| inviato il 02 Febbraio 2017 ore 21:35
Oh... Finalmente... Comunque, io non sto parlando di siti commerciali, ma di forum dove di sicuro non ci sono sprovveduti e che sicuro non scrivono dall'altissimo piedistallo della tua laurea in ingegneria.
Prova a far un giro sul forum che ti ho linkato e chiedi se fare un RAID 1 su NAS é considerata una efficace strategia di backup.
Buona serata. |
| inviato il 02 Febbraio 2017 ore 23:42
Richard nessuno ha menzionato il tuo link... Mi spiace veramente tanto ma era riferito a perbo al suo di link....sui forum sai quante c.... Si leggono!?! Cmq prima di scrivere e snobbare ciò che uno ha studiato per anni perché io non mi son snobbato la mia laurea.... Ma lo ho detto dopo vari messaggi.... Solo x far capire che non son uno sproveduto che si cimenta ma uno che ci lavora.....e ti ripeto che se il nas lo usi in raid come dico io lo usi come un backup.. Basta saper leggere e comprendere ciò che voglio dire..infatti perbo ha fatto capire che ognuno ha il suo di sistema di preferenza su come fare... E dire che il mio è sbagliato xche non viene compreso il sistema da usare e assurdo ..e visto che mi scrivi dal mio altissimo piedistallo in laurea in ingegneria come se io fossi uno che scrive tanto per tirarmela...prima domandati se mi conosci e di cosa mi occupo e cosa faccio x campare ..... Sarebbe un gesto di educazione.....e ti do una mano x capire .... Ogni volta che prendi un aereo pensami!!ma non xche li piloto :)
Buona serata. |
| inviato il 03 Febbraio 2017 ore 8:26
Io siccome lavoro spesso su due PC diversi uso un SSD per il lavoro temporaneo collegato ad una slitta sata, in questo modo su tutti e due i pc ho il massimo della velocità.
Come backup anch'io uso un nas in raid 1 e su un server casalingo in raid 5. In 12 anni nessuno problema.. |
| inviato il 03 Febbraio 2017 ore 8:56
“ sicuramente anche avere più hard disk individuali esterni non è il massimo..... Xche anche una porta USB ti può fregare un hdd esterno.....basta un corto.... Che poi ti dici quando colleghi come mai non va e provi quello dopo.... E poi forse capisci che è la porta.... E successo a un mio cliente poco tempo fa...... „
non ho mai detto di usare dischi usb.
Alcuni sono sata, alcuni usb (ma sono il backup del backup). E ho una copia di tutte le mie foto in un'altra città, per sicurezza.
“ Anche sui supporti fissi mai toccati non hanno una durata illimitata.... „
nessuno ha mai detto il contrario. E' il motivo per cui, ogni tot, riverso tutto su un disco nuovo, più capiente.
“ Pensala pure così..Che non è da considerare backup... Ma di siti che considerano un raid esterno dal pc fisso che possa essere considerato backup c'è ne son altrettanti...sicuramente non son siti che vendono programmi gestionali......non sarà consigliato sicuramente per le persone che non sanno cosa cancellano o che ci copiano programmi scaricati chissà da dove.... „
1) può sempre succedere di sbagliare, a chiunque. E il raid 1 non ti mette al sicuro da questo
2) nel link che ho postato spiegano per bene perché non si tratta di un backup. E mi sembra che le loro motivazioni siano del tutto condivisibili. |
| inviato il 12 Luglio 2017 ore 13:54
Personalmente SSD solo per OS e programmi. MAI per dati o file che vengono scritti e riscritti. Invecchiano precocemente l'SSD e non si hanno particolari benefici in termini di velocità.
HDD meccanici esterni si ma piccoli, 1Tb max ... visto che sono soggetti ad urti dovuti al trasporto e quindi potenzialmente più a rischio trovo pericoloso metterci tanti dati che potrebbero andare persi in un attimo.
Come unità di archiviazione preferisco i box dedicati per HDD con sistema di raffreddamento ed alimentazione indipendente con relativo gruppo di continuità. Raid o no a seconda della necessità.
Come già detto da altri MAI affidarsi ad un sistema RAID per il backup.
Una buona soluzione è questa:
www.drobo.com/storage-products/5c/
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| inviato il 13 Luglio 2017 ore 10:28
Domanda da ignorante!
