| inviato il 09 Aprile 2017 ore 16:56
“ Ho ripiegato subito sul personale „
E' normale alla fine dare la propria interpretazione, ma con questo si esce dal tema.
Ti dico cosa ne penso io che ovviamente può anche lasciare il tempo che trova se consideriamo che l'interpretazione personale non si discute.
Se dividiamo in due la foto, cielo e caseggiato, sembrano due foto diverse. C'è troppo un effetto HDR sul caseggiato e parte bassa della foto, cioè la luminosità è uguale da tutte le parti, praticamente c'è tanta luce alla base delle case a dx quanta per esempio ce ne sulle case di sfondo, anzi, ce ne di più in basso a dx. E questo non sta bene, è male educazione!  Lasciami fare la battuta 
Cmq educazione intesa come visiva, cioè educare l'occhio alla luce e poi attraverso la memoria visiva avere un riscontro pertinente al di la dell'interpretazione personale. Cioè prima educo l'occhio e poi interpreto, altrimenti si chiama improvvisazione. Che per carità l'improvvisazione può essere anche sorprendente. Quindi non vuole essere una critica, ma solo il mio concetto sulla questione della luce. La memoria visiva serve ancora di più quando non sei stato tu a fare la fotografia; bisogna cercare nel proprio archivio mentale per trovare situazioni analoghe sulla luce, cioè in questo caso sapere come agisce la luce per esempio sulle case di sfondo rispetto alla solita zona in penombra in basso a dx. Certo non è facile, ma bisogna sapere che è così.
Questa foto ha un po' troppo rumore dato dalla sensibilità e da un po' di sottoesposizione;
sono le dannate luci di New queste, io faccio un po' di fatica con le sue foto, dovrebbe cercarne altre
Però allo stesso tempo il cielo ha l'esposizione perfetta, in pratica quasi non si può alzare l'esposizione sulle case perché si perde subito il cielo, quindi ha esposto per le alte luci, e va bene con il digitale, ma è proprio la luce generale che non è tanto buona, oppure sono luci difficili quelle che cerca New. Se si portasse in giro un treppiede traveler serie 1 non farebbe tanta fatica in termini di peso ed ingombro, ma forse New è in giro per altri motivi e quando vede la scena che gli piace tira fuori la fotocamera e scatta. Poi noi ci facciamo il mazzo a fare i test..
Alla fine della fiera però io mi riconosco di più nella visione di New, dove lasciare una zona scura nel caso sia scura. Certo dargli il giusto contrasto e quel po' di dettaglio per renderla cmq una zona attiva. Trovo che questo dia un atmosfera maggiore, oppure semplicemente diversa ma da me preferita rispetto ad una scena dove si perdono le sfumature della luminosità; luci, ombre e penombre, a favore di una scena pienamente ed ugualmente luminosa questo si, ma dove poi l'occhio continua a vagare senza sosta perché non trova punti di riferimento e vera attrazione perché si vuole fare di tutta la foto un attrazione ( concetto estetico ), e non di un soggetto in particolare, esaltato dalle varie luminosità ( concetto comunicativo ). E questo è più noioso perché è meno emozionale, apparentemente riempie gli occhi ma la cosa finisce li, se la guardi 10 volte ti ha rotto le bilie.
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user117231 | inviato il 09 Aprile 2017 ore 18:19
So cosa intendi.
Ma io aggiungo luci ed ombre a piacimento.
Con l'unico scopo di evitare il banale. |
| inviato il 09 Aprile 2017 ore 18:48
Ma sicuro, quella delle aggiunte di luci ed ombre è una scelta.
L'interpretazione fa fede ai propri gusti e come dicevo non è discutibile.
E' chiaro che non stiamo parlando di un limite, e cioè che chi riesce a tirare fuori una zona sottoesposta è più competente. E' il gusto personale di ognuno che fa optare per una scelta o un altra.
Alla fine della fiera non è che è giusta o migliore la mia, la tua o quella di New, troveremo estimatori in tutte le versioni ma ovviamente non è questo il punto, o meglio, lo è anche, ma sempre dopo di essere personalmente soddisfatti del proprio risultato. Per esserlo questo risultato deve rispecchiare la propria personalità. Giusto per questo ognuno difende il proprio lavoro.
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user117231 | inviato il 09 Aprile 2017 ore 19:51
Tu sei uno dei pochi che ho trovato in giro nel WEB che dice cose sensate senza mantersi sulla difensiva.
Ma sei sicuro di essere un appassionato di Fotografia ?!!!
