| inviato il 09 Aprile 2017 ore 9:42
Domandone: nell'utilizzo di obiettivi vintage sulla macchina in oggetto naturalmente é necessario impostare tutto manualmente (diaframmi, fuoco ecc). Ma la macchina é in grado di valutare l'esposizione per stabilire i tempi oppure no? Deve essere usata in M o in A? Scusate sono un novizio... Mirco |
| inviato il 09 Aprile 2017 ore 10:07
Certo che é in grado! E puoi usarla in M,A o anche il P... Ricorda sempre di impostare il valore della stabilizzazione che la macchina dovrà avere in base alla focale dell'ottica,la puoi modificare quando sei nel super panel,in basso a sinistra ( almeno così é nella mia em1..) nella sezione "S-IS Auto" premendo il pulsante info e indicando appunto la lunghezza focale dell'ottica che vuoi usare! |
| inviato il 09 Aprile 2017 ore 18:26
Ok...capito... Denghiu.... |
| inviato il 10 Aprile 2017 ore 6:43
La fotocamera è un grado di valutare l'esposizione. Se però l'adattatore non ha il "fermo" per azionare i diaframmi la valutazione e lo scatto avverranno sempre a tutta apertura, indipendentemente dal diaframma impostato (manualmente) sull'obiettivo. |
| inviato il 10 Aprile 2017 ore 13:44
In che senso a tutta apertura? La foto immagino che verrá scattata con l'apertura impostata con la ghiera o no? |
| inviato il 10 Aprile 2017 ore 14:49
Io ho dei semplici adattatori k&f, regolo i diaframmi direttamente dalla ghiera. Naturalmente sono obiettivi privi di contatti elettrici. La stabilizzazione, se adeguatamente corretta come dice Kuro ( s-is, poi tasto info e metti la focale reale dell'obiettivo) ti aiuta ad usare l'obiettivo anche con 4 stop di differenza. La esp valutativa (non spot) cambia al cambiare del diaframma. Basta vedere in opera la macchina. Casualmente ho una oly m10 mark2, uso tranquillamente tutti obiettivi manuali. L'unico a cui non regolo il diaframma è il catadiottrico samyang, non è un granché ma me lo hanno regalato e lo uso a mano libera, scatto tranquillamente ad 1/500 a salire fino al pomeriggio. E chi ha avuto la briga di mettere il riconoscimento facciale, noterà che quando la luce è buona, appena incomincia ad essere a fuoco un viso, su quel viso spunta un quadrato. ATTENZIONE, non ho detto che ti fa la messa a fuoco, ma che la macchina comunque riconosce dei volti (poi hai sia ingrandimento che focus peaking ad aiutarti) |
| inviato il 10 Aprile 2017 ore 14:53
Aggiungo che, per mia comodità (e perché ha senso...) la uso in A, quindi i diaframmi li imposto dall'obiettivo, con la ghiera anteriore cambio i tempi, la ghiera posteriore non serve ad una cippa, e siccome immagino avrai impostato un tasto, tipo fn1, per cambiara gli iso, fissi gli iso non automatici. Con un 50 mm, già puoi lavorare decentemente tra i 200- 400 iso tenendoti tra f1.9 ed f4 ed avere tempi di sicurezza per ogni tipo di situazione |
| inviato il 10 Aprile 2017 ore 15:12
“ La fotocamera è un grado di valutare l'esposizione. Se però l'adattatore non ha il "fermo" per azionare i diaframmi la valutazione e lo scatto avverranno sempre a tutta apertura, indipendentemente dal diaframma impostato (manualmente) sull'obiettivo. „ Non mi torna. Ha una mirrorless (non una reflex) e almeno sulle Olympus è abilitato il riscontro in LV, quindi l'esposimetro fa il suo dovere nelle condizioni di diaframma impostato ed EVF/schermo LCD mostrando esattamente la foto come verrà (luminosità, profondità di campo, etc.). Niente fermi, niente previsioni... live! Se invece lo disabilita allora è come dici tu, e pigiando apposito tasto si vedono profondità di campo, etc. Ma chi lo farebbe con una mirrorless? Anche se il fatto che sia data questa possibilità ha il suo perché, magari nelle scene di notte in cui non si vedrebbe un tubo e quindi giustamente meglio operare a TA e poi lo scatto avverrà al diaframma impostato (stop down). Peccato che il tutto non possa in questo caso essere automatico con un'ottica vintage manuale senza contatti elettrici con la macchina. Quindi sarebbe uno stop down da fare alla vecchia maniera. |
