| inviato il 27 Febbraio 2017 ore 10:23
“ uno scatto con una di queste fotocamere Quattro si differenzia in qualche modo rispetto ad una "tradizionale"? „
Dunque, magari nel serpentone ti è sfuggito questo passaggio.
Questa è la stessa scena ripresa a 30 secondi di differenza tra una Sony A7 ed una DP1 prima serie (fotocamera da 130 euro tascabile del 2008, con ottica fissa da 28mm da 4,7MP, il foveon pre-merrill).
Le foto sono state postprodotte pochissimo, ho solo regolato leggermente il WB e basta, quindi, cosa che puoi fare benissimo anche tu.
Questa è la Sony A7
Questa è la sigma
Ora, sicuramente, se sei un mago di photoshop, ti metti a smanettare sul file della A7 e ti avvicini molto a quello della sigma ma..... è palese il fatto che il sensore foveon abbia registrato una quantità enormemente superiore di colori e sfumature..... basta guardare quelle del cielo per rendersene conto.
Oltre questo, la resa del dettaglio è altissima e gli MP dichiarati da sigma, bisogna moltiplicarli per due su una bayer.
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| inviato il 27 Febbraio 2017 ore 10:26
No Paco questa me la ricordo, non me la sono persa (il discorso del marciapiede blu ecc ecc  )
Intendevo se c'era da fare qualcosa di particolare mentre si scatta, forse mi sono spiegato male 
Ah, dimenticavo, se una anima mi dice come quotare tengo più in ordine e riesco a rispondere con cognizione di causa |
| inviato il 27 Febbraio 2017 ore 10:29
@Alessandro Filippini
Scatto quasi sempre in manuale, mi sono imposto questa regola per imparare le basi e di rado lascio qualche automatismo, anche se a volte dovrei provare
Per il discorso tuttofare, credo sia stato un po' travisato, vedo che vi ci soffermate molto (mea culpa, mi spiego malissimo). Direi che ho capito che non posso tenerla come unico corpo macchina e che la Fuji devo comunque tenerla per il resto
Convengo comunque con tutti voi per la resa in determinate situazioni, la differenza è netta ed è proprio questo che mi ha portato qui ad aprire un topic, l'esempio di Paco è quanto di meglio io possa trovare |
| inviato il 27 Febbraio 2017 ore 10:35
“ Intendevo se c'era da fare qualcosa di particolare mentre si scatta, forse mi sono spiegato male „
Evitare il sole nell'inquadratura, se userai il sensore Quattro esponi facendo toccare l'istogramma a dx ma non andare oltre, se sei a 100iso non perdona bruciature ma recupera bene le ombre.
Per le luci puntiformi in notturna, non ho avuto nessun problema con la DP0 Quattro.
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| inviato il 27 Febbraio 2017 ore 10:39
Ok, quindi imparare ETTR giusto?
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| inviato il 27 Febbraio 2017 ore 11:03
“ Ma ha dei limiti: soffre i controluce spinti (col sole alto, per intenderci) „
A me piacerebbe un chiarimento in tal senso, anche sulla base di quello che ha scritto Paco successivamente.
“
Evitare il sole nell'inquadratura...e sei a 100iso non perdona bruciature ma recupera bene le ombre. „
Ma questo non accade con tutti i sensori? Nel controluce il rischi di bruciare le alte luci c'è sempre e in generale anche in giornate molto luminose (penso al cielo che va immediatamente in clip se non si sta attenti...), quindi perchè il Foveon è particolare in tal senso?
Nei recuperi delle ombre conosco bene il sensore Sony (A7 e A7R, anche RX100III) e l'ultimo di Samsung (NX1 e NX500 per intenderci) e sono davvero un bel passo avanti: il Foveon è ancora migliore e quale generazione tra quelli finora prodotti? |
| inviato il 27 Febbraio 2017 ore 11:10
Il problema dei controluce col foveon è nella gestione del colore, non tanto nella schermatura delle luci. Col sole nell'inquadratura i colori possono essere innaturali e quasi sempre si presentano artefatti.
Ho notato, però, che col sole basso questi problemi si attenuano molto, fino a scomparire. Quando la luce non è particolarmente intensa i colori rimangono e la gamma tonale è enormemente superiore al Bayer |
| inviato il 27 Febbraio 2017 ore 11:17
Grazie Alessandro. Ma parli del sole presente nell'inquadratura (suppongosi si, visto che la luce al tramonto non è certo dura come quella del mattino dopo le 10...)? Proprio il cassico controluce quindi, non luce semplicemente dura... |
| inviato il 27 Febbraio 2017 ore 11:30
Aggiungo due parole sulla mia esperienza, non troppo diversa da quelle già citate sopra.
Scatto abitualmente con una 6d e alcune ottiche (in maggioranza fisse).
Dopo aver visto i files di un paio di amici fotografi, ho cercato un Foveon, trovando una Dp2Merrill a circa 300 euro.
Ho fatto diverse prove, in diverse condizioni di luce; resa esaltante in alcune situazioni, pessima in altre (aspetti già ampiamente trattati in altre risposte).
