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Il TS-E 17 mm si può considerare un bambino visto che la messa in produzione risale al 2009 (così come la seconda versione del TS-24 mm). E sinceramente, pur non «perfetto», è un eccellente obiettivo utilizzato da alcuni tra i più importanti fotografi di architettura internazionali (anche sulla 5Ds R).
Il TS-E 45 mm invece risale al 1991... E non è un caso che la Canon non l'abbia inserito nella lista degli obietti consigliati per le 5Ds e 5Ds R.
Prova ad utilizzarlo chiuso a f/11. Soprattutto quando si decentra. Lo so che pare che ci sia il «terrore» della diffrazione con la 5DSr, ma con i due decentrabili (soprattutto in spazi ristretti) chiudere a f/11 fa la differenza e garantisce un'ottima qualità su tutto il campo grazie ad una «giusta» profondità di campo. Non bisogna dimenticare che con il TS-17 mm al massimo decentramento è come fotografare praticamente con un 10 mm (naturalmente «ritagliato»): per cui la differenza di distanza tra ciò che viene inquadrato al centro e quello che sta ai bordi può essere davvero notevole.
Io ce l'ho solo da due anni e mezzo. Usato prima con la 6D e da un anno con la 5Ds R: e trovo che le immagini che produce con quest'ultima sono decisamente migliori. Inizialmente lo utilizzavo sempre ai diaframmi teoricamente migliori (f/5,6 e f/8). Ormai lo utilizzo sempre a f/11: e la qualità delle immagini è aumentata decisamente.
È sicuramente un obiettivo non semplicissimo da gestire. Ad esempio bisogna stare attenti alle sorgenti di luci laterali. Per quelle ho trovato che la soluzione ideale è un semplice pezzo di cartoncino nero che porto sempre con me.
Pure la messa a fuoco mi ha impegnato non poco (soprattutto quando per divertimento lo uso anche a mano libera): ho capito che è meglio lasciar perdere l'iperfocale e pure il led di conferma (davvero impreciso). Per cui non resta che mettere a fuoco in live view e ingrandendo al massimo. Cosa che quando lo uso a mano libera faccio grazie ad un loupe (cosa che fai pure tu, se non sbaglio).
“ Di recente l'ho confrontato senza decentramento col 14/2.4 Samyang e ai bordi le ha buscate sempre „
Non posso che crederti e la cosa non mi stupisce vista la diversa tipologia delle lenti.
Ai bordi, credo che pure una buona copia del 14 mm f/2.8 è paragonabile al TS-S 17 mm Canon. Ma non bisogna dimenticare che si sta confrontando obiettivi come i 14 mm che coprono esclusivamente il FF con un obiettivo speciale che, pur se realizzato per il FF, copre con il suo cerchio d'immagine praticamente un sensore MF. E - correggetemi se sbaglio - un 17 mm per MF non esiste.
Naturalmente questo non significa che la Canon non debba (possa) migliorarlo. La Nikon, con molti anni di ritardo (e comunque fermandosi però a 19 mm) pare ci sia riuscita a realizzare un decentrabile di qualità superiore.
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