| inviato il 07 Febbraio 2017 ore 16:16
Non concordo con quanti dicono che “la difficoltà tecnica non conta, quel che conta è la visione, l'idea, ecc.”, mi volete dire quindi che uno che realizza una scultura disegnandola al PC e facendola realizzare da una stampante 3D o da un tornio a controllo numerico è bravo quanto (e quindi il prodotto finito ha lo stesso valore) di uno che prende un blocco di marmo o di legno e lo scolpisce? Secondo me no! E allo stesso modo, a parità di risultato e contenuto una foto realizzata su pellicola e stampata in camera oscura (dove ad ogni sbaglio ricominci daccapo, esattamente come se rompi il naso alla statua che stai scolpendo butti tutto) ha più valore e più fascino di una realizzata in digitale, manipolata in PP e solo alla fine, a risultati ottenuti (magari dopo mille tentativi a video e a forza di "undo") viene mandata in stampa (e magari replicata "enne" volte tutte identiche, senza nessuna differenza dovuta all'artigianalità del processo). Sennò perché un qualsiasi prodotto artigianale (tappeto, vaso, ecc.) costa di più ed è considerato di maggior valore di uno industriale fatto in serie? |
| inviato il 07 Febbraio 2017 ore 16:20
io sono nato nell'epoca del digitale, scatto prevalentemente in analogico, anzi, preferisco dire, in chimico, ho una camera oscura, solo per il bn, due ingranditori e tantissimi rullini, sono appassionato di musica, ho lp, 45giri, musicassette, cd, mp3.
quando ho iniziato con un piccolo libricino degl'anni 70 ad avvicinarmi alla pellicola, tutti mi dicevano, tra poco non si troveranno più... ora mi dite che tornano di moda... come lo era stato con gli lp, che io compravo a 2-3€ ai mercatini..
mettiamola cosi, quando è nata la fotografia qualche pittore esclamò, la pittura è morta, ma ad oggi è un'arte che è ancora viva, forse più della fotografia.
il problema, nella fotografia, come nella musica, è invece il non voler andare avanti, il nuovo che non avanza, almeno per me, è come se tutto fosse gia visto, gia vecchio.
per non uscire troppo dal tema, sono felice se c'è una riscoperta delle pellicole, se i libri "nuovi" riprendessero a parlare anche di fotografia all'argento, di come si è arrivati ad un sensore o all'af, di luce e di risposta delle pellicole, di zone tonali e di tante belle cose che non esistono più, nei discorsi da bar tra di noi, ma certamente non sarà una grande resurrezione, come non lo sarà con i cd nel con gli lp, il mondo, per la maggioranza, sta aspettando il modo nuovo per avere musica gratis, e il telefono che fa le foto meglio dell'altro |
| inviato il 07 Febbraio 2017 ore 16:39
“ Il reale si fotografa solo su pellicola „
Ma quale reale, se già solo usare una pellicola o uno sviluppatore piuttosto che un'altro ti restituisce immagini completamente diverse (per non parlare di tutto quel che si può smanettare in fase di stampa)?
“ panorami belli con colori inesistenti in natura „
Perché, i colori del Velvia sono fedeli, invece?
“ La vita facile porta ad una sola cosa , la morte dei neuroni „
Perché, usare (bene) Photoshop è facile?
Meglio fermarsi qui, va.
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| inviato il 07 Febbraio 2017 ore 16:43
@deibu
Sì, ribadisco quanto ho scritto prima, altrimenti vai contro tutta l'arte contemporanea, è come dire che le tele tagliate di Fontana sono uno schifo rispetto ad un quadro di un qualsiasi pittore fiammingo (pletora infinita).
Ma a questo punto anche di un acquarello di un diplomando del liceo artistico.
Deh, un taglio sono capaci tutti.
Quindi secondo te, i ritratti di Freger sui costumi rituali europei e giapponesi, scattati in digitale (mi pare, ma è un esempio) e tu che passi di lì, con la Minolta al collo, scatti anche te la foto, la tua è più "importante" della sua?
encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcT-NXuuMV83OqlUXNBt4J59SG
Ma poi quali errori in fase di sviluppo e stampa, che prima del digitale avevano tutti lo stampatore di fiducia, da Bresson a qualunque altro. Ma magari ci fosse lo stampatore oggi sotto casa!!! Sarei il primo ad sfruttarlo, ma non perchè "minchia la pellicola", ma perchè potrei usare mezzi senza dover uscire di testa per avere dei risultati.
E stessa cose avviene nel digitale, in molti si indirizzano verso laboratori che aiutino nello sviluppo fatto a modo.
Se non fosse chiaro: se non hai una visione precisa di quello che fai, se non hai nulla da dire, e punti tutto sull'artigianalità della pellicola, verrà magari una foto esposta e sviluppata a regola d'arte, ma che non vuol dire nulla.