Che differenza di velocità c é fra un hd interno e un ssd esterno in usb3?
Io copio la galleria ogni 3 mesi su un hd esterno e tengo un altro collegato con time machine!
É un sistema stupido?
Grazie! Io e i computer non abbiamo un buon rapporto!  |
| inviato il 17 Luglio 2017 ore 16:22
La velocità di un SSD esterno in USB3 è quella della USB3 !!!!!
Quella di un HDD interno dipende dall'HDD stesso e dal controller.
Per gli HDD esterni meglio quelli meccanici di buona qualità e dedicati ad applicazioni 24/7 tipo WD Red o Black
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| inviato il 17 Luglio 2017 ore 18:21
@Gobbo.
Considera che un SSD interno con controller SataIII ha una bandwidth di 6Gbit/s (se sei su SataII è 3.0Gbit/s), mentre un SSD esterno con controller USB 3.0 ha 5Gbit/s di bandwidth.
Discorso diverso se (ammesso che esista, non lo so) opti per un SSD esterno con controller USB3.1, perché allora la banda passante si incrementa in modo considerevole, ma a questo punto dovresti confrontare questa soluzione non più con un SSD su SataIII, bensì con dischi M.2 (ammesso che poi hai una scheda madre con il socket M.2).
In definitiva, non c'è un meglio o peggio, dipende molto anche dalle esigenze che hai e da quanto vuoi che ci sia portabilità (o meno) del disco. |
| inviato il 17 Giugno 2018 ore 19:43
Ciao, premetto che sono piuttosto ignorante in materia.... Detto questo, visto che stavo cercando una soluzione per ovviare alla lentezza che ultimamente sto riscontrando nell'utilizzo di Lightroom, mi chiedevo appunto se tenere il catalogo e le foto da lavorare prima dell'archiviazione definitiva su un SSD esterno fosse una buona soluzione.
Utilizzo un macbook pro retina 13' del 2015, Lightroom CC, quindi se ho capito bene dovrei acquistare un SSD con porta Thunderbolt ed il relativo cavo... giusto? trasferisco il catalogo di Lightroom sul SSD ed anche le foto in lavorazione e dovrebbe essere più veloce rispetto a lavorare sull'HD del mac?
"ps. ovviamente il disco deve essre "backuppato" costantemente!" cosa significa?
Grazie a chi mi vorrà rispondere  |
| inviato il 13 Dicembre 2019 ore 14:10
Ciao ! Si in EFFETTI finalmente i prezzi degli SSD si sono abbassati. Poiché vedo che non esistono SSD esterni da 2 o più TERA con uscita THUNDERBOLT 2 ho pensato bene di costruirmelo, acquistando un CASE Esterno da 2,5 pollici con uscita THUNDERBOLT USB-C che corrisponde alla THUNDERBOLT 3 giusto? e inserirci dentro un bell'SSD da qualche tera. mi consigliate qualche marca in particolare? sia del CASE che dell'SSD? perché ho paura di perdere i dati. infatti cosa intendente con "ovviamente il disco deve essre "backuppato" costantemente!" cosa significa? anche io sono impaurita, grazie mille |
| inviato il 13 Dicembre 2019 ore 21:43
“ ho paura di perdere i dati. infatti cosa intendente con "ovviamente il disco deve essre "backuppato" costantemente!" cosa significa? anche io sono impaurita, grazie mille „
A me è successo proprio questo, è un caso molto raro ma può capitare di perdere una buona percentuale di foto, si danneggiano dopo un backup e non si capisce il perchè...
Ne ho parlato qui :
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&show=1&t=3406352#19149117
Ripeto, è un caso molto raro ma può capitare... è sempre meglio fare diversi backup , su diversi Hard disk.
Inoltre anch' io uso un SSD per foto e dati vari, ma un SSD invecchia più presto se vengono sovrascritti milioni di dati , tutti in una stessa piccola area dell' SSD, che , in questo caso invecchia più precocemente di un Hard disk meccanico. Ma per un uso normale se si caricano solo migliaia di foto non invecchia precocemente. Infatti io lo uso per i backup parziali, veloci, che occupano pochi GByte di memoria.
