| inviato il 26 Gennaio 2017 ore 13:17
Io trovo importante scegliere la focale prima di tutto ed immaginarsi la composizione con quella prospettiva, a quel punto non resta che trovare la posizione esatta spostandosi e guardando dal mirino. |
| inviato il 26 Gennaio 2017 ore 13:20
Trovo piuttosto ridicole questo tipo di soluzioni. La fotografia cambia da persona a persona: non tutti prediligono lo stesso genere, non tutti fanno gli stessi errori. Secondo me può avere un senso fare periodicamente alcune uscite con un fisso, o con uno zoom specialistico, ma non ha senso farlo diventare un limite frustrante. E poi che senso hanno 'ste formule da prescrizione medica? "Un'anno, mi raccomando, non un giorno di più o uno di meno, altrimenti non funziona!" Se sei un cane nella composizione può essere utile "costringersi" a usare un fisso, ma se il problema è trovare il genere che fa per noi, bisognerebbe fare un anno cercando di uscire con quante più lenti possibili, fisse e zoom, in modo da sperimentare. Se invece lo scarso risultato dipendesse dalla postproduzione, o dalla scarsa comprensione della luce, la lente sarebbe poco importante. Quindi secondo me la risposta alla tua domanda è un'altra domanda: cosa non ti soddisfa delle tue foto? |
| inviato il 26 Gennaio 2017 ore 13:24
Comunque diventa una questione puramente personale, di quello che uno fa, e di come si evolve. Per quanto sia splendido il Canon 50 f1.2, a uno che fotografa i leopardi nella savana non servirà a nulla. Come a me non servirà un Nikkor 200 f4 MACRO, visto che mi piace fare street. La cosa più utile, è evolversi pian piano, e sentire il limite/necessità di una certa attrezzatura. Io ho trovato la quadratura del cerchio dopo aver usato anche il FF. Ricordo che in un matrimonio serale portai Canon 5Dmk3 + 24-70 f2.8, in accoppiata alla Olympus Em5 +17 (34mm). Gli scatti che mi soddisfacevano di più dal punto di vista artistico erano quelli fatti con il fisso. Ovvio che alti iso e pappardella varia, nitidezza, ecc ecc erano superiori su Canon. Sapendo che giro per un intero giorno con un attrezzatura minimale, e sapendo che devo muovermi parecchio a stretto contatto con le persone, e avendo un certo gusto per inquadrature ampie, il mio occhio sarà orientato al 24mm o al 35mm. Poco mi frega di avere lenti più lunghe. Do ragione a SALT con il quale condivido, di tutto ciò che ha scritto, solo questa frase: “ cioe'... ma vi rendete conto di quanta fuffa ci ficcano in testa?... „ Macromarzio, a che tipo di lente fissa ti orienteresti per il tuo genere? Vorresti provare? Senti che potrebbe essere un buono stimolo? PROVA!!! Solo così capirai se fa per te o meno. |
user46920 | inviato il 26 Gennaio 2017 ore 13:26
“ Concordo in pieno. Se la mattina mi alzo con l'idea di fare macro uso l'obiettivo macro e non ci penso minimamente di fare paesaggi con qualcosa di diverso dal mio grandangolare preferito. „ ecco un motivo per cui usare un'ottica fissa per un anno, ti aiuterebbe a capire che i paesaggi si possono fare anche con un 300mm eq |
| inviato il 26 Gennaio 2017 ore 13:30
Si faceva tutto con una Rolleiflex! Quindi 35/40 mm e fai di ogni. Imparerai a vedere già il taglio della foto, prima di portare la macchina all occhio! |
| inviato il 26 Gennaio 2017 ore 13:33
Sicuramente il fisso obbliga a muoversi e muoversi vuol dire cambiare prospettiva, questa secondo me è la differenza maggiore tra fisso e zoom. Lo zoom impigrisce e spesso si è portati a non muoversi ma semplicemente girare la ghiera per riempire l'inquadratura a piacimento, perdendo l'opportunità di vedere il soggetto sotto un altro "punto di vista". Quanto sopra per me vale per foto nelle quali si ha tempo di ragionare, per matrimoni ed eventi il discorso cambia non poco, ma quelli sono generi che non pratico. |
| inviato il 26 Gennaio 2017 ore 13:42
Pienamente d'accordo “ il fisso obbliga a muoversi e muoversi vuol dire cambiare prospettiva „ |
user28347 | inviato il 26 Gennaio 2017 ore 13:45
ci dimentichiamo di dire che i fissi di solito son migliori come qualità,per me è comodo ,deve solo provare e scegliere |
| inviato il 26 Gennaio 2017 ore 13:46
A me sta prendendo la fissa del fisso, ma del singolo obiettivo ancora no. |
| inviato il 26 Gennaio 2017 ore 14:02
Boh anche questa cosa che i fissi obblighino a muoversi avanti indietro... è vero si e no. Obbligano a dover scattare nel punto "giusto". Ma il punto giusto, conoscendo esattamente cosa inquadrerai, lo riconosci quando hai ancora la macchina fotografica in tasca. Poi certo, magari una volta ogni tanto calcoli un po' male e fai un passo indietro... Comunque appunto, non è una medicina che bisogna prendere. Ognuno può trovarcisi o meno, a seconda della sensibilità e del genere di foto che pratica. Faccio solo presente che un minimo di esercizio per memorizzare previsualizzare l'inquadratura va comunque fatto. Altrimenti se ne perde il senso. Ok, non un anno, ma servono almeno una-due settimane di uso intensivo per capire se può scattare il feeling. con la lente. E altra cosa già sottolineata... Trovarsi bene/male con una focale non vuol dire trovarsi bene/male con un'altra... Cioè dire che "non sono portato per i fissi perché mi sono trovato male" perché sei andato un giorno al safari col 28 non ha assolutamente senso... |
user28347 | inviato il 26 Gennaio 2017 ore 14:05
figo il safari col 28,così si impara ad andar vicino e con un lanciafiamme in tasca |
| inviato il 26 Gennaio 2017 ore 14:09
Boh, impari ad usare quella focale e sicuramente potrebbe condizionare molto il tuo stile fotografico. |
| inviato il 26 Gennaio 2017 ore 14:29
dipende da che genere fotografico affronti... cmq ogni fotografo ha un suo obiettivo preferito, oppure uno per ogni situazione |
| inviato il 26 Gennaio 2017 ore 14:37
Grazie a tutti per la discussione, mi era venuta in mente leggendo un articolo di Eric Kim. Probabilmente nel mio caso per migliorarmi sarebbe più utile dedicarmi per un pò di tempo ad un solo genere e approfondire quello scattando foto ma soprattutto facendomi una cultura fotografica su quel genere. Marzio |
| inviato il 26 Gennaio 2017 ore 14:41
Un anno intero mi pare esagerato. Io l'ho fatto volontariamente con un 300mm per le viuzze strette di un paesello, l'esatto contrario di quello che direbbero i forum alla domanda "vie strette: che focale mi porto?" |
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