| inviato il 14 Febbraio 2017 ore 13:26
“ Peccato che poi, Gattonero, quando genitori/fratelli eccetera subiscono perdite gravissime anche a causa di accadimenti feroci e disumani come quello fanno e chiedono proprio l'opposto di quello che dici: approfittano di ogni angolo possibile immaginabile per urlare a tutti "guarda cosa hanno fatto", portano foto in televisione e quanto altro. Se ci pensi direi che ci sono un sacco di esempio anche sulle televisioni e giornali italiani, non so come ti siano sfuggiti a meno che tu non viva su Marte „ non girarci intorno citando esempi che nel contesto non sono pertinenti. Rispondi alla domanda. |
| inviato il 14 Febbraio 2017 ore 13:29
Non ho girato intorno a niente ed ho risposto, ho scritto chiaro in italiano se non hai capito rileggilo. Se io dovessi subire una perdita per un fatto del genere (ma anche per meno) andrei in bocca direttamente a Satana in persona se fosse necessario per avere giustizia e/o per mostrare a tutti quello che è successo. E come me milioni di altre persone che già l'hanno fatto e il cui esempio tu hai ritenuto inopinatamente "non pertinente" |
| inviato il 14 Febbraio 2017 ore 13:31
Ma gattonero ti han risposto. Che vuoi sentirti dire? Diccelo cosí lo scrivo e sei felice, perchè a me sembra di essere stato chiaro |
| inviato il 14 Febbraio 2017 ore 13:34
Quoto Maltsev. La tua domanda ha una risposta ovvia. Il rispetto per la vittima e i suoi familiari però lo porto facendo sapere al mondo quello che succede e denunciando. Si chiama cultura. Ci sono varie correnti che cercano invece di occultare i fatti, mi sembra si chiamino dittature.. |
| inviato il 14 Febbraio 2017 ore 13:45
È difficile giudicare sulla sensibilità altrui, anzi non si dovrebbe proprio. Un conto è esprimere un giudizio un conto è etichettare come la Santa Inquisizione. Benché non sia il mio genere il fotogiornalismo, mi sono chiesto spesso cosa farei se vedessi scene del genere, se avessi la voglia/coraggio/pelo sullo stomaco a fotografare persone morte o in situazioni di estrema sofferenza. Oggi credo che non lo farei, appunto perché non è il mio percorso, poi però ogni anno compro il WPP e mi rendo conto di quanta sofferenza e cattiveria ci sia in giro per il mondo, anche in frangenti a me sconosciuti. Ecco, se non ci fossero stati i fotografi a immortalare certe scene, ci rimarrebbe solo Sanremo, Amici e TG che dicono le stesse cose da 40 anni. Se poi chi è dietro la macchina fotografica lo faccia solo per soldi e fama o per sensibilità o per istinto questo lo può sapere solo il diretto interessato. Io trovo più arrogante dare giudizi tout cout "sugli altri", senza approfondire un attimo il discorso. Tra i fotografi ci saranno persone per bene e persone senza scrupoli, ma anche tra farmacisti, operai, ingegneri, ecc. all'infinito. |
| inviato il 14 Febbraio 2017 ore 13:48
Gatto nero se la vittima fosse stato il mio parente sarei contento che il fotografo avesse fatto quella foto Primo perche se l'assassino fosse riuscito a fuggire almeno si saprebbe chi cercare, secondo perche' li non ha fotografato le persone (Mario Luca Marco.... ) ma cio' che rappresentano ,e quindi ha fotografato la storia di questo mondo in un momento che certi fatti la possono anche cambiare. Non so se ricordi perche e' scoppiata la prima guerra mondiale . Vittoria meritata . |
| inviato il 14 Febbraio 2017 ore 14:07
Spero che sul forum ci sia qualche fotografo di reportage "duro" che possa magari dirci la sua su questioni come questa |
| inviato il 14 Febbraio 2017 ore 14:46
“ Spero che sul forum ci sia qualche fotografo di reportage "duro" che possa magari dirci la sua su questioni come questa „ Sarebbe interessante, il punto di vista di chi lo fa per mestiere. Avendo fatto qualche piccolo lavoro con la pretesa di essere un reportage, per quel che e' la mia esperienza tutto dipende dal modo in cui il fotografo approccia l'immagine che ha davanti. Il rispetto del soggetto e' fondamentale. La foto deve lasciare intatta la dignita'. In questo reportage ci sono un paio di foto forti: www.juzaphoto.com/article.php?l=it&t=karamoja&npost=&show= Il confine tra cio' che si puo' far vedere e cosa no e' davvero sottile a mio avviso. A volte (spesso) una foto puo' essere interpretata in modi diversi. Ma resta fondamentale la sensibilita' del fotografo nel capire a cosa si trova davanti e restituire, a chi osserva la foto, un'immagine che sia al contempo in grado di raccontare una storia in tutta la sua durezza (foto di denuncia sociale) ma senza spettacolizzare il dolore altrui. |
