| inviato il 23 Aprile 2017 ore 22:29
Prima avevo lo Zenfone 2 (processore Intel): mi trovavo benissimo... fino a quando non me lo hanno rubato!
Nel nuovo Zenfone 3 Max (ZC520TL) mi manca molto il "risveglio" toccando lo schermo, ma in compenso la nuova fotocamera da 13mpx è finalmente all'altezza degli altri telefoni della stessa fascia.
Lo Zenfone 3 Laser è invece prodotto in diversi modelli da 5.2" e 5.5": il modello ZE520KL monta lo stesso sensore Sony IMX298 presente su Huawei Mate 8, G9 Plus e One Plus 3 ed è online sui 290-300€.
www.asus.com/it/Phone/ZenFone-3-ZE520KL/
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| inviato il 27 Aprile 2017 ore 17:46
Anche io devo cambiare smartphone, peccato che al g5 plus manca la bussola digitale altrimenti lo avrei preso. |
user81826 | inviato il 27 Aprile 2017 ore 17:56
Come dicevo sopra, GenX, anche a me dispiace per l'assenza del magnetometro sui Moto G Plus, però ho capito che è anche un sensore abbastanza inutile e le applicazioni astronomiche le uso comunque piacevolmente in manuale.
Ripeto anche che dopo aver provato 2 Zenfone 3 (il Max ed il Laser da 5.2''), ed il P9 lite, sulla fascia di prezzo dei 200€ il Lenovo è per me assolutamente fantastico. |
| inviato il 27 Aprile 2017 ore 18:51
La bussola è praticamente indispensabile per le funzionalità da navigatore, in mancanza della quale si troverebbe a dover "dedurre" l'orientamento solo in movimento. Lo so perché il mio G2 tempo fa ha, appunto, "perso la bussola"  ed in città il navigatore è diventato inutilizzabile.
Non pensavo che esistessero dispositivi Android senza questo strumento. |
user81826 | inviato il 27 Aprile 2017 ore 19:02
Uso sempre il navigatore, mai avuto problemi.
Specifico che con sempre intendo quasi ogni giorno, sia a piedi che in macchina
L'ottimizzazione di gmaps via software è sempre più pazzesca.
Tra l'altro in città le bussole subiscono molti disturbi e sono poco affidabili, tanto che dovendo fare un parco fotovoltaico in città la direzione non si prenderebbe mai con la bussola.
Al di là di queste considerazioni comunque operativamente il navigatore del G4 plus per mia esperienza funziona perfettamente, ancora meglio del mio vecchio z3c probabilmente. |
| inviato il 27 Aprile 2017 ore 19:32
La bussola è solo un elemento in più, la cui presenza determina una maggior precisione del navigatore: il software diventa ancora più pazzesco se ottiene più informazioni dall'ambiente.
L'HTC Magic, praticamente il primo Android commercializzato, aveva già la bussola. |
user81826 | inviato il 27 Aprile 2017 ore 20:30
Max, non parlo a caso di navigatori visto che qualche Smartphone tipo iPhone 3gs, Samsung s3, Samsung s5, Sony z3c, Samsung s7 edge, LG g5, l'ho provato.
Ti consiglio di provare il G4 plus, più di questo non posso suggerirti.
Quello che posso dirti è che già ti ho detto è che il navigatore funziona perfettamente, con reattivitá altissima, senza lag o altro e questo ti fa capire che il magnetometro è tutt'altro che indispensabile! È indispensabile per usare Stellarium ed applicazioni simili in modalità auto, quello sicuramente, ma non per il navigatore.
Oltre a questo posso anche dirti che il mio vecchio z3c lo preferii all'lg G3 appena uscito e all'lg G2 che era ormai rodato al tempo. Ho acquistato il Lenovo convinto di fare un sacrificio come perdita di prestazioni ed esperienza d'uso ed invece mi ritrovo con uno Smartphone migliore, e non di poco, in quasi tutto.
Morale? Dall'idea iniziale di "lo provo poi in caso prendo altro" ad "acquisto perfetto, qualità/prezzo impareggiabile".
