao, Roberto |
| inviato il 01 Maggio 2017 ore 17:17
Secondo me non si tratta solo di togliere il superfluo ma anche ciò che non lo è! Provo a spiegarmi: se ci sono due o più "soggetti" interessanti, due o più punti di interesse, non li metto tutti dentro l'inquadratura ma faccio più foto ognuna con un solo soggetto. |
| inviato il 01 Maggio 2017 ore 20:06
Skylab59 hai spiegato bene,il senso del topic (aperto da me) era arrivare a capire cosa e come si intendesse togliere per ognuno di noi,ovviamente poi per alcuni il togliere avviene anche tagliando in post produzione e pure dando una forma alla foto che aiuti in ciò. È sbagliato,è fuori tema? Se si considera solo il formato finale dell'immagine forse sì,ma se si considera la composizione e cosa annettere o togliere da essa probabilmente no. |
| inviato il 01 Maggio 2017 ore 20:51
Concordo con Skylab59. Io il superfluo lo tolgo prima dello scatto,pochissime volte dopo. |
| inviato il 01 Maggio 2017 ore 21:05
“ Credo però che il superfluo vada tolto già al momento dell'inquadratura e dello scatto. „
Saper previsualizzare significa anche vedere tagli alternativi a quello del formato anche già al momento dello scatto, allo stesso modo di prevedere che un elmento di disturbo sparirà in un'ombra in post, a me capita molto spesso di sapere ancora prima di scattare che ritaglierò in 4/3 o 16/9 tanto per fare degli esempi, poi può succedere di non avere la giusta focale o non aver tempo di metterla e allora li vogliamo far servire a qualcosa sti benedetti Mp  |
| inviato il 02 Maggio 2017 ore 9:01
@Caterina “ Saper previsualizzare significa anche vedere tagli alternativi a quello del formato anche già al momento dello scatto, allo stesso modo di prevedere che un elmento di disturbo sparirà in un'ombra in post, a me capita molto spesso di sapere ancora prima di scattare che ritaglierò in 4/3 o 16/9 tanto per fare degli esempi, poi può succedere di non avere la giusta focale o non aver tempo di metterla e allora li vogliamo far servire a qualcosa sti benedetti Mp „
Condivido pienamente! Il taglio è fatto per dare ad ogni immagine la giusta inquadratura e proporzione, che NON PUO' essere stabilita a priori dal formato della camera, che deriva dalla pellicola cinema dell'inizio '900.
Per me tagliare non solo è giusto, ma è doveroso.
E' chiaro che la presenza di un mirino che restituisce un rettangolo alla fine induce ad inquadrare su quelle dimensioni e proporzioni. Il pensare oltre, ad un altro formato, per es. quadrato, da ottenere con il taglio, è un'astrazione in più. Però va fatta.
Ciao, Roberto |
| inviato il 02 Maggio 2017 ore 9:28
Ottimi interventi di Caterina e Skylab |
| inviato il 02 Maggio 2017 ore 12:39
“ Molti saccenti della fotografia ripetono questo mantra in vari corsi base o poco più,togliere,togliere,togliere. Bisogna saper raccontare togliendo il superfluo dicono,ma cosa vuol dire? „ ma chi sono questi personaggi?di tutti i fotografi universalmente riconosciuti con cui ho lavorato insieme(e sono tanti)non ho mai sentito nessuno dire niente del genere.Molta gente non c'ha propio un cazzzo da fare nelle vita. |
| inviato il 02 Maggio 2017 ore 13:04
Sono persone che insegnano nei corsi base,che fotografano da molti anni,che la fotografia non è mai stata il loro lavoro,che la pellicola era meglio e che secondo loro se no hai iniziato da ragazzo a fare foto ed ora non sei un ultra cinquantenne non sei in grado di fare,capire,parlare della fotografia. Sono quelle persone che se..... lasciamo perdere altrimenti divento scurrile. |
| inviato il 02 Maggio 2017 ore 14:18
Foto tue Perbo? |
| inviato il 02 Maggio 2017 ore 14:28
sì, una selezione al volo di alcune quadrate di alcuni viaggi in jap. |
| inviato il 02 Maggio 2017 ore 14:53
Sarà pure raffinato......ma la realtà è quella.
Si vede che la massa preferisce il ....grezzo.Si possono realizzare ottime foto quadrate o romboidali ma mi sembra che il formato rettangolare abbia un indiscutibile e schiacciante predominanza. |
| inviato il 02 Maggio 2017 ore 15:03
oh be' certo, che sia più diffuso è indubbio.
I sensori delle macchine fotografiche e dei telefoni sono rettangolari, per cui la gente fa foto rettangolari.
Se i sensori degli smartphone fossero quadrati, saremmo invasi da foto quadrate.
Instagram insegna. |
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