In conclusione, sarebbe una macchina da sconsigliare decisamente come uso generale, per le sue particolarità e i suoi limiti.
Ma sarebbe una conclusione parziale.
Agl'inizi di una passione fotografica si pensa di utilizzare la fotocamera per riprendere aspetti della realtà che ci interessano. Ma se la passione cresce, ci si accorge che la realtà è ricreata dallo sguardo fotografico, non copiata.
Voglio dire, si impara pian piano a guardare e pensare già come attraverso l'obiettivo, avendo in mente la resa finale. A me la Dp2M ha ricordato fin dall'inizio, almeno se confrontata al sensore dell 6d, pellicole che utilizzavo trent'anni fa, con limiti ancora maggiori (la Kodachrome 64, ad esempio, o addirittura 25) ma con accorgimenti di ripresa (cavalletto, luci...) che consentivano di scattare buone immagini senza sentirli come limiti insormontabili. Anche l'ottica fissa non mi pare una limitazione; basta imparare a vedere attraverso un 45 mm equivalente.
Così ho iniziato a portare con me la Sigma per utilizzarla quando sapevo che luce e inquadrature mi avrebbero dato buoni risultati. Altre immagini non le prendevo neppure in considerazione.
Anni fa destinavo a un uso simile una folding 6x9. Al confronto, certo, la Sigma è piccola e maneggevolissima!
Naturalmente, se devo scattare altre fotografie utilizzo la 6d con gli obiettivi del caso.
Quindi mi sentirei di consigliare decisamente una Dp2 (o una 1 o una 3 a seconda delle preferenze) Merrill come macchina per imparare a vedere e realizzare immagini splendide di un certo tipo. Con un investimento minimo in termini di danaro - anche se ultimamente le quotazioni si sono alzate - e di spazio. Direi addirittura che per chi ama foto di paesaggio è una fotocamera indispensabile, perché non solo "realizza" immagini ma educa alla loro realizzazione.
Circa il "fare qualcosa di particolare mentre si scatta", ti direi che basta pensare a luce e composizione con grande attenzione, come si farebbe con un grande formato; in questo modo la postproduzione è ridotta davvero ai minimi termini.
Sulla SDQuattro avrei qualche riserva: l'investimento economico è decisamente più alto (con ottiche buone) e l'ingombro anche. Sicuro che non la utilizzeresti di meno? Una DpM (o due) tiene il posto di un obiettivo medio, in borsa. La Sd Quattro alla fine richiede un corredo a parte, con borsa, peso, attenzioni antifurto in più... Senza contare l'indispensabile cavalletto, e non un cavallettino leggero, perché la precisione di dettaglio del Foveon rende evidentissimo il minimo micromosso. E tutto questo per una fotocamera che rimarrebbe sempre un sussidio di altissima qualità, ma non un apparecchio principale. La vedrei utile solo per chi, folgorato dal Foveon, decidesse di farne lo strumento principale rinunciando alle possiblità e alla versatilità del Bayer.
Spero di esserti stato in qualche modo utile e di aver inteso in modo corretto le tue richieste.
Buona scelta e buon divertimento!
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| inviato il 27 Febbraio 2017 ore 11:37
Esatto, anche io mi sento di consigliarla come aggiunzione ad un corredo bayer, in particolar modo una dp |
| inviato il 27 Febbraio 2017 ore 11:58
“ Proprio il classico controluce quindi, non luce semplicemente dura... „
Esatto. In quelle condizioni i colori si possono alterare. Non sempre perché dipende, come già detto, dall'entità del controluce. A volte compaiono degli aloni magenta e/o verdi soprattutto tra colori uniformi. Non sono le classiche AC sui bordi, ma una sorta "lettura errata" del colore.
PS: a dirla tutta, non ho mai provato a vedere cosa succede con un filtro ND davanti. Proverò |
| inviato il 27 Febbraio 2017 ore 12:36
@Paolo Martinaglia (ragazzi insegnatemi il quote  )
Grazie per l'esaustiva risposta. Mi rivedo molto in quello che hai scritto, come anche il consiglio che mi dai lo sento particolarmente azzeccato e ragionato, senza andare troppo sul tecnico che tanto non sono capace
Sono convinto che facendo un acquisto con cognizione di causa non dovrei pentirmene.
Assodato il fatto che nelle mie condizioni attuali dovrei sicuramente tenere 2 macchine, resta da capire se superare lo scoglio di spesa altissima per una DP2, o se ponderare la SD con ottica dedicata alle foto di cui sopra |
| inviato il 27 Febbraio 2017 ore 12:55
Se sei interessato ad una dp2 quattro fammi sapere, sto ponderando l'acquisto di una dp1 o dp0...  |
| inviato il 27 Febbraio 2017 ore 13:11
Attualmente una Dp2 Quattro (senza pero' garanzia Mtrading) costa 700e, piu' o meno come una Sd quattro senza ottica.... |
| inviato il 27 Febbraio 2017 ore 13:24
Da qui il grosso dubbio sul da farsi! |
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