| inviato il 10 Aprile 2017 ore 17:07
Eccomi. Scusate, con quello che ho scritto ho creato più confusione che chiarezza. Ciquez “ In che senso a tutta apertura? La foto immagino che verrá scattata con l'apertura impostata con la ghiera o no? „ e Ilcentaurorosso “ Non mi torna. „ Volevo dire che se l'adattatore (come nella maggior parte dei casi) ha la "vitina" che una volta innestato l'obiettivo fa sì che i diaframmi varino a mano a mano che ruoti la ghiera dei diframmi sull'ottica, al variare di questi ultimi l'esposizione varierà in automatico. Se invece quella vitina dovesse mancare, ruotando la ghiera rimarrai sempre a tutta apertura e non vedrai variare l'esposizione variando i diaframmi. Spero di essermi spiegato meglio ora. |
| inviato il 11 Aprile 2017 ore 6:33
Io personalmente nn ho capito uguale ma credo più per un limite mio... |
| inviato il 11 Aprile 2017 ore 7:21
Basta scegliere l'adattatore fatto bene, es. Il mio M42 vs. m43 ha una flangia che fa si che il pin presente sia premuto sempre e quindi diaframmi liberi di essere variati. Chi lo sceglie male poi deve arrangiarsi con soluzioni posticce. Nulla a che vedere con la capacita' della mirrorless di usare ottiche vintage. www.flickr.com/groups/87193594@N00/discuss/72157634365791584/ |
| inviato il 11 Aprile 2017 ore 9:51
“ Io personalmente nn ho capito uguale Sorry ma credo più per un limite mio...Sorry „ Magari continuo a non essere chiaro io... prova pratica: con l'ottica montata sull'adattatore, se variando i diaframmi sull'ottica e guardando dentro l'obiettivo vedi il diaframma che si apre/chiude va tutto bene ;-) Se non lo dovesse fare vuol dire che scatti sempre a tutta apertura. @Ilcentaurorosso Certo, non è colpa delle mirrorless, ma mi sembrava giusto indicare la cosa perché magari si vanno a cercare problemi di esposizione non corretta nella macchina fotocagrafica quando invece nell'adattatore manca il meccanismo che permette di attivare il diaframma. Ma come dicesvo prima, credo di aver fatto un commento che ha solo complicato le cose... |
| inviato il 11 Aprile 2017 ore 11:25
No, no, dai hai evidenziato un possibile problema. “ Magari continuo a non essere chiaro io... prova pratica: con l'ottica montata sull'adattatore, se variando i diaframmi sull'ottica e guardando dentro l'obiettivo vedi il diaframma che si apre/chiude va tutto bene ;-) Se non lo dovesse fare vuol dire che scatti sempre a tutta apertura. „ Ecco, questo è chiarissimo. Se non dovesse andare, si avrebbe un'idea di dover cercare magagna e soluzione. Gli obiettivi vintage hanno soluzioni diverse tipo preselettore diaframma, per cui non puoi andare oltre un verto diaframma (fatto per andare spediti senza doversi preoccupare di andare oltre un certo stop), etc. E' un mondo a parte che usava soluzioni meccaniche quando l'elettronica non c'era. Tanto è vero che molti smontano certi ammenicoli o li disabilitano (anche in modo non prprio raffinato tipo un pezzo di nastro da elettricista!). |
| inviato il 11 Aprile 2017 ore 11:39
“ E' un mondo a parte che usava soluzioni meccaniche quando l'elettronica non c'era „ Verissimo! Senza contare una "buona pratica" che si è persa sulla maggior parte dei fissi moderni: la scala delle distanze di fuoco e il range della PDC ai vari diaframmi. |
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