| inviato il 14 Febbraio 2017 ore 14:55
Un altro esempio di scatto sui cui ho riflettuto parecchio prima di pubblicarlo: ">www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=17340 „ La riflessione che feci fu proprio, avrei piacere di mostrare uno scatto del genere se in quella camera mortuaria ci fosse un mio caro. Risposta: no. Ma al tempo stesso la foto racconta di una tema che andrebbe affrontato (e che discussi a lungo con il personale ospedaliero del posto che mi accompagnava). |
user3834 | inviato il 14 Febbraio 2017 ore 15:03
Per tutti quelli che pensano sia una botta di fortuna, vi invito a Roma durante una manifestazione violenta con un grandangolo a fotografare gli scontri. |
| inviato il 14 Febbraio 2017 ore 15:15
black sinceramente sono due contesti diversi. Nessuno immaginava un epilogo del genere nella foto scattata in Turchia. A roma durante gli scontri se ci vai lo fai con la consapevolezza di quello che può succedere. La foto di viaggiotorenotturno, scattata in ospedale è comunque un qualcosa di forte ma "statico". Attenzione non voglio minimizzare, ma non cerchiamo di confrontare chi fa reportage di guerra (consapevole di quello che può succedere) contro chi, ad un evento si trova di fronte una sparatoria. |
user3834 | inviato il 14 Febbraio 2017 ore 15:29
Assolutamente, quello che volevo dire è che sono sicuro del fatto che la.maggior parte scapperebbe davanti ad un manganello figuriamoci davanti ad un pazzo con la pistola. |
| inviato il 14 Febbraio 2017 ore 15:54
Bellissimi racconti Viaggiatorenotturno, ti ho aggiunto agli amici e ti seguirò con piacere. |
| inviato il 14 Febbraio 2017 ore 16:21
“ Attenzione non voglio minimizzare, ma non cerchiamo di confrontare chi fa reportage di guerra (consapevole di quello che può succedere) contro chi, ad un evento si trova di fronte una sparatoria. „ Verissimo, l'autore ha avuto un gran coraggio, su questo non si discute..ma forse stiamo andando fuori tema. La discussione verte piu' sul valore della foto (meritava il WP?) e se sia appropiato pubblicare foto del genere. A mio avviso premio piu' che meritato per il valore storico (questa foto e' gia' un'icona). Ampliando il discorso al genere fotografico di cui questa foto fa parte, e volendo entrare nel merito del rispetto della dignita' dei soggetti, la faccenda si complica parecchio. Entrano in gioco, il rapporto che il fotografo ha con i soggetti, il reciproco rispetto, e la capacita' tecnica di chi scatta di dare massima dignita' ai soggetti..sempre. Questi aspetti pero' chiaramente non si possono applicare allo scatto in oggetto.. per ovvi motivi. PS: “ Bellissimi racconti Viaggiatorenotturno.. „ Grazie Antonio, mi fa piacere..ciao! |
| inviato il 14 Febbraio 2017 ore 16:44
Gattonero Hai chiesto di metterci nei panni dei familiari della vittima. Mi è venuta in mente la storia vista ultimamente in TV del treno che trasportava gpl a Viareggio. Terribile. Ma 2 cose mi son rimaste in mente della trasmissione vista. I genitori che han rifiutato 1 milione di euro come risarcimento. E gli stessi genitori che durante l ultimo processo dove i colpevoli son stati condannati a 6/7 anni di prigione han esibito in tribunale un poster della figlia ustionati morta. Immagine fortissima. Altro esempio che mi viene in mente su due piedi? Caso cucchi ci han bombardato delle foto del corpo straziato mostrato dai parenti //come denuncia// Questa foto che per me merita storicamente di essere premiata. Nulla a che vedere con foto tipo il bambino morto sulla riva o altro. Quella sarei stato d accordo con te. Non tanto per lo scatto in sé. Ma per l esagerazione da parte della tv |
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