Faccio un esempio : un SSD non è indicato per le cartelle "temp" temporanee di un PC, dove vengono scritti e cancellati dei dati temporanei di alcuni programmi, migliaia di volte al giorno, automaticamente.
Ma se invece si copiano le solite 500 foto / settimana va tutto bene, l' SSD non invecchia.
Con i PC moderni che hanno una RAM da 8 GByte o 16 o più GByte, le cartelle "temp" restano quasi inattive, tutto il lavoro viene svolto dalla RAM, che non invecchia, nemmeno scrivendo e cancellando dei dati milioni di volte al giorno, automaticamente. ( sono abbastanza sicuro di quanto ho scritto, ma se c' è qualche imprecisione correggetemi pure ) |
| inviato il 14 Dicembre 2019 ore 11:29
ti ringrazio, sei stato precisissimo, più che precisazioni, a questo punto mi viene da far un riepilogo:
1) le fotografie non sono mai al sicuro per sempre, ok (infatti io ogni 3 anni riscrivo gli Hard Disk su altri Hard Disk)
2) per archivi a lunga durata meglio gli HHDD meccanici agli SSD , indicativamente quanti anni dura il primo? e quanto il secondo?
3) i dati si perdono perché nel frattempo l'unità li può anche perdere e rendere illeggibili per invecchiamento? oppure se l'unità è vecchia e invecchiando, rischia di scriverli in allocazioni difettose e noi ci accorgiamo della loro perdita quando andiamo a rileggerli?
Comunque ecco che l'SSD esterno infatti lo vedevo per scambio veloce di informazioni per fotoritocco, montaggio ecc non per archiviazione. ecco perché lo cercavo Thunderbolt o USB-C ch mi indica gentilmente come costruirmelo ? grazie |
| inviato il 14 Dicembre 2019 ore 13:49
Sul punto 2) dico che un SSD come durata andrebbe benissimo per archivi a lunga durata, perchè i Backup si fanno saltuariamente, quindi non invecchiano l' SSD, ma il problema degli SSD è il costo proibitivo se si supera 1 TeraByte di memoria, forse in futuro i costi diminuiranno. Inoltre se un SSD cade per terra non succede nulla, non si rompe.
Sul punto 3) non saprei rispondere in modo preciso, attendiamo risposte dai più esperti.
Comunque provo a dire la mia : gli HDD meccanici soffrono di smagnetizzazione, con il tempo peggiora ( 20 anni?, 30 anni? non lo so ), bisogna tenerli lontani dagli oggetti magnetizzati ( altoparlanti, cuffie, calamite ecc. ).
Gli SSD soffrono gli sbalzi di tensione, che li rendono instabili, ma se restano collegati ad un PC che ha una buona alimentazione, oppure se inattivi, non collegati, dovrebbero mantenere i dati per lungo tempo .
Penso che qualsiasi negozio di accessori per PC abbia in vendita gli SSD SATA, collegabili ad uno scatolotto SATA-USB3.0 che costa intorno ai 12 euro.
Oppure conviene cercare un negozio che abbia in vendita un SSD esterno USB3.0 già pronto.
Esiste pure la connessione USB 3.1 Gen 2 più recente e più veloce, ma ancora difficile da trovare.
La USB-C non è detto che sia veloce, potrebbe essere una USB2.0 lenta fatta in modo simmetrico con la forma USB-C. La Thunderbolt non la conosco. |
| inviato il 16 Dicembre 2019 ore 11:06
grazie !
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| inviato il 20 Dicembre 2019 ore 7:52
Per un backup ragionevolmente di sicuro (la certezza non esiste) occorre diversificare modalità e luogo di conservazione dei dati, così da ridurre il rischio in termini di accadimento e i danni. I backup fisici andrebbero fatti su supporti diversi (es. magnetico e ottico), conservati in luoghi diversi (es. uno a casa, uno in ufficio, uno da da un parente) e rinfrescati periodicamente. L'aggiunta di un backup su cloud diversifica ulteriormente in spazio (server multipli ubicati chissa' dove) e tecnologie. La strategia di aggiornamento dovrebbe poi sempre passare per fasi non contemporanee, sviluppate in modo da mettersi al riparo da contaminazioni da virus, non ultimo quelli con cripto e riscatto tipo ramsonware, quindi disconnessi dalla rete. |
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