“ ...a favore di una scena pienamente ed ugualmente luminosa questo si,
ma dove poi l'occhio continua a vagare senza sosta perché non trova punti di riferimento e vera attrazione
perché si vuole fare di tutta la foto un attrazione ( concetto estetico ),
e non di un soggetto in particolare, esaltato dalle varie luminosità ( concetto comunicativo ).
E questo è più noioso perché è meno emozionale, apparentemente riempie gli occhi ma la cosa finisce li,
se la guardi 10 volte ti ha rotto le bilie. „
Però su quanto sopra mi permetto di essere soggettivamente in disaccordo.
Per me...
tra la versione tua, chiamiamola " a luci/ombre realistica " e la versione mia, definiamola " a come sono creativo... ",
passa la stessa differenza che c'è tra una bella donna al naturale e la stessa bella donna ben truccata.
Poi, ovviamente, ognuno ha le sue preferenze.
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| inviato il 09 Aprile 2017 ore 19:55
Ma no mi difendo anch'io però mi piace anche mettermi in gioco |
| inviato il 10 Aprile 2017 ore 11:03
Vabbè New ogni tanto cambia calle par andare a lavoro tanto tutte le strade portano in San Marco. |
| inviato il 10 Aprile 2017 ore 12:05
obbedisco.... |
| inviato il 10 Aprile 2017 ore 13:02
Tu si che sei bravo!
Cmq, tornando alle cose serie, sempre per un discorso comunicativo io trovo che questa foto sia più indicata in Bn, perché mi sembra che il soggetto principale siano i palazzi, e non i colori o la luce che eventualmente fa da contorno.
In Bn questa foto assume un importanza maggiore, i palazzi raccontano molto di più la loro storia.
Certamente il cielo fa perdere un po' di quel valore estetico perdendo le delicate tonalità dell'alba a favore di un immagine più diretta, documentale, perché questa foto assomiglia molto di più ad un documento che ad una cartolina.
Poi è chiaro che quel cielo si può enfatizzare e dettagliare maggiormente.
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| inviato il 10 Aprile 2017 ore 13:10
grazie Roberto per la lettura "documentale", da buon camerouscurista non posso che apprezzare.... mi sa che smetto con le prove a colori e torno buono buono nel mio orticello (a 200 iso)
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| inviato il 10 Aprile 2017 ore 13:33
Bella foto!
Secondo me con il Bn non si sbaglia mai.
Ma è anche vero che ci sono foto che stanno meglio a colori ed altre in Bn.
Poi ci sono persone come Ghirri che fanno del colore, il colore della vita, della storia, del documento.
Dal mio punto di vista uno dei pochi casi forse che il Bn non supera il colore.
Il colore di Ghirri, il punto di ripresa, l'essenzialità della scena ne fanno una delle forme espressive e comunicative più dirette, mai esistite. Secondo il mio punto di vista ovviamente.
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| inviato il 10 Aprile 2017 ore 13:43
Mi inserisco nella piacevole discussione. Aprendo il raf con ACR io il giallo all'orizzonte lo vedo. In entrambe le elaborazioni non lo vedo. Che possa piacere o meno nella mia interpretazione un pizzico di giallo l'ho lasciato.
Ovviamente ognuno ha i propri gusti, ma penso sempre che sia corretto lasciare la foto con i colori base.
Comunque la mia versione è questa:
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| inviato il 10 Aprile 2017 ore 13:47
Grazie Gundam per il passaggio , mi piacerebbe avere qualche dettaglio sullo sviluppo in acr per capire dove sbaglio (ho il dubbio di essere troppo aggressivo...) |
| inviato il 10 Aprile 2017 ore 13:54
Gundam è buona anche questa. Un interpretazione che cmq non altera i valori della luce della scena. Queste interpretazioni lasciano sempre un po' cupa la luce delle zone più ombrose, ma perché questa è la scena, si può tirare su l'impossibile volendo, ma poi è impossibile, il nostro occhio rivelerebbe qualcosa che non funziona. Quindi mi fa piacere che alla fine si riesca a valorizzare quello che è presente senza enfatizzare con forzature. |
| inviato il 10 Aprile 2017 ore 13:56
Guarda, io dopo aver aperto il raf direttamente con AcR ho regolato i seguenti parametri:
Temperatura 6400
Tinta -20
Esposizione: -0,25
Luci: -16
Ombre: +58
Neri:+3
Chiarezza:+10
Poi in PS ho usato Color Efex con il plugin Total Contrast.
PS: Ho impiegato 2 minuti, ovviamente con maggiore accortezza e tempo si può ottenere un risultato migliore.
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