| inviato il 18 Aprile 2017 ore 18:41
Se non ho capito male però devo usare il live view per la messa a fuoco...per cui in fotografia di azione è inutilizzabile...giusto? |
| inviato il 18 Aprile 2017 ore 20:27
Se i soggetti sono in movimento molto rapido sì: tuttavia, con la 5d mark IV è presente anche la modalità af servo, con il dual pixel cmos, con velocità di scatto fino a 4.5 fps. Per volatili in lento movimento i risultati potrebbero ancora essere dignitosi. Sulla 1dx mark II non hanno aggiunto tale funzione (la messa a fuoco in live view, per la parte fotografica, è attiva solo per soggetti statici) in quanto in requisiti prestazionali di una eos 1 erano ben restrittivi, in termini di messa a fuoco.
In realtà anche con le implementazioni precedenti del dual pixel cmos (70d, 7d mark II), nonché gli hybrid cmos af e tutti i sistemi di messa a fuoco in live view delle reflex con processori successivi al digic 4, consentono la messa a fuoco in live view anche ad aperture con f-stop maggiore di f8. Il problema è che lavorano a contrasto (anche i dual pixel cmos meno recenti), e oltre ad essere piuttosto lenti, spesso non riescono a regolare la messa a fuoco in condizioni di controluce anche non estremo, per cui è quasi più rapida la messa a fuoco manuale. |
| inviato il 19 Aprile 2017 ore 0:03
Sul perfettamente vi sarebbe da discutere, dato che il sistema di messa a fuoco lavora fuori specifica: i punti di messa a fuoco rimangono attivi semplicemente perché la fotocamera non rileva l'extender, per come è progettato.
Poi, che in alcune specifiche condizioni di illuminazione/scenari possa anche fornire risultati accettabili, non ne dubito, ma in generale non è così, ed è proprio per tale ragioni che certi sensori vengono normalmente disattivati, se l'apertura massima supera un certo valore di f-stop.
Non a caso, su 5d mark IV e 1dx mark II hanno dovuto riprogettare il sensore autofocus, per garantire l'operatività a f8 con tutti i punti af, con certe combinazioni di ottiche ed extender. |
| inviato il 19 Aprile 2017 ore 7:31
Hdb io invece comincio a pensare che molte "disattivazioni" e "specifiche" siano semplicemente un'operazione di marketing della Canon per fare acquistare i modelli nuovi, con i vecchi volutamente castrati nelle specifiche. Ovviamente l'elettronica dei moltiplicatori proprietari viene volutamente settata da loro stessi per assecondare queste castrazioni. Altrimenti non mi spiego perché il Kenko moltiplica il Canon 100 L e i Canon non possono farlo (per far comprare il 180 macro) e perché sul 100 400 mkII sulla 5d3 col Kenko funzionano tutti i punti mentre col Canon ti fanno comprare la 5d4.
Metto a disposizione per chiunque la mia attrezzatura per provare direttamente quello che sto dicendo.
Ricordiamoci che la Canon è la stessa che mette l'esposizione spot ancorabile ai punti AF solo sulla serie 1. Praticamente, costringe la gente a spendere 6.000 euro per avere una funzione basilare che le altre case ormai mettono pure sulle entry level. Oppure il 4K sulla 5d3 e la registrazione video in formato grezzo con ML e gli fps palesemente castrati.
La storiella delle specifiche mi ricorda tanto quella di Babbo Natale e di Dumbo |
| inviato il 19 Aprile 2017 ore 7:46
Grazie, mi sembrava strano funzionassero tutti! Ma perché si parla spesso del kenko che permetterebbe di far funzionare degli automatismi che gli originali non permetterebbero? Nel caso che ho citato cambierebbe qualcosa con il kenko 1,4x? |
| inviato il 19 Aprile 2017 ore 8:36
Dopo aver visto come funzionano le mie 50D 70D e 6D con i vari obiettivi moltiplicati col kenko mi sento di dare ragione a Dario.
Mi sa che più che lavorare fuori specifica Canon, col kenko l'af lavora fuori marketing canon. |
| inviato il 19 Aprile 2017 ore 8:41
@Frau81 ti ho già risposto, col Kenko 1,4 su 5d3 a me funzionano tutti i punti regolarmente e bene.
Ho anche postato una foto più sopra fatta con i laterali ad un gabbiano in volo con 5d3, Kenko 1,4 a 100 400 mkII.
Per qualsiasi prova, metto a disposizione la mia attrezzatura (sono a Pescara).
“ Dopo aver visto come funzionano le mie 50D 70D e 6D con i vari obiettivi moltiplicati col kenko mi sento di dare ragione a Dario.
Mi sa che più che lavorare fuori specifica Canon, col kenko l'af lavora fuori marketing canon. „
Se lo sa mamma Canon che facciamo lavorare i suoi gioielli fuori marketing, viene a darci le sculacciate |
| inviato il 19 Aprile 2017 ore 8:46
Dario hai avuto modo di confrontare la qualità rispetto al canon 1.4x iii? |
| inviato il 19 Aprile 2017 ore 8:50
No Angus, non ho avuto modo.
In ogni caso, a me sembra assolutamente eccellente e praticamente pari all'obbiettivo non moltiplicato per nitidezza, uniformità di resa anche a TA, assenza di ac, colori, ecc.
Riscontro un leggerissimo calo nella velocità dell'AF, ma roba da cronometro: qualche millisecondo in più; magari col Canon 1,4 III anche le prestazioni dell'AF restano invariate ma sicuramente col Canon perdi l'uso dei punti laterali.
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| inviato il 19 Aprile 2017 ore 8:57
Sulla 6d perdo l'uso di tutto! |
| inviato il 19 Aprile 2017 ore 13:07
“
Hdb io invece comincio a pensare che molte "disattivazioni" e "specifiche" siano semplicemente un'operazione di marketing della Canon per fare acquistare i modelli nuovi, con i vecchi volutamente castrati nelle specifiche. Ovviamente l'elettronica dei moltiplicatori proprietari viene volutamente settata da loro stessi per assecondare queste castrazioni. Altrimenti non mi spiego perché il Kenko moltiplica il Canon 100 L e i Canon non possono farlo (per far comprare il 180 macro) e perché sul 100 400 mkII sulla 5d3 col Kenko funzionano tutti i punti mentre col Canon ti fanno comprare la 5d4.
„
La spiegazione l'ho già fornita sopra, ed è simile a quella per cui, se si coprono alcuni pin degli extender 1.4x canon si ottiene il medesimo risultato: l'extender non viene rilevato dalla fotocamera, o vengono comunque falsate delle informazioni che la fotocamera riceve, in modo che non vengano applicate le strategie di funzionamento previste per l'uso di extender, che comportano la limitazione dei punti di messa a fuoco selezionabili.
A questo punto, dipende dalla fotocamera in uso, condizioni di illuminazione e scenario. Lato costruttore, piuttosto che avere un sistema autofocus che diviene inaffidabile o ha cali prestazionali evidenti, in certe condizioni d'uso, se si selezionano determinati punti autofocus, è preferibile disattivarli. Inoltre, per garantire la necessaria accuratezza e precisione, la velocità di messa a fuoco si riduce, in misura diversa a seconda della fotocamera, ottica ed extender.
Kenko fa scelte diverse, ma comunque specifica la seguente nota:
www.kenkoglobal.com/photo/lens_accessories/teleplus/teleplus_pro_300_a
"Full AF operation with PRO 300 2.0x DGX is possible when using camera lenses with maximum aperture of F2.8 or brighter. Please be aware that AF will work properly only if there is enough light and contrast on the subject to activate the camera's AF sensors. (Manual focusing is required when using lenses with smaller maximum f-stop value than those given above.)
With the PRO 300 1.4x, DGX full AF operation is possible with camera lenses having a maximum aperture of F4 or brighter. The same light and contrast requirements apply. "
In altri termini, con i kenko rimangono attivi tutti i punti di messa a fuoco, TUTTAVIA a seconda dello scenario e condizioni di illuminazione (nonché fotocamera) potrebbero esservi problemi di messa a fuoco (come ammette lo stesso costruttore): sta quindi all'utente rendersi conto della cosa, ed eventualmente passare alla messa a fuoco manuale.
Infine, anche con la 5d mark IV non tutti i punti autofocus sono operativi a f8, a seconda della combinazione ottica/extender canon. Questo, anche con ottiche ancora in produzione, come l'ef 800 f5.6 L is usm: chiaramente, ciò esclude che si tratti di una mera scelta di marketing, dato che porterebbe solo un potenziale danno commerciale... |
| inviato il 19 Aprile 2017 ore 15:42
“ Infine, anche con la 5d mark IV non tutti i punti autofocus sono operativi a f8, a seconda della combinazione ottica/extender canon. Questo, anche con ottiche ancora in produzione, come l'ef 800 f5.6 L is usm: chiaramente, ciò esclude che si tratti di una mera scelta di marketing, dato che porterebbe solo un potenziale danno commerciale...
„
Eh no ! Qui casca l'asino ! Come per magia, tra qualche annetto uscirà una 5dmarkV che avrà più punti ad af 8 ! E non finisce qui, perchè uscirà anche il moltiplicatore Canon serie IV che la supporta |
| inviato il 19 Aprile 2017 ore 16:09
Si tratta di limiti dell'elettronica che vengono superati con nuove tecnologie: nulla di sorprendente. Nel mio caso sarei più che lieto di avere la messa a fuoco operativa anche a f11, in modo da poter utilizzare il 100-400 II con l'extender 2x.
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| inviato il 19 Aprile 2017 ore 19:40
Faccio notare che con la 5d4 anche il canon 400 5,6 e' duplicabile. Con il canon 2XIII la messa a fuoco funziona in live view seguendo persino il soggetto automaticamente .Chiaramente occorre un treppiede ma la qualita' seppure a f11 non e' poi male ,soprattutto in presenza di luce .
Invece con il kenko 2x dgxpro non si accende nemmeno la reflex con tele e supertele canon ....grazie canon ...Diversamente con il kenko si puo duplicare il 24-105 e altre ottiche ....per riprese video e' molto utile ....
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