Figurati che qualche mese fa non li conoscevo neanche... |
| inviato il 27 Aprile 2017 ore 23:03
Peccato che al momento il Moto G5 Plus su Amazon sia schizzato a 305,99 euro... |
| inviato il 30 Aprile 2017 ore 15:08
Per me è utile, se non indispensabile, la bussola sopratutto se si è a piedi. |
| inviato il 03 Maggio 2017 ore 22:39
Genx confermo, ho appena sperimentato l'utilità di poter vedere rapidamente dove stai rivolgendo lo sguardo, per le città sconosciute è un vero toccasana |
| inviato il 05 Maggio 2017 ore 0:03
Sono passato dal Moto G3 al Moto G5 non plus da circa 2 settimane, devo dire che la fotocamera è migliorata sia come rapidità di autofocus che come qualità, per il resto Motorola/Lenovo ha adottato una politica fantastica a mio avviso per la personalizzazione di Android, praticamente è come avere un Nexus con Android stock salvo le Moto Gesture molto utili e Moto Display per l'anteprima notifiche...e altra cosa fantastica è che sono sempre tra i primi (prima ancora dei telefoni da 700 euro di altri brand) che ricevono la versione successiva di Android!
Inoltre non so come ma gli altri smartphone che ho avuto si rallentavano, il Moto G3 invece è sempre stato veloce anche dopo un anno o due di utilizzo intenso e il G5 promette altrettanto bene.
Unica pecca che può essere una sciocchezza, perde l'impermeabilità in immrsione fino a 1m, ma la scocca posteriore è quasi tutta in metallo (non tutta per le antenne di ricezione) e ha il sensore di impronte anche la versione non plus ed è molto molto reattivo.
Il G5 non ha problemi di navigatore, Maps mi ha già portato dove volevo più volte senza rallentamenti nè essersi mai scollegato ed era reattivo anche a velocità di automobile. |
| inviato il 09 Maggio 2017 ore 2:46
Visto che la questione non si è sciolta del tutto faccio una domanda precisa, preceduta da una premessa: negli smartphone dotati di magnetometro (o bussola che dir si voglia) se, da fermi, con l'apparecchio parallelo al suolo e con Maps aperto sulla propria posizione, si effettua una rotazione, si può notare, oltre alla piccola bussola che ruota, anche un indicatore a forma di "spicchio", che rappresenta la direzione in cui si rivolge lo sguardo (virtuale), che ruota.
La domanda è: come si comportano gli smartphone privi di magnetometro?
In movimento il problema è relativo, poiché l'orientamento viene dedotto dallo spostamento rilevato dal GPS, ma mi sfugge come possa essere dedotto quando si è immobili. Di conseguenza, immagino che questa indicazione, in assenza del magnetometro, manchi del tutto, corretto?
Non è una funzione indispensabile per la navigazione in automobile, ma quando si gira a piedi, anche senza scomodare le applicazioni di Augmented Reality, l'indicazione della direzione da fermo (o a bassissima velocità) torna molto utile.
Inoltre: la composizione delle informazioni di bussola ed accelerometro permettono al software di compensare eventuali imprecisioni o mancanze del GPS, per cui, anche in assenza di connessione con i satelliti, il navigatore è in grado di approssimare la posizione (vedi: all'interno dei tunnel), in attesa del ripristino del segnale. |
user81826 | inviato il 09 Maggio 2017 ore 9:36
Ovviamente non hai l'indicazione della freccia, questo mi pare ovvio perché il GPS da fermo non riesce a lavorare, ha bisogno di più punti.
Quando ti sposti invece capisce il movimento.
Personalmente lo uso quasi sempre in macchina il GPS ma 3 settimane fa sono stato ad Ascoli Piceno, dove non ero mai stato, e ci ho girato a piedi in cerca di ristorante, piazza ecc. non ho avuto problemi perché quando ti muovi riesci a capire se stai andando nella direzione "della piazza" o meno.
Ma anche ieri l'ho utilizzato per un escursione in montagna a piedi.
Con l'auto invece non ci sono differenze. |
| inviato il 09 Maggio 2017 ore 9:39
Ho preso lo Zenfone 3 64GB e 5.5" in sostituzione di un vecchio Samsung Note 2. Sono stato a Parigi ed usandolo per chiamate, rete 4G e navigatore è durato più di 2 giorni per carica. Per 280 euro non potevo scegliere di meglio |
| inviato il 09 Maggio 2017 ore 14:17
Grazie Paolo per l'info, non era chiaro e dovevo fare una scelta.
Ho preso il P9  |
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