| inviato il 29 Gennaio 2017 ore 9:42
Scusate l'estrema ignoranza. Vorrei sapere perché alcuni zoom hanno indicato il numero di f tipo: f/3,5-5,6 ed altri (per esempio) hanno solo f/4? Che differenze sostanziali ci sono? Nel sito ci sono approfondimenti in merito? dove trovarli? Grazie. |
| inviato il 29 Gennaio 2017 ore 9:54
Dipende dal progetto ottico. Alcuni zoom hanno apertura massima costante su tutte le focali, altri sono più luminosi lato wide e più scuri lato tele. |
| inviato il 29 Gennaio 2017 ore 10:04
Quindi, meglio quelli ad apertura variabile perché permettono una maggiore personalizzazione? |
| inviato il 29 Gennaio 2017 ore 10:08
Meglio quelli ad apertura fissa, mantengono la stessa luminosità su tutte le focali... |
| inviato il 29 Gennaio 2017 ore 10:09
Non permettono una maggior personalizzazione. Hanno solo un diverso limite di luminosità a seconda della focale. Ad es un 100-400 f 3,5 5,6 significa che la luminosità massima a 100 è f3,5 mentre a 400 è 5,6. Un tele a f fisso vuol dire che a qualsiasi escursione la luminosità massima è sempre quella |
| inviato il 29 Gennaio 2017 ore 10:17
Quindi l'apertura variabile è un limite... |
| inviato il 29 Gennaio 2017 ore 10:31
Diciamo che un ottica zoom con un f fisso e basso e' "superiore " rispetto ad altre che invece variano la F lungo l'escursione,un 24-70 f2.8 e' nettamente superiore a un 24-85 f3.5/5.6 il primo ti permette di scattare sia a 24 che a 70 con un F di 2.8(piu' luce ,iso piu bassi,sfocato alle focali piu lunghe)l'altro invece alla focale 85 ti permette di scattare a non meno di f5,6(meno luce che filtra dall'ottica verso il sensore ,minor sfocatura,tempi di scatto piu' lenti e/o iso piu alti) poi entrambi ti permettono di chiudere fino a f11 f16 o piu(quindi minor luce che passa e piu profondita' di campo) |
| inviato il 29 Gennaio 2017 ore 14:54
Immagina un rubinetto d'acqua. Immagina di aprire l'acqua fredda, e il rubinetto butta fuori un determinato getto (portata). Poi, mentre l'acqua esce, ruoti la leva del miscelatore su 'caldo', e l'acqua diventa calda, ma ne esce fuori di meno. È un difetto? Non è un difetto? Dipende da te, è soggettivo. Tendenzialmente, le lenti zoom a focale variabile (da un valore f: 'a' ad un valore f: 'b'), sono quelle meno -pregiate-, più economiche. Ma non per questo indicative di foto scattate male, o necessariamente meno belle. Diciamo che se l'apertura massima del diaframma resta costante (senza chiudersi al crescere della lunghezza focale), è oggettivamente più comodo gestire la lente in quesitone e le foto scattate con essa. |
| inviato il 29 Gennaio 2017 ore 21:26
Aggiungo una cosa: gli zoom con la massima apertura costante, nella maggioranza dei casi, hanno qualità ottica migliore e costano di più. Inoltre il fatto di non variare l'esposizione al variar della focale li rende più pratici da usare. |
| inviato il 29 Gennaio 2017 ore 21:59
100-400 a parte |
| inviato il 29 Gennaio 2017 ore 22:27
Non c'entra niente l'apertura variabile. Tutte le ottiche hanno "l'apertura variabile". Quei numeri fanno riferimento all'apertura massima |
| inviato il 30 Gennaio 2017 ore 9:59
Grazie a tutti. Ora è più chiaro, grazie! |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |