| inviato il 11 Marzo 2017 ore 8:29
Grazie Alessandro di pubblicare i profili icc |
| inviato il 11 Marzo 2017 ore 8:53
Io però,un'ottica Leica la proverei almeno. |
| inviato il 11 Marzo 2017 ore 9:14
Occhio che chi ha aperto la discussione cercava informazioni sul RAW delle Leica, sulla qualità d'immagine, solo quello, e non gli importa nulla di ergonomia, pesi, feeling o altro.
Io i RAW Leica li ho, a dir poco, spulciati, perché il Leica mi interessava come sistema, interesse poi decaduto per considerazioni tecniche ed operative: fino alla M 240, non legano nemmeno le scarpe ai Sony o Nikon.
Con la M 10 non so, ma le altre, come qualità d'immagine, sono peggiori, perché non si scatta sempre ad ISO bassi, oggi i 1000 - 2000 ISO sono la norma, 50 anni fa erano quasi irraggiungibili, oggi sono la norma.
Con la M 10 arrivano fino a 50000 ISO: alla fine Leica si è data una mossa, sapevano che erano anacronistici.
Resta ora da vedere come li gestiscono quegli ISO, che immagine ha quel trabiccolo lì.
Se li gestiscono bene, sono arrivati alla pari dei giapponesi dopo oltre 10 anni, il che la dice lunga sulle competenze in elettronica della Leitz.
Quando andai alla Leitz Canada,verso il 2005, loro di elettronica applicata all'ottica, erano a zero, assolutamente nulla, quando già tutta l'ottica seria era complementata dall'elettronica, oggi si parla di elettroottica sempre e comunque, e non più solo di ottica, nell'Imaging.
Prendi oggi, ad esempio, una Schneider, che fa ottime ottiche, e mettila a fare delle fotocamere digitali: quanto tempo pensi che ci impieghi ad arrivare a livello di una Canon o di una Nikon, come immagine, RAW e Jpeg, sempre che ci arrivi?
Eppure ottiche come gli Schneider non la fa quasi nessuno, sono di eccellenza.
E' esattamente quello che è accaduto alla Leitz a suo tempo, quando venne fuori il digitale, e forse ci sono arrivati oggi, forse, con la M 10, a fare immagini come Nikon o Canon.
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| inviato il 11 Marzo 2017 ore 13:01
Be si , prima o poi un 28 , 35 o 50 leica me lo provo per bene , fin ora li ho provati al volo negli store |
| inviato il 11 Marzo 2017 ore 13:39
Sono tutte belle ottiche. Al tempo c'era un divario molto maggiore fra la qualità “ media „ delle ottiche Leica e la qualità “ media „ delle ottiche normali. Ma quando il costo era simile, non c'erano particolari differenze. In certi casi, erano anche inferiori, es. 90 Summicron vs 100/2 Contax, etc., alcuni grandangoli (fra ottiche confrontabili, quindi principalmente reflex).
Il fatto è che Leica gode sempre di un margine rispetto a tutti gli altri marchi, e di questo occorre darle atto e onore al merito. E' capace di vendere ottiche a prezzi stratosferici, cosa che gli altri non riescono a fare, oltre che per una innegabile qualità elevata, soprattutto per una questione storica e d'immagine. A mio avviso, se la Canon attuale fosse in grado di far acquistare alla sua clientela un 50mm f2 a 6000 euro, lo potrebbe realizzare sicuramente, anzi, perdonatemi, anche meglio di Leica.
C'è molta gente veramente convinta che con Leica potrebbe fare foto migliori. Ma non è una questione di foto, la foto finale non c'entra nulla. E' come mangiare coi bastoncini cinesi invece che con la forchetta.
Tra tutte le foto postate fatte con fotocamere M, anche in questa discussione, alcune molto belle, non ce n'è una che non sarebbe fattibile con una qualunque entry level di qualunque marchio, a parte che quasi sempre sono fatte con ottiche di altre marche, quasi sempre Zeiss, e perfino Canon RF di 50 anni fa
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| inviato il 11 Marzo 2017 ore 13:53
“ e forse ci sono arrivati oggi, forse, con la M 10, a fare immagini come Nikon o Canon. „
Ecco bravo, facciamo così. Tu provi la M10 e poi fai i confronti, visto che come dici tu "siamo nel 2017"
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| inviato il 11 Marzo 2017 ore 14:40
“ A mio avviso, se la Canon attuale fosse in grado di far acquistare alla sua clientela un 50mm f2 a 6000 euro, lo potrebbe realizzare sicuramente, anzi, perdonatemi, anche meglio di Leica „
Mi pare che questa cosa che hai detto non è dimostrabile, non puoi fare una affermazione del genere senza fondamento, c'è zeiss che fa ottiche di una qualità pari a Leica e quando fa ottiche con attacco Canon o Nikon a pari livello ci deve mettere tantissimo vetro. |
| inviato il 11 Marzo 2017 ore 14:49
@Leone hai ragione . Ho foto simili fatte con x70 , xe2 , canon g7x ,5d3, 6d , 1ds2 . Invece foto fatte con ff e 17 tse , 45 tse , 70-200 e 400 2.8 che non avrei potuto fare con altro .... è situazioni dove solo con una compatta ho portato a casa certi tipi di scatto |
| inviato il 11 Marzo 2017 ore 15:01
“ E' capace di vendere ottiche a prezzi stratosferici, cosa che gli altri non riescono a fare „
Leica vendeva a quei prezzi, in quanto forniva delle peculiarità pittoriche che gli altri non riuscivano a fornire o non erano interessati a farlo. Fare confronti con le ottiche Zeiss ultra risolventi non ha senso, poiché Leitz non ha mai voluto inseguire quel tipo di caratteristica ottica (nell'era digitale purtroppo lo fa), ma attraverso un particolare micro contrasto, fornire un'immagine che si potrebbe definire "commovente", cioè toccava una sensibilità visuale più dal lato emotivo che razionale.
Se si trascura questo aspetto, l'oggettività del fenomeno Leitz non può che sfuggire. |
| inviato il 11 Marzo 2017 ore 15:05
I verbi ragazzi, i verbi, non ve li lasciate sfuggire, hanno un significato, a seconda del modo e del tempo  |
| inviato il 11 Marzo 2017 ore 15:28
Ho un amico che mi diceva sempre "io e la Leica..." poi è saltato fuori che la società per cui lavorava acquistava lenti per l'industria (da una delle tante società chiamate Leica che non è Leica Camera).
Ora che ci penso, ho un cugino che lavora in Nikon... |
| inviato il 11 Marzo 2017 ore 15:40
“ Il B&N impegna molto meno il sensore del colore ed è molto più facile realizzare foto on B&N che a colori, ma da quello che ho visto io, anche in B&N non ce la fai a stampare bene ad ISO anche solo medi, ci viene del rumore ma soprattutto la foto si appiattisce, che era il guaio tipico dei sensori vecchi digitali. „
Da quello che hai visto...
Scusa se sorrido.
Ho una fotografia b/n che assieme ad altre è stata esposta all'interno di diverse rassegne artistiche.
Come le altre, stampata a pigmenti su A3+ su supporto Hahnemuhle Fine Art Pearl.
Questa in particolare è stata scattata a 1600 ISO con la M9.
Per fortuna i collezionisti che mi hanno acquistato quelle stampe fine art in tiratura limitata (ne ho vendute 3), pagando ogni copia quanto si paga oggi una Canon 700D, non sapevano nulla di queste tue affermazioni, evidentemente importantissime a fini commerciali ( ) e di qualità del prodotto. |
| inviato il 11 Marzo 2017 ore 16:34
La m9 a 1600 iso se esposta bene non è tutto questo disastro . Il crop 100 % che ho postato poc'anzi è fatto a 1250 iso f2.8 1/30 e di dettaglio ne ha da vendere . La grana l ho aggiunta in post |
| inviato il 11 Marzo 2017 ore 16:45
Perchè non prendi una Leica Q? |
| inviato il 11 Marzo 2017 ore 17:24
@Bigblock46
Le case produttori di fotocamere non rilasciano i profili ICC delle loro fotocamere: i profili ICC delle fotocamere che uso io per fare i confronti sono stati misurati dalla PhaseOne per il suo convertitore di RAW, Capture One.
Dunque NON sono gli originali, ma PhaseOne è gente ritenuta seria, e dunque non vi è motivo di ritenere che vi siamo gravi incongruenze tra un profilo ed un altro.
I profili io li visualizzo con un programma tecnico che si chiama “Color Think Pro 3” della Chromix, costa sui 370 euro e sono a parer mio spesi benissimo, ci analizzo anche i profili delle carte per evitare dominanti in stampa.
Detto questo:
in retinato il profilo ICC della M9, in solido quello della M 240: il sensore CCD Kodak ha cromatismo più esteso, registra più colori del CMOS della M 240, ma soprattutto è molto più simmetrico, copre in modo uniforme lo spettro dei colori, ossi è più fedele ai colori reali, la M 240 come molti CMOS ha lacune sui gialli e sui verdi.
Il Kodak va in crisi profonda, come tutti i CCD, ad ISO anche solo medi
In retinato sempre la M9, in solido la D 810, stessa storia, con la differenza che la D 810 ha profilo un capello più piccolo della M 240, ma la differenza è irrisoria.
La M 240 tiene meglio il rumore, ma è ancora lontana dai Sony.
L'unico CMOS di Canikon che rivaleggia con la M 9, come cromatismo, è la 5D IV.
Retinato il Canon, in solido la M9.
Quel Canon lì ha cromatismo esteso e simmetrico come la M9 ma tiene bene anche agli alti ISO: da ammirare il lavoro di Canon sui sensori nuovi.
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