Oh, dipende quello che ognuno cerca. |
| inviato il 07 Febbraio 2017 ore 16:47
@matteo fiorelli, condivido ogni singola parola |
user86352 | inviato il 07 Febbraio 2017 ore 16:53
a sto punto tenetevi il digitale dalla vita facile , cmq si usare Photoshop è una minchiata basta fare un buon corso anzi ci so ragazzini che ci sanno fare con il pc che manco il corso fanno . io continuo con la mia fotocamera a pellicola e per fortuna nella mia città c'è ancora un fotografo che le sviluppa . che vi posso dire del resto è la storia della tecnologia che è cosi dalla prima rivoluzione industriale la macchina sostituisce l'uomo e gli brucia i neuroni . tu pensa solo una cosa avevo una Canon eos 6d e l ho venduta perché non mi piaceva la vita facile , l ho voluta provare la fotocamera digitale ma non mi dava emozioni nello scatto a prescindere da quello che fotografavo . La trovavo sterile e fittizia . |
| inviato il 07 Febbraio 2017 ore 16:53
Come ho già detto "a parità di risultato e contenuto". E' ovvio che se una foto è brutta o insignificante non acquista valore solo perché fatta su pellicola e stampata in camera oscura. Ma le foto che citi (e che, ammetto la mia ignoranza, non conosco) per me avrebbero più valore se fatte su pellicola e stampate in camera oscura. Poi è ovvio che io non sarei altrettanto bravo del fotografo da te citato e quindi una mia eventuale foto fatta nello stesso luogo e momento non varrebbe molto, neanche se fatta su pellicola. Poi questa è la mia idea, io non comprerei mai una foto digitale, mentre comprerei una foto fatta su pellicola, ma questa è una mi fisima, lo ammetto, dettata dalle considerazioni di cui sopra. |
user86352 | inviato il 07 Febbraio 2017 ore 16:58
Diebu hai detto quello che penso io , anzi hai espresso il mio pensiero con le parole che io non trovavo . |
| inviato il 07 Febbraio 2017 ore 17:15
Vedere come si sviluppano queste discussioni è sconfortantemente triste. |
| inviato il 07 Febbraio 2017 ore 17:17
“ si usare Photoshop è una minchiata basta fare un buon corso anzi ci so ragazzini che ci sanno fare con il pc che manco il corso fanno „
Per la stesso ragionamento qualsiasi cosa è facile, a patto di avere un buon insegnante - anche scalare il K2 o fotografare a pellicola. E invece non è così. A me (conoscendo diversa gente che con Photoshop ci porta a casa lo stipendio) sentire discorsi del genere fa cascare le braccia, davvero.
“ e per fortuna nella mia città c'è ancora un fotografo che le sviluppa „
E che ti salva le chiappe evitandoti di dover allestire una camera oscura in casa e di passarci le notti. Non è anche questo uno scegliere la "vita facile"?
Intendiamoci, Tony, io non ho niente contro la pellicola, ho anche una vecchia reflex e mi piace scattarci qualche rullino, è un'esperienza diversa dallo scattare in digitale - per certi versi più gratificante anche solo per la manualità, per la sensazione tattile della meccanica, per il fatto di "toccarli" sti benedetti meccanismi etc invece di agire su pulsanti e schermi. Ok, e su questo siamo d'accordo.
“ l ho voluta provare la fotocamera digitale ma non mi dava emozioni nello scatto a prescindere da quello che fotografavo „
Ecco, bastava fermarsi a questo e non ci sarebbe stato bisogno di dire altro. Se il digitale non ti piace e non ti gratifica fai benissimo a usare altro. Sono le prese di posizione talebane che davvero non hanno senso, specie poi se mancano gli argomenti per sostenerle. |
user86352 | inviato il 07 Febbraio 2017 ore 17:20
haha talebane haha tipo telekabul ;) ma non è una presa di posizione che pensi che non lo so che il mondo va avanti . è solo che mi piace la pellicola tutto qui . mi fa piacere che ci siamo capiti :) |
| inviato il 07 Febbraio 2017 ore 17:28
Per me facile o difficile significa avere o meno la possibilità di recuperare un errore o no. Ovvio che Photoshop è molto più complesso, in termini di strumenti e loro utilizzo, della camera oscura. Ma ogni intervento che fai su una immagine lo vedi subito e se non sei soddisfatto puoi tornare indietro di quanto vuoi. In camera oscura non è così, la viri senza vedere subito il risultato e se alla fine non sei soddisfatto butti tutto e ricominci daccapo, ecco cosa intendi dure quando dico che quindi stampare in c.o. è più difficile. Se metti un neofita assoluto davanti a photoshop e gli fai vedere i comandi principali (ma anche senza, osetei dire) qualche intervento riesce a farlo anche procedendo per tentativi, prova a metterlo in c.o. e vediamo che cosa tira fuori. |
| inviato il 07 Febbraio 2017 ore 17:47
“
" l ho voluta provare la fotocamera digitale ma non mi dava emozioni nello scatto a prescindere da quello che fotografavo"
Ecco, bastava fermarsi a questo e non ci sarebbe stato bisogno di dire altro. Se il digitale non ti piace e non ti gratifica fai benissimo a usare altro. Sono le prese di posizione talebane che davvero non hanno senso, specie poi se mancano gli argomenti per sostenerle.
è solo che mi piace la pellicola tutto qui . mi fa piacere che ci siamo capiti :)
„
Eh, infatti, prima "digitale ti brucia i neuroni, volete la vita facile" poi si passa a un ben più diplomatico "preferisco la pellicola".
Mai dialoghi tranquilli |
user86352 | inviato il 07 Febbraio 2017 ore 18:32
eh se mi danno del talebano che dovevo fare ? o stemperare i toni oppure mandarlo a quel paese non pensi ?? è un ragazzetto in confronto a me e capisco la sua irruenza facesse un po' quel cavolo che gli pare a sto punto . |
| inviato il 07 Febbraio 2017 ore 20:21
Eheh magari fossi ancora ragazzetto anche all'anagrafe! Irruente non lo so, ma pistino sì... e se leggo cose che per me non stanno né in cielo né in terra mi sale facilmente l'acido.
Detto questo, spero di non aver offeso usando la parola "talebano" che era riferita solo al tono molto categorico dei tuoi interventi. Almeno siamo d'accordo sul fatto che fotografare a pellicola è bello (e ci mancherebbe  ). Per il resto, possiamo civilmente accettare di essere in disaccordo e finirla qui, le guerre lasciamole fare agli eserciti. |
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